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Istituto Nazionale della Previdenza Sociale

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Circolare numero 38 del 25-03-2014


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Direzione Centrale Organizzazione
Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali
Direzione Centrale Risorse Umane
Direzione Centrale Risorse Strumentali
Coordinamento Generale Medico Legale
Ufficio Centrale di monitoraggio e coordinamento in materia di protezione dei dati personali e accesso alle banche dati
Roma, 25/03/2014
Circolare n. 38
Ai Dirigenti centrali e periferici
Ai Responsabili delle Agenzie
Ai Coordinatori generali, centrali e
   periferici dei Rami professionali
Al Coordinatore generale Medico legale e
   Dirigenti Medici

e, per conoscenza,

Al Commissario Straordinario
Al Presidente e ai Componenti del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza
Al Presidente e ai Componenti del Collegio dei Sindaci
Al Magistrato della Corte dei Conti delegato all'esercizio del controllo
Ai Presidenti dei Comitati amministratori
   di fondi, gestioni e casse
Al Presidente della Commissione centrale
   per l'accertamento e la riscossione
   dei contributi agricoli unificati
Ai Presidenti dei Comitati regionali
Ai Presidenti dei Comitati provinciali
Allegati n.3
OGGETTO:

Attivazione convenzioni tra INPS e strutture sanitarie esterne – pubbliche e private – ovvero medici specialisti esterni in materia di accertamenti sanitari. Determinazione presidenziale n. 204 del 20 dicembre 2013. Istruzioni contabili.

SOMMARIO:

1.  Premessa

2. Atti propedeutici all’attivazione della convenzione

3. Partecipazione alla selezione

4. Criteri di selezione, graduatoria e nomina dei soggetti selezionati

5. Adempimenti delle Parti  successivi alla nomina

6.  Adempimenti contabili

7.  Monitoraggio

1 - Premessa

 

Con il messaggio hermes n. 021177 del 31 dicembre 2013 è stato reso noto lo schema di convenzione da utilizzare per l’attivazione a livello territoriale di collaborazioni con strutture sanitarie  esterne – pubbliche e private - ovvero medici specialisti in materia di accertamenti sanitari, approvato con la determinazione  presidenziale del 31 dicembre 2013  n. 204.

 

Alla sottoscrizione delle singole convenzioni sono stati delegati, previa adozione degli atti amministrativi presupposti, i Direttori Regionali dell’INPS individuati con riferimento al luogo di domicilio dei medici specialisti o della sede ove sono ubicate le strutture sanitarie da convenzionare.

 

Si rappresenta  che l’attivazione delle convenzioni di cui all’oggetto costituisce una soluzione temporanea fino alla realizzazione della sezione “Medici specialisti e strutture sanitarie” all’interno dell’albo informatizzato dei fornitori, al quale, a regime, le Sedi Regionali potranno far ricorso.

 

 

2 - Atti propedeutici all’attivazione della convenzione

 

L’attivazione di una convenzione con strutture sanitarie esterne  o con medici specialisti in determinate discipline presuppone un apposito avviso che verrà reso pubblico mediante richiesta di pubblicazione sul sito dell’Istituto per un  periodo di almeno 30 giorni ed invio all’Ordine dei Medici della Provincia di riferimento.

 

Nell’avviso pubblico dovranno essere indicate:

 

-   le discipline mediche specialistiche necessarie;

-   il fabbisogno di professionisti per ciascuna disciplina;

-   i requisiti per la partecipazione;

-   lo schema di domanda di partecipazione;

-   le tariffe previste per le prestazioni sanitarie;

-   le prestazioni sanitarie richieste ai medici specialistici  i tempi per la loro

    esecuzione e per la trasmissione dei relativi referti;

-   le attrezzature mediche necessarie per lo svolgimento dell’attività;

-   eventuali servizi aggiuntivi attinenti la prestazione, offerti senza incremento di

    costo per l’Istituto rispetto alla tariffa prevista;

-   la sede o il luogo di espletamento degli accertamenti;

-   la durata e scadenza della convenzione;

-   il termine ultimo per le domande di partecipazione.

