Istituto Nazionale della Previdenza Sociale
Circolare numero 119 del 27/11/2009
Direzione
Centrale Entrate
Ai
Dirigenti
centrali e periferici
Ai
Direttori delle
Agenzie
Ai
Coordinatori
generali, centrali e
Roma,
27/11/2009
periferici dei
Rami professionali
Al
Coordinatore generale Medico legale e
Dirigenti
Medici
Circolare n.
119
e, per conoscenza,
Al
Commissario
Straordinario
Al
Presidente e ai
Componenti del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza
Al
Presidente e ai
Componenti del Collegio dei Sindaci
Al
Magistrato
della Corte dei Conti delegato all’esercizio del controllo
Ai
Presidenti dei
Comitati amministratori
di fondi,
gestioni e casse
Al
Presidente
della Commissione centrale
per
l’accertamento e la riscossione
dei contributi
agricoli unificati
Ai
Presidenti dei
Comitati regionali
Ai
Presidenti dei
Comitati provinciali
OGGETTO:
Rilevazione delle retribuzioni
contrattuali degli operai a tempo determinato (O.T.D.) e degli operai a tempo
indeterminato (O.T.I.) del settore agricolo, in vigore alla data del
30.10.2009, per la determinazione delle medie salariali.
SOMMARIO:
Rilevazione delle retribuzioni medie
provinciali dei lavoratori agricoli, determinate annualmente con decreto del
Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, sentita la Commissione Centrale di cui all’art. 9 sexies comma 3° L. n. 608/96, operata dalle Sedi
provinciali con la collaborazione delle Organizzazioni sindacali e datoriali,
firmatarie dei contratti provinciali e regionali, nonché dei rappresentanti
delle Sedi Circoscrizionali e delle Sedi I.N.A.I.L.
1. PREMESSA
Come ogni anno, poiché non sono intervenute
modifiche alla normativa che prevede l’applicazione delle disposizioni
dell’art.28 del DPR 488/68 e dell’art.7 della legge 233/1990 per i soggetti di
cui all’art.8 della legge 12 marzo 1968 - n.334 (piccoli coloni,
compartecipanti familiari e piccoli coltivatori diretti) e per gli iscritti
alla gestione coltivatori diretti, coloni e mezzadri; le Sedi devono procedere
alla rilevazione delle retribuzioni medie provinciali per gli operai a tempo
determinato e a tempo indeterminato, occupati nei vari settori in cui si
articola l’attività del comparto agricolo.
La rilevazione deve essere effettuata alla
data del 30 ottobre 2009, in conformità alla normativa e alle disposizioni
contrattuali, secondo le indicazioni contenute nella circolare n.
190
del 31 dicembre 2002.
2.
DIRETTIVE
OPERATIVE
Preliminarmente si conferma che è affidato a
ciascuna Direzione Regionale il coordinamento dell'attività di rilevazione dei
salari contrattuali di tutte le relative province, nonché il controllo, sia di
calcolo che di merito, dei dati rilevati dalle singole Sedi.
La Direzione Regionale
,
inoltre, deve verificare che i dati relativi alla contrattazione integrativa
regionale del settore idraulico-forestale e di quello cooperativistico siano
rilevati, in tutte le province, in maniera uniforme.
E’ opportuno, pertanto, che il Direttore
regionale designi un coordinatore, esperto nelle rilevazioni in argomento, cui
affidare i controlli anzidetti e le attività di raccordo con la Direzione Centrale delle Entrate.
Si raccomanda ai Direttori di Sede di avviare
prontamente le operazioni affinché sia rispettata la programmazione delle
ulteriori fasi del processo che si concluderà con la trasmissione delle
rilevazioni al Ministero del lavoro e della Previdenza Sociale per l’emanazione
del Decreto direttoriale.
Considerato che l’insieme degli adempimenti
deve essere portato a termine entro il 10 febbraio 2010; si suggerisce di
contattare con immediatezza le Organizzazioni dei lavoratori e dei datori di
lavoro del comparto.
