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Istituto Nazionale della Previdenza Sociale
Circolare numero 181 del 11-10-2001.htm
  
Ripristino del diritto di opzione con effetto dal 1° gennaio 2001. Condizioni per l'esercizio dell'opzione. Criteri di determinazione del montante contributivo maturato alla data del 31 dicembre 1995. Assicurati che hanno esercitato il diritto di opzione entro il 1° ottobre 2001.   


 
 
DIREZIONE CENTRALE
DELLE PRESTAZIONI
COORDINAMENTO GENERALE
STATISTICO ATTUARIALE
 
 
Ai
Dirigenti centrali e periferici
 
Ai
Direttori delle Agenzie
 
Ai
Coordinatori generali, centrali e
Roma,
11 ottobre 2001
 
periferici dei Rami professionali
 
Al
Coordinatore generale Medico legale e
 
 
Dirigenti Medici
 
 
 
Circolare n. 181
 
e, per conoscenza,
 
 
 
 
Al
Presidente
 
Ai
Consiglieri di Amministrazione
 
Al
Presidente e ai Membri del Consiglio
 
 
di Indirizzo e Vigilanza
 
Al
Presidente e ai Membri del Collegio dei Sindaci
 
Al
Magistrato della Corte dei Conti delegato
 
 
all’esercizio del controllo
 
Ai
Presidenti dei Comitati amministratori
 
 
di fondi, gestioni e casse
 
Al
Presidente della Commissione centrale
 
 
per l’accertamento e la riscossione
 
 
dei contributi agricoli unificati
 
Ai
Presidenti dei Comitati regionali
Allegati 13
Ai
Presidenti dei Comitati provinciali
 
OGGETTO:
Legge 2 luglio 2001, n. 248, di conversione del decreto legge 3 maggio 2001, n.158. Decreto legge 28 settembre 2001, n. 355. Opzione per il sistema contributivo.
SOMMARIO
:
Ripristino del diritto di opzione con effetto dal 1° gennaio 2001. Condizioni per l'esercizio dell'opzione. Criteri di determinazione del montante contributivo maturato alla data del 31 dicembre 1995. Assicurati che hanno esercitato il diritto di opzione entro il 1° ottobre 2001.
PREMESSA
L’articolo 69, comma 6, ultimo periodo, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, aveva stabilito che l’opzione di cui all'articolo 1, comma 23, della legge 8 agosto 1995, n. 335, non potesse essere esercitata prima del 1° gennaio 2003.
L’articolo 1 del decreto legge 3 maggio 2001, n.158, convertito, senza modificazioni, dalla legge 2 luglio 2001, n. 248, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 152 del 3 luglio 2001, ha stabilito che:
"1. All'articolo 2, comma 2, del decreto legislativo 30 aprile 1997, n. 180, è aggiunto, in fine, il seguente periodo: <Gli anni di contribuzione antecedenti il periodo di riferimento di cui al comma 5 sono valutati ponderandoli con il rapporto tra l'aliquota contributiva vigente in ciascun anno e la media delle aliquote contributive vigenti nei dieci anni precedenti quello in cui viene esercitata l'opzione. Per i dipendenti dello Stato si applicano le aliquote contributive vigenti presso il fondo pensioni lavoratori dipendenti dell'INPS>.
2. Al comma 6 dell'articolo 69 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, è soppresso l'ultimo periodo.
3. La disposizione di cui al comma 1 ha effetto in riferimento ai trattamenti liquidati a seguito dell'esercizio del diritto di opzione operante a decorrere dal 1° gennaio 2001".
Per effetto delle disposizioni della legge n. 248 è nuovamente operante l’opzione per la liquidazione della pensione con il sistema contributivo.
In proposito occorre peraltro considerare le disposizioni dell’articolo 2 del decreto-legge 28 settembre 2001, n. 355, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 228 del 1° ottobre 2001 ed entrato in vigore nello stesso giorno, il quale dispone che:
" 1. L'articolo 1, comma 23, secondo periodo, della legge 8 agosto 1995, n. 335, si interpreta nel senso che l'opzione ivi prevista è concessa limitatamente ai lavoratori di cui al comma 12 del predetto articolo 1 che abbiano maturato un'anzianità contributiva pari o superiore a quindici anni, di cui almeno cinque nel sistema contributivo.
2. La liquidazione del trattamento pensionistico esclusivamente con le regole del sistema contributivo e' comunque concessa a coloro che abbiano esercitato il diritto di opzione entro la data di entrata in vigore del presente decreto".
Per effetto di tali disposizioni occorre distinguere due tipologie di situazioni: assicurati che hanno esercitato il diritto di opzione entro il 1° ottobre 2001, data di entrata in vigore del decreto-legge n.355 e assicurati che esercitano tale diritto dopo la predetta data.
 
ASSICURATI CHE HANNO ESERCITATO IL DIRITTO DI OPZIONE ENTRO IL 1° OTTOBRE 2001
A norma dell’articolo 2, comma 2, del decreto legge n. 355 coloro che hanno esercitato la facoltà di opzione entro il 1° ottobre 2001 possono ottenere la liquidazione del trattamento pensionistico esclusivamente con le regole del sistema contributivo sia che si tratti di assicurati con meno di 18 anni di contribuzione al 31.12.1995 sia che si tratti di assicurati con almeno 18 anni di contribuzione alla predetta data.
La facoltà di opzione è subordinata alla condizione che l'interessato possa far valere un'anzianità contributiva pari o superiore a 15 anni, di cui almeno 5 nel sistema contributivo.
Ai fini dell'esercizio della facoltà in parola sono utili i periodi di contribuzione obbligatoria, figurativa, volontaria e da riscatto, purché diano luogo ad un'anzianità contributiva complessiva non inferiore a 15 anni e purché almeno 5 anni di anzianità contributiva si collochino dopo il 31 dicembre 1995.
Per gli assicurati che esercitano la facoltà di opzione, sui periodi contributivi e sulle quote di pensione successivi alla data di esercizio dell’opzione stessa opera il massimale annuo della base contributiva e pensionabile (articolo 2, comma 18, della legge n. 335).
 
 
 
2 -
CALCOLO DELLA PENSIONE CONTRIBUTIVA PER I LAVORATORI OPTANTI. DETERMINAZIONE DEL MONTANTE CONTRIBUTIVO
 
In applicazione delle disposizioni contenute nei decreti legislativi n. 180 del 1997, n. 278 del 1998 e nel decreto legge n.158 del 2001, il montante individuale dei contributi di cui all’articolo 1, comma 6, della citata legge n. 335 del 1995 è determinato dalla somma di due quote:
la prima, per i periodi contributivi maturati fino al 31 dicembre 1995;
la seconda, per i periodi contributivi maturati successivamente al 31 dicembre 1995.
 
