Nel quadro del completamento del Sistema UNIEMENS, avviato nel 2005 con la mensilizzazione delle denunce retributive e proseguito nel 2010 con la individualizzazione delle denunce contributive, da gennaio 2013 è stata avviata la revisione e la reingegnerizzazione delle procedure di gestione interna.

La ristrutturazione risponde all’esigenza non solo di adeguamento tecnologico di procedure ormai datate, ma soprattutto di adeguamento funzionale in relazione alle potenzialità ed al dettaglio informativo che i flussi Uniemens oggi contengono.

Il processo di virtualizzazione si è sviluppato partendo dalle informazioni presenti nei flussi UniEmens e nell’ottica di garantire la ricostruzione di un DM10 virtuale assolutamente analogo alla denuncia precedentemente predisposta direttamente dalle aziende e quindi processabile dalle procedure di gestione già in essere.

Tale logica non ha più ragione di esistere nel momento in cui le aziende trasmettono un flusso informativo analitico (Uniemens) e la denuncia contributiva è il frutto di un’operazione di aggregazione e virtualizzazione operata direttamente dal Sistema Uniemens.

E’ con tale finalità che, nell’ambito delle nuove procedure di gestione contributiva, a partire dal mese di gennaio 2013, è stato soppresso il vecchio modello DM10 ed è stato sostituito dal nuovo formato denominato DM2013.

Ferme restando le finalità contabili e di gestione della nuova denuncia contributiva, alcuni tratti salienti della stessa possono essere così sintetizzati:

 Presenza di maggiori informazioni.

Il nuovo modello DM2013 è caratterizzato da aggregazioni di codifiche che fanno riferimento non solo ai quattro caratteri del preesistente modello, bensì identificano la natura contributiva riportando in chiaro anche gli elementi “qualifica 1”, “qualifica 2”, “qualifica 3”, “tipo contribuzione” e “tipo lavoratore” secondo le specifiche indicate nel flusso Uniemens.

Da gennaio 2013  la ricostruzione delle denunce relative ai Fondi sostitutivi opera con riferimento all’elemento “tipo lavoratore” individuando così la casistica contributiva con la conseguente abolizione dei preesistenti codici .

Viene introdotto anche un nuovo campo denominato  “Tempo Lavoro” utilizzato per l’esposizione dei  giorni o le ore lavorate per tutte le causali che lo prevedono, siano esse a debito che a credito del datore di lavoro.

Quadro unico.

Per poter usufruire del dettaglio informativo  sopra illustrato, a fronte sia degli importi a debito che di quelli a credito azienda, non vi è più la distinzione in quadro BC (a debito azienda) e quadro D (a credito azienda), ma tutti gli importi sono riportati in un  quadro unico e posizionati nelle rispettive colonne “somma a debito” e “somma a credito”.

La procedura di gestione interna delle denunce contributive visualizza i dettagli informativi del DM2013 in un unico quadro e tutti gli importi sono contraddistinti dal segno positivo (a debito azienda) e negativo (a credito azienda).

Sezioni aggiuntive.

 Nel quadro unico non trovano collocazione le informazioni  non significative ai fini della determinazione del saldo e non  riferite ad importi di contribuzione o di conguaglio (ad esempio le informazioni con valenza statistica).

Dette informazioni saranno riportate in un’apposita sezione statistica.

Fondi interprofessionali.

 I dati di adesione e/o revoca ai Fondi Interprofessionali per la formazione continua di cui all’articolo 118 della legge 388/2000 vengono riportati separatamente al fine di consentire una migliore visualizzazione e verifica della gestione delle adesioni/ revoche.

Si coglie l’occasione per comunicare che, proprio in relazione all’innovazione in corso ed alla necessità di recepire le consistenti novità normative avviate da gennaio 2013, le abituali scadenze entro cui viene data notizia ai Fondi Interprofessionali delle adesioni e delle revoche comunicate dalle aziende nonché le assegnazioni delle risorse spettanti, potranno subire dei ritardi.

In particolare le informazione delle adesioni/revoche saranno disponibili dal mese di aprile, mentre lo sblocco e l’attribuzione delle somme spettanti saranno possibili appena completate le fasi di calcolo e ripartizione.

Cassa Integrazione Guadagni.

Le informazioni relative alle autorizzazioni di cassa integrazione guadagni , già presenti nel Quadro “F”, sono registrate in una apposita sezione che recepisce anche l’importo per le autorizzazioni rilasciate con la nuova procedura.

Analogamente a quanto avveniva precedentemente, il DM2013 è consultabile e stampabile accedendovi dall’opzione “Consultazione denunce individuali” delle trasmissioni Uniemens. Sono in corso di realizzazioni le funzionalità che consentiranno consultazione e stampa anche nell’ambito del cassetto previdenziale dell’azienda.

DM2013