I lavoratori agricoli autonomi o l’azienda agricola che effettuano versamenti eccedenti rispetto alla contribuzione richiesta o ai quali è stato riconosciuto, in seguito ai versamenti, un esonero contributivo o una riduzione che genera una eccedenza di versamento, possono richiedere la compensazione di queste somme sulle contribuzioni dovute successivamente.
La domanda di compensazione contributiva è rivolta ai lavoratori agricoli autonomi e ai titolari di imprese agricole.
I lavoratori agricoli autonomi e i titolari di imprese agricole possono fare domanda per la compensazione dei contributi previdenziali all'INPS online attraverso il servizio dedicato.
Il termine ordinario per l’emanazione dei provvedimenti è stabilito dalla legge n. 241/1990 in 30 giorni. In alcuni casi la legge può fissare termini diversi.
Nella tabella sono riportati i termini superiori ai trenta giorni, stabiliti dall’Istituto con Regolamento.
La tabella, oltre ai termini per l’emanazione del provvedimento, indica anche il relativo responsabile.