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Circolare numero 123 del 18-10-2012


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Direzione Generale
Roma, 18/10/2012
Circolare n. 123
Ai Dirigenti centrali e periferici
Ai Responsabili delle Agenzie
Ai Coordinatori generali, centrali e
   periferici dei Rami professionali
Al Coordinatore generale Medico legale e
   Dirigenti Medici

e, per conoscenza,

Al Presidente
Al Presidente e ai Componenti del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza
Al Presidente e ai Componenti del Collegio dei Sindaci
Al Magistrato della Corte dei Conti delegato all'esercizio del controllo
Ai Presidenti dei Comitati amministratori
   di fondi, gestioni e casse
Al Presidente della Commissione centrale
   per l'accertamento e la riscossione
   dei contributi agricoli unificati
Ai Presidenti dei Comitati regionali
Ai Presidenti dei Comitati provinciali
Allegati n.1
OGGETTO:

Erogazione di piccoli prestiti, prestiti pluriennali e mutui ipotecari, nell’ambito delle gestioni ex INPDAP – INC  - Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali - e INA – Gestione per l’assistenza magistrale. Istruzioni procedurali e contabili. Variazioni al piano dei conti.

   

Con il messaggio n. 1196 del 23 gennaio 2012 e, successivamente, con messaggio n. 10424 del 20 giugno 2012, sono state fornite alle Sedi le prime istruzioni contabili ed operative per la gestione delle attività inerenti all’erogazione dei prestiti e dei mutui in oggetto, mediante l’utilizzo delle applicazioni già in uso presso l’ex INPDAP, onde garantire la correntezza di tali pagamenti, agli iscritti richiedenti.

 

Con la presente circolare si forniscono cenni sulle disposizioni normative e procedurali che regolano l’erogazione dei prestiti e mutui nonché le istruzioni contabili nell’ambito delle gestioni  ex INPDAP - INC - Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali – e INA - Gestione per l’assistenza magistrale.

 

Disposizioni normative e procedurali

 

Come è noto, con legge 23 dicembre 1996, n. 662, è stata istituitala Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (all’art. 1, comma 245) e con decreto del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, di concerto con il Ministro del Tesoro, n. 463 del 28 luglio 1998 sono state emanate le relative norme regolamentari.

 

L’art. 1, primo comma, del D.M. 463/1998 stabilisce che la Gestione unitaria provvede:

“a) all'erogazione di prestiti annuali e biennali fino al doppio della retribuzione contributiva mensile, di prestiti quinquennali e decennali verso cessione del quinto della retribuzione nonché di mutui ipotecari a tassi agevolati;

b) alla costituzione di garanzia a favore degli istituti autorizzati ad erogare prestiti agli iscritti;

[… ]

f) ad altre prestazioni a carattere creditizio e sociale a favore degli iscritti e dei loro familiari”.

 

Il D.M. 463/1998 stabilisce, inoltre, che per la concessione delle prestazioni creditizie e la definizione delle relative modalità di erogazione, l'Istituto adotti, con delibera del consiglio di amministrazione ed in coerenza con le linee strategiche fissate dal consiglio di indirizzo e vigilanza, appositi criteri nei quali potranno anche essere fissati limiti all'ammontare della prestazione, in relazione alle disponibilità di bilancio e/o ai motivi addotti a fondamento della richiesta.

 

La Gestione unitaria ha propria autonomia patrimoniale ed economico-finanziaria; le entrate sono costituite dal contributo obbligatorio degli iscritti (pari allo 0,35% della retribuzione per gli iscritti in attività di servizio e lo 0,15% della pensione per gli iscritti pensionati), dagli interessi dei prestiti e dei mutui ipotecari concessi, dal contributo per spese di amministrazione e dal premio compensativo dei rischi delle operazioni di credito.

 

Dall’anno 2007, la Gestione unitaria eroga le proprie prestazioni creditizie non solo agli iscritti in attività di servizio, ma anche ai pensionati; infatti con il D.M. 7 marzo 2007 n. 45, emanato in attuazione dell’art. 1, comma 347, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, è stato consentito ai pensionati, già dipendenti pubblici, “iscritti ai fini pensionistici presso enti o gestioni previdenziali diverse dall’Inpdap” di iscriversi alla predetta Gestione unitaria.