 

 

Le Strutture pubbliche sono costituite dagli Enti ospedalieri, così come definiti ai sensi dell’art. 19, 1° comma,  della legge 12 febbraio 1968, n. 132, dagli ambulatori e dai presidi territoriali delle Aziende Unità Sanitarie Locali così come definiti ai sensi della legge 23 dicembre 1978 n. 833 e successive modificazioni e integrazioni e gli altri enti pubblici che svolgono attività omogenee con le esigenze medico legali previste dall’avviso, quale ad esempio l’INAIL.

 

I presidi di diagnostica strumentale e di laboratorio devono rispondere ai requisiti minimi di strutturazione, dotazione strumentale e qualificazione funzionale del personale così come definiti all’art. 25, comma 12, della legge 23 dicembre 1978 n. 833.

 

Le Istituzioni sanitarie di carattere privato, comprensive di Istituti ed Enti ecclesiastici civilmente riconosciuti che esercitano assistenza ospedaliera, dovranno essere in regola con le leggi regionali che disciplinano l’autorizzazione e la vigilanza sulle suddette istituzioni secondo quanto previsto dall’art. 43 della citata legge n. 833/1978; dette strutture dovranno possedere i requisiti strutturali tecnologici e organizzativi minimi richiesti per l’esercizio delle attività sanitarie, secondo quanto previsto dall’art. 4 della legge 30 dicembre 1992, n. 502.

 

Le Strutture operanti nel campo della radiologia, dovranno dichiarare di essere in regola con l’applicazione delle norme previste dal decreto legislativo 26 maggio 2000, n. 187 e dovranno assicurare il rispetto di quanto previsto, in materia di accertamenti radiologici a finalità medico legali, dall’art. 4, comma 6 dello stesso Decreto.

 

L’ubicazione della Struttura dovrà essere compresa nell’ambito provinciale di riferimento e dovrà consentire l’accesso anche ai disabili. Tutte le Strutture o i soggetti, che aderiranno e che ne hanno l’obbligo, dovranno essere in regola con il versamento dei contributi assicurativi obbligatori dovuti all’Istituto.

 

I medici specialisti esterni dovranno dichiarare nel curriculum vitae:

 

-    la data e il voto di laurea e di specializzazione;

-    l’abilitazione professionale conseguita;

-    l’iscrizione all’Ordine dei Medici;

-    l’eventuale possesso del titolo di dottorato nella branca specialistica di

     riferimento o affine;

-    l’eventuale  partecipazione a master specifici o affini  per la disciplina;

-    pregresse o attuali collaborazioni con l’INPS;

-    eventuali pubblicazioni.

 

I soggetti convenzionati dovranno, inoltre, garantire:

 

1. la possibilità di effettuare le prenotazioni anche on-line entro il termine massimo di cinque giorni;

 

2. la consegna dei referti entro e non oltre 5 giorni lavorativi dall’effettuazione dell’esame;

 

3. la disponibilità da parte dei medici specialisti esterni a svolgere l’attività specialistica presso gli ambulatori INPS nei casi in cui non sia previsto  l’uso di particolari attrezzature o nei casi in cui le attrezzature siano presenti presso i Centri Medico Legali dell’Istituto;

 

4. la disponibilità da parte dei medici specialisti esterni, qualora fosse necessaria strumentazione specifica non presente negli ambulatori INPS, ad utilizzare la propria attrezzatura portatile, la cui manutenzione ed eventuale assicurazione contro furti e/o danneggiamenti, rimane a carico del proprietario;

 

5.  il pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento dei dati personali, ivi compreso il profilo relativo alla sicurezza;

 

6. il rispetto degli obblighi di condotta, per quanto compatibili, previsti dal codice di comportamento dei dipendenti pubblici  di cui al D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62, ai sensi dell’art. 2, comma 3 del citato D.P.R..