2.1 -
DETERMINAZIONE DEL MONTANTE CONTRIBUTIVO MATURATO ALLA DATA DEL 31 DICEMBRE 1995
Ai fini della determinazione del montante contributivo in parola occorre:
individuare la base imponibile annua (cioè la retribuzione imponibile annua, per gli iscritti alle gestioni pensionistiche dei lavoratori dipendenti; il reddito imponibile annuo per gli iscritti alle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi) nel periodo di riferimento per il calcolo della media della contribuzione annua costituito dagli ultimi anni di anzianità contributiva precedenti la data del 31 dicembre 1995, nel limite massimo di dieci annualità (520 settimane) corrispondenti ai periodi di contribuzione (effettiva, volontaria, figurativa, da riscatto, da ricongiunzione) fatti valere dall’assicurato in ciascun anno. La predetta base imponibile non può, comunque, eccedere l’importo del massimale di cui all’articolo 2, comma 18, della legge n. 335 del 1995 rapportato all’anno considerato sulla base dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, così come calcolato dall'ISTAT (v. tabella, allegato 2);
calcolare l’ammontare dei contributi di ciascun anno moltiplicando la base imponibile annua per l’aliquota contributiva (quindi l’aliquota di computo coincide con quella contributiva) vigente nell’anno interessato. Per i lavoratori dipendenti iscritti a Fondi sostitutivi dell'AGO l’aliquota non può superare quella in vigore per il Fondo pensioni lavoratori dipendenti. Si precisa che negli anni in cui l’aliquota IVS è variata nel corso dell’anno si dovrà procedere alla determinazione dell’aliquota ponderata. Per i lavoratori autonomi, per i periodi precedenti il 1° luglio 1990, si applicano le aliquote contributive vigenti a tale data. Nell’allegato 3 sono riportate le tabelle relative alle aliquote in vigore nel Fondo pensioni lavoratori dipendenti, negli allegati 4, 5, 6, 7, 8. sono riportate le tabelle relative alle aliquote in vigore, rispettivamente, nel Fondo Autoferrotranvieri, Fondo Elettrici, Fondo Telefonici, Fondo Volo
e nel Fondo Dazieri.
Nell’allegato 9 sono riportate le tabelle relative alle aliquote in vigore nelle Gestioni dei lavoratori autonomi;
calcolare il montante contributivo fino al 31 dicembre 1995 rivalutando l’ammontare dei contributi di ciascun anno su base composta fino al 31 dicembre 1995 mediante il tasso annuo di capitalizzazione risultante dalla variazione media quinquennale del prodotto interno lordo nominale (PIL), appositamente calcolato dall’ISTAT con riferimento al quinquennio precedente l’anno da rivalutare (allegato 10);
determinare il montante medio annuo dividendo il montante complessivo come determinato sopra alla data del 31 dicembre 1995 per il numero degli anni presi in considerazione;
determinare l’anzianità contributiva complessiva maturata dall’inizio dell’assicurazione fino al 31 dicembre 1995. Il periodo di contribuzione antecedente il decennio preso in considerazione per la determinazione del montante medio è valutato per ciascun anno o frazione di anno mediante il rapporto tra l’aliquota contributiva vigente in detto anno e l’aliquota contributiva media vigente nei dieci anni di calendario precedenti quello in cui viene esercitata l’opzione. Si precisa che le predette aliquote contributive vigenti in ciascun fondo devono essere prese in considerazione entro il limite massimo della contemporanea aliquota vigente presso il Fondo pensioni lavoratori dipendenti. Nell’allegato 11 sono riportate le aliquote IVS vigenti in ciascun fondo fino all’anno 1985. Nell’allegato 12 sono riportate le aliquote vigenti in ciascun fondo nel periodo 1991 – 2000 e la relativa aliquota contributiva media da utilizzare nei confronti degli assicurati che esercitano l’opzione nel corso dell’anno 2001. Si precisa che per gli anni in cui l’aliquota IVS è variata viene riportata l’aliquota ponderata. Il periodo così determinato, aggiunto al decennio preso in considerazione per la determinazione del montante medio annuo, costituisce l’anzianità contributiva complessiva;
calcolare il montante al 31 dicembre 1995 moltiplicando il montante medio annuo per l’anzianità contributiva complessiva come sopra determinata. L’importo così ottenuto costituisce la quota di montante individuale dei contributi per i periodi maturati fino al 31 dicembre 1995 da rivalutare fino alla data di decorrenza della pensione.
2.2 –
DETERMINAZIONE DEL MONTANTE CONTRIBUTIVO PER I PERIODI SUCCESSIVI AL 31 DICEMBRE 1995
 
Ai fini della determinazione del montante individuale contributivo per i periodi successivi al 1995 trovano applicazione le regole vigenti nel sistema contributivo di cui all’articolo 1, comma 6, della legge n. 335.
Pertanto occorre:
individuare la base imponibile annua (cioè la retribuzione annua, per gli iscritti alle gestioni pensionistiche dei lavoratori dipendenti; il reddito annuo, per gli iscritti alle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi) corrispondente ai periodi di contribuzione (effettiva, volontaria, figurativa, da riscatto, da ricongiunzione) fatti valere dall’assicurato in ciascun anno;
calcolare l’ammontare dei contributi di ciascun anno moltiplicando la base imponibile annua per l’aliquota di computo del 33 per cento, per i periodi di contribuzione da lavoro dipendente, ovvero, per l’aliquota di computo del 20 per cento, per i periodi di contribuzione da lavoro autonomo;
determinare il montante individuale dei contributi sommando l’ammontare dei contributi di ciascun anno, rivalutato annualmente sulla base del tasso annuo di capitalizzazione risultante dalla variazione media quinquennale del prodotto intero lordo nominale(PIL), appositamente calcolata dall’ISTAT con riferimento al quinquennio precedente l’anno da rivalutare. Ai fini della determinazione del montante contributivo individuale per i periodi in argomento, la contribuzione di ciascun anno si rivaluta su base composta al 31 dicembre di ciascun anno, con esclusione della contribuzione dello stesso anno, al tasso di capitalizzazione.
L’importo così ottenuto costituisce la quota di montante individuale dei contributi per i periodi maturati successivamente al 31 dicembre 1995.
 
2.3 – IMPORTO ANNUO DEL TRATTAMENTO PENSIONISTICO.
L’importo annuo del trattamento pensionistico è determinato applicando al montante contributivo come sopra determinato il coefficiente di trasformazione relativo all’età dell’assicurato alla data di decorrenza della pensione, a partire dall’età di 57 anni (tabella A allegata alla legge 335, allegato 13).
Per tenere conto delle frazioni di anno rispetto all’età dell’assicurato alla decorrenza della pensione, il coefficiente di trasformazione deve essere incrementato di tanti dodicesimi della differenza tra il coefficiente previsto per l’età immediatamente superiore a quella dell’assicurato e il coefficiente previsto per l’età inferiore, per quanti sono i mesi interi trascorsi tra la data di compimento dell’età e la decorrenza della pensione. Ipotizzando, ad esempio, un assicurato di età pari a 58 anni e 6 mesi alla data di decorrenza della pensione ed essendo il coefficiente di trasformazione relativo all’età di 59 anni pari a 5,006 e quello relativo all’età di 58 anni pari a 4,860 per cento, il coefficiente di trasformazione da applicare sarà pertanto pari a 4,860 + (6/12 x 0,146)= 4,933 per cento. A tali fini non si tiene conto delle frazioni di mese (circolare n.180 del 14 settembre 1996).
 
