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Istituto Nazionale della Previdenza Sociale
Messaggio numero 13129 del 3-5-2004.htm
  
  


Direzione Centrale
delle Entrate Contributive
 
 
 
 
 
 
Roma, 3-5-2004
 
 
 
Messaggio n.  13129
 
 
 
 
 
 
OGGETTO:
Lavoratori cittadini dei nuovi Stati membri della UE assunti come lavoratori dipendenti nel territorio dello Stato italiano a partire dal 1° maggio 2004. Modalità di compilazione delle denunce mensili di modello DM10/2.
 
 
Dal 1° maggio 2004 sono entrati a far parte dell'Unione Europea dieci nuovi Paesi, e precisamente: Repubblica Ceca, l'Estonia, Polonia, Slovenia, Slovacchia, Lituania, Lettonia, Ungheria e le isole di Malta e Cipro.
Fatta eccezione per Malta e Cipro, nei confronti dei quali la normativa comunitaria avrà immediata applicazione, gli altri Paesi saranno sottoposti, per il primo biennio, ad una disciplina transitoria, alla fine della quale potranno avere libero accesso al mercato del lavoro comunitario.
Sulla materia sono state fornite disposizioni dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con circolare n. 14 del 28 aprile 2004.
Al fine di monitorare il numero dei lavoratori - cittadini degli otto paesi risultanti dall'elenco di cui sopra -  con i quali, a far tempo dalla predetta data, viene instaurato un primo rapporto di lavoro subordinato in Italia, sono stati istituiti i seguenti codici statistici:
 
 
Paesi
Codici
Repubblica Ceca
CE00
Estonia
ES00
Lettonia
LE00
Lituania
LI00
Polonia
PL00
Slovacchia
SL00
Slovenia
SV00
Ungheria
UN00
 
 
I suddetti codici, da indicare nei quadri B-C del mod. DM10/2, dovranno essere utilizzati in luogo del codice 
“C000”
previsto per i lavoratori comunitari.
Ai fini di cui trattasi, i datori di lavoro provvederanno a riportare il numero dei lavoratori interessati e l’ammontare delle retribuzioni di riferimento. Nessun altro dato dovrà essere indicato nelle rimanenti caselle.
Si fa presente che, ai fini della denuncia e versamento della contribuzione, i suddetti lavoratori dovranno essere esposti con le modalità previste per gli altri lavoratori.
 
 
IL DIRETTORE CENTRALE
G.CRACA