 

Il servizio dovrà essere svolto con le seguenti modalità:

 

  • Acquisizione preliminare in forma scritta del consenso informato per gli accertamenti da espletare (secondo un  modello predisposto dal Coordinamento Generale Medico Legale).
  • Gli accertamenti effettuati dovranno essere riportati sugli appositi modelli predisposti dall’INPS.
  • Prima di procedere all’esecuzione dell’esame richiesto, dovrà essere accertata l’identità dell’assicurato mediante valido documento di riconoscimento, i cui estremi saranno riportati sulla relazione dell’esame effettuato.
  • Limitatamente agli accertamenti radiologici i radiogrammi dovranno:

a)    riportare, con metodo che le renda inalterabili, le generalità, la data di  nascita della persona esaminata e la data di esecuzione dell’esame;

 

b)    essere consegnati unitamente ai referti.

 

  • Le visite e gli accertamenti strumentali, finalizzati all’accertamento della menomazione dell’integrità psico-fisica del soggetto, dovranno essere effettuati tenendo presenti le linee guida diagnostico-strumentali dettate dalla Comunità scientifica internazionale, onde contenere tutti gli elementi necessari ed indispensabili per giungere ad una corretta valutazione medico legale, secondo una definizione della menomazione anatomo-funzionale di tipo quali-quantitativo.

 

Nell’avviso dovrà essere evidenziato che i medici specialistici forniranno all’INPS esclusivamente una prestazione d’opera in regime di partita IVA in materia di accertamenti sanitari specialistici. Qualora la prestazione sia fornita da una struttura sanitaria, pubblica o privata, sarà quest’ultima ad emettere fattura in quanto soggetto controparte.

 

Con riferimento ai compensi per le prestazioni che verranno fornite sarà precisato che saranno conformi a quelli determinati sulla base delle tariffe previste dal D.M. 18 ottobre 2012 del Ministero della Salute avente ad oggetto “Remunerazione prestazioni di assistenza ospedaliera per acuti, assistenza ospedaliera di riabilitazione e di lungodegenza post acuzie e di assistenza specialistica ambulatoriale”.

 

Nell’avviso dovrà altresì essere indicata la PEC presso cui indirizzare la domanda di partecipazione, eventuali quesiti per la partecipazione o eventuali altre richieste, nonché l’Ufficio che si occuperà dell’istruttoria. Il responsabile del procedimento è il Direttore regionale o un dirigente da lui delegato.

 

 

3 - Partecipazione alla selezione

 

La partecipazione alla selezione avverrà mediante apposita domanda redatta secondo il fac-simile di cui all’allegato 1 e  trasmessa all’indirizzo di posta elettronica certificata della Direzione Regionale entro il termine fissato nell’avviso pubblico.

 

Possono presentare domanda anche i medici esterni già convenzionati con INPS.

 

E’ da considerare come allegato obbligatorio alla domanda un curriculum vitae del professionista e copia di tutta la documentazione non autocertificabile utile ai fini della selezione.

 

 

4 - Criteri di selezione, graduatoria  e nomina dei soggetti selezionati

 

Scaduto il termine previsto per la presentazione delle domande, la valutazione delle istanze pervenute è affidata ad una commissione composta dal Direttore Regionale o da un Dirigente da lui delegato, dal Direttore Provinciale di riferimento e dal Responsabile medico del CML.

 

I criteri per la selezione sono determinati dalla conformità dei requisiti dichiarati a quelli  indicati nel bando di selezione e dall’analisi del curriculum vitae.

 

Saranno oggetto di valutazioni anche eventuali elementi/servizi aggiuntivi proposti dai soggetti partecipanti alla selezione, purché strettamente attinenti con le attività e gli adempimenti indicati nell’avviso.

 

I punteggi per la definizione della graduatoria di merito  saranno attribuiti sulla base di una griglia valutativa predisposta dal Coordinamento Generale Medico Legale al fine di garantire omogeneità valutativa su tutto il territorio nazionale.

 

Seguirà la predisposizione di una determinazione del Direttore regionale, da citare anche nelle premesse dello schema di convenzione, nella quale si darà atto:

 

-   dell’espletamento delle attività amministrative di pubblicità dell’avviso e dell’esito della selezione delle domande pervenute;

-   della verifica della disponibilità delle risorse necessarie per l’affidamento esterno della prevista  attività.

