Istituto Nazionale della Previdenza Sociale
Circolare numero 149 del 24/11/2010
Direzione
Centrale Entrate
Direzione
Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Ai
Dirigenti centrali e periferici
Ai
Direttori delle Agenzie
Ai
Coordinatori generali, centrali e
Roma,
24/11/2010
periferici dei Rami professionali
Al
Coordinatore
generale Medico legale e
Dirigenti Medici
Circolare n.
149
E,
per conoscenza,
Al
Presidente
Al
Presidente e ai Componenti del Consiglio di Indirizzo
di Vigilanza
Al
Presidente e ai Componenti del Collegio dei Sindaci
Al
Magistrato della Corte dei Conti delegato
all’esercizio del controllo
Ai
Presidenti dei Comitati amministratori
di fondi, gestioni e casse
Al
Presidente della Commissione centrale
per l’accertamento e la riscossione
dei contributi
agricoli unificati
Ai
Presidenti dei
Comitati regionali
Ai
Presidenti dei
Comitati provinciali
Allegato
n.
OGGETTO:
Agenzie
di somministrazione. Nuove modalità di attribuzione e gestione delle
posizioni contributive nonché di compilazione del flusso UniEmens.
SOMMARIO
:
Le
imprese di somministrazione sono chiamate a diversificare la posizione
contributiva in ragione del personale somministrato e di quello assunto per
il funzionamento della struttura. Modalità di composizione del flusso UniEmens.
1.
Generalità.
L’evoluzione dell’ordinamento lavoristico nel nostro
Paese ha sviluppato, nell’ultimo decennio, normative finalizzate a
recepire le esigenze di
crescente flessibilità e di gestione dei mutamenti organizzativi dell’impresa e
dei suoi processi produttivi.
In tale ambito - avuto riguardo all’evoluzione che ha
caratterizzato la riforma del mercato del lavoro e, in particolare, della rete
dei nuovi servizi erogati dalle agenzie per il lavoro
- assume rilievo sempre più marcato
il ruolo rivestito dalle imprese di
somministrazione
di lavoro, quali strutture capaci di mettere a disposizione delle aziende un
insieme di strumenti innovativi per il reclutamento delle proprie risorse.
2.
Tipologia
delle imprese di somministrazione.
Abilitate a seguito di autorizzazione rilasciata dal
Ministero del Lavoro
[1]
,
le agenzie sono iscritte in un apposito albo informatico, istituito presso il
medesimo Dicastero e consultabile on line.
Le Agenzie di somministrazione si distinguono in due
tipologie:
·
«generaliste»
abilitate a tutte le attività sia a tempo determinato che indeterminato;
·
«specialiste»
idonee a svolgere una delle seguenti specifiche attività
[2]
:
a) servizi di consulenza e
assistenza nel settore informatico, compresa la progettazione e manutenzione di
reti intranet e extranet, siti internet, sistemi informatici, sviluppo di
software applicativo, caricamento dati;
b) servizi di pulizia, custodia,
portineria;
c) servizi, da e per lo
stabilimento, di trasporto di persone e di trasporto e movimentazione di macchinari
e merci;
d) gestione di biblioteche, parchi,
musei, archivi, magazzini, nonché servizi di economato;
e) consulenza direzionale,
assistenza alla certificazione, programmazione delle risorse, sviluppo
organizzativo e cambiamento, gestione del personale, ricerca e selezione del
personale;
f) marketing, analisi di mercato,
organizzazione della funzione commerciale;
g) gestione di call-center, nonché
per l'avvio di nuove iniziative imprenditoriali nelle aree Obiettivo 1 di cui
al regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante
disposizioni generali sui Fondi strutturali;
h) costruzioni edilizie all'interno
degli stabilimenti, installazioni o smontaggio di impianti e macchinari, per
particolari attività produttive, con specifico riferimento all'edilizia e alla
cantieristica navale, le quali richiedano più fasi successive di lavorazione,
l'impiego di manodopera diversa per specializzazione da quella normalmente
impiegata nell'impresa.
3.
Modifiche
normative.
In materia di somministrazione di lavoro, va osservato
che, recentemente, sensibili modifiche alla disciplina sono state apportate
dalla legge finanziaria 2010, che contiene numerose disposizioni rilevanti
[3]
. Tra queste, va segnalata
soprattutto la riattivazione dell’istituto della somministrazione a tempo
indeterminato (staff leasing), in precedenza abrogato dalla legge n. 247/2007
[4]
, e l’estensione della sua
applicazione anche alle seguenti ipotesi, integrative della previsione
contenuta dalla norma:
·
in tutti
gli altri casi previsti dai contratti collettivi di lavoro nazionali,
territoriali o aziendali stipulati da associazioni dei datori e prestatori di
lavoro comparativamente più rappresentative (lettera i dell’articolo 20, c. 3
del del D.lgs n. 276/2003);
·
in tutti
i settori produttivi, pubblici e privati, per l'esecuzione di servizi di cura e
assistenza alla persona e di sostegno alla famiglia (lettera ibis del medesimo
articolo 20, c. 3).