3 - PENSIONE DI VECCHIAIA NEL SISTEMA CONTRIBUTIVO
Per i lavoratori i cui trattamenti pensionistici sono liquidati esclusivamente con il sistema contributivo, cioè per i lavoratori assicurati dal 1° gennaio 1996 ovvero per i lavoratori che hanno esercitato l'opzione, le pensioni di vecchiaia, di vecchiaia anticipata e di anzianità sono sostituite da un'unica prestazione denominata "pensione di vecchiaia" (articolo 1, comma 19, della legge n. 335).
Per il diritto alla pensione di vecchiaia sono previsti i seguenti requisiti:
cessazione del rapporto di lavoro;
età non inferiore a 57 anni ;
5 anni di contribuzione effettiva;
importo non inferiore a 1,2 volte l'importo dell'assegno sociale per i richiedenti che hanno meno di 65 anni di età (articolo 1, comma 20, della legge n. 335).
In alternativa al requisito di 57 anni di età può accedere alla pensione di vecchiaia il lavoratore che faccia valere 40 anni di contribuzione. Ai fini del computo di detta anzianità non concorrono le anzianità derivanti dal riscatto di periodi di studio e dalla prosecuzione volontaria dei versamenti contributivi e la contribuzione accreditata per i periodi di lavoro precedenti il raggiungimento del diciottesimo anno di età è moltiplicata per 1,5.
Ai fini del requisito di 5 anni di contribuzione effettiva si precisa che è utile solo la contribuzione effettivamente versata (obbligatoria, volontaria, da riscatto) con esclusione quindi di quella accreditata figurativamente a qualsiasi titolo.
Pertanto per essere ammessi a fruire della pensione di vecchiaia nel sistema contributivo, i lavoratori assicurati dal 1° gennaio 1996 ovvero i lavoratori che hanno esercitato l'opzione debbono far valere complessivamente almeno 5 anni di contribuzione effettiva.
Alla pensione in parola, in quanto liquidata con il sistema contributivo, non si applicano le disposizioni sull'integrazione al minimo.
La pensione di vecchiaia da liquidare nei confronti dei lavoratori che hanno esercitato il diritto di opzione decorre, sussistendo tutti i requisiti, compresa la cessazione del rapporto di lavoro dipendente, dal 1° giorno del mese successivo a quello in cui ha effetto l’opzione.
La decorrenza della pensione non può essere, comunque, anteriore al 1° febbraio 2001. A norma dell’articolo 1, comma 3, del decreto legge 158, l’esercizio del diritto di opzione è infatti operante dal 1° gennaio 2001.
Le domande di opzione presentate entro il 31 dicembre 2000 dovranno essere considerate utilmente presentate il 1° gennaio 2001.
4 -
REGIME DI CUMULO DELLA PENSIONE DI VECCHIAIA NEL SISTEMA CONTRIBUTIVO CON I REDDITI DA LAVORO
 
Per i pensionati di età inferiore ai 63 anni di età la pensione è incumulabile totalmente con i redditi da lavoro dipendente, e nella misura del 50% della parte eccedente il trattamento minimo dell'assicurazione generale obbligatoria con i redditi da lavoro autonomo, fino a concorrenza con i redditi stessi (articolo 1, comma 21, della legge n. 335).
Per i pensionati di età pari o superiore ai 63 anni la pensione non è cumulabile con i redditi da lavoro dipendente ed autonomo nella misura del 50% della parte eccedente il trattamento minimo dell'assicurazione generale obbligatoria, fino a concorrenza con i redditi stessi (articolo 1, comma 22, della legge n. 335).
5 -
ASSICURATI CHE ESERCITANO IL DIRITTO DI OPZIONE SUCCESSIVAMENTE AL 1° OTTOBRE 2001
 
A norma dell’articolo 2, comma 1, del decreto legge n. 355, che fornisce l’interpretazione autentica dell’articolo 1, comma 23, secondo periodo, della legge n. 335 del 1995, la facoltà di opzione prevista da quest’ultima disposizione è concessa soltanto ai lavoratori "di cui al comma 12 dell’articolo 1 della legge n. 335" e, quindi, agli assicurati che potevano far valere meno di 18 anni di contributi al 31 dicembre 1995.
Pertanto, fatto salvo quanto disposto dall’articolo 2, comma 2, del decreto legge n. 355 per le domande di opzione presentate entro il 1° ottobre 2001, le domande presentate successivamente a tale data da assicurati con almeno 18 anni di contribuzione al 31 dicembre 1995 devono essere respinte.
Si fa riserva di istruzioni in ordine all’accertamento del diritto a pensione di vecchiaia degli assicurati di cui al presente punto.
 
6 – AGGIORNAMENTO DELLE PROCEDURE
Con messaggio a parte saranno rilasciati la procedura CARPE ed un foglio EXCEL aggiornati con le nuove modalità di calcolo per i lavoratori dipendenti iscritti all’assicurazione generale obbligatoria che abbiano esercitato la facoltà di opzione entro il 1° ottobre 2001.
*
* *
Le disposizioni contenute nella presente circolare si riferiscono agli assicurati che fanno valere contribuzione versata in una sola gestione assicurativa .
Le istruzioni per l’applicazione della disciplina in materia di opzione per il calcolo contributivo nei confronti degli assicurati che fanno valere contribuzione in più gestioni assicurative verranno fornite non appena saranno state acquisite le necessarie indicazioni ministeriali.
 
 
IL DIRETTORE GENERALE
TRIZZINO
 
 
 
 
Allegato 1
DECRETO LEGISLATIVO 30 APRILE 1997, N. 180, COME MODIFICATO DALLE DISPOSIZIONI CORRETTIVE DI CUI AL DECRETO LEGISLATIVO 23 GIUGNO 1998, N.278 ED INTEGRATO DAL DECRETO LEGGE 3 MAGGIO 2001, N. 158, CONVERTITO, SENZA MODIFICAZIONI, DALLA LEGGE 2 LUGLIO 2001, N. 248.
…Omissis…
 
