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Circolare numero 151 del 17-9-2003.htm

  
Nuova emissione della modulistica reddituale per l’anno 2002.   

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Direzione Centrale

delle Prestazioni

Direzione Centrale

Organizzazione

Direzione Centrale

Sistemi Informativi e Telecomunicazioni

 

 

 

Ai

Dirigenti centrali e periferici

 

Ai

Direttori delle Agenzie

 

Ai

Coordinatori generali, centrali e

Roma, 17 settembre 2003

 

periferici dei Rami professionali

 

Al

Coordinatore generale Medico legale e

 

 

Dirigenti Medici

 

 

 

Circolare n.  151

 

e, per conoscenza,

 

 

 

 

Al

Commissario Straordinario

 

Al

 Vice Commissario Straordinario

 

Al

Presidente e ai Membri del Consiglio

 

 

di Indirizzo e Vigilanza

 

Al

Presidente e ai Membri del Collegio dei Sindaci

 

Al

Magistrato della Corte dei Conti delegato

 

 

all’esercizio del controllo

 

Ai

Presidenti dei Comitati amministratori

 

 

di fondi, gestioni e casse

 

Al

Presidente della Commissione centrale

 

 

per l’accertamento e la riscossione

 

 

dei contributi agricoli unificati

 

Ai

Presidenti dei Comitati regionali

Allegati 4

Ai

Presidenti dei Comitati provinciali

 

 

OGGETTO:

Nuova emissione della modulistica reddituale per l’anno 2002.

 

SOMMARIO:

E’ prevista una nuova emissione della modulistica reddituale relativa l’anno 2002. Vengono emessi i modelli per la richiesta dei redditi ai beneficiari di prestazioni correlate al reddito e per la verifica del diritto all’importo aggiuntivo di lire 300.000 previsto dalla finanziaria 2001.Non viene richiesta una nuova dichiarazione reddituale ai pensionati ultrasettantenni che per gli anni 1996, 1997 e 1998 e/o 1999, 2000 e 2001 hanno dichiarato di non possedere altri redditi ltre le pensioni memorizzate sul Casellario centrale dei pensionati.

 

 

                        1 – Nuova “operazione RED”

 

In applicazione della determinazione Commissariale n. 675 del 29 maggio 2003 (allegato1) viene posta in essere una nuova operazione RED per richiedere i redditi, a consuntivo, relativi all’anno 2002.

 

La nuova operazione si pone l’obiettivo di proseguire nell’aggiornamento del data base reddituale, che contiene i redditi analitici dal 1996 al 2001 acquisiti con le operazioni RED precedenti e i redditi acquisiti nell’anno 2003 per le pensioni di nuova liquidazione e per le ricostituzioni (che utilizzano le funzionalità della nuova procedura QRED), e di verificare i redditi posseduti nel 2002 per tutte le pensioni interessate all’aumento al milione, previsto dalla legge finanziaria 2002.

 

 

2 – Modalità operative

 

Le modalità operative sono simili a quelle utilizzate per le precedenti emissioni e prevedono:

 

-         l’invio da parte dell’INPS, a tutti i soggetti titolari di prestazioni legate al reddito, di un’apposita lettera “Richiesta RED” (allegato 2) con la quale vengono illustrate le modalità di comunicazione dei dati reddituali che devono pervenire all’Istituto tramite i CAF o gli altri soggetti abilitati alla certificazione dei redditi;

 

-         l’acquisizione, da parte dei soggetti abilitati, delle dichiarazioni reddituali rese dai titolari delle prestazioni. I dati saranno acquisiti o previo riscontro della corrispondenza dei dati dichiarati con i dati contenuti nella dichiarazione dei redditi o in altra documentazione fiscale in possesso dei pensionati o a seguito di autocertificazione, in applicazione di quanto previsto dal D.P.R. 28 dicembre 2000, pubblicato sulla G.U. del 20 febbraio 2001, n. 42. Sul data base reddituale sarà inserito apposito codice che distingue se i redditi sono “asseverati” o “autocertificati”;

 

-        la stampa, in duplice copia, da parte dei predetti soggetti, della dichiarazione reddituale “Mod. CERT.RED” (allegato 3), sulla quale sarà riportato apposito literal “Redditi acquisiti sulla base del controllo della documentazione presentata dal pensionato” o “Redditi acquisiti sulla base dell’autocertificazione presentata dal pensionato”;

 

-         la consegna al pensionato di una copia della dichiarazione “Mod. CERT. RED”;

 

-         la trasmissione via cavo all’INPS dei dati delle dichiarazioni rese dai pensionati;

 

-         la custodia da parte dei soggetti abilitati delle copie delle dichiarazioni “Mod CERT. RED” per un periodo non inferiore a dieci anni.

 

 

3 - Pensionati ultrasettantenni che hanno dichiarato di non possedere redditi

 

La delibera Commissariale prevede che non vengano richieste ulteriori dichiarazioni ai pensionati che hanno compiuto al 1° gennaio 2002 settanta anni e che per gli anni 1996, 1997 e 1998 o 1999, 2000 e 2001 hanno dichiarato di non possedere altri redditi, oltre quelli delle prestazioni pensionistiche presenti nel Casellario centrale dei pensionati. A tali pensionati non viene pertanto inviato il Mod. Richiesta RED. Viene comunque richiesta la dichiarazione reddituale, indipendentemente dall’età e dai dati reddituali memorizzati, ai pensionati che percepiscono, anche in parte, l’aumento al milione.

 

 

4 – Individuazione delle pensioni interessate alla verifica reddituale

 

L’individuazione delle pensioni interessate alla verifica reddituale viene effettuata dall’archivio delle pensioni.

 

Sono interessate all’operazione le prestazioni collegate al reddito, per le quali risultano assenti in archivio i dati reddituali per l’anno 2002, e le pensioni con aumento al milione, anche se risulta memorizzato un dato reddituale per l’anno 2002 dichiarato a preventivo.

 

Per predisporre la lettera personalizzata “Richiesta RED” vengono rilevati i dati dal data base delle pensioni e dal Casellario Centrale dei Pensionati.

 

Sulla lettera “Richiesta RED” sono riportate le pensioni interessate alla verifica reddituale con la relativa motivazione, gli altri soggetti che, oltre al pensionato, devono dichiarare i propri redditi e le altre pensioni memorizzate nel Casellario, sia per il titolare che per i familiari.

 

Vengono prese in considerazione le pensioni interessate ad una o più “rilevanze”, intendendo per “rilevanza” la motivazione per la quale sono influenti i redditi.

