1. Premessa

A seguito della soppressione dell’Istituto Nazionale per il Commercio Estero (ICE), disposta  ai sensi dell’articolo 14, comma 17, del D.L. 6 luglio 2011, n. 98, della soppressione dell’Agenzia Sviluppo Ippico (ASSI, ex UNIRE) prevista dall’articolo 23-quater, comma 9, del D.L. n. 95/2012, convertito dalla legge n. 135/2012 e della soppressione dell’Associazione italiana di studi cooperativi “Luigi Luzzatti” di cui all’articolo 12, comma 49, del D.L. n. 95/2012, il legislatore ha disposto che il relativo personale trasferito ad altre Amministrazioni Pubbliche, iscritte all’INPS ai fini previdenziali, mantiene il regime previdenziale dell’indennità di fine servizio, comunque denominata, in godimento nell’Ente di appartenenza (diversamente da quanto previsto per gli altri dipendenti pubblici, per i quali trova applicazione la disciplina di cui all’art. 6 della legge n. 554/1988, agli artt. 12 e seguenti del D.P.R. n. 104/1993 e all’art. 30 del D.Lgs. n. 165/2001).

Per tale personale, a seguito di appositi accordi con le Amministrazioni interessate, è stata concordata una nuova modalità di pagamento.

Si rende pertanto necessario richiamare l’attenzione degli operatori delle Strutture territoriali sui relativi adempimenti amministrativi e contabili, che si illustrano di seguito.

2. Modalità di pagamento

Sulla scorta dei dati giuridico-economici forniti in occasione della cessazione dal servizio degli interessati, le Strutture INPS territorialmente competenti provvederanno a determinare e a comunicare alle Amministrazioni coinvolte l’ammontare lordo (al netto dell’eventuale anticipazione nel caso di pagamento dell’indennità di anzianità) di ciascuna prestazione, nonché a richiedere la c.d. provvista finanziaria, che consiste nell’importo lordo evidenziato nella procedura gestionale, detratto quanto già versato a titolo di TFA fino al 31/12/2012. Dopo aver acquisito la provvista finanziaria relativa alla prestazione lorda, le Strutture potranno procedere ad erogare l’indennità di anzianità e/o il trattamento di fine rapporto ai sensi dell’articolo 2120 del codice civile, assoggettando ad imposta la prestazione, nel rispetto dei vincoli normativi in materia di termini e modalità di pagamento della prestazione stessa.

Pertanto, per consentire all’Istituto il pagamento dei trattamenti in argomento, le Amministrazioni, in qualità di datori di lavoro, devono trasferire le risorse necessarie ad erogare le indennità di fine servizio, comunque denominate, nella misura corrispondente al trattamento lordo da liquidare a ciascun dipendente che cessa dal servizio (al netto della eventuale anticipazione).

2.1 Strumenti di pagamento e tempi bancari

Gli strumenti di pagamento utilizzabili sono i seguenti:

• accredito su conto corrente bancario;
• accredito su conto corrente postale;
• accredito su carta prepagata;
• riscossione di contante presso lo sportello postale (c.d. bonifico domiciliato) limitatamente ad importi fino a 1.000 euro.

L’erogazione delle prestazioni avviene attraverso un atto di pagamento “manuale”. Pertanto, i tempi necessari per gli adempimenti bancari sono pari a 14 giorni decorrenti dal momento della determinazione dell’atto di pagamento.

3. Modifiche apportate agli applicativi di pagamento in procedura “SIN”

Al fine di consentire agli operatori delle Strutture territoriali di procedere ai pagamenti sulla base delle nuove modalità operative di cui alla presente circolare, è stata rilasciata in esercizio in ambiente “TFS/SIN” la funzionalità che consente l’erogazione della “indennità di anzianità”. Il manuale che illustra le modalità operative di utilizzo della predetta funzionalità è reperibile sul sito Intranet dell’Istituto al seguente indirizzo: “Funzioni centrali” > “Pensioni” > “Normativa e procedure per l’erogazione dei trattamenti di fine servizio, del trattamento di fine rapporto, dell’indennità dell’assicurazione sociale vita e per la gestione della previdenza complementare” > “TFS” > “Manuali”.

Per quanto attiene all’erogazione del TFR ex art. 2120 del codice civile, l’ambiente “TFR/SIN” è già idoneo all’erogazione di tale trattamento.

3.1 Determinazione e pagamento

Il pagamento avviene attraverso una determinazione di tipo “manuale”. Anche in caso di prestazioni rateali sono previsti “ordinativi manuali”. In particolare, con riferimento all’applicativo “TFR/SIN”, la nuova determinazione assumerà la denominazione di “manuale su provvista”.

Prima di creare la determina e di effettuare il pagamento di un importo netto uguale o superiore a 5.000 euro, l’operatore dovrà eseguire la verifica di morosità da inoltrare all’Agenzia delle Entrate-Riscossione per tutte le prestazioni di indennità di anzianità e di TFR ex art. 2120 del codice civile, ai sensi dell’articolo 48–bis del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, nonché del D.M. 18 gennaio 2008, n. 40, così come modificati dall’articolo 1, commi da 986 a 989, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio 2018).