Articolo 1
Ambito di applicazione
 
Il presente decreto disciplina la facoltà di opzione prevista dall’articolo 1, comma 23, della legge 8 agosto 1995, n. 335.
Articolo. 2
Modalità di applicazione
Il montante individuale dei contributi di cui all’articolo 1, comma 6, della citata legge n.335 del 1995 è determinato dalla somma di due quote:
la prima, per i periodi contributivi maturati fino al 31 dicembre 1995;
b) la seconda, per i periodi contributivi maturati successivamente al 31 dicembre 1995.
La quota di montante di cui al comma 1, lettera a), è determinata come prodotto tra il numero complessivo di anni di contribuzione maturati alla data del 31 dicembre 1995 dal soggetto interessato e la media delle contribuzioni annue, di cui al comma 3, rivalutate ((
su base composta fino al 31 dicembre dell'anno precedente quello di decorrenza della pensione impiegando il tasso di capitalizzazione di cui all'articolo 1
)), comma 9, della citata legge n. 335 del 1995, nel limite massimo del periodo di riferimento di cui al comma 5. <Gli anni di contribuzione antecedenti il periodo di riferimento di cui al comma 5 sono valutati ponderandoli con il rapporto tra l'aliquota contributiva vigente in ciascun anno e la media delle aliquote contributive vigenti nei dieci anni precedenti quello in cui viene esercitata l'opzione. Per i dipendenti dello Stato si applicano le aliquote contributive vigenti presso il fondo pensioni lavoratori dipendenti dell'INPS>.
((
La contribuzione annua e' data dal prodotto tra la retribuzione imponibile e l'aliquota contributiva vigente nel corrispondente periodo di contribuzione.
)) Le singole aliquote sono computabili nel limite massimo della contemporanea aliquota in vigore presso il Fondo pensioni dei lavoratori dipendenti dell’INPS. Per i dipendenti dello Stato si applicano le aliquote del predetto Fondo pensioni dei lavoratori dipendenti. Per i lavoratori autonomi iscritti presso l’INPS, per i periodi contributivi antecedenti il 1° luglio 1990 si applicano le aliquote contributive vigenti alla predetta data.
Per i dipendenti delle amministrazioni pubbliche, di cui all’articolo 2, comma 9, della citata legge n. 335 del 1995, la retribuzione imponibile è quella indicata al medesimo comma 9.
Il periodo di riferimento per il calcolo della media delle contribuzioni annue è costituito dagli ultimi anni di anzianità contributiva precedenti la data del 31 dicembre 1995, nel limite massimo di dieci annualità. Per i dipendenti di cui al comma 4 il predetto periodo di riferimento è quello stabilito dalla normativa vigente per il calcolo della retribuzione pensionabile alla stessa data del 31 dicembre 1995.
La retribuzione imponibile, impiegata per la definizione del valore di cui al comma 3, non può eccedere l’importo del massimale di cui all’articolo 2, comma 18, della citata legge n. 335 del 1995 rapportato all’anno considerato sulla base dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, così come calcolato dall’ISTAT.
Per il calcolo della quota del montante di cui al comma 1, lettera b), si applicano le regole vigenti nel sistema contributivo di cui all’articolo 1, comma 6, della citata legge n. 335 del 1995.
L’importo del trattamento annuo è determinato applicando al montante contributivo individuale di cui al comma 1 ((
quanto disposto dall'articolo 1
)), comma 6, della citata legge n. 335 del 1995.
 
Allegato 2
Serie storica dell'importo del massimale contributivo
dall'anno 1946 all'anno 2001
(valori in moneta corrente)
 
IMPORTO
Anni
Annuo
Mensile
Settimanale
1946
2.642.000
220,167
50,808
1947
3.118.000
259,833
59,962
1948
5.054.000
421,167
97,192
1949
5.352.000
446,000
102,923
1950
5.432.000
452,667
104,462
1951
5.361.000
446,750
103,096
1952
5.881.000
490,083
113,096
1953
6.128.000
510,667
117,846
1954
6.244.000
520,333
120,077
1955
6.413.000
534,417
123,327
1956
6.593.000
549,417
126,788
1957
6.923.000
576,917
133,135
1958
7.055.000
587,917
135,673
1959
7.394.000
616,167
142,192
1960
7.364.000
613,667
141,615
1961
7.563.000
630,250
145,442
1962
7.782.000
648,500
149,654
1963
8.179.000
681,583
157,288
1964
8.792.000
732,667
169,077
1965
9.311.000
775,917
179,058
1966
9.711.000
809,250
186,750
1967
9.905.000
825,417
190,481
1968
10.103.000
841,917
194,288
1969
10.234.000
852,833
196,808
1970
10.521.000
876,750
202,327
1971
11.058.000
921,500
212,654
1972
11.611.000
967,583
223,288
1973
12.261.000
1.021,750
235,788
1974
13.536.000
1.128,000
260,308
segue allegato 2, serie storica massimale contributivo
Anni
Annuo
Mensile
Settimanale
1975
16.162.000
1.346,833
310,808
1976
18.942.000
1.578,500
364,269
1977
22.067.000
1.838,917
424,365
1978
26.061.000
2.171,750
501,173
1979
29.293.000
2.441,083
563,327
1980
33.892.000
2.824,333
651,769
1981
41.043.000
3.420,250
789,288
1982
48.718.000
4.059,833
936,885
1983
56.659.000
4.721,583
1.089,596
1984
65.158.000
5.429,833
1.253,038
1985
72.065.000
6.005,417
1.385,865
1986
78.263.000
6.521,917
1.505,058
1987
83.037.000
6.919,750
1.596,865
1988
86.857.000
7.238,083
1.670,327
1989
91.200.000
7.600,000
1.753,846
1990
97.219.000
8.101,583
1.869,596
1991
103.149.000
8.595,750
1.983,635
1992
109.751.000
9.145,917
2.110,596
1993
115.678.000
9.639,833
2.224,577
1994
120.536.000
10.044,667
2.318,000
1995
125.237.000
10.436,417
2.408,404
1996
132.000.000
11.000,000
2.538,462
1997
137.148.000
11.429,000
2.637,462
1998
139.480.000
11.623,333
2.682,308
1999
141.991.000
11.832,583
2.730,596
2000
144.263.000
12.021,917
2.774,288
2001
148..014.000
12.334.500
2.846.423
 
 
Allegato 3
ALIQUOTE CONTRIBUTIVE IVS NEL F.P.L.D.
Periodo
Aliquota del periodo
Aliquota ponderata intero anno
Note
Dal
al
1.1.1946
31.12.1946
19,52
1.1.1947
30.4.1947
17,57
22,44
1.5.1947
31.8.1947
18,87
1.9.1947
31.12.1947
30,87
1.1.1948
31.7.1948
30,87
26,35
1.8.1948
31.12.1948
20,02
1.1.1949
31.12.1949
20,02
1.1.1950
31.12.1950
20,02
1.1.1951
31.12.1951
21,52
1.1.1952
30.4.1952
21,52
13,29
1.5.1952
31.12.1952
9,18
1.1.1953
31.12.1953
9,18
1.1.1954
31.12.1954
9,18
1.1.1955
31.8.1955
9,18
9,25
1.9.1955
31.12.1955
9,38
1.1.1956
31.12.1956
9,38
1.1.1957
31.12.1957
9,38
1.1.1958
31.3.1958
11,78
11,77
1.4.1958
31.12.1958
11,76
1.1.1959
31.12.1959
11,76
1.1.1960
31.12.1960
15,91
1.1.1961
31.12.1961
15,91
1.1.1962
30.6.1962
17,41
19,28
1.7.1962
30.9.1962
21,16
1.10.1962
31.12.1962
21,13
1.1.1963
30.6.1963
21,13
22,03
1.7.1963
31.12.1963
22,93
1.1.1964
31.8.1964
19,13
19,01
1.9.1964
31.12.1964
18,78
1.1.1965
31.8.1965
18,78
18,71
1.9.1965
30.10.1965
18,58
1.11.1965
31.12.1965
18,56
1.1.1966
31.12.1966
18,56
1.1.1967
31.12.1967
18,91
1.1.1968
31.7.1968
18,91
19,60
1.8.1968
31.12.1968
20,56
1.1.1969
31.12.1969
20,56
1.1.1970
31.12.1970
20,56
1.1.1971
31.12.1971
18,91
1.1.1972
31.12.1972
19,01
 