 

Si riporta di seguito l’elenco delle rilevanze, e dei relativi codici, per le quali viene inviata ai pensionati la lettera “Richiesta RED”:

 

Codice

Descrizione

1

Integrazione al minimo ex articolo 6 della legge n. 638/1983 delle pensioni con decorrenza anteriore al 1° gennaio 1994

3

Integrazione al minimo dell’assegno di invalidità ex articolo 1 della legge n. 222/1984

4

Integrazione al minimo ex articolo 4 del decreto legislativo n. 503/1992, e successive modificazioni ed integrazioni, delle pensioni con decorrenza dal 1° gennaio 1994

5

Maggiorazione sociale del minimo ex articolo 1 della legge n. 544/1988 e articolo 69, comma 3, della legge n. 388/2000

6

Pensione sociale ex articolo 26 della legge n. 153/1969, e successive modificazioni ed integrazioni

7

Assegno sociale ex articolo 3 della legge n. 335/1995 e articolo 70, commi 1,2 e 3, della legge n. 388/2000

8

Aumento della pensione sociale ex articolo 2 della legge n. 544/1988 e articolo 70, commi 1,2 e 3, della legge n. 388/2000

9

Assegno per il nucleo familiare ex articolo 2 della legge n. 153/1988 e successive modificazioni ed integrazioni

10

Trattamenti di famiglia ex articolo 23 della legge n. 41/1986, e successive modificazioni ed integrazioni

11

Incumulabilità della pensione ai superstiti con i redditi ex articolo 1, comma 41, della legge n. 335/1995

12

Incumulabilità dell’assegno di invalidità con i redditi da lavoro ex articolo 1, comma 42, della legge n. 335/1995

19

Aumento previsto per le prestazioni INVCIV con le regole di PS per i pensionati nati prima del 1° gennaio 1931

20

Aumento previsto per le prestazioni INVCIV con le regole di AS per i pensionati nati dopo il 31 dicembre 1930

21

Aumento di 10,33 euro per le prestazioni INVCIV infrasessantacinquenni

22

Maggiorazione sociale per gli assegni sociali

23

Importo aggiuntivo di 154,94 euro ex articolo 70, comma 7, legge n. 388/2000

24

Incremento maggiorazione (art. 38 legge n. 448/2001)

 

Si precisa che viene inviata una sola lettera ad ogni soggetto sia nel caso di titolarità di una sola pensione interessata a più rilevanze, sia nel caso di titolarità di più pensioni interessate a rilevanze.

 

 

5 - Memorizzazione dei dati delle richieste emesse

 

Le informazioni contenute nella lettera “Richiesta RED” vengono memorizzate sul “data base reddituale”.

 

La memorizzazione di tali dati consente la visualizzazione dei modelli emessi, l’eventuale duplicazione degli stessi e la gestione dei solleciti per le dichiarazioni reddituali non restituite.

 

 

6 - Documenti inviati ai pensionati

 

Ai pensionati interessati all’operazione viene inviata, con procedura centrale, la lettera personalizzata “Richiesta RED”.

 

La spedizione delle lettere ai pensionati verrà effettuata a partire dalla metà del corrente mese di settembre.

 

 

7 – Dichiarazione reddituale del pensionato

 

I pensionati dovranno rivolgersi ad uno dei soggetti convenzionati per la presentazione della dichiarazione reddituale.

 

Come precisato nella lettera “Richiesta RED” i pensionati dovranno dichiarare soltanto i redditi diversi dalle pensioni riportate nella stessa lettera. Anche i pensionati che non posseggono altri redditi, dovranno presentare la dichiarazione.

 

I pensionati ultra settantenni, che hanno dichiarato di non possedere redditi diversi dalle pensioni per le emissioni precedenti dovranno, di loro iniziativa e solo se la situazione reddituale è modificata, presentare, con le modalità tradizionali, la dichiarazione reddituale.

 

 

8 – Soggetti autorizzati a ricevere le dichiarazioni reddituali

 

Le convenzioni sono state stipulate con CAF, con consulenti tributari, ragionieri commercialisti, consulenti del lavoro, revisori dei conti, dottori commercialisti.

 

I CAF e le associazioni sono stati invitati a comunicare alle Sedi provinciali gli indirizzi e i numeri di telefono delle proprie strutture operanti nella provincia.

 

Le Sedi dovranno memorizzare tali informazioni e provvedere a pubblicizzare tali elenchi con le modalità ritenute più idonee.

 

 

9 – Gratuità dell’assistenza

 

Le Sedi dovranno sottolineare con ogni mezzo che l’assistenza sarà fornita gratuitamente, sia da parte dei CAF che dei professionisti convenzionati.

 

 

11 – Acquisizione dei dati da parte dei soggetti convenzionati

 

Il CAF e gli altri soggetti convenzionati acquisiscono i dati reddituali, sulla base della documentazione presentata dal pensionato o dell’autocertificazione o della sua dichiarazione di non possedere altri redditi.

 

Sulla lettera inviata ad ogni pensionato interessato alla verifica e che dovrà essere esibita al CAF o ad altro soggetto convenzionato è riportata una “stringa” contenente le informazioni necessarie alla gestione personalizzata delle dichiarazioni.

 

Tale stringa è riportata anche con codici a barre per consentirne la lettura ottica da parte dei CAF e degli altri soggetti convenzionati.

.

La stringa è costituita da 32 caratteri così suddivisi:

 

Numero caratteri

Contenuto

Esempio

4

Codice Sede

0100

3

Codice categoria

015

8

Numero di certificato

12345678

10

Rilevanze alle quali il soggetto è interessato

0105090000

4

Anni per i quali deve essere dichiarato il reddito

5000

1

Codice stato civile

1

2

Codice di controllo

29

 

Tali informazioni forniscono alla procedura di acquisizione tutte le indicazioni che consentono di visualizzare pannelli specifici a seconda delle rilevanze alle quali la pensione è interessata e di conseguenza alle tipologie dei redditi che devono essere dichiarati, allo stato civile del pensionato ed agli anni per i quali deve essere dichiarato il reddito.

 

In allegato 4 è riportato il riepilogo delle rilevanze per le quali vengono richieste le dichiarazioni e i tipi reddito che devono essere dichiarati per ogni rilevanza.