3. MODULISTICA
Al fine di favorire le operazioni di calcolo,
si comunica che sono disponibili,come al solito, all’indirizzo
ftp://ftp.inps/applicazioni inps
nella
Directory Operai Agricoli, i files
RM1.xls
,
RM2.zip
e
2009
modelli OTD e OTI
, che permettono di ottenere il calcolo finale di ogni
tabella con il semplice inserimento dei dati.
Le tabelle prevedono
campi colorati
(verdi),
per l’immissione dei dati, e
campi bianchi protetti,
riservati alle
formule di calcolo. Qualora necessitino ulteriori tabelle per altri settori,
non compresi fra quelli inviati, è possibile utilizzare le tabelle esistenti,
duplicandole e cambiando le intestazioni nei campi
verdi
predisposti per
l’inserimento dei dati richiesti.
Gli importi finali, che si ottengono dalla
elaborazione delle tabelle, devono essere riportati nelle tabelle finali OTD e
OTI, disponibili nella stessa cartella.
In tal modo ogni Sede potrà visualizzare
subito il salario medio della propria provincia e rendersi conto, in tempo
brevissimo, della esattezza della elaborazione.
Si ricorda che il salario medio finale non
deve essere inferiore a quello dell’anno precedente.
La tabella OTD
finale, cioè quella che darà la retribuzione media giornaliera, è di semplice
compilazione. Nella riga A dovrà essere inserito, per ogni settore specificato,
l’importo ricavato dal calcolo finale di ogni tabella RM1; nella riga B dovrà
essere inserita l’incidenza percentuale di ogni settore; la riga C sarà
ottenuta automaticamente e così pure la retribuzione media giornaliera. Si
ricorda che il totale dell’incidenza percentuale dei vari settori
deve
essere uguale a 100
.
Allo stesso modo, nella riga A della
tabella
OTI
va inserito, per ciascuna qualifica e per ogni settore, l’importo
derivante dalle operazioni di calcolo effettuate nelle tabelle RM2; nella riga
B dovrà essere inserita l’incidenza percentuale, mentre la riga C verrà
automaticamente calcolata determinando la retribuzione media giornaliera.
Il calcolo automatico del salario medio è
legato al totale dell’incidenza percentuale che
deve risultare sempre uguale
a 100
. Ne consegue che, nell’ipotesi in cui (ad esempio per la figura del
“qualificato super”) la percentuale dell’incidenza risultasse inferiore al
100%, sarebbe necessario aumentare aritmeticamente, per tutti i settori
presenti nella rilevazione, tale percentuale fino a raggiungere la percentuale
del 100%.
Ultimate le operazioni di immissione dei dati,
ogni Sede dovrà inviare il file completato,entro il 20 gennaio p.v., tramite
una o più E-mail, a:
loredana di pippo
; inoltre eventuali delucidazioni
sull’immissione dei dati potranno essere chieste telefonicamente a
Loredana
Di Pippo, al n. 0659054592
e a
Clotilde Tomasin al n. 0659055161
.
Si osserva infine che, completate le
operazioni a livello locale, le tabelle (estratte dai files messi a
disposizione) e i relativi allegati, dovranno essere trasmessi alle Sedi
Regionali che, dopo il controllo di cui si è detto, provvederanno alla loro
spedizione, a questa Direzione Centrale, entro il 10 febbraio 2010, allegando
altresì la seguente documentazione cartacea:
§
i modelli 1 e 2 RM, compilati per ciascun settore
di attività, sottoscritti dai funzionari compilatori e dai dirigenti delle sedi
nonché dai rappresentanti delle Sedi Circoscrizionali, dell’I.N.A.I.L. e delle
Organizzazioni datoriali e sindacali;
§
il verbale della riunione tenuta dai funzionari di
cui al punto precedente;
§
le note illustrative dei dati retributivi rilevati,
al fine di una loro migliore lettura;
§
i modelli OTD e OTI;
§
una copia delle tabelle salariali vigenti al 30
ottobre 2009;
§
una copia dei C.P.L. rinnovati nel corso dell’anno
e relativi ai settori produttivi agricoli operanti nella provincia.
Come di consueto, si allegano le griglie
contenenti le retribuzioni nazionali unitamente alle note esplicative per la
compilazione dei modelli.
