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Artigiani e commercianti. Rimborso di contributi indebitamente versati

Il servizio permette di presentare la domanda di imborso dei contributi previdenziali indebitamente versati per artigiani e commercianti.
Rivolto a:
Categorie
Artigiani e commercianti
Cassa di appartenenza
-
Età
-

Pubblicazione: 3 aprile 2017 Ultimo aggiornamento: 25 novembre 2021

Cos'è

Gli artigiani e i commercianti possono chiedere il rimborso dei contributi indebitamente versati.

A chi è rivolto

È rivolto agli artigiani e commercianti che hanno versato dei contributi previdenziali non dovuti.

Come funziona

La contribuzione versata alle Gestioni degli artigiani e commercianti, in carenza dei requisiti richiesti, può essere rimborsata all’assicurato su domanda. Nel caso in cui ricorra l'ipotesi di dolo, la somma non sarà restituita.

L’assicurato può visualizzare l’importo all'interno del Cassetto previdenziale artgiani e commercianti e ne può chiedere il rimborso senza interessi, oppure indicare qual è il debito da compensare con l’eccedenza dei contributi versati.

Domanda

Quando fare domanda

La domanda può essere presentata in qualsiasi momento e l'esito della richiesta è rimesso alla decisione dell'Istituto.

Come fare domanda

La domanda deve essere presentata online all'INPS attraverso il servizio dedicato, accedendo al Cassetto previdenziale all'interno del quale si deve selezionare la voce "domanda di rimborso di contributi indebitamente versati".

Tempi di lavorazione del provvedimento

Il termine ordinario per l’emanazione dei provvedimenti è stabilito dalla legge n. 241/1990 in 30 giorni. In alcuni casi la legge può fissare termini diversi.

Nella tabella sono riportati i termini superiori ai trenta giorni, stabiliti dall’Istituto con Regolamento.

La tabella, oltre ai termini per l’emanazione del provvedimento, indica anche il relativo responsabile.