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Istituto Nazionale della Previdenza Sociale

Banche dati documentali Inps Servizi Banche dati documentali

Circolare numero 77 del 27-05-2011


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Direzione Centrale Pensioni
Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Direzione Centrale Organizzazione
Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali
Roma, 27/05/2011
Circolare n. 77
Ai Dirigenti centrali e periferici
Ai Direttori delle Agenzie
Ai Coordinatori generali, centrali e
   periferici dei Rami professionali
Al Coordinatore generale Medico legale e
   Dirigenti Medici

e, per conoscenza,

Al Presidente
Al Presidente e ai Componenti del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza
Al Presidente e ai Componenti del Collegio dei Sindaci
Al Magistrato della Corte dei Conti delegato all'esercizio del controllo
Ai Presidenti dei Comitati amministratori
   di fondi, gestioni e casse
Al Presidente della Commissione centrale
   per l'accertamento e la riscossione
   dei contributi agricoli unificati
Ai Presidenti dei Comitati regionali
Ai Presidenti dei Comitati provinciali
OGGETTO:

Nuove modalità di presentazione della domanda di Riscatto di Laurea. Utilizzo del canale telematico.

D.L. n. 78 del 2010 convertito in Legge n. 122 del 2010.

Determinazione presidenziale n. 75 del 30 luglio 2010.

Modalità di pagamento dei contributi.

SOMMARIO:

1.   Premessa

 2.  Presentazione  della domanda di Riscatto di Laurea tramite il canale web

     2.1 Funzionalità disponibili

     2.2 Informazioni Generali

     2.3  Riscatto di Laurea Inoccupati

     2.4 Accesso alla sezione del sito per il Riscatto di Laurea Occupati

     2.5 Stampa di bollettini MAV

     2.6 Servizi integrati di supporto

 3. Supporto del Contact Center

 4. Adempimenti per le Sedi

 5. Istruzioni procedurali

 6.   Modalità di pagamento dei contributi

 7. Chiusura dei conti correnti postali

1. Premessa.

 

Con circolare n.169 del 31.12.2010 sono state fornite le disposizioni attuative della determinazione del Presidente dell’Istituto n. 75 del 30 luglio 2010 “Estensione e potenziamento dei servizi telematici offerti dall’INPS ai cittadini”  che prevede  dall’ 01/01/2011, pur con la necessaria gradualità in ragione della complessità del processo, l’utilizzo esclusivo del canale telematico per la presentazione delle principali domande di prestazioni/servizi, come stabilito dal decreto legge 31 maggio 2010, n. 78,  convertito, con modificazioni, in legge 30 luglio 2010 n. 122.

 In relazione a quanto sopra si comunica che è possibile presentare le domande di riscatto del corso legale di laurea anche attraverso la seguente modalità con accesso telematico:

  • in via diretta dal cittadino, dotato di PIN, tramite accesso al sito internet dell’Istituto (www.inps.it) e successivamente ai “servizi online”. 

Si tratta di un ulteriore passo verso la completa telematizzazione delle domande di prestazione/servizio, nell’ambito di un processo ormai avviato di crescita di efficienza amministrativa e di aumento della qualità delle prestazioni nei confronti dei cittadini e delle imprese.

Il processo di digitalizzazione delle domande in oggetto avviene con gradualità, dopo un periodo transitorio durante il quale le consuete modalità di presentazione continuano comunque ad essere garantite.

Per facilitare l’utente nella predisposizione della comunicazione telematica sono stati previsti nella fase di acquisizione un insieme di controlli sulla correttezza e coerenza dei dati inseriti con l’obiettivo  di assicurarne la qualità.

Si forniscono quindi  di seguito le istruzioni sui servizi telematizzati al cittadino in materia di presentazione della domanda di riscatto del corso legale di laurea.

 

2. Presentazione della domanda di riscatto di Laurea tramite il canale WEB

 

Il sottosito, dedicato ai Riscatti di Laurea, è disponibile sul sito internet dell’Istituto www.Inps.it attraverso il seguente percorso nella sezione blu dei Servizi Online: Per Tipologia di Utente -> Cittadino -> Riscatti di Laurea.

