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Messaggio numero 371 del 26-01-2017


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Presidio Intregrato per il Contrasto e deflazionamento del contenzioso Amministrativo e Giudiziario
Direzione Centrale Assistenza e Invalidita' Civile
Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali
Coordinamento Generale Medico Legale
Coordinamento Generale Legale
Roma, 26-01-2017
Messaggio n. 371
OGGETTO:

“Portale dei servizi per il CTU”: sviluppo servizi telematici disponibili ai CTU offerti dall’INPS

   

SOMMARIO:

 

1.Quadro normativo di riferimento e finalità

2.Sviluppi della procedura “Portale dei servizi per il CTU” e indicazioni operative

3.Attività di supporto e monitoraggio

4.Attività di informazione e diffusione

 

 

1. Quadro normativo di riferimento e finalità

 

 

Come noto, all’interno del procedimento di Accertamento Tecnico Preventivo Obbligatorio (ATPO) introdotto dall’art. 445 bis del codice di procedura civile - controversie in materia di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità, nonché di pensione di inabilità e di assegno di invalidità disciplinatidalla Legge 12 giugno 1984, n. 222 – e, più in generale, nei procedimenti giurisdizionali civili relativi a prestazioni sanitarie INPS previdenziali ed assistenziali, esistono alcuni obblighi essenziali di comunicazione nello svolgimento dell’attività peritale, tra il Consulente Tecnico d’Ufficio (medico CTU) e l’INPS.

In particolare:

  • il combinato disposto dell’art. 20, comma 5bis del D.L. 78/2009, convertito dalla L. 102/2009, con l’art. 38, comma 8 del D.L. 98/2011 convertito dalla L. 111/2011, stabilisce che il Consulente Tecnico d’Ufficio, nominato dal giudice, provvede ad inviare, entro 15 giorni dall'inizio delle operazioni peritali, anche in via telematica, apposita comunicazione al direttore della sede provinciale INPS competente o a suo delegato; alla successiva relazione peritale è allegato, a pena di nullità, il riscontro di ricevuta della predetta comunicazione e l'eccezione di nullità (in caso di mancanza della predetta notifica) è rilevabile anche d'ufficio dal giudice;
  • l’art. 195, comma 3, c.p.c. dispone che il Giudice, con ordinanza di cui all’art. 193 c.p.c., debba stabilire i termini entro i quali il C.T.U. deve trasmettere la bozza della propria relazione alle parti costituite, le quali, a loro volta hanno un termine per trasmettere osservazioni. Sempre la medesima ordinanza fissa, altresì, il termine entro il quale il consulente deve depositare in cancelleria la relazione.

 

L’Istituto, al fine di migliorare la prassi gestionale relativa agli adempimenti che scaturiscono dalle suddette previsioni normative, ha reso disponibile, con la Circolare n.139 del 13 dicembre 2012, una specifica procedura informatica in grado di supportare e cadenzare operativamente lo svolgimento delle operazioni peritali. Tale piattaforma, il “Portale dei servizi per il CTU” (di seguito Portale del CTU), viene già utilizzata dai consulenti per lo scambio, l’esame e la revisione in contraddittorio della documentazione peritale, garantendo la tracciatura delle operazioni e la certezza dei rapporti intercorsi con l’Istituto.

 

Allo stato attuale il Portale CTU offre i seguenti servizi professionali:

 

  • comunicazione inizio Operazione Peritale;
  • comunicazione della relazione CTU in bozza/definitiva;
  • consultazione delle osservazioni del medico Consulente Tecnico di Parte INPS;
  • consultazione dell’agenda pagamenti a beneficio del Medico CTU;
  • consultazione Certificazione Unica.

 

Il Portale CTU garantisce la sicurezza delle informazioni comunicate, in quanto tutti i documenti inseriti nella procedura (relazione in bozza e/o definitiva ed eventuali successive note a chiarimento) vengono protocollati e depositati su archivi di sicurezza interni all’Istituto e i dati sensibili propri del Portale stesso (dati anagrafici e professionali del Medico CTU, etc.) sono registrati in forma “crittografata”. Ciascun medico CTU può gestire e consultare solo ed esclusivamente i dati di propria competenza.

In particolare, in materia di contenzioso medico legale, è stato rilevato che la tempistica del procedimento di A.T.P.O., con scadenze molto ravvicinate, non consente di gestire in maniera precisa e puntuale tutti i passaggi per un corretto svolgimento del processo, soprattutto nella fase di acquisizione della bozza e della relazione definitiva della CTU, determinante per un eventuale dissenso. Pertanto, si rende necessario prefigurare, al fine della corretta e tempestiva informazione delle Operazioni peritali del personale medico e a tutela ed interesse della migliore difesa delle parti, una precisa canalizzazione del flusso informativo CTU/Ente.