 

I CAF e i soggetti abilitati provvedono alla stampa in duplice copia del “Mod. CERT.RED” che rappresenta la dichiarazione reddituale e che dovrà essere sottoscritto dal pensionato. Una copia del modello viene consegnata per ricevuta al pensionato, mentre l’altra copia sarà conservata agli atti dal CAF e dagli altri soggetti convenzionati per un periodo di almeno dieci anni.

 

 

12 – Acquisizione delle dichiarazioni reddituali da parte delle Sedi

 

La procedura rilasciata con circolare n. 120 del 26 giugno 2000  è in corso di aggiornamento per consentire l’acquisizione delle dichiarazioni reddituali anche da parte delle Sedi. 

 

 

13 -Convenzioni

 

La determinazione commissariale n. 675 (allegato 1) contiene il nuovo schema di convenzione che è stata sottoscritta dai CAF e dagli altri soggetti abilitati che ne hanno fatto richiesta.

 

 

14 – Modalità di acquisizione e trasmissione dei dati delle dichiarazioni.

 

I soggetti convenzionati provvederanno alla trasmissione delle dichiarazioni reddituali esclusivamente in modalità telematica tramite la rete Internet.

 

***

 

Per consentire ai pensionati di provvedere agevolmente alla presentazione della dichiarazione reddituale e per risolvere eventuali situazioni particolari i Direttori di Area e di Agenzia dovranno porre in essere tutte le iniziative necessarie per garantire la massima collaborazione con i soggetti che hanno stipulato la convenzione.

 

 

 

IL DIRETTORE GENERALE f.f.

PRAUSCELLO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Allegato 1

INPS

GESTIONE COMMISSARIALE

(D.I. 28 NOVEMBRE 2002)

 

 

 

DETERMINAZIONE n. 675 del 29 maggio 2003

 

 

 

Oggetto:

Nuova emissione modulistica reddituale per l’anno 2002

 

 

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

 

-         vista la deliberazione n. 259 dell’8 settembre 1999 e la deliberazione n. 78 del 2001 con le quali è stata stabilita la verifica della situazione reddituale relativa ai trienni 1996, 1997 e 1998 e 1999, 2000 e 2001, mediante coinvolgimento nei CAF ed altri soggetti abilitati nella gestione ed elaborazione dei modelli reddituali.

 

-         visti i Decreti del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, del 28 novembre 2002, del 23 dicembre 2002 e il D.I. del 28 febbraio 2003 con i quali sono stati, rispettivamente, nominati e confermati fino 30 giugno 2003 il Commissario Straordinario ed il Vice Commissario, con il compito di esercitare i poteri del Presidente dell’Istituto e del Consiglio di Amministrazione

 

-         tenuto conto altresì dei positivi risultati ottenuti dalla operazione RED con le modalità attuate nelle precedenti emissioni e del sensibile miglioramento del processo produttivo, che detto sistema comporta, sia per la comprovata capacità professionale dei soggetti terzi, sia per la potestà loro riconosciuta di asseverare il contenuto delle dichiarazioni, garantendo certezza dei dati e riduzione dei tempi di esecuzione, sia infine per la positiva ricaduta in termini di fluidità delle attività delle Sedi sollevate dall’onerosa attività di acquisizione e gestione delle dichiarazioni;

 

-         ritenuto che l’operazione di rilevazione dei redditi, con le stesse modalità adottate anche in precedenza, debba essere effettuata anche nell’anno 2002;

 

-         accertato che la trasmissione dei dati avviene nel rispetto della legge n. 675 del 1996 in materia di “privacy”;

 

-         considerato che il compenso dell’attività di gestione dei modelli RED per dati reddituali definitivi nella precedente operazione è stato fissato in € 10,85 per ogni dichiarazione asseverata e € 7,23 per ogni dichiarazione autocertificata;

 

-         considerato che l’adeguamento al costo vita per gli anni 2001 e 2002,  pari a 5,4% complessivo, determina un costo per ogni dichiarazione asseverata pari a  € 11,44;

 

-         considerato che i costi dell’operazione, se effettuata dalle strutture dell’Istituto secondo le tecniche di contabilità industriale, sarebbero superiori agli importi di cui sopra;

 

-         ritenuto di poter evitare di richiedere ulteriori dichiarazioni ai pensionati che hanno compiuto al gennaio 2002 i settanta anni e che, per le emissioni degli anni precedenti, hanno dichiarato di non possedere altri redditi oltre quelli delle prestazioni pensionistiche presenti nel Casellario centrale dei pensionati (circa 1,5 milioni di soggetti);

 

-         preso atto che, pertanto, la platea interessata all’operazione è di circa 7 milioni di soggetti;

 

-         considerato che i costi graveranno sul bilancio per l’anno 2003;

 

-         visto l’art 13 della legge 30 dicembre 1991, n.412;

 

-         vista la relazione predisposta dalla Direzione Generale;

 

-         con il parere consultivo, favorevole del Direttore Generale f.f.

 

DETERMINA

 

di dare avvio all’operazione RED con riferimento all’anno 2002 stabilendo un compenso massimo da corrispondere ai CAF non superiore ad € 11,44 (IVA esclusa) per ogni dichiarazione asseverata ed € 7,23 (IVA esclusa) per ogni dichiarazione non asseverata.

 

A tal fine saranno stipulate convenzioni, con i CAF e gli altri soggetti abilitati che accetteranno di effettuare il servizio alle condizioni economiche stabilite dall’Istituto stesso, secondo lo schema allegato che costituisce parte integrante della presente determinazione.         

 

                                                                                                          Avv. Gian Paolo Sassi


 

CONVENZIONE TRA L'ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE E  IL CAF

 

 

L'anno 2003 il giorno…………….del mese di ………………. in Roma,

 

                                                                       tra

 

-         l'I.N.P.S. - Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, con  sede in Roma (RM), Via Ciro il Grande 21, in prosieguo denominato più semplicemente INPS, nella persona del suo Commissario Straordinario Avv. Gian Paolo Sassi, domiciliato per la carica in Roma

e

 

 

-         il CAF              , con sede in             , Via                                     , in prosieguo denominato più semplicemente CAF, nella persona del suo Presidente        

 

 

PREMESSO

 

 

-         che ai sensi dell'art. 13 della legge 30 dicembre 1991, n. 412 l'INPS deve procedere annualmente alla verifica delle situazioni reddituali dei pensionati incidenti sulla misura o sul diritto alle prestazioni pensionistiche e provvedere, entro l'anno successivo, al recupero di quanto eventualmente pagato in eccedenza;

 

-         che l'operazione di rilevazione dei redditi, con le stesse modalità adottate in precedenza, debba essere effettuata anche nell'anno 2003 per i redditi dell’anno 2002 al fine di aggiornare i dati d’archivio;

 

-         che nei confronti di tutti i soggetti le cui prestazioni sono collegate al reddito l'INPS invia apposite comunicazioni invitandoli a dichiarare tutti i dati reddituali necessari per procedere alle verifiche di legge;

 

tutto ciò premesso e confermato da considerarsi parte integrante e sostanziale del presente contratto, tra le parti sottoscriventi, come sopra costituite e rappresentate,

 

 

si conviene e si stipula quanto segue:

 

 

ART. 1

(Attività dell'INPS)

 

I soggetti abilitati dal decreto legislativo 28 dicembre 1998 n. 490, ai fini della verifica prevista ai sensi dell'art. 13 della legge 30 dicembre 1991 n. 412, dovranno far pervenire all'INPS tutte le dichiarazioni ricevute, entro la data che sarà comunicata.

