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Istituto Nazionale della Previdenza Sociale

Banche dati documentali Inps Servizi Banche dati documentali

Circolare numero 76 del 27-04-2017


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Direzione Centrale Organizzazione e Sistemi Informativi
Direzione Centrale Pensioni
Direzione Centrale Sostegno alla non autosufficienza, invalidita' civile e altre prestazioni
Direzione Centrale Servizi agli Utenti
Direzione Centrale Amministrazione Finanziaria e Servizi Fiscali
Roma, 27/04/2017
Circolare n. 76
Ai Dirigenti centrali e periferici
Ai Responsabili delle Agenzie
Ai Coordinatori generali, centrali e
   periferici dei Rami professionali
Al Coordinatore generale Medico legale e
   Dirigenti Medici

e, per conoscenza,

Al Presidente
Al Presidente e ai Componenti del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza
Al Presidente e ai Componenti del Collegio dei Sindaci
Al Magistrato della Corte dei Conti delegato all'esercizio del controllo
Ai Presidenti dei Comitati amministratori
   di fondi, gestioni e casse
Al Presidente della Commissione centrale
   per l'accertamento e la riscossione
   dei contributi agricoli unificati
Ai Presidenti dei Comitati regionali
Ai Presidenti dei Comitati provinciali
OGGETTO:

Modalità di rilascio della Certificazione Unica 2017.

SOMMARIO:

1. Premessa

2. Fornitura telematica della Certificazione Unica 2017

3. Modalità alternative per ottenere la Certificazione Unica 2017

- Servizio erogato dalle strutture territoriali dell’Istituto

- Postazioni informatiche self service

- Posta Elettronica Certificata

- Patronati, Centri di assistenza fiscale, professionisti abilitati

   all’assistenza fiscale

- Comuni ed altre pubbliche amministrazioni abilitate

- Servizio di “Sportello mobile”

- Pensionati residenti all’estero

- Spedizione della Certificazione Unica 2017 al domicilio del titolare

4. Modalità di rilascio della Certificazione Unica 2017 a chi non è titolare

 

1. Premessa

 

Come noto, l’Istituto in veste di sostituto d’imposta, annualmente, è tenuto a rilasciare la Certificazione Unica di cui al DPR n. 322/1998 articolo 4, commi 6 ter e 6 quater.

La Certificazione Unica include, oltre ai redditi di lavoro dipendente (e assimilati) e di pensione, anche i redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.

Ciò premesso, con la presente circolare vengono illustrate le modalità attuative relative al rilascio della Certificazione Unica 2017 e i diversi canali a disposizione dell’utenza, in continuità con quanto già previsto lo scorso anno.

 

2. Fornitura telematica della Certificazione Unica 2017

 

Gli utenti in possesso di PIN, anche ordinario, possono scaricare e stampare la Certificazione Unica 2017 dal sito www.inps.it, attraverso il seguente percorso di navigazione:

 

Prestazioni e servizi > Tutti i servizi > Certificazione unica 2017 (Cittadino) > (codice fiscale e PIN)

 

 

Gli utenti possono accedere al servizio anche tramite credenziali SPID di livello 2 o superiore, da richiedere agli Identity Provider accreditati dall’AGID.

 

Gli utenti che, all’atto della richiesta del PIN, abbiano indicato un indirizzo di posta elettronica sono informati via email della disponibilità della Certificazione Unica sul sito dell’Istituto.

 

Sarà inoltre possibile visualizzare la certificazione unica anche tramite l’APP istituzionale “INPS servizi mobile”, scaricabile dagli store Android e Apple.

 

La Certificazione Unica è visualizzata dopo che l’utente si è autenticato con codice fiscale e PIN.

 

 

3. Modalità alternative per ottenere la Certificazione Unica 2017

 

Nell’interesse di quel significativo segmento di utenza che non possiede le dotazioni e le competenze necessarie per la piena fruizione dei servizi online, l’Istituto ha approntato adeguate modalità alternative attraverso i seguenti canali di accesso:

 

- Servizio erogato dalle strutture territoriali dell’Istituto

 

Presso tutte le strutture territoriali dell’Istituto è disponibile almeno uno sportello dedicato al rilascio cartaceo della Certificazione Unica 2017.