Infatti, l’utilizzo della procedura Portale del CTU, là dove utilizzata, ha ragionevolmente migliorato lo svolgimento di tutto il processo: in tal modo si tende a risolvere disfunzioni procedurali e/o disallineamenti temporali che derivano anche dall’invio delle comunicazioni da parte dei CTU a indifferenziati e non univoci indirizzi e-mail dell’Ente.

Quanto sopra, anche nell’ottica di perseguire l’obiettivo, posto dall’Amministrazione, tendente a valorizzare le vie telematiche nei rapporti con la pubblica amministrazione, nel cui ambito trova corretta allocazione il riconoscimento del Portale del CTU, quale strumento privilegiato di comunicazione di informazioni giuridicamente rilevanti. Peraltro è opportuno sottolineare che il rinvio alla modalità telematica ai fini dell’assolvimento degli obblighi di legge da parte del CTU non può ritenersi mera opzione rimessa alla scelta del CTU ma deve ritenersi essere anche diritto dell’Istituto preferirla sino ad esigerla in ossequio al principio della necessaria digitalizzazione della PA (Codice Amministrazione digitale D.Lgs.82/05).

In conformità al suddetto principio, con le Determinazioni Presidenziali n.75/2010, n.127/2011, n.277/2011, n.95/2012, l’Istituto ha già intrapreso un processo di telematizzazione alla luce del D.lgs. 82/2005, Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD), nonché dell’art.8, comma 5, del Decreto Legge 31 maggio 2010, n.78 convertito con modificazioni, dalla Legge 30 luglio 2010, n.122, il quale prevede l’estensione e il potenziamento dei servizi telematici dell’amministrazione finanziaria e degli enti previdenziali.

 

Con la circolare n. 100 del 13/6/2016, contenente le istruzioni operative per la gestione del contenzioso inerente all’Accertamento Tecnico Preventivo Obbligatorio, è stata effettuata una rivisitazione dell’assetto operativo del contenzioso in materia di invalidità civile e ATPO, soprattutto alla luce della nuova giurisprudenza della Corte Costituzionale, con la quale la Corte medesima ha definitivamente statuito la piena legittimità costituzionale dell’articolo 445 bis del c.p.c.. Nella medesima circolare, in merito allo sviluppo delle funzionalità del Portale tese alla incentivazione dell’utilizzo da parte dei Consulenti, in un’ottica di progressiva esclusività, è stato già anticipato al punto 3 ultimo capoverso che: “con successivo messaggio Hermes saranno fornite le indicazioni per il progressivo utilizzo del Portale del CTU quale unico strumento telematico di scambio di informazioni medico legali”.

In seguito è stato emanato il messaggio Hermes n. 3034 del 12/7/2016 avente ad oggetto il “Flusso telematico delle comunicazioni obbligatorie del medico CTU all’INPS - Utilizzo del Portale del CTU”, cui si rinvia per le indicazioni necessarie tendenti all’avvio della realizzazione sul Portale del CTU della specifica canalizzazione del flusso informativo CTU/Ente, tramite la disattivazione di tutte le caselle di posta elettronica ordinarie eventualmente dedicate all’invio delle comunicazioni dei medici CTU al Direttore di sede e assicurare, in tal modo, la più ampia diffusione dell’utilizzo del Portale da parte dei suddetti professionisti.

Conseguentemente, al fine di favorire lo sviluppo progettuale del Portale CTU e per supportare accessi e usabilità del medesimo Portale, con la presente circolare viene implementata la procedura informatica attualmente in uso, ferma restando la necessità del monitoraggio e verifica di un periodo di reale utilizzo - stabilito in prima battuta in sei mesi – finalizzato più che altro a far conoscere le potenzialità di questo strumento ai possibili fruitori.

 

 

2. Sviluppi della procedura “Portale dei servizi per il CTU” e indicazioni operative

 

 

Al fine di agevolare ulteriormente il lavoro dei consulenti medici, a partire dal corrente mese di gennaio il Portale del CTU viene arricchito della nuova, importante funzione relativa alla predisposizione dell’Agenda del professionista con “calendario” delle scadenze dei termini delle attività peritali.

L’agenda prevede due funzioni distinte e complementari partendo dalle informazioni inserite nel Portale dal medico CTU stesso:

  • Agenda scadenzario

Ricerca incrociata con estrazione multiparametrica degli adempimenti (Operazioni Peritali, Relazioni in bozza, Osservazioni, Relazioni Definitive) completa o parziale, per periodo, puntuale, settimanale o mensile;

  • Agenda planning settimanale o mensile

Visualizzazione degli adempimenti previsti per la settimana/mese richiesti.