 

I vigenti regolamenti ai quali far riferimento per l’erogazione dei mutui ipotecari e dei prestiti (piccoli prestiti e prestiti pluriennali) sono stati approvati rispettivamente con determinazione presidenziale n. 362 e 363 del 23 settembre 2011 e sono in vigore a decorrere dal 1° ottobre 2011.

 

 

Mutui ipotecari

La domanda di mutuo per l’acquisto di unità abitativa da adibire a prima casa deve essere redatta, a pena di nullità, utilizzando l’apposito modulo reperibile sul sito internet dell’Istituto all’indirizzo www.inps.it e deve essere inviata dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio e dal 1° al 10 settembre di ogni anno, all’Ufficio Provinciale o Territoriale INPS Gestione ex Inpdap, territorialmente competente (la competenza è determinata dall’ubicazione dell’abitazione oggetto della richiesta di mutuo).

 

Attualmente la domanda deve essere trasmessa in modalità cartacea con raccomandata con ricevuta di ritorno, tuttavia nell’ambito del processo di telematizzazione dei servizi dell’Istituto fra breve sarà introdotta la presentazione della domanda esclusivamente per via telematica (cfr. art. 1, comma 3, vigente regolamento mutui e determinazione presidenziale n. 95 del 30 maggio 2012).

 

Le domande di mutuo devono essere corredate di tutta la documentazione prevista dal citato vigente regolamento. Il competente Ufficio Provinciale o Territoriale rigetta le domande con documentazione incompleta.

 

L’applicativo informatico in uso per l’erogazione dei mutui è Mutui ipotecari edilizi SIN.

 

 

Piccoli prestiti e prestiti pluriennali

Le domande di piccoli prestiti (annuali, biennali, triennali e quadriennali) e di prestiti pluriennali diretti (quinquennali o decennali) devono essere redatte, a pena di nullità, utilizzando gli appositi modelli reperibili sul sito internet dell’Istituto all’indirizzo www.inps.it e devono essere presentate al competente Ufficio Provinciale o Territoriale dell’INPS gestione ex Inpdap, per il tramite dell’Amministrazione di appartenenza se il richiedente è un iscritto in servizio, ovvero direttamente se il richiedente è un iscritto pensionato.

 

Le domande sono prese in esame e istruite dal competente Ufficio Provinciale o Territoriale per la conseguente erogazione del prestito in base all’ordine cronologico di presentazione e solo qualora risultino conformi ai criteri indicati nel citato vigente regolamento e complete della relativa documentazione di volta in volta tassativamente richiesta.

 

Nel caso di non accoglimento della richiesta di finanziamento, il competente Ufficio Provinciale o Territoriale invierà all’iscritto richiedente apposita comunicazione di rigetto, con l’indicazione della motivazione.

 

L’applicativo informatico in uso per l’erogazione dei prestiti è Prestiti SIN.

 

Attualmente la domanda, a parte l’esperienza dei piccoli prestiti agli iscritti appartenenti all’Arma dei Carabinieri, deve essere trasmessa in modalità cartacea; tuttavia nell’ambito del processo di telematizzazione dei servizi dell’Istituto, fra breve, sarà introdotta la presentazione della domanda esclusivamente per via telematica (cfr. sesto capoverso della premessa al vigente regolamento prestiti e determinazione presidenziale n. 95 del 30 maggio 2012).

 

 

 

 

Piccoli prestiti – Gestione ex ENAM

 

I piccoli prestiti a favore degli iscritti all’Assistenza Magistrale (ex Enam) in attività di servizio consistono nella concessione di prestiti di importo non eccedente due mensilità, ad un tasso del 2,5 %.

 

La concessione di un nuovo prestito è subordinata all’estinzione di quello precedente. Non è consentito il cumulo con piccoli prestiti concessi da altri Enti. Il prestito può essere richiesto per specifiche motivazioni.

 

La domanda, in attesa della revisione della linea di attività, va presentata alla Direzione centrale Credito e Welfare – gestione ex INPDAP, corredata dalla documentazione comprovante la necessità del prestito, con riferimento ad una delle motivazioni previste.

 

La linea di attività in esame è disciplinata dall’art. 25 dello Statuto dell’ex Enam, nonché dalla legge 21 febbraio 1963, n. 360, recante l’Autorizzazione all'Ente nazionale di assistenza magistrale a concedere prestiti ai propri iscritti in deroga alle norme contenute nell'art. 3 della legge 29 giugno 1960, n. 656.