 

L'INPS in questa fase provvede a richiedere i dati relativi all’anno 2002.

 

Per conferire la massima efficacia a tali iniziative l'INPS ne dà tempestiva e puntuale informazione anche attraverso la stampa e gli altri strumenti di comunicazione.

 

 

ART. 2

(Compiti del CAF e degli altri soggetti abilitati)

 

Il CAF si impegna ad acquisire, previo controllo dell'identità e della legittimazione dei dichiaranti, le dichiarazioni dei titolari delle prestazioni a carico dell'Istituto, a riscontrarne la corrispondenza con la documentazione fiscale ed a trasmettere via cavo all'Istituto le dichiarazioni rese con l'attestazione di conformità alla documentazione fiscale.

I CAF inoltre, in attuazione di quanto previsto dal D.Lgs. del 28.12.2000 n. 445 devono accettare l'autocertificazione del dichiarante senza chiedere alcuna documentazione.

 

 

ART. 3

(Procedure informatiche di supporto)

 

Le procedure informatiche di supporto devono essere previamente indicate dall'Istituto, il quale fornirà tempestivamente il software  specializzato idoneo a supportarle. Qualsiasi variazione delle procedure o del software dovrà preventivamente essere indicata ed approvata dall'Istituto.

 

I CAF e gli altri soggetti abilitati ad asseverare i redditi, devono risultare iscritti nel “Registro delle Chiavi Pubbliche degli Utenti del Fisco Telematico” del Ministero dell’Economia e Finanze ovvero essere abilitati ad asseverare i redditi e possedere un certificato digitale valido rilasciato da Infocamere .

 

 

ART. 4

(Informazioni rese al momento della dichiarazione)

 

Al momento in cui acquisisce la dichiarazione e la relativa documentazione, nel rispetto della legge 31 dicembre 1996, n.675, il CAF dovrà rendere noto agli interessati che la dichiarazione e i dati documentali sono da esso acquisiti e trasmessi all'INPS per il raggiungimento delle finalità previste dalla legge e dalla presente convenzione.

 

 

ART. 5

(Stampa e custodia delle dichiarazioni)

 

Il CAF provvede direttamente a stampare le dichiarazioni reddituali in duplice copia, di cui una è custodita per un periodo non inferiore a dieci anni negli appositi archivi da esso tenuti e l'altra è consegnata per ricevuta al dichiarante o suo delegato.

 

 

ART. 6

(Custodia della documentazione)

 

Il CAF custodisce altresì nei suoi archivi, per il periodo indicato dall'Istituto, la documentazione cartacea di supporto alle dichiarazioni.

 

 

ART. 7

(Compensi)

 

Per l'attività prevista nella presente convenzione l'INPS corrisponde al CAF  e agli altri soggetti abilitati per ogni dichiarazione trasmessa:

 

-         € 11,44 - IVA esclusa - in caso di presentazione dell'intera documentazione;

-         € 7,23 - IVA esclusa - in caso di presentazione di autocertificazione.

 

 

ART. 8

(Spese)

 

Tutte le spese e gli oneri, anche fiscali, inerenti al presente atto sono a carico del CAF salvo diversa previsione di legge.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ART. 9

(Durata)

 

La presente convenzione ha validità annuale a decorrere dal momento della sottoscrizione da parte dell’Istituto, salvo diversa disposizione di legge in materia.

In assenza di diversa disposizione di legge le parti si incontreranno per esaminare l’eventualità di una proroga.

A fronte di modifiche legislative della normativa le parti valuteranno le condizioni e le modalità per l’eventuale prosecuzione nell’attività di rilevazione delle situazioni reddituali dei pensionati sulla base delle nuove disposizioni.

 

 

Il Commissario Straordinario dell'INPS

Avv. Gian Paolo Sassi

Il Presidente del CAF

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Allegato 2

logo INPS

Richiesta RED

 

Oggetto:

Comunicazione dei redditi

 

Gentile signore/a

 

Le ricordo che alcune prestazioni sono pagate dall’INPS in un importo che varia in relazione all’ammontare dei redditi posseduti dal pensionato, dal coniuge e, in alcuni casi, dai figli.

 

Le prestazioni legate ai redditi sono, per esempio, le integrazioni al trattamento minimo, le maggiorazioni sociali sulle pensioni (l’aumento al milione di lire), gli assegni di invalidità, i trattamenti di famiglia, le pensioni sociali, gli assegni sociali, le prestazioni per invalidità civile, ecc. Per questi tipi di prestazioni i pensionati debbono comunicare la misura dei redditi posseduti personalmente e dal nucleo familiare.

 

Anche lei è interessato ad inviare tale comunicazione, relativa ai redditi posseduti nell’anno 2002, in quanto titolare delle sottoelencate prestazioni, sulle quali influiscono i redditi.

 

Pensione categoria VO numero 10025400 gestita dalla Sede INPS di Roma

integrata al trattamento minimo

Pensione categoria SO numero 20045900 gestita dalla Sede INPS di Roma EUR

sulla quale sono in pagamento trattamenti di famiglia

 

Oltre ai suoi redditi, lei dovrà dichiarare anche i redditi del coniuge.

(da indicare, se stato civile uguale a 2, in presenza di almeno una delle seguenti rilevanze   03, 04, 05, 06, 07, 08, 19, 20, 21, 22, 23 e 24)

 

Oltre ai suoi redditi, lei dovrà dichiarare anche i redditi del coniuge e dei figli che compongono il nucleo familiare.