Fatto salvo quanto descritto al successivo punto 4 in tema di delega a soggetto diverso dal titolare, la certificazione potrà essere rilasciata soltanto al soggetto intestatario, previa identificazione dello stesso.

 

- Postazioni informatiche self service

 

Con la circolare n. 113 del 2011, in tutte le strutture territoriali dell’Istituto sono state istituite postazioni informatiche self service, presso le quali gli utenti in possesso di PIN possono direttamente procedere alla presentazione on line delle domande di servizio, ovvero effettuare tutte quelle interazioni con gli archivi informatici dell’Istituto alle quali risultano abilitati, in un contesto connotato da affidabilità e sicurezza non soltanto tecnologica.

Presso tali postazioni gli utenti possono procedere alla stampa dei certificati reddituali in argomento, ricorrendo anche, ove necessario, all’assistenza da parte del personale dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP).

Con messaggio n. 20761 del 17 dicembre 2012, sono state comunicate alle Sedi le modalità di accesso facilitato ai servizi in argomento da parte dell’utenza, mediante l’utilizzo della Tessera sanitaria (TS) ovvero della Tessera sanitaria - Carta nazionale dei servizi (TS-CNS).

 

 - Posta Elettronica Certificata

 

Per poter fruire del servizio di trasmissione telematica della Certificazione Unica, viene messo a disposizione dei cittadini titolari di indirizzo di posta elettronica certificata il seguente indirizzo richiesta CertificazioneUnica@postacert.inps.gov.it al quale far pervenire la relativa richiesta. La suddetta richiesta dovrà essere corredata di copia del documento di identità in corso di validità del richiedente. Conseguentemente la Certificazione Unica sarà recapitata alla casella PEC utilizzata dal richiedente.

 

- Patronati, Centri di assistenza fiscale, professionisti abilitati all’assistenza fiscale

 

L’utente, per l’acquisizione della Certificazione Unica 2017, può avvalersi di un ente di Patronato, di un CAF, di un professionista compreso tra quelli abilitati all’assistenza fiscale o alla presentazione delle dichiarazioni reddituali in via telematica, in possesso di PIN e di certificato Entratel personale in corso di validità.

L’accesso da parte degli intermediari sopra indicati potrà avvenire, anche in via esclusiva, tramite il sistema SPID (sulla base della pianificazione che l’Istituto comunicherà).

L’intermediario, preliminarmente all’accesso al modello di Certificazione Unica, identifica l’interessato e acquisisce la sua delega specifica allo svolgimento del servizio, oltre alla copia del suo documento di riconoscimento in corso di validità.

Le deleghe acquisite sono numerate e annotate giornalmente in un apposito registro cronologico contenete il numero progressivo e la data della delega, il codice fiscale e i dati anagrafici del delegante e gli estremi del documento di identità del delegante.

In caso di rilascio del modello Certificazione Unica a soggetto terzo, al quale l’interessato abbia rilasciato delega, come previsto dal successivo punto 4, l’intermediario dovrà acquisire anche tale ulteriore delega nonché copia del documento di riconoscimento in corso di validità del delegato.

La delega per l’accesso al modello Certificazione Unica contiene le seguenti informazioni:

 

  • dati anagrafici dell’interessato e suo codice fiscale;
  • anno d’imposta cui si riferisce la Certificazione Unica da prelevare;
  • data di conferimento della delega.

 

La visualizzazione della Certificazione Unica 2017 da parte degli intermediari è subordinata all’immissione in procedura di alcuni dati riguardanti l’utente.

