Cos'è
Chi assume un lavoratore domestico può interrompere il contratto di lavoro tramite la procedura di cessazione.
Chi assume un lavoratore domestico può interrompere il contratto di lavoro tramite la procedura di cessazione.
La procedura di cessazione è disponibile per i datori di lavoro domestico.
A partire dal 29 gennaio 2009 la comunicazione di cessazione deve essere presentata all’INPS entro cinque giorni dall’evento. La comunicazione ha efficacia anche nei confronti dei servizi competenti, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dell’INAIL nonché della prefettura ufficio territoriale del Governo.
La cessazione va comunicata online all’INPS attraverso il "Cassetto per il lavoro domestico".
In alternativa, si può fare tramite:
Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile;
enti di patronato e intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
Il termine ordinario per l’emanazione dei provvedimenti è stabilito dalla legge n. 241/1990 in 30 giorni. In alcuni casi la legge può fissare termini diversi.
Nella tabella sono riportati i termini superiori ai trenta giorni, stabiliti dall’Istituto con Regolamento.
La tabella, oltre ai termini per l’emanazione del provvedimento, indica anche il relativo responsabile.