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Adesione al Fondo Credito (Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali)

Il servizio consente di accedere al Fondo Gestione Unitaria, noto come Fondo Credito, a dipendenti e pensionati pubblici. Dà la possibilità di accedere a diverse prestazioni di credito, tutela della salute, sostegno allo studio e alla formazione.
Rivolto a:
Categorie
Pensionati- Dipendenti pubblici
Cassa di appartenenza
-
Età
-

Pubblicazione: 20 agosto 2021 Ultimo aggiornamento: 1 ottobre 2024

Cos'è

La Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (Fondo Credito) offre, agli iscritti e ai loro familiari, prestazioni nei seguenti ambiti:

  • mutui e prestiti a tassi agevolati;
  • sostegno a formazione e istruzione dalla scuola primaria ai master universitari;
  • prevenzione e salute;
  • prestazioni per anziani e persone non autosufficienti;
  • politiche in favore dell’occupazione;
  • ospitalità residenziale;
  • soggiorni studio e soggiorni benessere estivi.

Alle prestazioni si accede tramite la partecipazione ai bandi di concorso, ai quali possono aderire tutti gli iscritti al Fondo in possesso dei requisiti richiesti. 

Altre informazioni sono disponibili nella pagina “Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (Fondo Credito)”.

A chi è rivolto

IIl servizio è rivolto ai dipendenti pubblici:

  • già iscritti obbligatoriamente al Fondo Credito in qualità di dipendenti di enti e amministrazioni pubbliche appartenenti alle gestioni esclusive dell’AGO (casse della Gestione Dipendenti Pubblici ex INPDAP);
  • dipendenti di enti o amministrazioni pubbliche non iscritte alla Gestione Dipendenti Pubblici che, in servizio alla data del 1° gennaio 2020, abbiano aderito al Fondo Credito entro il 20 febbraio 2022;
  • dipendenti assunti o trasferiti, anche dopo il 20 febbraio 2022, presso enti o amministrazioni pubbliche non appartenenti alla Gestione Dipendenti Pubblici, che aderiscano al Fondo Credito entro 30 giorni dall’assunzione o dal trasferimento. 

Il servizio è rivolto anche ai pensionati:

  • già dipendenti pubblici, con pensione a carico di una delle casse della Gestione Dipendenti Pubblici, che abbiano manifestato entro l’ultimo giorno di servizio la volontà di aderire al Fondo Credito anche dopo il pensionamento;
  • già dipendenti pubblici, con pensione non a carico di una delle casse della Gestione Dipendenti Pubblici, che:
    • abbiano aderito al Fondo Credito in attività di servizio nei termini indicati nel paragrafo precedente;
    • che manifestino entro l’ultimo giorno di servizio la volontà di aderire al Fondo Credito anche dopo il pensionamento.

Previa adesione entro il 20 febbraio 2022, inoltre, possono beneficiare delle prestazioni i pensionati:

  • già dipendenti pubblici che non risultavano iscritti al Fondo Credito il 1° gennaio 2020;
  • già dipendenti pubblici e iscritti in attività di servizio al Fondo Credito il 1° gennaio 2020, che siano andati in pensione in data successiva a questa data, non esercitando l’opzione per il mantenimento dell’iscrizione al Fondo Credito alla data del pensionamento.

Il servizio è rivolto ai dipendenti pubblici già iscritti. 

Come funziona

La Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali è finanziata con il contributo obbligatorio applicato sul trattamento economico percepito dai dipendenti o dai pensionati pubblici a seguito di iscrizione obbligatoria o adesione volontaria.

L’adesione non può essere revocata.
La trattenuta è pari:

  • allo 0,35% dello stipendio per il lavoratore in servizio a tempo indeterminato; 
  • allo 0,15% per il pensionato. 

Non è richiesto alcun contributo se la pensione è inferiore o uguale al trattamento minimo delle pensioni a carico del Fondo Pensioni dei Lavoratori Dipendenti.

L’iscrizione consente ai dipendenti e pensionati pubblici di accedere a prestazioni di:

  • credito;
  • welfare;
  • tutela della salute;
  • sostegno allo studio e all’ingresso nel mondo del lavoro;
  • sostegno delle famiglie, dei giovani e degli anziani.

Le prestazioni sono interamente autofinanziate con il contributo versato dagli iscritti e con il reinvestimento dei proventi delle attività creditizie: nessun costo è a carico dello Stato.

Nel tempo potranno essere adottate nuove prestazioni, nel rispetto dell'equilibrio finanziario della Gestione.

Nella sezione Brochure è possibile consultare tutto il materiale informativo dedicato alle prestazioni.

Domanda

QUANDO FARE DOMANDA

La domanda di adesione da parte dei dipendenti pubblici di enti o amministrazioni pubbliche appartenenti alle gestioni esclusive dell’AGO è necessaria solo per i pensionandi, per manifestare la volontà di adesione anche dopo il pensionamento.

I dipendenti già iscritti al Fondo Credito, prossimi alla cessazione dal servizio a seguito di accoglimento delle domande di APE sociale, esodo o espansione, che intendano iscriversi al Fondo Credito dopo il pensionamento, possono aderire entro l’ultimo giorno di servizio.

Eventuali domande di adesione presentate dopo non possono essere accolte.

Coloro che accedono ad APE sociale o a procedure di esodo/espansione, dalla data della cessazione dal servizio e fino al pensionamento, non sono assoggettati alla trattenuta in favore del Fondo Credito.

Fino alla data del pensionamento non possono quindi accedere alle prestazioni erogate.

La volontà di mantenere l’iscrizione, anche in pensione, deve essere manifestata entro l’ultimo giorno di lavoro:

  • per i dipendenti iscritti a una delle gestioni pubbliche:
    • spuntando, in fase di domanda di pensione, la casella “Chiedo di aderire al Fondo Credito”;
    • oppure presentando domanda online;
  • per i dipendenti che versano a una cassa diversa dalla Gestione Dipendenti Pubblici, presentando domanda online.

Alla domanda online si accede da questa pagina, cliccando su “Utilizza il servizio”.

COME FARE DOMANDA

La domanda online, nei casi in cui è prevista, deve essere presentata accedendo al servizio dedicato tramite:

  • Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID);
  • Carta d'Identità Elettronica (CIE);
  • Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Accedendo al servizio si potrà:

  • presentare "Nuova domanda";
  • visualizzare la domanda inoltrata ed esportarla in formato PDF, cliccando su "Consultazione domanda";
  • visualizzare lo stato di avanzamento dell’iter amministrativo della pratica, cliccando su "Consultazione iter pratica".

Le modalità sono illustrate nel messaggio 12 agosto 2021, n. 2883.

Per i dettagli sul servizio è possibile consultare il manuale in allegato (pdf 869KB).

La domanda può essere presentata anche tramite:

  • Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa)
    oppure 06 164 164 da rete mobile;
  • enti di patronato e intermediari dell'Istituto,
    attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.