 

In particolare, ai fini dell’accesso alla banca dati, l’intermediario deve indicare alcuni elementi fissi (codice fiscale del soggetto per il quale si intende visualizzare la Certificazione Unica 2017, esistenza di delega specifica, tipologia ed estremi del documento di identità del soggetto per il quale si intende visualizzare il modello di Certificazione Unica, data della delega e durata) e, in aggiunta, uno tra i seguenti elementi:

 

  • posizione previdenziale (numero pensione o prestazione temporanea percepita);
  • numero progressivo della delega, determinato sulla base di apposito registro di protocollo interno da tenere a cura dell’intermediario;
  • inserimento di un file contenente la scannerizzazione della delega all’intermediario e del documento di identità in corso di validità del soggetto, per il quale si intende visualizzare il modello di Certificazione Unica.

 

Gli intermediari, secondo i canoni di pertinenza e non eccedenza nel trattamento, utilizzano le informazioni acquisite esclusivamente per le finalità del servizio di rilascio delle Certificazioni Uniche agli utenti, nel rispetto della normativa vigente, anche in materia di consultazione delle banche dati, osservando le misure di sicurezza e i vincoli di riservatezza a tal fine previsti dal decreto legislativo n. 196 del 2003.

 

In tale ambito, gli intermediari agiscono quali autonomi Titolari del trattamento dei dati e garantiscono che l’accesso alle informazioni verrà consentito esclusivamente a soggetti che siano stati designati incaricati del trattamento dei dati, impartendo loro, ai sensi dell’art. 30 del D.lgs. 196/2003, precise e dettagliate istruzioni e richiamando la generale attenzione sulle responsabilità connesse all’uso illegittimo dei dati, nonché al corretto utilizzo delle funzionalità dei collegamenti.

 

Per ciascuna categoria di intermediari, l’Istituto si riserva di disciplinare ulteriormente le regole di accesso ai sistemi - a tal fine eventualmente prescrivendo il rispetto di particolari misure di sicurezza -  e di dettagliare, nei casi in cui ne ravvisi la necessità, apposite modalità tecniche di prelievo delle Certificazioni Uniche.

L’Istituto eseguirà il tracciamento degli accessi ai dati tramite registrazioni che consentano di verificare a posteriori le operazioni eseguite da ciascun operatore e, tra gli intermediari che hanno effettuato l’accesso al servizio di prelievo della Certificazione Unica, effettuerà appositi controlli richiedendo anche la trasmissione all’INPS delle copie scannerizzate delle deleghe e dei documenti d’identità degli utenti interessati. La trasmissione della suddetta documentazione dovrà avvenire entro e non oltre 48 ore dalla ricezione della richiesta.

In ogni caso, la delega in originale e la copia di un documento di riconoscimento dell’interessato, devono essere conservati dagli intermediari per almeno tre anni dal rilascio ed esibiti a richiesta dell’INPS per eventuali controlli. Tale onere di conservazione non sussiste se l’intermediario ha inserito in procedura la scansione della delega e del documento di riconoscimento del soggetto interessato.

L’intermediario assicura il rispetto del divieto di utilizzo di dispositivi automatici (robot) che permettano di consultare in forma massiva i dati e di replicare le informazioni rese disponibili in autonome banche dati. L’Istituto adotta sistemi automatizzati di controllo degli accessi per prevenire casi di anomalia, sia per la ripetuta visualizzazione della Certificazione Unica afferente lo stesso codice fiscale da parte di diversi operatori, sia per gli accessi massivi tramite procedure automatizzate. Per tale seconda casistica è attivo un software specifico, denominato “Test Captcha”, consistente in una o più domande e risposte, tese a verificare che l’accesso in corso stia avvenendo ad opera di una persona fisica.

Alla luce di quanto previsto dal Provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali n. 393 del 2 luglio 2015, l’intermediario si impegna a collaborare tempestivamente con l’INPS al fine di consentire a quest’ultimo di comunicare al Garante stesso, entro le 48 ore previste dal citato provvedimento, ogni informazione utile in caso di significativa violazione/incidenti informatici aventi ad oggetto dati personali trattati nell’ambito del servizio di rilascio del modello Certificazione Unica.