 

La modalità di accesso prevista è con pre-identificazione tramite PIN  e conseguente immediata acquisizione della domanda di Riscatto di Laurea, verificata la completezza e congruità dei dati inseriti.

Si ricorda che, ai sensi della normativa vigente, possono presentare domanda di riscatto del corso legale di laurea:

  • i soggetti iscritti al Fondo pensioni lavoratori dipendenti e alle gestioni  speciali  del Fondo stesso per i lavoratori autonomi e gli iscritti   ai   fondi  sostitutivi  ed  esclusivi  dell'assicurazione generale obbligatoria per l'invalidità, la vecchiaia ed i superstiti ed  alla  gestione  di  cui  all'articolo  2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335 (art.2, comma 1, decreto legislativo 30 aprile 1997, n.184);
  • i soggetti  non  iscritti  ad  alcuna  forma  obbligatoria  di previdenza  che  non abbiano iniziato l'attività lavorativa. In tale caso,   il  contributo da riscatto è  versato  all'INPS  in  apposita  evidenza contabile  separata  e viene rivalutato secondo le regole del sistema contributivo,  con  riferimento  alla data della domanda. Il montante maturato è trasferito, a  domanda  dell'interessato,  presso  la gestione  previdenziale nella quale sia o sia stato iscritto (art.2, comma 5 bis, del decreto legislativo 30 aprile 1997, n.184).
 

Di seguito si dettaglia l’articolazione del servizio.

 

2.1 Funzionalità disponibili

 

In fase di accesso tramite PIN il cittadino è riconosciuto dal sistema, tramite opportuna verifica sull’Archivio Anagrafico  dell’Istituto (ARCA).

 

Al cittadino autenticato è reso disponibile l’accesso alle seguenti funzionalità principali:

  1. Informazioni generali riguardanti il riscatto di laurea.
  2. Riscatto di Laurea Inoccupati: funzionalità abilitata per i soli utenti identificati dal sistema come inoccupati per l’inoltro della domanda.
  3. Riscatto di Laurea Occupati: funzionalità abilitata per i soli utenti identificati dal sistema come occupati per l’inoltro della domanda.
  4. Stampa di bollettini MAV relativi ai pagamenti da effettuare.
  5. E’ inoltre reso disponibile l’accesso ad un insieme di servizi integrati di supporto: per comodità dell’utente sono stati integrati nel sottosito i collegamenti ad ulteriori servizi disponibili in altre sezioni del portale dell’Istituto :

    a) modifica della propria residenza
    b) modulistica di riferimento
    c) servizio pagamenti.

 

Nei sotto-paragrafi che seguono sono illustrate le diverse funzionalità sopra-elencate.

 

All’uscita dal servizio sarà richiesto all’utente di compilare uno specifico modulo per raccogliere un feedback sul servizio offerto. Le domande presentate riguardano sia le modalità con cui il cittadino è venuto a conoscenza del servizio, sia la motivazione per cui il cittadino presenta la domanda di riscatto.

 

2.2 Informazioni Generali

In tale sezione del sottosito sono riportate le informazioni generali riguardanti i riferimenti legislativi che rendono possibile il riscatto di laurea.

Per le informazioni inerenti tutti i dettagli normativi il sottosito rimanda comunque il cittadino alla normativa descritta sul sito INPS nell’area Informazioni, raggiungibile dal percorso Home > Come fare per > Riscattare la laurea.

 

2.3       Riscatto di Laurea Inoccupati

A tale sezione del sito può accedere solo l’utente riconosciuto dal sistema come inoccupato. Il servizio consente di simulare il calcolo dell’onere del riscatto di laurea. Per  procedere, la simulazione richiede al cittadino di inserire le necessarie informazioni (Tipo di Laurea, Corso di Studio, Università, Durata Legale, Anno di iscrizione). Con tali informazioni l’utente può avviare la simulazione che fornirà come risultato :

-      l’onere complessivo del riscatto per l’intero corso di laurea;

-      l’indicazione dell’importo di ciascuna rata per una rateizzazione in 120 rate.