Il
Direttore Generale f.f.
Nori
OPERAI AGRICOLI E FLOROVIVAISTI
MINIMI SALARIALI MENSILI DI AREA IN VIGORE
DAL 1° gennaio 2007
Operai
agricoli e florovivaisti
AREE
PROFESSIONALI
MINIMI
AREA 1a
1.070,14
AREA 2a
984,77
AREA 3a
648,57
MINIMI SALARIALI NAZIONALI DI AREA ORARI IN VIGORE DAL
1° gennaio 2007
Operai
agricoli e florovivaisti
AREE
PROFESSIONALI
MINIMI
AREA 1a
6,42
AREA 2a
5,90
AREA 3a
5,37
LIVELLO
SCATTI DI ANZIANITA’
5– SPEC.SUPER
12,78
4 –SPECIALIZZ.
12,50
3 –QUAL.SUPER
11,93
2- QUALIFICATO
11,36
1 - COMUNE
9,89
OPERAI
FORESTALI CON RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO
Tabella delle
retribuzioni orarie in vigore dal 1.1. 2009
LIVELLO
MINIMO
RETRIBUTIVO
NAZIONALE
CONGLOBATO
3°
ELEMENTO
31,36%
TOTALE SALARIO NAZIONALE
5– SPEC.SUPER
7,98
2,50
10,48
4 –SPECIALIZZ.
7,51
2,36
9,87
3 –QUAL.SUPER
7,19
2,25
9,44
2- QUALIFICATO
7,02
2,20
9,22
1 - COMUNE
6,47
2,03
8,50
OPERAI FORESTALI CON RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO
INDETERMINATO
Tabella delle retribuzioni mensili in
vigore dal 1.1.2009
LIVELLO
TOTALE
NAZIONALE CONGLOBATO
5– SPEC.SUPER
1.348,60
4 - SPECIALIZZ.
1.269,39
3 – QUAL.SUPER
1.214,61
2 -QUALIFICATO
1.186,16
1 - COMUNE
1.094,25
COOPERATIVE
E CONSORZI AGRICOLI - OPERAI CON RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO
Tabella delle
retribuzioni giornaliere in vigore dal 1.1.2009
LIVELLO
MINIMO
RETRIBUTIVO
NAZIONALE
CONGLOBATO
3°
ELEMENTO
30,44%
TOTALE SALARIO NAZIONALE
3
52,69
16,04
68,73
4
48,99
14,91
63,90
5
46,59
14,18
60,77
6
45,24
13,77
59,01
7
41,98
12,77
54,75
COOPERATIVE
E CONSORZI AGRICOLI - OPERAI CON RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO
Tabella delle
retribuzioni mensili in vigore dal 1.1.2009
LIVELLO
MINIMO
CONTRATTUALE
CONGLOBATO
3–
1.370,00
4 –
1.273,86
5 -
1.211,38
6 -
1.176,29
7 -
1.091,35
LIVELLO
SCATTI DI ANZIANITA’
3°
12,20
4°
11,93
5°
11,39
6°
10,85
7°
9,44
NOTE
ESPLICATIVE PER LA COMPILAZIONE
DEL
MOD. 1 R.M
.
SETTORE TRADIZIONALE
(Retribuzioni
medie O.T.D.)
Col. 1
Nelle
province dove sono stati rinnovati i C.P.L. indicare i parametri attribuiti ai
profili professionali presenti nella provincia.
Col. 2
Indicare i
valori economici dei parametri di Col.1. Nelle province dove non si è proceduto
al rinnovo dei C.P.L. riportare gli importi dei “minimi salariali di area” con
i seguenti criteri: minimi della prima area ai lavoratori specializzati super e
specializzati; minimi della seconda area ai lavoratori qualificati super e
qualificati; minimi della terza area ai lavoratori comuni.
Col. 3
Indicare
gli importi giornalieri degli aumenti salariali provinciali desumendone
l’ammontare dalla tabella salariale in vigore alla data del 30.10.09. Nelle
province dove non siano stati rinnovati i C.I.P.L., indicare l’importo
dell’integrazione provinciale.