 

- Comuni ed altre Pubbliche Amministrazioni abilitate

 

Il cittadino può ottenere la Certificazione Unica 2017 anche presso i Comuni e le altre pubbliche amministrazioni che abbiano sottoscritto un protocollo con l’Istituto per l’attivazione di un punto cliente di servizio. Come per gli intermediari, la visualizzazione della Certificazione Unica da parte degli operatori delle pubbliche amministrazioni è subordinata all’esistenza di una specifica richiesta del cittadino con le stesse modalità di accesso alle banche dati e di conservazione dei documenti previste per gli intermediari abilitati.

 

 

- Sportello Mobile per: utenti ultraottantenni titolari di indennità di accompagnamento, utenti titolari di indennità speciale (Categoria: Ciechi civili) indipendentemente dall’età, utenti ultraottantenni delle provincie autonome e della Valle d’Aosta.

 

In considerazione dell’oggettiva difficoltà o impossibilità di avvalersi dei canali fisici e telematici messi a disposizione dall’Istituto, ormai da tempo è stato attivato un servizio dedicato a particolari categorie di utenti, denominato “Sportello Mobile”, per l’erogazione con modalità agevolate di alcuni prodotti istituzionali, tra i quali il rilascio della certificazione in argomento.

Gli utenti appartenenti a tali categorie, che abbiano ricevuto apposita comunicazione di inserimento nell’iniziativa, possono contattare, al numero telefonico indicato nella comunicazione stessa, un operatore della Sede territorialmente competente e richiedere l’invio della certificazione al proprio domicilio.

 

- Pensionati residenti all’estero

 

I pensionati residenti all’estero possono richiedere la certificazione, fornendo i propri dati anagrafici e il numero di codice fiscale, ai seguenti numeri telefonici dedicati: 0039-06.59058000 – 0039-06.59053132, con orario 8–19 (ora italiana).

 

- Certificazione Unica 2017 al domicilio del titolare

 

Al fine di contemperare gli obiettivi di efficienza ed efficacia - declinati con chiarezza dalla vigente normativa sul tema della Certificazione Unica - con oggettive situazioni di difficoltà rappresentate dall’utenza, l’Istituto provvederà all’invio, su espressa richiesta dell’interessato avanzata attraverso il contact center multicanale, della Certificazione Unica 2017 al domicilio del titolare nei casi di dichiarata impossibilità di accedere alla certificazione, direttamente o delegando altro soggetto, mediante gli altri servizi sopra elencati.

 

Nei casi su indicati, per consentire la richiesta di spedizione della Certificazione Unica al domicilio dell’interessato, risultante dagli archivi dell’Istituto, sono attivi i seguenti numeri verdi: 800 434320 (con risponditore automatico); 803 164 solo da rete fissa; 06 164164 solo da rete mobile.

 

 

4. Modalità di rilascio della Certificazione Unica 2017 a chi non è titolare

 

 

La Certificazione Unica 2017 può essere rilasciata anche a persona diversa dal titolare.

In questo caso la richiesta può essere presentata sia da persona delegata, sia da parte degli eredi del soggetto titolare deceduto.

Nel primo caso, la richiesta deve essere corredata dalla delega, con la quale si autorizza esplicitamente l’INPS al rilascio della certificazione richiesta, e dalla fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità dell’interessato; la persona delegata dovrà, a sua volta, se si presenta allo sportello INPS, esibire il proprio documento di riconoscimento in corso di validità, rilasciarne copia, se l’attività si svolge presso un intermediario. Il delegato potrà presentarsi agli sportelli con un numero di deleghe non superiore a due.

Nel secondo caso, così come già chiarito con il messaggio n. 7107/2013, l’utente deve presentare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000, con la quale attesti la propria qualità di erede, unitamente alla fotocopia del proprio documento di riconoscimento in corso di validità.

Delle modalità di rilascio sopra descritte sarà data ampia diffusione attraverso il sito internet dell’Istituto e i social media.

 

 

  Il Direttore Generale  
  Gabriella Di Michele