L’utente può effettuare un ricalcolo della simulazione dell’onere, personalizzando:

-      sia il numero delle rate  di cui si vorrebbe avvalere;

-      sia la durata del periodo, espresso in anni e mesi, che intende riscattare.

 

Con i dati della simulazione il cittadino può procedere a presentare la domanda di riscatto di laurea (inoccupati): il servizio è articolato nelle seguenti tre fasi:

  1. nella prima fase, l’utente deve acconsentire a tutte le dichiarazioni di responsabilità indicate. Solo se l’utente rilascia, mettendo un opportuno flag,  le dichiarazioni di responsabilità riportate, allora è consentito dalla procedura, il passaggio alla seconda fase;
  2. nella seconda fase, l’utente deve  compilare il modulo della domanda proposto dalla procedura in cui i dati anagrafici e di residenza del cittadino sono impostati dal sistema e non modificabili. Ulteriori informazioni sono pre-compilate con i dati forniti in fase di simulazione. Le informazioni la cui compilazione è a carico dell’utente sono le seguenti:
  • sede INPS di competenza da selezionare tra quelle proposte;
  • almeno un recapito tra quelli proposti;
  • dati relativi al corso di studi. A tal fine l’utente dovrà allegare in formato elettronico il certificato di laurea, con la specifica della durata legale degli studi e degli anni in corso e fuori corso, corredata del documento di identità. Alternativamente al certificato di laurea l’utente potrà scansionare la dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante: tipologia del titolo, data di conseguimento,  Università che lo ha rilasciato, durata legale degli studi, periodi in corso e fuori corso. La dichiarazione dovrà rendersi ai sensi e per gli effetti del D.P.R.445/2000, con espressa assunzione di responsabilità e dovrà essere corredata del documento di identità. E’ bene precisare che la documentazione scansionata dev’essere contenuta in un unico file elettronico conforme ad una delle seguenti tipologie: tif, jpg, jpeg, png, bmp, gif, pdf.

 

Inserite tutte le informazioni l’utente può inviare la domanda.

In caso nel modulo siano presenti informazioni errate/omesse, la procedura elenca, ad inizio pagina, gli errori riscontrati fornendo all’utente le opportune indicazioni per inserire / correggere le informazioni omesse/errate e ritentare, a seguito delle correzioni, l’invio della domanda.

 

3.   nella terza fase, la procedura fornisce all’utente una ricevuta pdf della domanda di riscatto presentata, che riporta sia il numero di protocollo assegnato alla domanda, sia tutte le informazioni inerenti la domanda che sono state indicate dall’utente in fase di compilazione.

 

2.4 Accesso alla sezione del sito per il Riscatto di Laurea Occupati

A tale sezione del sito può accedere solo l’utente riconosciuto dal sistema come occupato. Il servizio consente di:

-      presentare la domanda di riscatto di laurea (occupati): tale funzionalità è disponibile per i cittadini/utenti aventi le seguenti caratteristiche:

  1. hanno versato i contributi in un unico fondo di gestione previdenziale;
  2. la domanda di riscatto avviene in uno dei seguenti fondi previdenziali :
  • fondo gestione separata
  • fondo lavoratori dipendenti e fondi equiparati
  • fondo gestione artigiani
  • fondo gestione commercianti
  • fondo gestione coltivatori mezzadri
  • fondo gestione coltivatori diretti

 

Tipo Domanda

Descrizione Tipo Domanda

GSLA

Riscatto di Laurea nella Gestione Separata

LA

Riscatto di Laurea nella Gestione Lavoratori Dipendenti

LAAR

Riscatto di Laurea nella Gestione Artigiani

LACD

Riscatto di Laurea nella Gestione Coltivatori Diretti

LACM

Riscatto di Laurea nella Gestione Coloni Mezzadri

LACO

Riscatto di Laurea nella Gestione Commercianti

Tabella 1:  Tipologie Domande OnLine ammissibili

 

Agli utenti occupati che hanno versato i contributi in più fondi gestione oppure che hanno i contributi versati in un unico fondo ma diverso da quelli riportati nella Tabella 1, la procedura non consente l’invio della domanda con il canale web bensì propone di richiedere un appuntamento in sede con un consulente INPS.