Col. 4
Calcolare
il valore del Terzo Elemento applicando agli importi delle Colonne 2 e 3
l’indice percentuale del 30,44%.
Col. 5
Sommare,
per ciascuna qualifica o parametro, gli importi delle Col. 2, 3 e 4.
Col. 6
Indicare,
per ogni parametro, l’incidenza nell’ambito della qualifica in cui è stato
inserito. Il totale delle incidenze dei parametri appartenenti alla stessa
qualifica deve essere pari a 100.
Col. 7
Calcolare
gli importi applicando ai totali di Col.5 gli indici percentuali di Col.6.
Col. 8
Determinare
la retribuzione giornaliera per ogni singola qualifica sommando le retribuzioni
giornaliere, relative ai parametri, indicate nella Col.7.
Col. 9
Indicare
separatamente le percentuali di incidenza numerica dei “Qualificati” e dei
“Qualificati Super” nonché degli “Specializzati” e degli “Specializzati Super”
relativamente al complesso dei lavoratori che rivestono tali qualifiche
(Incidenza numerica “%” dei “Qualificati” + Incidenza numerica “%” dei
“Qualificati Super” = 100; Incidenza numerica “%” degli “Specializzati” +
Incidenza numerica “%” degli “Specializzati Super” = 100);
Col.10
Calcolare
gli importi applicando ai totali di Col.8 gli indici percentuali di Col.9.
Col.11
Sono
riportati i valori da attribuire alle retribuzioni corrispondenti alle tre
qualifiche previste dalla L. n. 457/72 per gli Operai a Tempo Determinato (Peso
1 per i Comuni; Peso 2 per i Qualificati; Peso 3 per gli Specializzati).
Col.12
Moltiplicare
gli importi di Col.8 per i Comuni, ovvero di Col. 10 per i valori di Col.11;
sommare detti importi e dividere il Totale per 6. Si ottiene la retribuzione
media giornaliera.
- INDICARE NELL’APPOSITO CAMPO L’INDICE
PERCENTUALE DI “INCIDENZA DEL SETTORE
“TRADIZIONALE”
SUL COMPLESSO
DELL’ATTIVITA’ AGRICOLA PROVINCIALE.”
NOTE
ESPLICATIVE PER LA COMPILAZIONE
DEL
MOD.
2 RM
SETTORE TRADIZIONALE
(Retribuzioni
medie O.T.I.)
Col. 1
Nelle
province dove sono stati rinnovati i CPL indicare i parametri attribuiti ai
profili professionali presenti nella provincia.
Col. 2
Indicare i
valori economici dei parametri di Col.1. Nelle province dove non si è proceduto
al rinnovo dei C.I.P.L. riportare gli importi dei “minimi salariali di area”
con i seguenti criteri: minimi della prima area ai lavoratori specializzati
super e specializzati; minimi della seconda area ai lavoratori qualificati
super e qualificati; minimi della terza area ai lavoratori comuni. I valori
devono essere espressi in misura mensile.
Col. 3
Indicare
gli importi mensili degli aumenti salariali provinciali desumendone l’ammontare
dalla tabella salariale in vigore alla data del 30.10.09. Nelle province dove
non siano stati rinnovati i C.P.L. indicare l’importo dell’integrazione
provinciale.
Col. 4
Indicare,
per ciascuna qualifica o parametro, il corrispettivo mensile in contanti,
previsto dal C.P.L. per il caso in cui i generi in natura non vengano
corrisposti.
Col. 5
Indicare,
per ciascuna qualifica o parametro, il valore sostitutivo mensile dell’alloggio
ed annessi per il caso di mancata concessione, sempre che il relativo elemento
della retribuzione sia stabilito dal C.P.L..
Col. 6
Indicare il
numero medio ponderato degli scatti di anzianità maturati dai lavoratori appartenenti
a ciascuna qualifica o parametro: detto numero di scatti non può essere
superiore a cinque.
Col. 7
Calcolare,
per ciascuna qualifica o parametro, gli importi mensili relativi agli scatti di
anzianità moltiplicando i dati di colonna 6 per le quote fisse mensili.