Va, inoltre, osservato che le agenzie di
somministrazione sono automaticamente autorizzate anche all'attività di
intermediazione, ricerca e selezione del personale e supporto alla
ricollocazione professionale e che le stesse possono, altresì, gestire
specifici programmi di formazione, inserimento o riqualificazione professionale
a favore di lavoratori svantaggiati.
4.
Aspetti
di carattere contributivo-previdenziale
La disciplina previdenziale in materia di
somministrazione è quella dettata dall’articolo 25 del del D.lgs n. 276/2003 e
successive modificazioni e integrazioni.
In base a detta norma:
·
g
li oneri
contributivi, previdenziali, assicurativi ed assistenziali - previsti
dalle vigenti disposizioni legislative per la tutela dei lavoratori
somministrati – sono
a
carico delle imprese di somministrazione;
·
l’aliquota
contributiva per il finanziamento del
l’assicurazione contro la disoccupazione involontaria
dei lavoratori somministrati è pari a 1,31%
[5]
.
La richiamata centralità nel nuovo sistema delle
imprese di somministrazione impone la necessaria ottimizzazione delle relative
attività gestionali, anche per quanto riguarda gli
aspetti di carattere
contributivo-previdenziale.
4.1 Adempimenti a cura delle agenzie di
somministrazione.
A tal fine, a partire dal periodo di paga “
gennaio 2011
”
, le agenzie di somministrazione di lavoro, dovranno
utilizzare due distinte posizioni:
a)
per gli
adempimenti contributivi relativi ai lavoratori somministrati;
b)
per
quelli relativi al personale direttamente assunto per il funzionamento della
struttura.
4.1.1 Posizione per i lavoratori assunti per essere
impegnati presso l’impresa utilizzatrice.
Per detti lavoratori, continuerà ad essere utilizzata
la posizione contributiva in essere, contraddistinta dal csc
7.07.08
e
dal c.a
9A
(che assumerà anche il significato di posizione per il solo
personale somministrato) e con tutti gli altri codici di autorizzazione
eventualmente in essere.
Ai fini della compilazione del flusso UniEmens, i
lavoratori somministrati dovranno essere indicati con i consueti codici
previsti per le diverse qualifiche (operaio, impiegato, ecc.) e i vari codici
tipo contribuzione agevolata eventualmente utilizzabili (es. TC 75; 76; 77;
ecc…).
Conseguentemente, non dovranno più essere adoperati - nell’elemento
<TipoContribuzione> - i codici “83” e “97”, che non saranno più in uso.
Per l’esposizione dell’indennità di disponibilità
riferita ai lavoratori somministrati a tempo indeterminato, dovrà continuare ad
essere validato l’elemento <DispSomministrati> del flusso UniEmens.
La procedura di gestione delle denunce
contributive sarà aggiornata al fine di determinare l’esatta aliquota
contributiva dovuta (
37,87%
), che prevede la contribuzione per la
disoccupazione involontaria nella misura del 1,31% (vedi punto 4).
In merito all’esposizione dei dati retributivi e
contributivi dei lavoratori domestici somministrati, si rinvia a quanto
precisato nella circolare n. 131/2010.
4.1.2 Posizione per i lavoratori assunti per il
funzionamento della struttura.
Per l’assolvimento degli obblighi contributivi riferiti
ai lavoratori assunti per il funzionamento della struttura, le Sedi – dandone
tempestiva comunicazione alle agenzie – provvederanno all’attribuzione in
automatico di una nuova posizione contributiva, contraddistinta dal csc
7.07.08
e priva del c.a. 9A.
Per l’acquisizione delle eventuali informazioni
relative alla tipologia dell’impresa di somministrazione, le Sedi potranno avvalersi
anche dell’apposito albo informatico, consultabile nella specifica sezione del
sito del Ministero del Lavoro
(
www.lavoro.gov.it
-
Amministrazione
Centrale -
D.G. del mercato del lavoro
-
Incontro tra domanda e offerta di lavoro -
Agenzie per il lavoro
-
Albo Informatico
).
Ai fini della compilazione del flusso UniEmens, i
lavoratori assunti per il funzionamento della struttura dovranno essere indicati
con i consueti codici previsti per le diverse qualifiche (operaio, impiegato,
ecc.) e i vari codici tipo contribuzione agevolata eventualmente utilizzabili
(es. TC 58; 75; 76; 77; ecc…), così come avveniva in precedenza.
L’aliquota contributiva dovuta sarà quella del settore
terziario
38,17%
(con DS 1,61% - 1,31% più 0,30% contributo integrativo
dovuto al Fondo di rotazione ovvero al Fondo interprofessionale per la
formazione continua, per le imprese che vi aderiscono).
Il Direttore
Generale
Nori
[1]
Cfr. D.lgs n 276/2003 – articoli 4, 5 e 6.
[2]
Cfr.
Dlgs. n. 276/2003 – articolo 20, comma 3
– lettere da a) ad h).
[3]
Legge 23 dicembre 2009, n. 191
,
art. 2, commi 142 e.143
[4]
[4]
cfr. art. 1, c. 46
[5]
Per i lavoratori
somministrati non è dovuto il contributo integrativo (0,30%) di cui
all'articolo 25, comma 4, della legge 21 dicembre 1978, n. 845 (cfr. art. 25,
c. 2 del D.lgs n. 276/2003).