 (da indicare sempre per le pensioni dirette in presenza delle rilevanze 09 o 10, e per le pensioni di reversibilità solo in presenza di contitolari vigenti)

 

Oltre ai suoi redditi, lei dovrà dichiarare anche i redditi dei figli che compongono il nucleo familiare.

 (da indicare in presenza delle rilevanze 09 o 10, in assenza di coniuge e in presenza di figli vigenti)

 

Altre pensioni

Di seguito sono riportate le altre pensioni di cui lei, il coniuge o i figli risultano essere titolari.

 

Lei ha anche le pensioni

INPS categoria…….. numero……………. Sede……………..

INPDAP……………………………………

 

Il coniuge è titolare delle pensioni

INPS categoria…….. numero……………. Sede……………..

Fondo Pensioni BNL……………………………………

 

Il coniuge e i figli a carico sono titolari delle pensioni

INPS categoria…….. numero……………. Sede……………..

Fondo Pensioni BNL……………………………………

 

Redditi da dichiarare

Le sottolineo che deve dichiarare i soli redditi diversi dalle pensioni, ad esempio redditi di lavoro dipendente, di lavoro autonomo o professionale, redditi di partecipazione, redditi di terreni e fabbricati, ecc.

Dei redditi derivanti dalle pensioni l’INPS terrà infatti direttamente conto in sede di verifica della sua intera posizione reddituale.

 

Lei ha già dichiarato nel corso dell’anno 2002, per poter beneficiare dell’aumento al milione, i redditi che prevedeva di conseguire per tale anno. Le chiediamo ora la dichiarazione dei redditi effettivamente conseguiti nell’anno 2002.

 (da indicare in presenza di posizione, emessa o non emessa, ma rientrata sulle tabelle TBCAFR38 o TBCAFR40)

 

Le preciso che la dichiarazione va presentata anche nel caso in cui non esistano altri redditi oltre quelli delle pensioni indicate.

A chi si presenta la dichiarazione

L’INPS adotta una procedura che rende più semplice la dichiarazione evitandole di fare calcoli e possibili errori.

Sono a sua disposizione Centri di assistenza fiscale (CAF), consulenti tributari, dottori commercialisti, consulenti del lavoro e ragionieri commercialisti che l’assisteranno gratuitamente nel classificare e nel dichiarare i redditi che si aggiungono a quelli delle pensioni indicate su questa lettera.

 

Per presentare la dichiarazione senza code né attese è opportuno che lei telefoni all’operatore prescelto per un appuntamento. Se le condizioni di salute o altri motivi le impediscono di recarsi personalmente agli uffici, le ricordo di segnalare tale circostanza all’operatore incaricato, che provvederà ad attivare tutte le iniziative necessarie per consentirLe il rilascio della comunicazione reddituale.

 

Se lei presenta i documenti in suo possesso, quali il modello 730, il modello fiscale UNICO, il modello CUD, ecc., i CAF e i professionisti sopraindicati potranno attestare la conformità della dichiarazione e trasmetterla direttamente in via telematica agli uffici INPS.

Lei potrà anche autocertificare i suoi redditi senza presentare alcuna documentazione.

Le ricordo che la legge prevede controlli a campione per verificare se i dati corrispondono alla sua reale situazione.

 

Sessanta giorni

Le consiglio di comunicare i redditi entro 60 giorni dalla data di ricezione di questa lettera. E’ nel suo interesse non superare la scadenza per evitare che l’INPS, di fronte al suo silenzio, sia costretto a sospendere il pagamento della prestazione o della parte di essa legata ai redditi.

 

Assistenza gratuita e completa

La presentazione della dichiarazione reddituale ai CAF, ai consulenti tributari, ai dottori commercialisti, ai consulenti del lavoro e ai ragionieri commercialisti è l’unico adempimento che le viene richiesto. Infatti sono i soggetti sopraindicati che trasmetteranno i dati all’INPS, senza alcun altro impegno per lei.

 

I nuovi calcoli

Sulla base dei dati comunicati – che verranno sommati a quelli già risultanti all’INPS e riferiti alle pensioni sopraelencate - gli uffici ricalcoleranno la prestazione, provvedendo, a seconda dei casi, a mantenere in pagamento l’importo in essere, ovvero ad aumentarlo o a ridurlo. Il risultato di questa operazione, unitamente ai conguagli a debito o credito da operare, le verrà comunicato una volta completata la verifica.

 

°°°

La comunicazione dei redditi che l’INPS sta chiedendo – e che deriva da precisi obblighi di legge - sicuramente comporterà per lei qualche fastidio peraltro inevitabile. Le preciso infatti che per l’INPS non è possibile avvalersi della banca dati dei redditi dell’amministrazione finanziaria perché in molti casi la legge previdenziale collega il pagamento delle pensioni o di quote delle stesse anche a redditi relativi ad anni precedenti e pagati in ritardo, ai redditi esenti da IRPEF o soggetti a ritenuta alla fonte, cioè a redditi che non vanno dichiarati al fisco.

 

Sono certo però che il disagio sarà piccolo, in quanto le procedure automatizzate e la disponibilità di organizzazioni e professionisti esterni all’INPS consentono di dichiarare i redditi in forma semplificata e senza grosse perdite di tempo.

 

Per ogni eventuale chiarimento lei può telefonare a INPSinforma al numero 16464. Un operatore sarà a sua disposizione per informazioni e notizie dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 18 e il sabato dalle ore 8 alle ore 13.

 

Confido nella sua collaborazione ed invio cordiali saluti.

 

 

IL DIRETTORE GENERALE

 

 

 

 


Allegato 3

DICHIARAZIONE RILASCIATA DAI CAF e SOGGETTI ABILITATI

Mod. CERT.RED

logo INPS

 

Sede ………..categoria …………….Pensione n. ……………

 

Il CAF / consulente tributario / ragioniere commercialista / consulente del lavoro / dottore commercialista / revisori dei conti certifica che il pensionato sottoindicato ha dichiarato quanto è sottoriportato e si impegna a trasmettere questi dati all’INPS, esonerando l’interessato da ogni ulteriore incombenza.