segue Allegato 3
ALIQUOTE CONTRIBUTIVE IVS NEL F.P.L.D.
Periodo
Aliquota del periodo
Aliquota ponderata intero anno
Note
Dal
al
1.1.1973
31.12.1973
19,01
1.1.1974
16.05.1974
20,01
19,95
17.5.1974
31.12.1974
19,91
1.1.1975
31.5.1975
19,91
20,73
1.6.1975
31.12.1975
21,31
1.1.1976
31.12.1976
23,31
1.1.1977
31.12.1977
23,31
1.1.1978
31.12.1978
23,31
1.1.1979
31.12.1979
23,31
1.1.1980
29.2.1980
23,31
23,89
1.3.1980
31.12.1980
24,01
1.1.1981
31.12.1981
24,01
24,01
1.1.1982
30.6.1982
24,01
24,16
1.7.1982
31.12.1982
24,31
1.1.1983
31.12.1983
24,51
1.1.1984
31.12.1984
24,51
1.1.1985
31.12.1985
24,51
1.1.1986
31.12.1986
25,51
1.1.1987
31.12.1987
25,51
1.1.1988
31.12.1988
25,51
1.1.1989
31.12.1989
25,92
1.1.1990
31.12.1990
25,92
1.1.1991
30.4.1991
25,92
26,09
1.5.1991
31.12.1991
26,17
1.1.1992
30.6.1992
26,17
26,47
1.7.1992
31.12.1992
26,77
1.1.1993
31.12.1993
26,97
(*)
1.1.1994
31.12.1994
26,97
(*)
1.1.1995
30.9.1995
26,97
27,12
(*)
1.10.1995
31.12.1995
27,57
(*)
(*) Le aliquote devono essere maggiorate dell'1% da applicarsi solo sulle quote retributive eccedenti la 1
a
fascia di retribuzione pensionabile - pari a lire 53.475.000 per l'anno 1993, 55.363.000 per l'anno 1994 e 57.578.000 per l'anno 1995 - e nei limiti del tetto contributivo.
Allegato 4
ALIQUOTE CONTRIBUTIVE IVS NEL FONDO AUTOFERROTRANVIERI (*)
Periodo
Aliquota del periodo
Aliquota ponderata intero anno
Note
Dal
Al
1.1.1946
31.12.1946
19,52
1.1.1947
31.12.1947
16,50
1.1.1948
31.12.1948
4,60
1.1.1949
31.12.1949
18,10
1.1.1950
31.12.1950
15,15
1.1.1951
31.12.1951
15,81
1.1.1952
30.4.1952
19,40
12,59
1.5.1952
31.12.1952
9,18
1.1.1953
31.12.1953
9,18
1.1.1954
31.12.1954
9,18
1.1.1955
31.8.1955
9,18
9,25
1.9.1955
31.12.1955
9,38
1.1.1956
31.12.1956
9,38
1.1.1957
31.12.1957
9,38
1.1.1958
31.3.1958
11,78
11,77
1.4.1958
31.12.1958
11,76
1.1.1959
31.12.1959
11,76
1.1.1960
31.12.1960
15,91
1.1.1961
31.12.1961
15,91
1.1.1962
31.12.1962
19,28
1.1.1963
31.12.1963
22,03
1.1.1964
31.12.1964
16,80
1.1.1965
31.12.1965
18,71
1.1.1966
31.12.1966
18,56
1.1.1967
31.12.1967
18,91
1.1.1968
31.12.1968
19,20
1.1.1969
31.12.1969
19,20
1.1.1970
31.12.1970
19,20
1.1.1971
31.12.1971
18,91
1.1.1972
31.12.1972
19,01
1.1.1973
31.12.1973
19,01
1.1.1974
31.12.1974
19,95
1.1.1975
31.12.1975
20,73
1.1.1976
31.12.1976
23,31
1.1.1977
31.12.1977
23,31
1.1.1978
31.12.1978
23,31
1.1.1979
31.12.1979
23,31
1.1.1980
31.12.1980
23,89
1.1.1981
31.5.1981
24,00
20,50
1.6.1981
31.12.1981
18,00
1.1.1982
31.12.1982
18,00
 
 
segue Allegato 4
ALIQUOTE CONTRIBUTIVE IVS NEL FONDO AUTOFERROTRANVIERI (*)
Periodo
Aliquota del periodo
Aliquota ponderata intero anno
Note
Dal
Al
1.1.1983
31.12.1983
24,51
1.1.1984
31.12.1984
24,51
1.1.1985
31.12.1985
24,51
1.1.1986
31.12.1986
25,51
1.1.1987
31.12.1987
25,51
1.1.1988
31.12.1988
25,51
1.1.1989
31.12.1989
25,92
1.1.1990
31.12.1990
25,92
1.1.1991
31.12.1991
26,09
1.1.1992
31.12.1992
26,47
1.1.1993
31.12.1993
26,97
1.1.1994
31.12.1994
26,97
1.1.1995
31.12.1995
27,12
(*) Nei periodi per i quali l'aliquota del Fondo speciale è superiore a quella del Fpld si applica quest'ultima aliquota.
 
Allegato 5
ALIQUOTE CONTRIBUTIVE PER L'IVS NEL FONDO ELETTRICI (*)
Periodo
Aliquota del periodo
Aliquota ponderata intero anno
Note
dal
al
1.1.1949
31.12.1949
13,00
1.1.1950
31.12.1950
13,00
1.1.1951
31.12.1951
13,00
1.1.1952
30.4.1952
13,00
10,45
1.5.1952
31.12.1952
9,18
1.1.1953
31.12.1953
9,18
1.1.1954
31.12.1954
9,18
1.1.1955
31.8.1955
9,18
9,25
1.9.1955
31.12.1955
9,38
1.1.1956
31.12.1956
9,38
1.1.1957
31.12.1957
9,38
1.1.1958
31.3.1958
11,78
11,77
1.4.1958
31.12.1958
11,76
1.1.1959
31.12.1959
11,76
1.1.1960
31.12.1960
15,91
1.1.1961
31.12.1961
15,91
1.1.1962
31.12.1962
18,50
1.1.1963
31.12.1963
18,50
1.1.1964
31.12.1964
19,01
1.1.1965
31.12.1965
18,71
1.1.1966
31.12.1966
18,56
1.1.1967
31.12.1967
18,91
1.1.1968
31.12.1968
19,60
1.1.1969
31.12.1969
20,56
1.1.1970
31.12.1970
20,56
1.1.1971
31.12.1971
18,91
1.1.1972
31.12.1972
19,01
1.1.1973
31.12.1973
19,01
1.1.1974
31.12.1974
19,95
1.1.1975
31.12.1975
20,73
1.1.1976
30.6.1976
22,00
22,66
1.7.1976
31.12.1976
23,31
1.1.1977
31.12.1977
23,31
1.1.1978
31.12.1978
23,31
1.1.1979
31.12.1979
23,31
1.1.1980
31.12.1980
23,89
1.1.1981
31.12.1981
24,01
1.1.1982
31.12.1982
24,16
1.1.1983
31.12.1983
24,51
1.1.1984
31.12.1984
24,51
1.1.1985
31.12.1985
24,51
 
segue Allegato 5
ALIQUOTE CONTRIBUTIVE PER L'IVS NEL FONDO ELETTRICI (*)
Periodo
Aliquota del periodo
Aliquota ponderata intero anno
Note
dal
al
1.1.1986
31.12.1986
25,51
1.1.1987
31.12.1987
25,51
1.1.1988
31.12.1988
25,51
1.1.1989
31.12.1989
25,92
1.1.1990
31.12.1990
25,92
1.1.1991
31.12.1991
26,09
1.1.1992
31.12.1992
26,47
1.1.1993
31.12.1993
26,97
1.1.1994
31.12.1994
26,97
1.1.1995
31.12.1995
27,12
(*) Nei periodi per i quali l'aliquota del Fondo speciale è superiore a quella del Fpld si applica quest'ultima aliquota.
 