 

 

5 – Adempimenti delle Parti successivi alla nomina

 

I soggetti selezionati e indicati nella determinazione del Direttore regionale, dovranno sottoscrivere la convenzione (allegato 2) e inoltre,  per accettazione,  l’atto con il quale l’INPS li nomina Responsabili Esterni del Trattamento dei dati personali ai sensi dell'art. 29 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (allegato 3).

 

Se le Strutture sanitarie selezionate sono pubbliche, si ricorda che le convenzioni dovranno essere sottoscritte con firma digitale ai sensi dell’art. 15, comma 2 bis, della legge 7 agosto  1990, n. 241.

 

I medici, inoltre, dovranno sottoscrivere l’impegno ad astenersi dall’attività qualora si verificassero situazioni riconducibili ad un conflitto di interessi, anche se potenziale.

 

Ciascun rapporto convenzionale tra Istituto e medici specialisti o strutture sanitarie avrà quale termine finale di durata il 31 dicembre 2014.

 

Ai sensi dell’art. 15 del decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33, l’accordo stipulato dovrà essere trasmesso alla Direzione Centrale Comunicazione per la successiva pubblicazione sul sito web.

 

Come indicato anche in  convenzione, le tariffe andranno aggiornate – in caso di variazioni a livello nazionale  o regionale stabilite per decreto – a cura dell’Istituto nella persona del Direttore regionale o del dirigente da lui delegato  che, pertanto avrà l’onere di effettuare le necessarie comunicazioni ai controinteressati.

 

I Direttori regionali, inoltre, dovranno tempestivamente trasmettere le convenzioni stipulate alla Direzione centrale organizzazione e al Coordinamento Generale Medico Legale.

 

 

6 - Adempimenti contabili

 

Le Direzioni regionali, d’intesa con i Dirigenti medico legali di II livello con funzione di coordinamento regionale, effettuano una stima delle esigenze finanziarie collegate alla stipula delle convenzioni e richiedono alla Direzione centrale risorse strumentali, una corrispondente assegnazione di budget sul capitolo di spesa 5U1104019 – spese per accertamenti sanitari per la concessione di prestazioni istituzionali:

Voce 01 “Compensi a Enti ospedalieri e cliniche, ai medici specialisti esterni e ai laboratori di analisi”

 

Le suddette Direzioni regionali procedono alla verifica delle disponibilità finanziarie, prima dell’emanazione della determina del Direttore regionale di individuazione dei soggetti con cui procedere alla stipula delle convenzioni.

 

La struttura convenzionata/il medico specialista è tenuta/o ad emettere mensilmente, nei confronti dell’Istituto, apposita fattura comprensiva di IVA o con l’evidenza  del regime fiscale a cui è assoggettato il professionista, per il pagamento di quanto dovuto.

 

La Direzione regionale provvede alla verifica periodica delle disponibilità finanziarie residue, sulla base delle liquidazioni definite, ed alla eventuale richiesta di fondi integrativi alla Direzione centrale risorse strumentali, che procede all’assegnazione nei limiti del budget stanziato sulla specifica voce di spesa.

 

 

7 - Monitoraggio

 

Si richiama l’attenzione dei Direttori regionali INPS circa l’importanza di  effettuare, d’intesa con la funzione di Coordinamento Medico Legale Regionale, il monitoraggio dell’attività specialistica convenzionata in relazione alla qualità del servizio erogato e al rispetto dei termini  previsti in convenzione al fine di una valutazione circa l’opportunità di un eventuale recesso  previsto nell’art. 7 della convenzione. Degli esiti del  monitoraggio dovrà essere fornita tempestiva informativa  al Coordinamento Generale Medico Legale.

 

Si ricorda, infine, la necessità di vigilare, anche tramite verifiche periodiche, sulla puntuale osservanza da parte dei medici convenzionati delle istruzioni ricevute in materia di trattamento dei dati personali anche sensibili, secondo quanto disposto dall’art. 29, comma 5 del D.lgs. 196/2003 (richiamato nell’atto di designazione a responsabile del trattamento allegato alla presente circolare).

 

  Il Direttore Generale  
  Nori