 

Il sottoscritto _________________________________________ codice fiscale_____________________________________________

nato il ____________________a ________________________________________ stato civile ________________________________

residente a ____________________________CAP_______     in via______________________________________________________

 

 

DICHIARA, sotto la propria responsabilità che per l’anno

 

 

 

2002

 

 

oltre ai redditi derivanti dalle prestazioni pensionistiche

 

il titolare

 

 

A

NON POSSIEDE ulteriori redditi rilevanti ai fini delle prestazioni in pagamento

 

B

POSSIEDE i redditi rilevanti ai fini delle prestazioni in pagamento riportati nel Mod.RED -A

 

il coniuge ________________________ codice fiscale_________________________nato il ________________a ___________________

 

C

NON POSSIEDE ulteriori redditi rilevanti ai fini delle prestazioni in pagamento

 

 

D

POSSIEDE i redditi rilevanti ai fini delle prestazioni in pagamento riportati nel Mod.RED –B

 

il figlio _________________________ codice fiscale__________________________nato il ________________a ___________________

 

E

NON POSSIEDE ulteriori redditi rilevanti ai fini delle prestazioni in pagamento

 

 

F

POSSIEDE i redditi rilevanti ai fini delle prestazioni in pagamento riportati nel Mod.RED –C

 

 

Informativa sull’uso dei dati personali e sui diritti del dichiarante (art. 10 della legge 31.12.1996, n. 675)

I dati personali acquisiti con la dichiarazione sostitutiva:

§       devono essere forniti necessariamente per determinare l’importo delle prestazioni pagate dall’INPS e commisurate ai redditi posseduti dal pensionato e  dal coniuge;

§       sono raccolti ed utilizzati, anche con strumenti informatici, al solo fine di erogare le prestazioni il cui importo è commisurato al reddito.

Il dichiarante può rivolgersi, in ogni momento, all’INPS per verificare i dati che lo riguardano e farli eventualmente aggiornare, integrare, rettificare o cancellare, chiederne il blocco ed opporsi al loro trattamento, se trattasi di violazione di legge (art. 13 della legge n. 675 del 1996).

 

Dichiarazione di responsabilità

Io sottoscritto, consapevole delle responsabilità penali che mi assumo per falsità in atti e dichiarazioni mendaci (artt. 75 e 76 del D.P.R. N. 445/2000), dichiaro che i dati indicati sono completi e veritieri. Mi impegno a comunicare, entro 30 giorni dal verificarsi, qualsiasi variazione consapevole che l’omessa o incompleta comunicazione dei fatti influenti sul diritto o sulla misura della pensione, comporta anche il recupero delle somme riscosse indebitamente.

 

 

Firma del pensionato _________________________________         TIMBRO E FIRMA DEL SOGGETTO CONVENZIONATO

 

Data ________________

 

 

 

 

 

 


Mod. Cert RED– A

 

 

REDDITI DEL TITOLARE                                               Pensione n. …………… cat…….

 

 

Il sottoscritto  ______________________________ nato il _____________ a ______________________

 

codice fiscale _________________________________ stato civile ____________________________

 

DICHIARA, sotto la propria responsabilità, cheha conseguito per l’anno 2002  i seguenti redditi,rilevanti ai fini delle prestazioni in pagamento:

 

 

TIPOLOGIA dei REDDITI

Anno 2002

1

Redditi di lavoro dipendente e assimilati, compresa Cassa integrazione guadagni, indennità di mobilità, indennità di disoccupazione, ecc.

 

2

Arretrati di lavoro dipendente ed assimilati riferiti ad anni precedenti a quello nel quale vengono percepiti , soggetti a tassazione separata

 

3

Redditi di lavoro autonomo, professionale, parasubordinato e d’impresa

 

8a

8b

Pensioni dirette erogati da Stati esteri

Pensioni ai superstiti erogate da Stati esteri

 

9

Arretrati riferiti ad anni precedenti relativi a pensioni erogate da Stati esteri

 

14

Interessi bancari, postali, dei BOT, dei CCT e dei titoli di Stato, proventi di quote di investimento, ecc.

 

15

Redditi di partecipazione in società e imprese

 

16

Trattamenti di fine rapporto (TFR, buonuscita, liquidazione, ecc.)

 

17

Arretrati di integrazione salariale riferiti ad anni precedenti (Cassa integrazione guadagni)

 

18

Redditi della casa di abitazione (senza considerare la deduzione fiscale)

 

19

Redditi di terreni e fabbricati (esclusa la casa di abitazione)

 

20

Altri redditi assoggettabili all’IRPEF (compresi gli assegni alimentari e di sostentamento, i redditi di capitale, ecc.)

 

21

Rendite vitalizie o a tempo determinato costituite a titolo oneroso (ad esempio con compagnie di assicurazione)

 

26

Assegno vitalizio combattenti guerra 1915-1918

 

27

Altri redditi non assoggettabili all’IRPEF

 

28

Prestazioni assistenziali in danaro erogate dallo Stato o altri Enti pubblici o Stati esteri (escluse le indennità di accompagnamento per invalidi civili, le indennità previste per i ciechi parziali e l’indennità di comunicazione per i sordomuti)

 

29

Ammontare dell’IRPEF pagata nell’anno in relazione ai redditi indicati ai righi precedenti

 

 

 

Data _________________                                        Firma del titolare ____________________________

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Mod. REDx - B

logo INPS

 

REDDITI DEL CONIUGE                                     Pensione n. …………… cat…….

 

 

Il sottoscritto  ____________________________________nato il __________ a ___________________

 

codice fiscale _________________________________

 

DICHIARA, sotto la propria responsabilità, che

 

il coniuge _______________________________________nato il__________ a ___________________

 

codice fiscale _________________________________

 

ha conseguito per l’anno 2002  i seguenti redditi,rilevanti ai fini delle prestazioni in pagamento

 

 

TIPOLOGIA dei REDDITI

Anno 2002

1

Redditi di lavoro dipendente e assimilati, compresa Cassa integrazione guadagni, indennità di mobilità, indennità di disoccupazione, ecc.

 

2

Arretrati di lavoro dipendente ed assimilati riferiti ad anni precedenti a quello nel quale vengono percepiti, soggetti a tassazione separata

 

3

Redditi di lavoro autonomo, professionale, parasubordinato e d’impresa

 

8b

Pensioni dirette erogati da Stati esteri

Pensioni ai superstiti erogate da Stati esteri

 

9

Arretrati riferiti ad anni precedenti relativi a pensioni erogate da Stati esteri

 

14

Interessi bancari, postali, dei BOT, dei CCT e dei titoli di Stato, proventi di quote di investimento, ecc.

 

15

Redditi di partecipazione in società e imprese

 

16

Trattamenti di fine rapporto (TFR, buonuscita, liquidazione, ecc.)