Allegato 6
ALIQUOTE CONTRIBUTIVE IVS NEL FONDO TELEFONICI (*)
Periodo
Aliquota del periodo
Aliquota ponderata intero anno
Note
dal
al
1.1.1946
31.12.1946
13,20
1.1.1947
31.12.1947
13,20
1.1.1948
31.12.1948
19,30
1.1.1949
31.12.1949
19,30
1.1.1950
31.12.1950
19,30
1.1.1951
31.12.1951
19,30
1.1.1952
30.4.1952
19,30
12,55
1.5.1952
31.12.1952
9,18
1.1.1953
31.12.1953
9,18
1.1.1954
31.12.1954
9,18
1.1.1955
31.8.1955
9,18
9,25
1.9.1955
31.12.1955
9,38
1.1.1956
31.12.1956
9,38
1.1.1957
31.12.1957
9,38
1.1.1958
31.3.1958
11,78
11,765
1.4.1958
31.12.1958
11,76
1.1.1959
31.12.1959
11,76
1.1.1960
31.12.1960
15,91
1.1.1961
31.12.1961
15,91
1.1.1962
31.12.1962
17,00
1.1.1963
31.12.1963
17,00
1.1.1964
31.12.1964
17,00
1.1.1965
31.12.1965
17,00
1.1.1966
31.12.1966
18,56
1.1.1967
31.12.1967
18,91
1.1.1968
31.12.1968
19,00
1.1.1969
31.12.1969
19,00
1.1.1970
31.12.1970
19,00
1.1.1971
31.12.1971
18,91
1.1.1972
31.12.1972
19,00
1.1.1973
31.12.1973
19,00
1.1.1974
31.12.1974
19,00
1.1.1975
31.12.1975
19,00
1.1.1976
31.12.1976
19,00
1.1.1977
31.12.1977
19,00
1.1.1978
31.12.1978
19,00
1.1.1979
31.12.1979
19,00
1.1.1980
31.12.1980
19,00
 
 
segue Allegato 6
ALIQUOTE CONTRIBUTIVE IVS NEL FONDO TELEFONICI (*)
Periodo
Aliquota del periodo
Aliquota ponderata intero anno
Note
dal
al
1.1.1981
31.12.1981
19,00
1.1.1982
31.12.1982
19,00
1.1.1983
31.12.1983
19,00
1.1.1984
31.12.1984
19,00
1.1.1985
31.12.1985
19,00
1.1.1986
31.12.1986
19,00
1.1.1987
31.12.1987
19,00
1.1.1988
31.12.1988
19,00
1.1.1989
31.12.1989
19,71
1.1.1990
31.12.1990
19,71
1.1.1991
30.4.1991
20,28
20,45
1.5.1991
31.12.1991
20,53
1.1.1992
30.6.1992
20,53
20,83
1.7.1992
31.12.1992
21,13
1.1.1993
31.12.1993
21,33
(**)
1.1.1994
31.12.1994
21,33
(**)
1.1.1995
31.12.1995
21,30
(**)
(*) Nei periodi per i quali l'aliquota del Fondo speciale è superiore a quella del Fpld si applica quest'ultima aliquota.
(**) Le aliquote devono essere maggiorate dell'1% da applicarsi solo sulle quote retributive eccedenti la 1
a
fascia di retribuzione pensionabile - pari a lire 53.475.000 per l'anno 1993, 55.363.000 per l'anno 1994 e 57.578.000 per l'anno 1995 - e nei limiti del tetto contributivo.
 
 
Allegato 7
ALIQUOTE CONTRIBUTIVE IVS NEL FONDO VOLO (*)
Periodo
Aliquota del periodo
Aliquota ponderata intero anno
Note
dal
al
1.8.1965
31.12.1965
18,71
1.1.1966
31.12.1966
18,56
1.1.1967
31.12.1967
18,91
1.1.1968
31.12.1968
19,60
1.1.1969
31.12.1969
20,56
1.1.1970
31.12.1970
20,56
1.1.1971
31.12.1971
18,91
1.1.1972
31.12.1972
19,01
1.1.1973
31.8.1973
19,01
17,67
1.9.1973
31.12.1973
15,00
1.1.1974
31.12.1974
15,00
1.1.1975
31.12.1975
15,00
1.1.1976
31.12.1976
15,00
1.1.1977
31.12.1977
15,00
1.1.1978
31.12.1978
15,00
1.1.1979
31.12.1979
15,00
1.1.1980
31.7.1980
15,00
16,32
1.8.1980
31.12.1980
18,16
1.1.1981
31.5.1981
18,16
18,88
1.6.1981
30.9.1981
18,73
1.10.1981
31.12.1981
20,28
1.1.1982
31.5.1982
20,28
20,82
1.6.1982
31.10.1982
20,97
1.11.1982
31.12.1982
21,78
1.1.1983
31.7.1983
22,06
22,50
1.8.1983
31.8.1983
22,89
1.9.1983
31.12.1983
23,16
1.1.1984
29.2.1984
23,16
23,63
1.3.1984
31.3.1984
23,40
1.4.1984
31.7.1984
23,58
1.8.1984
31.10.1984
23,77
1.11.1984
31.12.1984
24,09
1.1.1985
30.4.1985
24,09
22,97
1.5.1985
31.7.1985
24,39
1.8.1985
31.12.1985
21,23
 
segue Allegato 7
ALIQUOTE CONTRIBUTIVE IVS NEL FONDO VOLO (*)
Periodo
Aliquota del periodo
Aliquota ponderata intero anno
Note
1.1.1986
31.1.1986
22,40
22,32
1.2.1986
30.4.1986
22,70
1.5.1986
31.5.1986
22,98
1.6.1986
31.6.1986
22,41
1.7.1986
30.9.1986
22,72
1.10.1986
30.11.1986
21,17
1.12.1986
31.12.1986
21,47
1.1.1987
31.1.1987
21,47
22,57
1.2.1987
31.5.1987
22,04
1.6.1987
30.9.1987
21,92
1.10.1987
31.10.1987
22,55
1.11.1987
31.12.1987
25,51
1.1.1988
31.12.1988
25,51
1.1.1989
31.12.1989
25,92
1.1.1990
31.12.1990
25,92
1.1.1991
31.12.1991
26,09
1.1.1992
31.12.1992
26,47
1.1.1993
31.12.1993
26,97
1.1.1994
31.12.1994
26,97
1.1.1995
31.12.1995
27,12
(*) Nei periodi per i quali l'aliquota del Fondo speciale è superiore a quella del Fpld si applica quest'ultima aliquota.
 