 

Istruzioni contabili

 

Le spese connesse all’erogazione delle prestazioni creditizie, a carico della gestione contabile INC e della gestione INA, sono sottoposte a gestione e monitoraggio di budget, mediante l’applicazione  strumentale “spese di funzionamento”.

 

Per la rilevazione contabile di tali spese, erogate dalle Sedi territoriali, ma con rilevazione della riscossione in Direzione generale, ovvero erogate e riscosse in Direzione generale, sono stati istituiti, in sede di 1a nota di variazione al Bilancio di previsione 2012, i seguenti capitoli a cui sono state abbinate specifiche voci di spesa:

 

 

Capitolo

Descrizione capitolo

Voce di spesa

Descrizione voce di spesa

Centro di responsabilità

3U2114020

concessione prestiti agli iscritti della Gestione prestazioni creditizie e sociali

voce 01

concessione piccoli prestiti agli iscritti della Gestione prestazioni creditizie e sociali

Direzioni provinciali

3U2114020

concessione prestiti agli iscritti della Gestione prestazioni creditizie e sociali

voce 02

concessione piccoli prestiti ai pensionati della Gestione prestazioni creditizie e sociali

Direzioni provinciali

3U2114020

concessione prestiti agli iscritti della Gestione prestazioni creditizie e sociali

voce 03

concessione prestiti pluriennali agli iscritti della Gestione prestazioni creditizie e sociali

Direzioni provinciali

3U2114020

concessione prestiti agli iscritti della Gestione prestazioni creditizie e sociali

voce 04

concessione prestiti pluriennali ai pensionati della Gestione prestazioni creditizie e sociali

Direzioni provinciali

3U2114002

concessione mutui agli iscritti della Gestione  prestazioni creditizie e sociali

voce 01

concessione mutui agli iscritti della Gestione prestazioni creditizie e sociali

Direzioni provinciali

3U2114002

concessione mutui ai iscritti della Gestione  prestazioni creditizie e sociali

voce 02

concessione mutui ai pensionati della Gestione prestazioni creditizie e sociali

Direzioni provinciali

3U2114021

concessione prestiti della Gestione ex ENAM

voce 01

concessione prestiti della Gestione ex ENAM

Direzione generale

 

Inoltre, per tutte le necessità contabili di Direzione generale e di Sede, sono stati istituiti i seguenti conti, distinti per gestione di riferimento:

 

Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali- codice contabilità INC:

 

INC03150 – piccoli prestiti erogati agli iscritti;

INC03151 – piccoli prestiti erogati ai pensionati;

INC03155 – prestiti pluriennali erogati agli iscritti;

INC03156 – prestiti pluriennali erogati ai pensionati

INC03157 – mutui ipotecari erogati agli iscritti;

INC03158 – mutui ipotecari erogati ai pensionati;

INC06150– crediti per rate maturate e non riscosse relative ai piccoli prestiti agli iscritti;

INC06151 – crediti per rate maturate e non riscosse relative ai piccoli prestiti ai pensionati;

INC06155 - crediti per rate maturate e non riscosse relative ai prestiti pluriennali agli iscritti;

INC06156 – crediti per rate maturate e non riscosse relative ai prestiti pluriennali ai pensionati;

INC06157 - crediti per rate maturate e non riscosse relative ai mutui ipotecari agli iscritti;

INC06158 - crediti per rate maturate e non riscosse relative ai mutui ipotecari ai pensionati;

INC08150 – piccoli prestiti da concedere agli iscritti;

INC08151 – piccoli prestiti da concedere ai pensionati;

INC08155 – prestiti pluriennali da concedere agli iscritti;

INC08156 – prestiti pluriennali da concedere ai pensionati;

INC08157 – mutui ipotecari da concedere agli iscritti;

INC08158 – mutui ipotecari da concedere ai pensionati;

INC24125 – entrate varie - contributi al Fondo di garanzia;

INC34150 – perdita per irrecuperabilità piccoli prestiti agli iscritti;

INC34151 – perdita per irrecuperabilità piccoli prestiti ai pensionati;

INC34155 – perdita per irrecuperabilità  prestiti pluriennali agli iscritti;

INC34156 – perdita per irrecuperabilità  prestiti pluriennali ai pensionati;

INC34157 – perdita per irrecuperabilità mutui ipotecari agli iscritti;

INC34158 – perdita per irrecuperabilità mutui ipotecari ai pensionati;