 

17

Arretrati di integrazione salariale riferiti ad anni precedenti (Cassa integrazione guadagni)

 

18

Redditi della casa di abitazione (senza considerare la deduazione fiscale)

 

19

Redditi di terreni e fabbricati (esclusa la casa di abitazione)

 

20

Altri redditi assoggettabili all’IRPEF (compresi gli assegni alimentari e di sostentamento, i redditi di capitale, ecc.)

 

21

Rendite vitalizie o a tempo determinato costituite a titolo oneroso (ad esempio con compagnie di assicurazione)

 

26

Assegno vitalizio combattenti guerra 1915-1918

 

27

Altri redditi non assoggettabili all’IRPEF

 

28

Prestazioni assistenziali in danaro erogate dallo Stato o altri Enti pubblici o Stati esteri (escluse le indennità di accompagnamento per invalidi civili, le indennità previste per i ciechi parziali e l’indennità di comunicazione per i sordomuti)

 

29

Ammontare dell’IRPEF pagata nell’anno in relazione ai redditi indicati ai righi precedenti

 

 

Data _________________                                        Firma del titolare _____________________________

 

 

 


Mod. REDx - C

logo INPS

 

REDDITI DEI FIGLI                                  Pensione n. …………… cat…….

 

 

Il sottoscritto  ____________________________________nato il __________ a ___________________

 

codice fiscale _________________________________

 

DICHIARA, sotto la propria responsabilità, che

 

il figlio _________________________________________nato il__________ a ___________________

 

codice fiscale _________________________________

ha conseguito per l’anno 2002  i seguenti redditi,rilevanti ai fini delle prestazioni in pagamento

 

 

 

TIPOLOGIA dei REDDITI

Anno 2002

1

Redditi di lavoro dipendente e assimilati, compresa Cassa integrazione guadagni, indennità di mobilità, indennità di disoccupazione, ecc.

 

2

Arretrati di lavoro dipendente ed assimilati riferiti ad anni precedenti a quello nel quale vengono percepiti, soggetti a tassazione separata

 

3

Redditi di lavoro autonomo, professionale, parasubordinato e d’impresa

 

8a

8b

Pensioni dirette erogati da Stati esteri

Pensioni ai superstiti erogate da Stati esteri

 

9

Arretrati riferiti ad anni precedenti relativi a pensioni erogate da Stati esteri

 

14

Interessi bancari, postali, dei BOT, dei CCT e dei titoli di Stato, proventi di quote di investimento, ecc

 

15

Redditi di partecipazione in società e imprese

 

16

Trattamenti di fine rapporto (TFR, buonuscita, liquidazione, ecc.)

 

17

Arretrati di integrazione salariale riferiti ad anni precedenti (Cassa integrazione guadagni)

 

18

Redditi della casa di abitazione (senza considerare la detrazione fiscale)

 

19

Redditi di terreni e fabbricati (esclusa la casa di abitazione)

 

20

Altri redditi assoggettabili all’IRPEF (compresi gli assegni alimentari e di sostentamento, i redditi di capitale, ecc.)

 

21

Rendite vitalizie o a tempo determinato costituite a titolo oneroso (ad esempio con compagnie di assicurazione)

 

26

Assegno vitalizio combattenti guerra 1915-1918

 

27

Altri redditi non assoggettabili all’IRPEF

 

28

Prestazioni assistenziali in danaro erogate dallo Stato o altri Enti pubblici o Stati esteri (escluse le indennità di accompagnamento per invalidi civili, le indennità previste per i ciechi parziali e l’indennità di comunicazione per i sordomuti)

 

 

Data _________________                                        Firma del titolare ____________________________

 

 

 

 

 


 

Allegato 4

 

CODICE

RILEVANZA

DESCRIZIONE DELLE RILEVANZE

EMISSIONE RED

1999

2001

2002

2003

1

Integrazione al minimo ex articolo 6 della legge n. 638/1983. Pensioni con decorrenza anteriore al 1° febbraio 1994, per le quali rilevano anche i redditi a tassazione separata

X

X

 

X

3

Integrazione al minimo dell’assegno di invalidità ex articolo 1 della legge n. 222/1984.

X

X

 

X

4

Integrazione al minimo ex articolo 4 del decreto legislativo n. 503/1992, e successive modificazioni ed integrazioni. Pensioni con decorrenza dal 1° febbraio 1994, per le quali non rilevano i redditi a tassazione separata

X

X

 

X

5

Maggiorazione sociale del minimo ex articolo 1 della legge n. 544/1988 e articolo 69, comma 3 della legge 388/2000

X

X

 

X

6

Pensione sociale ex articolo 26 della legge n. 153/1969 e successive modificazioni ed integrazioni

X

X

 

X

7

Assegno sociale ex articolo 3 della legge n. 335/1995 e successive modificazioni ed integrazioni

X

X

 

X

8

Aumento della pensione sociale ex articolo 2 della legge n. 544/1988 e articolo 70, comma 4 della legge 388/2000

X

X

 

X

9

Assegno per il nucleo familiare ex articolo 2 della legge n. 153/1988 e successive modificazioni ed integrazioni

X

X

 

X

10

Trattamenti di famiglia ex articolo 23 della legge n. 41/1986 e successive modificazioni ed integrazioni

X

X

 

X

11

Incumulabilità della pensione ai superstiti con i redditi ex articolo 1, comma 41, della legge n. 335/1995

X

X

 

X

12

Incumulabilità dell’assegno di invalidità con i redditi da lavoro ex articolo 1, comma 42, della legge n. 335/1995

X

X

 

X

19

Aumento di £. 100.000 dal 1/ 1/1999 e di £.18.000 dal 1/1/2000 per le prestazioni INVCIV con le regole di PS e per le PS derivanti da INVCIV per pensionati nati prima del 1° gennaio 1931

X

X

 

X

20

Aumento di £. 100.000 dal 1/1/1999 e di £.18.000 dal 1/1/2000 per le prestazioni INVCIV con le regole di AS e per gli AS derivanti da INVCIV per pensionati nati dopo il 31 dicembre 1930

X

X

 

X

21

Aumento di £. 20.000 per le prestazioni INVCIV infrasessantacinquenni

X

X

 

X

22

Maggiorazione Sociale per gli AS e per le INVCIV con le regole di AS per pensionati nati dopo il 31 dicembre 1930 (articolo 70, commi 1, 2, 3 della legge 388/2000)

X

X

 

X

23

Importo aggiuntivo di £. 300.000

X

X

 

X

24

Incremento maggiorazione (legge finanziaria 2002)

 

 

X

X

 

 

 

 


 

LE TIPOLOGIE DI REDDITO DA DICHIARARE

 

CODICE

REDDITO

DESCRIZIONE TIPOLOGIE

1

Redditi di lavoro dipendente e assimilati, compresa Cassa integrazione guadagni, indennità di mobilità, indennità di disoccupazione, ecc.