Allegato 8
ALIQUOTE CONTRIBUTIVE IVS NEL FONDO DAZIERI (*)
Periodo
Aliquota del periodo
Aliquota ponderata intero anno
Note
dal
Al
1.1.1946
31.12.1946
10,00
1.1.1947
31.12.1947
10,00
1.1.1948
31.12.1948
10,00
1.1.1949
31.12.1949
10,00
1.1.1950
31.12.1950
13,79
1.1.1951
31.12.1951
13,79
1.1.1952
30.4.1952
13,79
10,72
1.5.1952
31.12.1952
9,18
1.1.1953
31.12.1953
9,18
1.1.1954
31.12.1954
9,18
1.1.1955
31.8.1955
9,18
9,25
1.9.1955
31.12.1955
9,38
1.1.1956
31.12.1956
9,38
1.1.1957
31.12.1957
9,38
1.1.1958
31.3.1958
11,78
11,77
1.4.1958
30.4.1958
11,76
1.5.1958
31.12.1958
11,76
1.1.1959
31.12.1959
11,76
1.1.1960
31.12.1960
15,91
1.1.1961
31.12.1961
15,91
1.1.1962
30.6.1962
17,41
17,71
1.7.1962
30.9.1962
18,00
1.10.1962
31.12.1962
18,00
1.1.1963
31.12.1963
18,25
1.1.1964
31.12.1964
18,30
1.1.1965
31.12.1965
18,30
1.1.1966
31.12.1966
18,56
1.1.1967
31.12.1967
18,91
1.1.1968
31.7.1968
18,91
19,60
1.8.1968
31.12.1968
20,56
1.1.1969
31.12.1969
20,56
1.1.1970
31.12.1970
20,56
1.1.1971
31.12.1971
18,91
1.1.1972
31.12.1972
19,01
1.1.1973
31.12.1973
19,01
1.1.1974
16.05.1974
20,01
19,95
17.5.1974
31.12.1974
19,91
1.1.1975
31.5.1975
19,91
20,73
1.6.1975
31.12.1975
21,31
1.1.1976
31.12.1976
22,30
1.1.1977
31.12.1977
22,30
1.1.1978
31.12.1978
22,30
1.1.1979
31.12.1979
22,30
1.1.1980
31.12.1980
22,30
1.1.1981
31.12.1981
22,30
1.1.1982
31.12.1982
22,30
1.1.1983
28.2.1983
22,30
22,05
1.3.1983
31.12.1983
22,00
segue Allegato 8
ALIQUOTE CONTRIBUTIVE IVS NEL FONDO DAZIERI (*)
Periodo
Aliquota del periodo
Aliquota ponderata intero anno
Note
dal
Al
1.1.1984
31.12.1984
22,00
1.1.1985
31.12.1985
22,00
1.1.1986
31.12.1986
22,00
1.1.1987
31.12.1987
22,00
1.1.1988
31.12.1988
22,00
1.1.1989
31.12.1989
22,00
1.1.1990
31.12.1990
22,00
1.1.1991
30.4.1991
22,00
22,17
1.5.1991
31.12.1991
22,25
1.1.1992
30.6.1992
22,25
22,55
1.7.1992
31.12.1992
22,85
1.1.1993
31.12.1993
23,05
1.1.1994
31.12.1994
23,05
1.1.1995
30.9.1995
23,05
23,53
1.10.1995
31.12.1995
24,95
(*) Nei periodi per i quali l'aliquota del Fondo speciale è superiore a quella del Fpld si applica quest'ultima aliquota.
 
 
Allegato 9
ALIQUOTE CONTRIBUTIVE IVS NELLA GESTIONE ARTIGIANI
Periodo
Aliquota del periodo
Aliquota ponderata intero anno
Note
dal
al
1.1.1959
31.12.1990
12,00
1.1.1991
31.3.1991
12,00
12,75
1.4.1991
31.12.1991
13,00
1.1.1992
30.6.1992
13,00
13,50
1.7.1992
31.12.1992
14,00
1.1.1993
31.5.1993
14,00
14,29
1.6.1993
31.12.1993
14,50
1.1.1994
31.12.1994
15,00
1.1.1995
31.12.1995
15,00
 
ALIQUOTE CONTRIBUTIVE IVS NELLA GESTIONE COMMERCIANTI
Periodo
Aliquota del periodo
Aliquota ponderata intero anno
Note
dal
Al
1.1.1965
31.12.1990
12,00
1.1.1991
31.3.1991
12,00
12,75
1.4.1991
31.12.1991
13,00
1.1.1992
30.6.1992
13,00
13,50
1.7.1992
31.12.1992
14,00
1.1.1993
31.5.1993
14,00
14,29
1.6.1993
31.12.1993
14,50
1.1.1994
31.12.1994
15,00
1.1.1995
31.12.1995
15,00
 
ALIQUOTE CONTRIBUTIVE IVS NELLA GESTIONE CD-CM
Periodo
Aliquota del periodo
Aliquota ponderata intero anno
Note
dal
Al
1.1.1957
31.12.1990
14,00
1.1.1991
31.3.1991
14,00
14,75
1.4.1991
31.12.1991
15,00
1.1.1992
30.6.1992
14,00
14,50
1.7.1992
31.12.1992
15,00
1.1.1993
31.5.1993
16,00
16,29
1.6.1993
31.12.1993
16,50
1.1.1994
31.12.1994
17,00
1.1.1995
31.12.1995
17,00
 
Allegato 10
Coefficienti di rivalutazione di cui alla
Legge n. 335 dell' 8 agosto 1995
Anno al quale
rivalutare
i
montanti contributivi
Coefficienti di rivalutazione
Anno al quale
rivalutare
i
montanti contributivi
Coefficienti di rivalutazione
1946
1,449840
1974
1,121370
1947
1,679800
1975
1,146567
1948
1,847691
1976
1,156004
1949
1,803377
1977
1,190509
1950
1,622137
1978
1,216775
1951
1,467254
1979
1,210426
1952
1,264475
1980
1,203363
1953
1,117614
1981
1,226929
1954
1,104072
1982
1,214364
1955
1,101766
1983
1,205767
1956
1,100771
1984
1,202694
1957
1,087979
1985
1,186164
1958
1,087084
1986
1,160219
1959
1,080711
1987
1,142703
1960
1,079959
1988
1,126341
1961
1,076694
1989
1,115314
1962
1,081432
1990
1,105217
1963
1,091360
1991
1,101013
1964
1,105468
1992
1,097075
1965
1,111816
1993
1,088611
1966
1,110107
1994
1,072990
1967
1,104326
1995
1,065726
1968
1,099969
1996
1,062054
1969
1,087896
1997
1,055871
1970
1,089733
1998
1,053597
1971
1,099558
1999
1,056503
1972
1,100769
2000
1,051781
1973
1,099769
N.B.: La rivalutazione del montante contributivo su base composta deve essere operata al 31 dicembre di ciascun anno con esclusione della contribuzione dello stesso anno ed ha effetto per le pensioni aventi decorrenza dal 1° gennaio dell'anno immediatamente successivo.
Allegato 11
 