Col. 8
Sommare, per ciascuna qualifica
o parametro, gli importi mensili delle Col. 2,3,4,5 e 7.
Col. 9
I ratei
relativi alla 13a e 14a mensilità si ottengono dividendo i totali di Col. 8 per
12 e moltiplicando i risultati per 2.
Col. 10
Sommare
gli importi mensili relativi a ciascun parametro o qualifica delle Col. 8 e 9.
Col. 11
Dividere
gli importi mensili di Col.10 per 26 (numero convenzionale delle giornate di
lavoro).
Col. 12
Indicare
per ogni parametro l’incidenza nell’ambito della qualifica in cui è stato
inserito. Il totale dei parametri appartenenti alla stessa qualifica deve
essere pari a 100.
Col. 13
Calcolare
gli importi applicando ai totali di Col.11 gli indici percentuali di Col.12.
Col. 14
Determinare
la retribuzione giornaliera per singola qualifica sommando le retribuzioni
giornaliere, relative ai parametri, indicate nella Col. 13.
- INDICARE NELL’APPOSITO CAMPO L’INDICE
PERCENTUALE DI “INCIDENZA DEL SETTORE
“TRADIZIONALE”
SUL COMPLESSO
DELL’ATTIVITA’ AGRICOLA PROVINCIALE.”
NOTE
ESPLICATIVE PER LA COMPILAZIONE
DEL
MOD.
1 R.M.
SETTORE FLOROVIVAISTICO
(Retribuzioni
medie O.T.D.)
Col. 1
Nelle
province dove sono stati rinnovati i C.P.L. indicare i parametri attribuiti ai
profili professionali presenti nella provincia.
Col. 2
Indicare i
valori economici dei parametri di Col.1. Nelle province dove non si è proceduto
al rinnovo dei C.P.L. riportare gli importi dei “minimi salariali di area” con
i seguenti criteri: minimi della prima area ai lavoratori specializzati super e
specializzati; minimi della seconda area ai lavoratori qualificati super e
qualificati; minimi della terza area ai lavoratori comuni.
Col. 3
Indicare
gli importi giornalieri degli aumenti salariali provinciali desumendone
l’ammontare dalla tabella salariale in vigore alla data del 30.10.09. Nelle
province dove non siano stati rinnovati i C.P.L., indicare l’importo
dell’integrazione provinciale.
Col. 4
Calcolare
il valore del Terzo Elemento applicando alla somma degli importi delle Colonne
2 e 3 l’indice percentuale del 30,44%.
Col. 5
Sommare,
per ciascuna qualifica o parametro, gli importi delle Col. 2, 3 e 4.
Col. 6
Indicare,
per ogni parametro, l’incidenza nell’ambito della qualifica in cui è stato
inserito. Il totale delle incidenze dei parametri appartenenti alla stessa
qualifica deve essere pari a 100.
Col. 7
Calcolare
gli importi applicando ai totali di Col.5 gli indici percentuali di Col.6.
Col. 8
Determinare
la retribuzione giornaliera per singola qualifica sommando le retribuzioni
giornaliere, relative ai parametri, indicate nella Col.7.
Col. 9
Indicare
separatamente le percentuali di incidenza numerica dei “Qualificati” e dei
“Qualificati Super” nonché degli “Specializzati” e degli “Specializzati Super”
relativamente al complesso dei lavoratori che rivestono tali qualifiche
(Incidenza numerica “%” dei “Qualificati” + Incidenza numerica “%” dei
“Qualificati Super” = 100; Incidenza numerica “%” degli “Specializzati” +
Incidenza numerica “%” degli “Specializzati Super” = 100);
Col. 10
Calcolare
gli importi applicando ai totali di Col. 8 gli indici percentuali di Col. 9.
Col. 11
Sono
riportati i valori da attribuire alle retribuzioni corrispondenti alle tre
qualifiche previste dalla L. n. 457/72 per gli Operai a Tempo Determinato (Peso
1 per i Comuni, Peso 2 per i Qualificati, Peso 3 per gli Specializzati).
Col. 12
Moltiplicare
gli importi di Col.8 ovvero 10 per i valori di Col.11; sommare detti importi e
dividere il Totale per 6. Si ottiene la retribuzione media giornaliera.