2

Arretrati di lavoro dipendente ed assimilati riferiti ad anni precedenti a quello nel quale vengono percepiti , soggetti a tassazione separata

3

Redditi di lavoro autonomo, professionale, parasubordinato e d’impresa

8a

Pensioni dirette erogati da Stati esteri

8b

Pensioni ai superstiti erogate da Stati esteri

9

Arretrati riferiti ad anni precedenti relativi a pensioni erogate da Stati esteri

14

Interessi bancari, postali, dei BOT, dei CCT e dei titoli di Stato, proventi di quote di investimento, ecc.

15

Redditi di partecipazione in società e imprese

16

Trattamenti di fine rapporto (TFR, buonuscita, liquidazione, ecc.)

17

Arretrati di integrazione salariale riferiti ad anni precedenti (Cassa integrazione guadagni)

18

Redditi della casa di abitazione (senza considerare la deduzione fiscale)

19

Redditi di terreni e fabbricati (esclusa la casa di abitazione)

20

Altri redditi assoggettabili all’IRPEF (compresi gli assegni alimentari e di sostentamento, i redditi di capitale, ecc.)

21

Rendite vitalizie o a tempo determinato costituite a titolo oneroso (ad esempio con compagnie di assicurazione)

22

Rendite per infortunio o per malattia professionale anche se liquidate in capitale

26

Assegno vitalizio combattenti guerra 1915-1918

27

Altri redditi non assoggettabili all’IRPEF

28

Prestazioni assistenziali in danaro erogate dallo Stato o altri Enti pubblici o Stati esteri (escluse le indennità di accompagnamento per invalidi civili, le indennità previste per i ciechi parziali e l’indennità di comunicazione per i sordomuti)

29

Ammontare dell’IRPEF pagata nell’anno in relazione ai redditi indicati ai righi precedenti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

REDDITI DA DICHIARARE PER OGNI RILEVANZA

 

 

CODICE RILEVANZA

SOGG. DICH.

TIPOLOGIE DI REDDITO

1

Titolare

1, 2, 3, 8 a, 8 b, 9, 15, 17, 19, 20, 21

Coniuge

Nessuno

Figli

Nessuno

3

T

1, 2, 3, 8 a, 8 b, 9, 15, 16, 17, 19, 20, 21

C

1, 2, 3, 8 a, 8 b, 9, 15, 16, 17, 19, 20, 21

F

Nessuno

4

T

1, 3, 8 a, 8 b, 15, 19, 20, 21

C

1, 3, 8 a, 8 b, 15, 19, 20, 21

F

Nessuno

5

T

1, 2, 3, 8 a, 8 b, 9, 14, 15, 16, 17, 18*, 19, 20, 21, 26, 27, 28

C

1, 2, 3, 8 a, 8 b, 9, 14, 15, 16, 17, 18*, 19, 20, 21, 26, 27, 28

F

Nessuno

6

T

1, 2, 3, 8 a, 8 b, 9, 15, 16, 17, 19, 20, 21, 28

C

1, 2, 3, 8 a, 8 b, 9, 15, 16, 17, 19, 20, 21

F

Nessuno

7

T

1, 3, 8 a, 8 b, 14, 15, 19, 20, 21, 27, 28, 29

C

1, 3, 8 a, 8 b, 14, 15, 19, 20, 21, 27, 28, 29

F

Nessuno

8

T

1, 2, 3, 8 a, 8 b, 9, 14, 15, 16, 17, 18*, 19, 20, 21, 26, 27, 28

C

1, 2, 3, 8 a, 8 b, 9, 14, 15, 16, 17, 18*, 19, 20, 21, 26, 27, 28

F

Nessuno

9

T

1, 2, 3, 8 a, 8 b, 9, 14, 15, 18, 19, 20, 21, 26, 27, 28

C

1, 2, 3, 8 a, 8 b, 9, 14, 15, 18, 19, 20, 21, 26, 27, 28

F

1, 2, 3, 8 a, 8 b, 9, 14, 15, 18, 19, 20, 21, 26, 27, 28

10

T

1, 2, 3, 8 a, 8 b, 9, 14, 15, 18, 19, 20, 21, 26, 27, 28

C

1, 2, 3, 8 a, 8 b, 9, 14, 15, 18, 19, 20, 21, 26, 27, 28

F

1, 2, 3, 8 a, 8 b, 9, 14, 15, 18, 19, 20, 21, 26, 27, 28

11

T

1, 3, 8 a, 15, 19, 20, 21

C

Nessuno

F

Nessuno

12

T

1, 3

C

Nessuno

F

Nessuno

19

T

1, 2, 3, 8 a, 8 b, 9, 15, 16, 17, 19, 20, 21, 28

C

1, 2, 3, 8 a, 8 b, 9, 15, 16, 17, 19, 20, 21

F

Nessuno

20

T

1, 3, 8 a, 8 b, 14, 15, 19, 20, 21, 27, 28, 29

C

1, 3, 8 a, 8 b, 14, 15, 19, 20, 21, 27, 28, 29

F

Nessuno

21

T

1, 2, 3, 8 a, 8 b, 9, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21

C

1, 2, 3, 8 a, 8 b, 9, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21

F

Nessuno

 

 

 

22

T

1, 2, 3, 8 a, 8 b, 9, 14, 15, 16, 17, 18*, 19, 20, 21, 26, 27, 28

C

1, 2, 3, 8 a, 8 b, 9, 14, 15, 16, 17, 18*, 19, 20, 21, 26, 27, 28

F

Nessuno

23

T

1, 3, 8 a, 8 b, 15, 19, 20, 21

C

1, 3, 8 a, 8 b, 15, 19, 20, 21

F

Nessuno

24

T

1, 2, 3, 8 a, 8 b, 9, 14, 15, 16, 17, 19, 20, 21, 26, 27, 28

C

1, 2, 3, 8 a, 8 b, 9, 14, 15, 16, 17, 19, 20, 21, 26, 27, 28

F

Nessuno

 

(*) a partire dal gennaio 2002 il reddito della casa di abitazione (tipologia 18) non è più influente per le rilevanze 5, 8 e 22.

   

   

 

%%A%%