ALIQUOTE CONTRIBUTIVE IVS 1946 - 1985
Anno
FPLD
AUTONOMI
Note
Artigiani
Commercianti
CD-CM
1946
19,52
 
 
 
 
1947
22,44
 
 
 
 
1948
26,35
 
 
 
 
1949
20,02
 
 
 
 
1950
20,02
 
 
 
 
1951
21,52
 
 
 
 
1952
13,29
 
 
 
 
1953
9,18
 
 
 
 
1954
9,18
 
 
 
 
1955
9,25
 
 
 
 
1956
9,38
 
 
 
 
1957
9,38
 
 
14,00
 
1958
11,77
 
 
14,00
 
1959
11,76
12,00
 
14,00
 
1960
15,91
12,00
 
14,00
 
1961
15,91
12,00
 
14,00
 
1962
19,28
12,00
 
14,00
 
1963
22,03
12,00
 
14,00
 
1964
19,01
12,00
 
14,00
 
1965
18,71
12,00
12,00
14,00
 
1966
18,56
12,00
12,00
14,00
 
1967
18,91
12,00
12,00
14,00
 
1968
19,60
12,00
12,00
14,00
 
1969
20,56
12,00
12,00
14,00
 
1970
20,56
12,00
12,00
14,00
 
1971
18,91
12,00
12,00
14,00
 
1972
19,01
12,00
12,00
14,00
 
1973
19,01
12,00
12,00
14,00
 
1974
19,95
12,00
12,00
14,00
 
1975
20,73
12,00
12,00
14,00
 
1976
23,31
12,00
12,00
14,00
 
1977
23,31
12,00
12,00
14,00
 
1978
23,31
12,00
12,00
14,00
 
1979
23,31
12,00
12,00
14,00
 
1980
23,89
12,00
12,00
14,00
 
1981
24,01
12,00
12,00
14,00
 
1982
24,16
12,00
12,00
14,00
 
1983
24,51
12,00
12,00
14,00
 
1984
24,51
12,00
12,00
14,00
 
1985
24,51
12,00
12,00
14,00
 
 
segue
Allegato 11
 
ALIQUOTE CONTRIBUTIVE IVS 1946 - 1985
Anno
FONDI SPECIALI
Trasporti
Elettrici
Telefonici
Volo
Dazi
Note
1946
19,52
 
13,20
 
10,00
 
1947
16,50
 
13,20
 
10,00
 
1948
4,60
 
19,30
 
10,00
 
1949
18,10
13,00
19,30
 
10,00
 
1950
15,15
13,00
19,30
 
13,79
 
1951
15,81
13,00
19,30
 
13,79
 
1952
12,59
10,45
12,55
 
10,72
 
1953
9,18
9,18
9,18
 
9,18
 
1954
9,18
9,18
9,18
 
9,18
 
1955
9,25
9,25
9,25
 
9,25
 
1956
9,38
9,38
9,38
 
9,38
 
1957
9,38
9,38
9,38
 
9,38
 
1958
11,77
11,77
11,765
 
11,77
 
1959
11,76
11,76
11,76
 
11,76
 
1960
15,91
15,91
15,91
 
15,91
 
1961
15,91
15,91
15,91
 
15,91
 
1962
19,28
18,50
17,00
 
17,71
 
1963
22,03
18,50
17,00
 
18,25
 
1964
16,80
19,01
17,00
 
18,30
 
1965
18,71
18,71
17,00
18,71
18,30
 
1966
18,56
18,56
18,56
18,56
18,56
 
1967
18,91
18,91
18,91
18,91
18,91
 
1968
19,20
19,60
19,00
19,60
19,60
 
1969
19,20
20,56
19,00
20,56
20,56
 
1970
19,20
20,56
19,00
20,56
20,56
 
1971
18,91
18,91
18,91
18,91
18,91
 
1972
19,01
19,01
19,00
19,01
19,01
 
1973
19,01
19,01
19,00
17,67
19,01
 
1974
19,95
19,95
19,00
15,00
19,95
 
1975
20,73
20,73
19,00
15,00
20,73
 
1976
23,31
22,66
19,00
15,00
22,30
 
1977
23,31
23,31
19,00
15,00
22,30
 
1978
23,31
23,31
19,00
15,00
22,30
 
1979
23,31
23,31
19,00
15,00
22,30
 
1980
23,89
23,89
19,00
16,32
22,30
 
1981
20,50
24,01
19,00
18,88
22,30
 
1982
18,00
24,16
19,00
20,82
22,30
 
1983
24,51
24,51
19,00
22,50
22,05
 
1984
24,51
24,51
19,00
23,63
22,00
 
1985
24,51
24,51
19,00
22,97
22,00
 
 
Allegato 12
 
ALIQUOTE CONTRIBUTIVE IVS 1991 - 2000
Anno
FPLD
AUTONOMI
Note
Artigiani
Commercianti
CD-CM
1991
26,09
12,75
12,75
14,75
 
1992
26,47
13,50
13,50
14,50
 
1993
26,97
14,29
14,29
16,29
 
1994
26,97
15,00
15,00
17,00
 
1995
27,12
15,00
15,00
17,00
 
1996
32,70
15,00
15,09
17,00
 
1997
32,70
15,00
15,39
17,00
 
1998
32,70
15,80
16,19
17,80
 
1999
32,70
16,00
16,39
18,30
 
2000
32,70
16,20
16,59
18,80
 
Media
1991 - 2000
29,71
14,85
15,02
16,84
 
 
ALIQUOTE CONTRIBUTIVE IVS 1991 - 2000
Anno
FONDI SPECIALI
Trasporti
Elettrici
Telefonici
Volo t>=18
Volo t<18
Dazi
Note
1991
26,09
26,09
20,45
26,09
26,09
22,17
 
1992
26,47
26,47
20,83
26,47
26,47
22,55
 
1993
26,97
26,97
21,33
26,97
26,97
23,05
 
1994
26,97
26,97
21,33
26,97
26,97
23,05
 
1995
27,12
27,12
21,30
27,12
27,12
23,53
 
1996
32,70
32,70
22,00
32,70
32,70
25,30
 
1997
32,70
30,813
26,43
32,70
32,70
25,30
 
1998
32,70
32,70
32,70
32,70
32,70
32,35
 
1999
32,70
32,70
32,70
32,70
32,70
32,35
 
2000
32,70
32,70
32,70
32,70
32,70
32,35
 
Media
1991 - 2000
29,71
29,52
25,18
29,71
29,71
26,20
 
 
 
Allegato 13
 
COEFFICIENTI DI TRASFORMAZIONE
Tabella A allegata alla legge 8 agosto 1995, n. 335
 
Divisori
Età
Valori
21,1869
57
4,720%
20,5769
58
4,860%
19,9769
59
5,006%
19,3669
60
5,163%
18,7469
61
5,334%
18,1369
62
5,514%
17,5269
63
5,706%
16,9169
64
5,911%
16,2969
65
6,136%
Tasso di sconto = 1,5%