INC58150 – residui insussistenti per spese in conto capitale – piccoli prestiti agli iscritti;

INC58151 – residui insussistenti per spese in conto capitale – piccoli prestiti ai pensionati;

INC58155 – residui insussistenti per spese in conto capitale – prestiti pluriennali agli iscritti;

INC58156 – residui insussistenti per spese in conto capitale – prestiti pluriennali ai pensionati;

INC58157 – residui insussistenti per spese in conto capitale – mutui ipotecari agli iscritti;

INC58158 – residui insussistenti per spese in conto capitale – mutui ipotecari ai pensionati;

INC59150 – contropartita per l’imputazione al conto INC08150 dei residui insussistenti risultanti dal conto INC58150;

INC59151– contropartita per l’imputazione al conto INC08151 dei residui insussistenti risultanti dal conto INC58151;

INC59155 – contropartita per l’imputazione al conto INC08155 dei residui insussistenti risultanti dal conto INC58155;

INC59156 – contropartita per l’imputazione al conto INC08156 dei residui insussistenti risultanti dal conto INC58156;

INC59157 – contropartita per l’imputazione al conto INC08157 dei residui insussistenti risultanti dal conto INC58157;

INC59158 – contropartita per l’imputazione al conto INC08158 dei residui insussistenti risultanti dal conto INC58158;

INC80150 – riscossione rate relative ai piccoli prestiti agli iscritti;

INC80151 – riscossione rate relative ai piccoli prestiti ai pensionati;

INC80155 – riscossione rate relative ai prestiti pluriennali agli iscritti;

INC80156 – riscossione rate relative ai prestiti pluriennali ai pensionati;

INC80157 – riscossione rate relative ai mutui ipotecari agli iscritti;

INC80158 – riscossione rate relative ai mutui ipotecari ai pensionati;

INC81150– imputazione definitiva al conto INC03150 delle rate scadute relative ai piccoli prestiti agli iscritti;

INC81151 – imputazione definitiva al conto INC03151 delle rate scadute relative ai piccoli prestiti ai pensionati;

INC81155 – imputazione definitiva al conto INC03155 delle rate scadute relative ai prestiti pluriennali agli iscritti;

INC81156 – imputazione definitiva al conto INC03156 delle rate scadute relative ai prestiti pluriennali ai pensionati;

INC81157 – imputazione definitiva al conto INC03157 delle rate scadute relative ai mutui ipotecari agli iscritti;

INC81158 – imputazione definitiva al conto INC03158 delle rate scadute relative ai mutui ipotecari ai pensionati;

INC90150 – spese per la concessione di piccoli prestiti agli iscritti;

INC90151 – spese per la concessione di piccoli prestiti ai pensionati;

INC90155 – spese per la concessione di prestiti pluriennali agli iscritti;

INC90156 – spese per la concessione di prestiti pluriennali ai pensionati;

INC90157 – spese per la concessione di mutui ipotecari agli iscritti;

INC90158 – spese per la concessione di mutui ipotecari ai pensionati;

INC91150 – contropartita per l’imputazione definitiva al conto INC08150 degli impegni risultanti al conto INC90150;

INC91151 – contropartita per l’imputazione definitiva al conto INC08151 degli impegni risultanti al conto INC90151;

INC91155 – contropartita per l’imputazione definitiva al conto INC08155 degli impegni risultanti al conto INC90157;

INC91156 – contropartita per l’imputazione definitiva al conto INC08156 degli impegni risultanti al conto INC90156;

INC91157 – contropartita per l’imputazione definitiva al conto INC08157 degli impegni risultanti al conto INC90157;

INC91158 – contropartita per l’imputazione definitiva al conto INC08158 degli impegni risultanti al conto INC90158.

 

 

Gestione per l’assistenza magistrale – codice contabilità INA:

 

INA03150 – piccoli prestiti erogati agli iscritti;

INA06150 – crediti per rate maturate e non riscosse relative ai piccoli prestiti agli iscritti;

INA08150 – piccoli prestiti da concedere agli iscritti;

INA24125 – entrate varie - contributi al Fondo di garanzia;

INA34150 – perdita per irrecuperabilità piccoli prestiti agli iscritti;

INA58150 – residui insussistenti per spese in conto capitale – piccoli prestiti agli iscritti;

INA59150 – contropartita per l’imputazione al conto INA08150 dei residui insussistenti risultanti dal conto INA58150;

INA80150 – riscossione rate relative ai piccoli prestiti agli iscritti;

INA81150 – imputazione definitiva al conto INA03150 delle rate scadute relative ai piccoli prestiti agli iscritti;

INA90150 – spese per la concessione di piccoli prestiti agli iscritti;

INA91150 – contropartita per l’imputazione definitiva al conto INA08150 degli impegni risultanti al conto INA90150.

