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SERVIZIO  PATRIMONIALE
Circolare n. 263
AI DIRIGENTI CENTRALI E PERIFERICI
AI COORDINATORI GENERALI, CENTRALI E
   PERIFERICI DEI RAMI PROFESSIONALI
AI PRIMARI COORDINATORI GENERALI
AI PRIMARI MEDICO LEGALI
AI DIRETTORI DEI CENTRI OPERATIVI
   E, P. C.
AI CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE
AI PRESIDENTI DEI COMITATI REGIONALI
AI PRESIDENTI DEI COMITATI PROVINCIALI
Visite mediche di controllo: adempimenti IVA,
fatturazione e registrazione.
SERVIZIO  PATRIMONIALE
Roma, 12 dicembre 1989
Circolare n. 263          AI DIRIGENTI CENTRALI E PERIFERICI
                          AI COORDINATORI GENERALI, CENTRALI E
                             PERIFERICI DEI RAMI PROFESSIONALI
                          AI PRIMARI COORDINATORI GENERALI
                          AI PRIMARI MEDICO LEGALI
                          AI DIRETTORI DEI CENTRI OPERATIVI
                             E, P. C.
                          AI CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE
                          AI PRESIDENTI DEI COMITATI REGIONALI
                          AI PRESIDENTI DEI COMITATI PROVINCIALI
Oggetto: Visite mediche di controllo: adempimenti IVA,
  fatturazione e registrazione.
 In attesa del completamento della procedura di cui al
messagio n. 29343 del 22/3/1988 relativamente alla emissione
delle fatture nei confronti delle aziende per visite mediche di
controllo (VMC) si stabilisce quanto segue:
1) FATTURAZIONE
 La fattura deve essere emessa in data anteriore al pagamento
del corrispettivo, cosi' come previsto al punto 2) della IV parte
della circolare n. 2747 O - n. 42 PMMC - n. 28 ASMM - n. 856 Rg
- n. 410 B del 9/5/1987.
 Di conseguenza cessano di avere efficacia tutte le
disposizioni, impartite sull'argomento al punto 4) del messaggio
n. 29343 sopra citato, con la sola eccezione che le prestazioni
in parola restano esenti da IVA.
 Le fatture saranno emesse utilizzando il mod. RICH/VMC
(richiesta di pagamento) elaborato attualmente dalla procedura
di cui al messaggio n. 29343 citato, che dovra' essere completato
con gli elementi propri della fattura.
 In attesa che sia disposta la stampa e fornitura dei modd.
RICH/VMC opportunamente integrati in base alle presenti
disposizioni, le SAP provvederanno ad utilizzare i modelli
attualmente in possesso integrandoli con i seguenti dati:
   "FATTURA n. .....  del ........."
   "ESENTE DA IVA AI SENSI DELL'ART. 10 p. 18) del DPR 633/72"
 A tal fine le SAP predisporranno due timbri, dei quali il
primo dovra' essere apposto in alto, a fianco delle parole
"RICHIESTA DI PAGAMENTO n. .....  del ........." ed il secondo
in basso a fianco della parola "BOLLO".
 Le fatture cosi' emesse dovranno essere assoggettate ad
imposta di bollo, mediante applicazione della relativa marca nel
caso in cui ne ricorrano i presupposti.
 Giova opportuno sottolineare che le fatture sono contestuali
alla richiesta di pagamento, e pertanto sono cumulative per piu'
visite mediche rese nei confronti di una azienda.
2) NUMERAZIONE DELLE FATTURE
 Le fatture devono recare la numerazione progressiva in atto
per le altre fatture dell'anno, cosi' come previsto nella parte
IV della circolare n. 2747 O - n. 42 PMMC - n. 28 ASMM - n. 856
Rg - n. 410 B citata.
 Restano comunque valide le fatture gia' emesse e numerate in
base alle disposizioni del punto 4) del messaggio n. 29343 del
22/3/1988
3) PARTITA IVA
 Si rammenta che l'Istituto e' in possesso, dal 1/1/1989, di
un nuovo numero di partita IVA - e precisamente 02121151001
(vedi messaggio n. 33720 del 5/1/89) - e conseguentemente si
rendera' necessario provvedere alla rettifica di quei modelli
RICH/VMC che ancora recassero il vecchio numero.
4) PERIODI PREGRESSI: REGOLARIZZAZIONE
 Le SAP devono provvedere con ogni urgenza ad emettere le
fatture nei confronti delle aziende alle quali hanno gia' inviato
la "richiesta di pagamento" non integrata con i timbri di cui
sopra. E cio' indipendentemente dal fatto che le aziende abbiano
o meno effettuato il pagamento delle richieste stesse.
 Le fatture di cui trattasi - vale a dire relative a periodi
pregressi per i quali e' gia' stata inoltrata la richiesta di
pagamento non integrata come indicato al punto 1 - al fine di
evitare possibili duplicazioni di pagamento non dovranno essere
emesse con la procedura innanzi esposta, ma con qualsiasi altro
mezzo ivi compresa, se disponibile e ritenuto opportuno, la
procedura provvisoria di cui al messaggio n. 18681 del 30/11/88.
 Le fatture suddette dovranno comunque essere spedite alle
aziende entro e non oltre il 31 dicembre 1989.
5) REGISTRAZIONE
 Tutte le fatture emesse dovranno essere registrate nel
"registro delle fatture" secondo le consuete modalita'. Giova
opportuno rammentare che l'importo del bollo deve essere
separato dall'importo del corrispettivo ed annotato nell'ultima
colonna "OPERAZIONI NON SOGGETTE A REGISTRAZIONI IVA".
6) TRASMISSIONE DELLE FATTURE
 L'invio a questa Direzione Generale - Servizio Patrimoniale,
Ufficio Normativa Fiscale - delle copie delle fatture emesse
(punto 9) della circolare n. 606 Rg del 3/2/1981), resta
confermato anche per le fatture relative alle VMC, limitatamente
a tre/quattro esemplari.
       IL DIRETTORE GENERALE