- INDICARE NELL’APPOSITO CAMPO L’INDICE
PERCENTUALE DI “INCIDENZA DEL SETTORE
“FLOROVIVAISTICO”
SUL COMPLESSO
DELL’ ATTIVITA’ AGRICOLA PROVINCIALE.”
NOTE
ESPLICATIVE PER LA COMPILAZIONE
DEL
MOD.
2 RM
SETTORE FLOROVIVAISTICO
(Retribuzioni
medie O.T.I.)
Col. 1
Nelle
province dove sono stati rinnovati i C.P.L. indicare i parametri attribuiti ai
profili professionali presenti nella provincia.
Col. 2
Indicare i
valori economici dei parametri di Col.1. Nelle province dove non si è proceduto
al rinnovo dei C.P.L. riportare gli importi dei “minimi salariali di area” con
i seguenti criteri: minimi della prima area ai lavoratori specializzati super e
specializzati; minimi della seconda area ai lavoratori qualificati super e
qualificati; minimi della terza area ai lavoratori comuni. I valori devono
essere espressi in misura mensile.
Col. 3
Indicare
gli importi mensili degli aumenti salariali provinciali desumendone l’ammontare
dalla tabella salariale in vigore alla data del 30.10.09. Nelle province dove
non siano stati rinnovati i C.P.L. indicare l’importo dell’integrazione
provinciale.
Col. 4
Indicare il
numero medio ponderato degli scatti di anzianità maturati dai lavoratori
appartenenti a ciascuna qualifica o parametro; detto numero di scatti non può
essere superiore a cinque.
Col. 5
Calcolare,
per ciascuna qualifica o parametro, gli importi mensili relativi agli scatti di
anzianità moltiplicando i dati di colonna 4 per le quote fisse mensili.
Col. 6
Sommare,
per ciascuna qualifica o parametro, gli importi mensili delle Col. 2,3 e 5.
Col. 7
I ratei
relativi alla 13a e 14a mensilità si ottengono dividendo i totali di Col. 6 per
12 e moltiplicando i risultati per 2.
Col. 8
Sommare gli
importi mensili relativi a ciascun parametro o qualifica delle Col. 6 e 7.
Col. 9
Dividere
gli importi mensili di Col. 8 per 26 (numero convenzionale delle giornate di
lavoro).
Col. 10
Indicare
per ogni parametro l’incidenza nell’ambito della qualifica in cui è stato
inserito. Il totale dei parametri appartenenti alla stessa qualifica deve
essere pari a 100.
Col. 11
Calcolare
gli importi applicando ai totali di Col. 9 gli indici percentuali di Col. 10.
Col. 12
Determinare
la retribuzione giornaliera per singola qualifica sommando le retribuzioni
giornaliere, relative ai parametri, indicate nella Col. 11.
-
INDICARE NELL’APPOSITO CAMPO L’INDICE
PERCENTUALE DI “INCIDENZA DEL SETTORE
“FLOROVIVAISTICO”
SUL COMPLESSO
DELL’ATTIVITA’ AGRICOLA PROVINCIALE.”
NOTE
ESPLICATIVE PER LA COMPILAZIONE
DEL
MOD. 1 RM
SETTORE COOPERATIVE
(Retribuzioni
medie O.T.D.)
Col. 1
Vanno
riportati, per ciascuna qualifica gli importi del “minimo retributivo nazionale
conglobato” di cui al predetto Contratto, espressi in misura giornaliera.
Col. 2
Va
calcolato, per ciascuna qualifica, l’importo del Terzo Elemento relativo al
minimo contrattuale conglobato, applicando agli importi della colonna
precedente l’indice del 30,44%.
Col. 3
Va
riportato, per ciascuna qualifica, il totale del salario nazionale (Col. 1+2).
Col. 4
Indicare
gli importi giornalieri del salario integrativo, previsto per ciascuna
qualifica, desumendone l’ammontare dalla tabella salariale in vigore alla data
del 30.10.09.
