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Messaggio numero 1680 del 20-04-2020


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Direzione Centrale Presidente e Organi Collegiali
Direzione Centrale Ammortizzatori Sociali
Direzione Centrale Pensioni
Coordinamento Generale Legale
Roma, 20-04-2020
Messaggio n. 1680
OGGETTO:

Prime istruzioni in materia di funzionamento dei Comitati centrali e periferici dell’INPS a seguito del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18

   

Il decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, ha previsto fra l’altro, disposizioni specifiche concernenti le attività dei Comitati centrali e periferici dell’INPS.

 

Nello specifico l’articolo 41, comma 1, sospende fino al 1° giugno 2020 le attività dei suddetti Comitati e, ai sensi dei successivi commi 2 e 3, nomina sino alla medesima data i Presidenti dei Comitati amministratori dei Fondi di solidarietà bilaterali, già costituiti, Commissari dei rispettivi Fondi, per garantire la concessione delle integrazioni salariali di competenza dei Fondi medesimi, ai sensi del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 148.

 

In attuazione dell’illustrata disposizione, che si prefigge il chiaro obiettivo di limitare gli spostamenti fisici delle persone, in ossequio alle restrizioni vigenti a seguito dell’ emergenza sanitaria da COVID 19, con il presente messaggio si comunica che l'attività relativa alla concessione delle integrazioni salariali dovrà svolgersi interamente da remoto, in base al seguente iter procedimentale.

 

I datori di lavoro presentano le domande di concessione di integrazione salariale tramite procedura telematica; le stesse vengono istruite dal Polo territoriale per le istanze di competenza del Fondo di solidarietà del Trasporto aereo e dalle Strutture territoriali di appartenenza per le istanze di competenza dei Fondi di solidarietà del Trentino e di Bolzano Alto Adige. La competente Direzione centrale di prodotto valida le istruttorie, mentre per tutte le altre istanze concernenti i restanti Fondi di solidarietà la medesima Direzione centrale procede direttamente anche all’istruttoria delle domande.

 

Esaurita la fase descritta, il Segretario del Commissario (già Segretario del Comitato) acquisisce in procedura la scheda istruttoria, la proposta di determinazione e la documentazione allegata (scheda tecnica e accordo sindacale, ove richiesto) trasmettendole telematicamente, tramite procedura “E-doc”, al Commissario, al Collegio sindacale e al Magistrato della Corte dei Conti delegato al controllo dell’Ente, per le attività di competenza.

 

Si precisa che, in attesa delle necessarie implementazioni procedurali, la comunicazione in “E-doc” manterrà l’originario format riferito alla convocazione del Comitato. Sarà, tuttavia, cura del Segretario apportare la seguente annotazione: “La presente comunicazione, a valere a tutti gli effetti dell’art. 41, D.L. 18/20, reca l’elenco della documentazione utile per l’esercizio delle funzioni concessorie del Commissario del Fondo ed è trasmessa esclusivamente allo stesso ed agli Organi di controllo”.

 

A conclusione dell’iter descritto, il Commissario adotta le determinazioni e le inoltra telematicamente, tramite Posta elettronica certificata (PEC), alla competente Direzione di prodotto e alla casella istituzionale del Fondo (già casella istituzionale del Comitato).

 

Nello svolgimento di dette attività, il Commissario potrà avvalersi del supporto da remoto sia della competente Direzione di prodotto, sia del Segretario del Commissario medesimo.

 

La competente Direzione di prodotto, in relazione alle determinazioni per le quali non riscontra profili di illegittimità, invia il proprio nulla osta alla casella istituzionale del Fondo (già casella istituzionale del Comitato). Il Segretario provvede a inserire le determinazioni in procedura, trasmettendole, successivamente, tramite casella istituzionale, al Collegio sindacale e al Magistrato della Corte dei Conti delegato al controllo dell’Ente, unitamente al nulla osta della competente Direzione di prodotto. Quest’ultima invia altresì alla casella istituzionale del Fondo le determinazioni adottate dal Commissario in difformità alla proposta del Direttore generale, affinché il Segretario possa provvedere ad inserire anche le medesime in procedura e a trasmetterle agli Organi di controllo.

 

La competente Direzione di prodotto, per le determinazioni commissariali ritenute illegittime, continuerà a dare applicazione alle disposizioni di cui all’articolo 36, comma 7, del decreto legislativo n. 148/2015. In tal caso, il termine di decorrenza dei cinque giorni si computerà dalla data di ricezione della PEC di trasmissione del Commissario.

 

Gli originali delle determinazioni saranno custoditi dagli stessi Commissari fino alla loro materiale riconsegna all'Istituto nella prima occasione possibile.

 

 

 

  Il Direttore Generale  
  Gabriella Di Michele