 

Per la rilevazione degli interessi, da imputare alla Gestione per gli investimenti patrimoniali della Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali – IPW - e alla Gestione per gli investimenti patrimoniali della Gestione per l’assistenza magistrale – IPA – sono stati istituiti i seguenti conti:

 

Gestione per gli investimenti patrimoniali della Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali codice contabilità IPW:


IPW06150 – credito per interessi su piccoli prestiti agli iscritti da riscuotere;

IPW06151 – credito per interessi su piccoli prestiti ai pensionati da riscuotere;

IPW06155 – credito per interessi su prestiti pluriennali agli iscritti da riscuotere;

IPW06156 – credito per interessi su prestiti pluriennali ai pensionati da riscuotere;

IPW06157 – credito per interessi su mutui ipotecari agli iscritti da riscuotere;

IPW06158 – credito per interessi su mutui ipotecari ai pensionati da riscuotere;

IPW23150 – interessi su piccoli prestiti agli iscritti;

IPW23151 – interessi su piccoli prestiti ai pensionati;

IPW23155 – interessi su prestiti pluriennali agli iscritti;

IPW23156 – interessi su prestiti pluriennali ai pensionati;

IPW23157 – interessi su mutui ipotecari agli iscritti;

IPW23158 – interessi su mutui ipotecari ai pensionati;

IPW34150 – rimborso interessi per estinzione anticipata dei piccoli prestiti agli iscritti;

IPW34151 -rimborso interessi per estinzione anticipata dei piccoli prestiti ai pensionati;

IPW34155 – rimborso interessi per estinzione anticipata dei prestiti pluriennali agli iscritti;

IPW34156 – rimborso interessi per estinzione anticipata dei prestiti pluriennali ai pensionati;

IPW34157 – rimborso interessi per estinzione anticipata dei mutui ipotecari agli iscritti;

IPW34158 – rimborso interessi per estinzione anticipata dei mutui ipotecari ai pensionati.

 

Gestione per gli investimenti patrimoniali della Gestione per l’assistenza magistrale – codice contabilità IPA:

 

IPA06150 – credito per interessi su piccoli prestiti agli iscritti da riscuotere;

IPA23150 – interessi su piccoli prestiti agli iscritti;

IPA34150 – rimborso interessi per estinzione anticipata dei piccoli prestiti agli iscritti.

 

A seguito del completamento delle istruttorie per la concessione dei prestiti e mutui, assunto il provvedimento di concessione, e secondo le indicazioni del messaggio n. 10424 del 20 giugno 2012, le unità organizzative della gestione attività contabili dovranno assumere i relativi impegni sulle voci degli specifici capitoli, rilevare il pagamento e le corrispondenti ritenute.

 

Le prime due fasi del processo contabile – impegno e pagamento- andranno effettuate nell’ambito della procedura spese di funzionamento.

 

La rilevazione delle ritenute sui prestiti per il Fondo rischi deve essere effettuata in contabilità generale ai conti:

 

INC24125-  contributo per il Fondo rischi per i piccoli prestiti e i prestiti pluriennali;

 

IPW24128 - recupero delle spese di amministrazione

 

GPA 25432 – per la rivalsa verso i mutuatari per l’imposta sostitutiva sui mutui edilizi concessi dalla gestione ex INPDAP

 

Le rate riscosse ma non dovute e, quindi, da rimborsare dovranno essere rilevate nell’ambito del partitario GPA 10099 ed identificate con apposita partita che consenta il successivo rimborso agli interessati.

 

Gli altri adempimenti contabili saranno  a cura della Direzione generale.

 

Le Sedi, pertanto,  dovranno effettuare le sistemazioni contabili definitive per i piccoli prestiti, prestiti pluriennali e mutui ipotecari erogati in conto competenza nell’anno 2012, ciascuna per la parte di propria competenza.

 

 

Nell’allegato n. 1 sono riportati i conti di nuova istituzione.

 

  Il Direttore Generale  
  Nori