Col. 5
Calcolare,
per ciascuna qualifica, gli importi del Terzo Elemento, relativo al salario
integrativo, applicando agli importi della colonna precedente l’indice del
30,44%.
Col. 6
Sommare,
per ciascuna qualifica, gli importi delle colonne 3, 4 e 5; i totali
rappresentano le retribuzioni contrattuali giornaliere.
Col. 7
Indicare le
percentuali di incidenza numerica dei Qualificati” e dei “Qualificati Super,
degli “Specializzati” e degli “Specializzati Super” relativamente al complesso
dei lavoratori che rivestono tali qualifiche (Incidenza numerica “%” dei
“Qualificati” + Incidenza numerica “%” dei “Qualificati Super” = 100; Incidenza
numerica “%” degli “Specializzati” + Incidenza numerica “%” degli
“Specializzati Super” = 100);
Col. 8
Calcolare
gli importi applicando ai totali di Col. 6 gli indici percentuali di Col. 7.
Col. 9
Sono
riportati i valori da attribuire alle retribuzioni corrispondenti alle qualifiche
previste dalla L. n. 457/72 per gli Operai a Tempo Determinato (Peso 1 per i
Comuni; Peso 2 per i Qualificati; Peso 3 per gli Specializzati).
Col.10
Moltiplicare
gli importi di Col. 8, per i valori di Col. 9; sommare detti importi e dividere
il totale per 6. Si ottiene la retribuzione media giornaliera.
- INDICARE NELL’APPOSITO CAMPO L’INDICE
PERCENTUALE DI “INCIDENZA DEL SETTORE
“COOPERATIVE”
SUL COMPLESSO
DELL’ATTIVITA’ AGRICOLA PROVINCIALE.”
NOTE
ESPLICATIVE PER LA COMPILAZIONE
DEL
MOD. 2 RM
SETTORE COOPERATIVE
(Retribuzioni
medie OTI)
Col. 1
Vanno
riportati, per ciascuna qualifica, gli importi mensili del “minimo retributivo
nazionale conglobato”.
Col. 2
Va
riportato, per ciascuna qualifica, l’incremento di cui al CCNL.
Col. 3
Va
riportato, per ciascuna qualifica, il totale della retribuzione (Col. 1+2).
Col. 4
Indicare
gli importi mensili del salario integrativo, previsto per ciascuna qualifica,
desumendone l’ammontare dalla tabella salariale in vigore alla data del
30.10.09.
Col. 5
Indicare,
per ciascuna qualifica o parametro, il corrispettivo mensile in contanti,
previsto dal C.I.P.L., per il caso in cui i generi in natura non vengano
corrisposti.
Col. 6
Indicare,
per ciascuna qualifica, il valore sostitutivo mensile dell’alloggio ed annessi
nel caso di mancata concessione, sempre che il relativo elemento della
retribuzione sia stabilito dal C.I.P.L. (i dati devono essere desunti dai
contratti).
Col. 7
Indicare il
numero medio ponderato degli scatti di anzianità maturati dai lavoratori
appartenenti a ciascuna qualifica; detto numero di scatti non può essere
superiore a cinque.
Col. 8
Calcolare,
per ciascuna qualifica, gli importi mensili relativi agli scatti di anzianità
moltiplicando i dati di Col. 7 per le quote fisse mensili.
Col. 9
Sommare,
per ciascuna qualifica, gli importi mensili delle Col. 3, 4, 5, 6 e 8.
Col. 10
I ratei
relativi alla 13a e 14a mensilità si ottengono dividendo i totali di Col. 9 per
12 e moltiplicando i risultati per 2.
Col. 11
Sommare
gli importi mensili relativi a ciascuna qualifica delle Col. 9 e 10 .
Col. 12
Dividere
gli importi mensili di Col. 11 per 26 (numero convenzionale delle giornate di
lavoro).
- INDICARE NELL’APPOSITO CAMPO L’INDICE
PERCENTUALE DI “INCIDENZA DEL SETTORE
“COOPERATIVE”
SUL COMPLESSO
DELL’ATTIVITA’ AGRICOLA PROVINCIALE.”
NOTE
ESPLICATIVE PER LA COMPILAZIONE
DEL
MOD.