Si ritiene che tali funzioni offrano al CTU delle significative opportunità per rendere più agevole il lavoro del consulente, tramite la messa in evidenza delle scadenze collegate ai vari adempimenti.

Inoltre, nell’ottica di tendere al progressivo miglioramento del contesto procedurale disponibile al CTU, verranno rilasciate sul Portale in oggetto ulteriori importanti funzioni, attualmente in fase avanzata di perfezionamento, quali:

-      Sviluppo di strumenti di supporto al CTU nella fatturazione elettronica che consentiranno, per tutte le consulenze tecniche d’ufficio transitate attraverso il Portale, l’estensione di Proposta di fattura

Nel Portale sarà presente una nuova funzione, “Proposta Fatturazione Elettronica”, che consentirà al medico CTU, tramite la compilazione del modulo automatizzato predisposto nell’applicazione, di ottenere il file xml per l’invio della fattura (previa validazione con firma digitale) al Sistema di Interscambio (SDI), oltre al file .pdf con la simulazione della fattura stessa, per ciascuna prestazione svolta relativamente alle Operazioni Peritali (OO.PP.).

-      Utilizzo delle funzioni di archiviazione cloud di dati

Per ciascuna Operazione Peritale censita sul Portale CTU dal medico, lo strumento consente di allegare digitalmente gli elaborati peritali relativi al contenzioso. La funzionalità di archiviazione comporta un risparmio sui tempi necessari allo scambio degli elaborati tra il medico CTU e l’Istituto, oltre che custodire nel tempo gli elaborati stessi per successive consultazioni, rappresentando così, di fatto, un archivio sempre disponibile e a costo zero per il Consulente.

 

La progressiva disponibilità di tali implementazioni verrà comunicata con appositi messaggi Hermes.

 

3. Attività di supporto e monitoraggio

 

Nella home page del Portale del CTU è disponibile per la consultazione il Manuale tecnico per gli utenti della procedura.

È previsto, inoltre, un servizio di assistenza tramite Contact Center Multicanale dell’Istituto raggiungibile al numero verde gratuito da rete fissa 803164, numero a pagamento 06164164 da rete mobile o tramite VOIP e Skype dai gruppi di operatori del Contact Center Multicanale (CCM).

Per ogni necessaria informazione o chiarimento è possibile contattare i seguenti referenti:

per il Coordinamento Generale Medico Legale

Contenzioso giudiziario medico-legale: Dott. Giuseppe Fatigante (Responsabile) 06-5905.7428 giuseppe.fatigante@inps.it; Dott.ssa Maria Luisa Crisafulli 06-5905.7504; Dott. Mauro Gianfelice 06-5905.7338; Dott.ssa Daniela Angelini 06-5905.7393

 

per la Direzione Centrale Assistenza e Invalidità civile

(Dirigente area Contenzioso: Dott. Cesidio Morgani)

- Dott. Matteo Palmisani 06-59056647

 

Per il Presidio integrato per il contrasto e deflazionamento del contenzioso amministrativo e giudiziario

(Dirigente area contenzioso: Dott.ssa Licia Celeghini)

- Dott. Arduino Damieto 06-59058068

 

per la Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici

(Dirigente Area “Automazione aree professionali, Recupero crediti e Regolarità contributiva”: Dott.ssa Giovanna Del Mondo)

- Dott.ssa Patrizia Angeletti 06-59057058

 

Le attività di supporto e monitoraggio saranno svolte dalla Direzione centrale sistemi informativi e tecnologici, che provvederà a curare tutte le operazioni necessarie alla corretta verifica del sistema e ad evidenziare gli effetti di tali implementazioni sui flussi di attività del CTU.

Con apposito messaggio Hermes verranno eventualmente predisposti nuovi indicatori di qualità che agiranno nell’ambito del cruscotto direzionale.

 

4. Attività di informazione e diffusione

 

In conclusione, la messa a disposizione del Portale al CTU, completo delle implementazioni utili a renderlo maggiormente utilizzabile, consentirà all’Istituto di amministrare al meglio il flusso di informazioni sul procedimento ATPO nell’ambito della propria organizzazione, facilitando quanto più possibile una comunicazione tempestiva e univoca tra il CTU e l’INPS, nell’interesse reciproco di certezza delle informazioni immesse in tale canale dedicato.

Pertanto, per la opportuna comunicazione delle informazioni alle categorie interessate, alla presente Circolare verrà data la necessaria diffusione agli Ordini dei medici, agli Uffici giudiziari e a tutte le Istituzioni competenti nella specifica materia. I Direttori regionali e i Direttori provinciali provvederanno altresì a promuovere l’utilizzo del Portale presso le predette Istituzioni appartenenti al contesto territoriale di propria competenza.

 

  Il Direttore Generale  
  Gabriella Di Michele