 

Il servizio è articolato nelle seguenti tre fasi:

1)   nella prima fase, l’utente deve acconsentire a tutte le dichiarazioni di responsabilità indicate. Solo se l’utente rilascia, mettendo un opportuno flag,  tutte le dichiarazioni di responsabilità riportate, allora la procedura consente il passaggio alla seconda fase

2)   nella seconda fase, l’utente deve  compilare il modulo della domanda proposto dalla procedura in cui i dati anagrafici e di residenza del cittadino sono impostati dal sistema e non modificabili. Sono a carico del cittadino l’inserimento di tutte le altre informazioni (es. tipo di laurea, nome università, corso di studio, anno iscrizione, durata legale, periodo da riscattare, modalità di pagamento, numero rate, certificato di laurea,..) . A tale proposito si rileva che sarà necessario allegare il certificato di laurea o la dichiarazione sostitutiva corredati della fotocopia del documento di identità scansionati, secondo le modalità precisate nel punto 2 del precedente paragrafo, relativo agli inoccupati.

 

3)   Inserite tutte le informazioni l’utente può inviare la domanda.

In caso nel modulo siano presenti informazioni errate/omesse, la procedura elenca, ad inizio pagina, gli errori riscontrati fornendo all’utente le opportune indicazioni per inserire / correggere le informazioni omesse/errate e ritentare, a seguito delle correzioni, l’invio della domanda;

4)   nella terza fase, la procedura fornisce all’utente il riepilogo dei dati della domanda, il numero di protocollo associato alla domanda, una ricevuta pdf della domanda di riscatto presentata che riporta sia il numero di protocollo assegnato alla domanda, sia tutte le informazioni inerenti la domanda che sono state indicate dall’utente in fase di compilazione.

 

-      Richiedere un appuntamento in sede: tramite tale servizio l’utente può richiedere un appuntamento presso la propria sede di competenza. Nella richiesta l’utente deve indicare il giorno e l’ora dell’appuntamento tra quelli messi a disposizione.

Una volta confermato, l’appuntamento compare nell’agenda appuntamenti della sede di competenza.

Attraverso tale servizio, l’operatore di sede, sulla base della posizione assicurativa esistente e della normativa di riferimento, fornirà le informazioni necessarie ad orientare la scelta dell’interessato in ordine al fondo previdenziale presso il quale esercitare il riscatto del corso legale di laurea.

In tale occasione, con l’ausilio dell’operatore inps, sarà possibile presentare la domanda di riscatto laurea, corredata della documentazione necessaria (certificato di laurea o autocertificazione ).

 

 

2.5 Stampa di bollettini MAV

Tramite tale servizio l’utente può richiedere la visualizzazione (in formato pdf) dei bollettini MAV relativi ai pagamenti da effettuare riferiti ad un determinato riscatto di laurea in fase di pagamento.

 

2.6    Servizi integrati di supporto

Per comodità dell’utente sono stati integrati nel sottosito dei riscatti di Laurea i collegamenti ad ulteriori servizi disponibili in altre sezioni del portale dell’Istituto:

-      Modifica della Residenza: tramite tale funzionalità l’utente può richiedere di modificare il suo indirizzo di residenza. Tale servizio è importante in quanto l’INPS identifica la sede di competenza di un utente a partire dall’indirizzo di residenza dello stesso. La modifica dell’indirizzo di residenza può comportare la modifica della sede di competenza.

-      Modulistica On-Line: tramite tale collegamento l’utente può accedere alla modulistica INPS relativa ai riscatti di laurea.

-      Servizio Pagamenti: tramite tale collegamento l’utente può accedere al servizio, del portale INPS, da cui è possibile effettuare i pagamenti on-line.