1 RM
SETTORE IDRAULICO-FORESTALE
(Retribuzioni
medie OTD)
Col. 1
Va riportato
per ciascuna qualifica l’importo del “minimo retributivo nazionale conglobato”.
Col. 2
Va
calcolato il Terzo Elemento sul “minimo retributivo nazionale conglobato”.
Col. 3
Va
riportato, per ciascuna qualifica, il totale della retribuzione giornaliera
(retribuzione oraria per 6,5), previsto dall’anzidetto CCNL.
Col. 4
Indicare in
misura giornaliera gli importi relativi al salario integrativo regionale. Detta
retribuzione giornaliera si calcola con il seguente procedimento (retribuzione
oraria per 169:26). Per la Regione Sardegna, la retribuzione oraria si
moltiplica per (156:26).
Col. 5
Calcolare,
per ciascuna qualifica, il Terzo Elemento, relativo al salario integrativo
regionale, applicando agli importi della colonna precedente l’indice del 31,36
%.
Col. 6
Sommare gli
importi delle Col. 3, 4 e 5: i totali rappresentano le retribuzioni
contrattuali giornaliere di ciascuna qualifica.
Col. 7
Indicare le
percentuali di incidenza numerica degli “Specializzati” e degli “Specializzati
Super” relativamente al complesso dei lavoratori che rivestono tali qualifiche
(Incidenza numerica “%” degli “Specializzati” + Incidenza numerica “%” degli
“Specializzati Super” = 100);
Col. 8
Calcolare
gli importi applicando ai totali di Col. 6 gli indici percentuali di Col. 7.
Col. 9
Sono
riportati i valori da attribuire alle retribuzioni corrispondenti alle tre
qualifiche previste dalla L. n. 457/72 per gli Operai a Tempo Determinato (Peso
1 per i Comuni; Peso 2 per i Qualificati; Peso 3 per gli Specializzati).
Col. 10
Moltiplicare
gli importi di Col. 6, ovvero 8, per i valori di Col. 9; sommare detti importi
e dividere il totale per 6. Si ottiene la retribuzione media giornaliera.
- INDICARE NELL’APPOSITO CAMPO L’INDICE
PERCENTUALE DI “INCIDENZA DEL SETTORE
“IDRAULICO-FORESTALE”
SUL
COMPLESSO DELL’ATTIVITA’ AGRICOLA PROVINCIALE.”
NOTE
ESPLICATIVE PER LA COMPILAZIONE
DEL
MOD. 2 RM
SETTORE IDRAULICO-FORESTALE
(Retribuzioni
medie OTI)
Col. 1
Va
riportato, per ciascuna qualifica, l’importo del “minimo retributivo nazionale
conglobato mensile”.
Col. 2
Va
riportato, per ciascuna qualifica, l’importo mensile dell’aumento di cui al
CCNL.
Col. 3
Va
riportato, per ciascuna qualifica, l’importo mensile del salario nazionale.
Col. 4
Indicare in
misura mensile, per ciascuna qualifica, gli importi relativi al salario
integrativo regionale.
Col. 5
Indicare
gli eventuali scatti di anzianità maturati; detto numero di scatti non può
essere superiore a cinque.
Col. 6
Calcolare,
per ciascuna qualifica, gli eventuali importi mensili relativi agli scatti di
anzianità.
Col. 7
Sommare, per ciascuna qualifica,
gli importi mensili delle Col.3, 4 e 6.
Col. 8
I ratei
relativi alla 13a ed alla 14a mensilità si ottengono dividendo il totale di
Col. 7 per 12 e moltiplicando il risultato per 2.
Col. 9
Sommare,
per ciascuna qualifica, gli importi mensili delle Col. 7 e 8.
Col. 10
Dividere
gli importi mensili di Col. 9 per 26 (n. medio convenzionale di giornate di
lavoro).
-
INDICARE NELL’APPOSITO CAMPO L’INDICE
PERCENTUALE DI “INCIDENZA DEL SETTORE
“IDRAULICO-FORESTALE”
SUL
COMPLESSO DELL’ATTIVITA’ AGRICOLA PROVINCIALE.”