Si riepilogano di seguito le fasi procedurali per effettuare il pagamento delle prestazioni:

a)   validazione della pratica;

b)   richiesta della provvista finanziaria utilizzando l’apposito modello standard allegato alla presente circolare (allegato n. 1). Si ricorda che la prestazione può essere pagata solo dopo che sia stato accertato l’avvenuto versamento, da parte del datore di lavoro, della provvista finanziaria sul conto di Tesoreria della Struttura procedente. L’eventuale importo relativo ad interessi per ritardato pagamento (calcolati automaticamente dal sistema) non deve essere incluso nella provvista finanziaria, neanche qualora il ritardo nel pagamento sia imputabile all’amministrazione. In tale ultimo caso, infatti, detto importo dovrà essere oggetto di specifica azione di rivalsa;

c)   creazione solo per il TFR di una nuova determina denominata “manuale su provvista” che potrà contenere una sola pratica;

d)   redazione della disposizione di pagamento (IP6BIS) “manuale” della pratica “determinata”;

e)   stampa dei nuovi “biglietti contabili” da acquisire manualmente nel sistema  contabile;

f)    inserimento in procedura “SIN” del numero di mandato e della relativa data e successiva stampa della “distinta di cassa”;

g)   stampa e invio del prospetto di liquidazione.

4. Istruzioni contabili

Ai fini della rappresentazione contabile dell’operazione sopra esposta, si illustrano di seguito le fasi dell’evento.

1)   Istituzione dei seguenti specifici capitoli finanziari, collocati nell’ambito delle partite di giro:

2U4121065 Trattamenti di fine servizio e di fine rapporto erogati al personale non iscritto transitato presso Ministeri ed altri Enti pubblici – art. 14, comma 17 DL 98/2011 – art. 23 quater DL 95/2012 – art. 12, comma 49 DL 95/2012;

2E4122065 Rimborso dai Ministeri e dagli altri Enti Pubblici per i trattamenti di fine servizio e di fine rapporto erogati al personale non iscritto – art. 14, comma 17 DL 98/2011 – art. 23 quater DL 95/2012 – art. 12, comma 49 DL 95/2012.

2)    Istituzione dei seguenti conti di debito per la rilevazione della provvista:

GPA10235   Debito per le anticipazioni ricevute per il finanziamento delle prestazioni di TFR e TFS erogate dall’Istituto al personale dell’ex ICE transitato presso Ministeri ed altri Enti pubblici;

GPA10236   Debito per le anticipazioni ricevute per il finanziamento delle prestazioni di TFR e TFS erogate dall’Istituto al personale dell’ex ASSI transitato presso Ministeri ed altri Enti pubblici;

GPA10237   Debito per le anticipazioni ricevute per il finanziamento delle prestazioni di TFR e TFS erogate dall’Istituto al personale dell’ex Associazione LUZZATTI transitato presso Ministeri ed altri Enti pubblici;

da movimentare con la seguente scrittura di “cassa”:

3)   Istituzione dei seguenti conti relativi al capitolo di uscita 2U4121065:

GPA35620            TFS – ex ICE;

GPA35621            TFR – ex ICE;

GPA11621             Debito verso i beneficiari di prestazioni TFS/TFR ex ICE – non iscritti;

GPA35622            TFS – ex ASSI;

GPA35623            TFR – ex ASSI;

GPA11623             Debito verso i beneficiari di prestazioni TFS/TFR ex ASSI – non iscritti;

GPA35625            TFR – ex Associazione LUZZATTI;

GPA11625             Debito verso i beneficiari di prestazioni TFR ex Associazione LUZZATTI – non iscritti.

La liquidazione delle prestazioni di TFS/TFR, secondo le istruzioni operative illustrate nei paragrafi precedenti, a favore del personale non iscritto all’Istituto transitato presso Ministeri e altri Enti pubblici, rileverà l’assunzione del debito verso i beneficiari, attraverso il biglietto “fuori cassa” del tipo sotto riprodotto.

L’erogazione finanziaria delle prestazioni ai beneficiari avverrà con la preacquisizione di mandato con la seguente scrittura:

 Nel caso in cui venissero erogati gli interessi per ritardato pagamento, occorre    imputare in Dare il conto INB34120 in contropartita del conto polo. Il recupero, conseguente all’azione di rivalsa sarà contabilizzato in Avere del conto INB24121.

4)   Istituzione dei seguenti conti relativi al capitolo di entrata 2E4122065:

GPA25620       Recupero del TFS erogato al personale transitato ex ICE;

GPA25621       Recupero del TFR erogato al personale transitato ex ICE;

GPA00621       Credito verso Ministeri ed altri Enti pubblici per TFS/TFR erogati al personale transitato ex ICE;

GPA25622       Recupero del TFS erogato al personale transitato ex ASSI;

GPA25623       Recupero del TFR erogato al personale transitato ex ASSI;

GPA00623       Credito verso Ministeri ed altri Enti pubblici per TFS/TFR erogati al personale transitato ex ASSI;

GPA25625       Recupero del TFR erogato al personale transitato ex Associazione LUZZATTI;

GPA00625       Credito verso Ministeri ed altri Enti pubblici per TFR erogato al personale transitato ex Associazione LUZZATTI.

L’addebitamento ai Ministeri e agli altri Enti pubblici per quanto erogato ai beneficiari di TFS/TFR non iscritti all’Istituto, avverrà attraverso le seguenti scritture:

5)   La provvista versata dagli Enti datori di lavoro dovrà essere ridotta dell’importo erogato ai beneficiari con la seguente scrittura contabile:

Il processo contabile sopra descritto è definito per l’imputazione manuale dei biglietti contabili, nelle more dell’adeguamento della procedura gestionale automatizzata “SIN”, conferente con il sistema contabile.

È importante, trattandosi di contabilizzazioni nell’ambito delle partite di giro, eseguire correttamente tutte le operazioni illustrate.

Tutti i pagamenti disposti successivamente alla pubblicazione della presente circolare dovranno essere contabilizzati secondo le indicazioni fornite.

Nell’allegato n. 2 è riportata la variazione al piano dei conti.