 

 

 

3.  Supporto del Contact Center

Per assicurare, inoltre, un adeguato supporto all’utilizzo di strumenti informatici, è sempre prevista la disponibilità del Contact Center Multicanale Inps-Inail, che risponde al numero telefonico 803164, dalle ore 8 alle ore 20 dal lunedì al venerdì e, il sabato, dalle ore 8 alle 14, il quale provvederà a fornire al cittadino tutte le informazioni in materia, nonché l’assistenza in merito al servizio web per orientarlo al corretto utilizzo dello stesso, supportandolo in tutte le fasi: dalle modalità di accesso alla presentazione della domanda, dalla simulazione, alla stampa dei bollettini MAV e alle modalità di pagamento dei contributi.

 

Inoltre, il contact center può procedere alla prenotazione dell’appuntamento in sede utilizzando l’apposita procedura Agenda Appuntamenti con le stesse modalità illustrate al punto 2.4;  alla ristampa dei bollettini MAV, relativi al piano di ammortamento, con l’invio all’indirizzo di residenza dell’utente oppure tramite canale email; al pagamento con carta di credito, come illustrato al successivo punto 6.

 

 

4.    Adempimenti per le Sedi

L’operatore INPS deve ottemperare ai seguenti adempimenti:

 

            I.        Gestione domande riscatto di laurea acquisite attraverso il canale web

L’operatore di sede visualizza le domande di riscatto acquisite attraverso il canale web di competenza delle propria sede nel Portale Area G.C.I. – Gestione Conti Individuali. Tale portale è raggiungibile sul percorso intranet Home > Processi > Assicurato / Pensionato > Gestione Evidenze Prima Emissione Bollettini.

Ai fini della completa acquisizione della domanda per la successiva lavorazione l’operatore di sede deve:

-          visualizzare sul Portale G.C.l. le domande ricevute via web nello stato “Presentata” di competenza della propria sede

-          procedere alla stampa della ricevuta di ciascuna domanda nello stato “Presentata”

-          acquisire la domanda nella procedura GPA92 (408WEB) raggiungibile sulla intranet al percorso Home > Servizi > Accesso alle Applicazioni EAP (ex AS-400)

-          modificare sul Portale G.C.I. lo stato della domanda che è stata acquisita su GPA92 (408WEB) dallo stato “Presentata” allo stato “Presa in carico dalla Sede”.

Si precisa che tale adempimento richiesto agli operatori, a completamento della reingegnerizzazione della procedura GPA92, non sarà più necessario.

 

          II.     Gestione appuntamenti acquisiti attraverso il canale web

Gli appuntamenti confermati dai cittadini  sono presenti nell’Agenda degli Appuntamenti della sede di competenza.

Tale servizio è attivabile mediante il seguente percorso intranet Home > Servizi > Agenda degli Appuntamenti.

L’operatore di sede deve visualizzare e prendere in carico gli appuntamenti di propria competenza presenti nell’Agenda degli Appuntamenti.

 

 

Una volta acquisita la domanda di riscatto Laurea, gli adempimenti istruttori seguono le consuete modalità  (verifica del diritto, eventuali richieste documentali ad integrazioni, verifica del conto,…).

 

 

5.    Istruzioni procedurali

Dopo l’avvenuta acquisizione sulla procedura GPA92 (408WEB) la pratica può essere lavorata nella modalità standard prevista dalla procedura Riscatti e Ricongiunzioni sulla Procedura GPA92 (408WEB).

 

 

 

 

6.  Modalità di pagamento dei contributi.

Il pagamento dell’onere di riscatto del corso di studi può essere effettuato:

  • utilizzando il bollettino M.AV - Pagamento mediante avviso, pagabile senza commissioni aggiuntive presso una qualunque banca e presso tutti gli uffici postali con addebito di commissione. L’Inps, in una prima fase, provvederà all’invio cartaceo dei bollettini M.AV. Successivamente si potranno richiedere e stampare i bollettini M.AV direttamente tramite il sito www.inps.it, seguendo il percorso: Servizi online>Per tipologia di utente>Cittadino>Pagamento contributi riscatti ricongiunzioni e rendite, oppure chiamando il contact center al numero gratuito 803164, che provvederà all’inoltro per posta all’indirizzo di residenza o per email;
  • online sul sito Internet www.inps.it nella sezione “Servizi online> Per tipologia di utente>Cittadino> Pagamento contributi riscatti ricongiunzioni e rendite”, utilizzando la carta di credito per perfezionare il pagamento;

L’utente per accedere al servizio Pagamento contributi riscatti ricongiunzioni e rendite, sia per la stampa del MAV che per il pagamento online, dovrà autenticarsi inserendo nel caso di singola pratica ilcodice fiscale del titolare e il numero pratica, mentre nel caso diuna o più praticheverrà richiesto il codice fiscale e il proprio PIN Inps.

  • telefonando al numero verde gratuito 803.164, utilizzando la carta di credito.

La banca affidataria del servizio di POS virtuale, Intesa Sanpaolo SpA, invierà la notifica di avvenuto addebito dell’importo all’indirizzo e-mail segnalato dall’interessato mentre l’Istituto invierà la ricevuta analitica di pagamento all’indirizzo del titolare della pratica risultante nell’archivio INPS;

 
  • rivolgendosi ai soggetti aderenti al circuito  “Reti Amiche”.

 

Allo stato attuale, in base alle adesioni finora perfezionate  alla convenzione “Reti  Amiche, il pagamento è disponibile, comunicando il codice fiscale del titolare della pratica e il numero pratica, presso:

 

-     le tabaccherie che aderiscono al circuito Reti Amiche;

-     gli sportelli bancari di Unicredit Spa (con pagamento in contanti per tutti gli utenti o, per i correntisti Unicredit, anche a debito sul conto corrente bancario).    

-      tramite il sito Internet Unicredit Spa per i clienti titolari del servizio Banca online.

Successive adesioni alla convenzione  da parte di altri soggetti saranno comunicate con appositi messaggi.

  • attraverso il servizio di autorizzazione permanente di addebito diretto su conto corrente bancario (RID) attivabile presentando apposito modello, disponibile presso ogni agenzia bancaria, compilandolo con i dati forniti nella comunicazione di accettazione della domanda e sottoscrivendo espressamente la  condizione con importo prefissato con la quale il contribuente rinuncia all'esercizio del diritto di rimborso entro le 8 settimane  dell'addebito autorizzato,  come previsto dall'art.13 del D. Lgs.11/2010 (PSD).  L'Istituto bancario al quale si è rivolto l’utente dovrà inoltrare richiesta telematica all'INPS che provvederà ad effettuare le necessarie verifiche inviando  agli interessati una ulteriore comunicazione, contenente la conferma di autorizzazione all’addebito, con indicazione del mese a partire dal quale il servizio RID sarà attivato. A partire dalla data di attivazione del servizio RID il richiedente non dovrà più utilizzare gli eventuali bollettini in suo possesso, predisposti per pagamenti con termine successivo. L’Istituto provvederà all’invio, all’inizio dell’anno solare successivo ai versamenti,  di un’attestazione utile a fini fiscali. L’addebito automatico potrà essere revocato dal contribuente in qualunque momento, mediante comunicazione alla banca di competenza. In questo caso si potrà provvedere al pagamento delle restanti rate tramite le altre modalità di pagamento.

 

 

7.  Chiusura dei conti correnti postali

Si conferma che a partire dal 1 luglio 2011 e fino al 10 luglio 2011 le sedi dovranno inoltrare a Poste la richiesta di chiusura dei conti correnti postali- RiSC. CTR. Valori Di Riscatto-.

Il saldo e le competenze maturate dovranno essere riversate sul conto corrente postale - SEDI PROV. - RISCOSSIONI intestato alla sede medesima, mentre in caso di blocchi per pignoramenti presenti sul conto corrente postale in chiusura, questi dovranno essere spostati sul predetto conto corrente postale -" RISCOSSIONI". Al momento della presentazione della richiesta dovranno altresì essere riconsegnati i postagiro ancora in possesso della sede.

Eventuali versamenti effettuati con i bollettini postali sono da considerarsi validi a tutti gli effetti fino alla chiusura del conto corrente postale.

 

  Il Direttore Generale  
  Nori