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Istituto Nazionale della Previdenza Sociale

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Messaggio numero 17294 del 24-10-2012


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Direzione Centrale Risorse Strumentali
Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali
Direzione Centrale Patrimonio e Investimenti ex Inpdap
Roma, 24-10-2012
Messaggio n. 17294
OGGETTO:

Art. 16, comma 7, decreto legge n. 5/2012, convertito in legge n. 35/2012. Chiarimenti in merito ai pagamenti all’Istituto nelle procedure di dismissione immobiliare.

   

Con messaggio Hermes n. 7073 del 24.4.2012, sono state impartite prime indicazioni in relazione al comma 7 dell’art. 16 del D.L. 9 febbraio 2012, n. 5, convertito in legge n. 35 del 4 aprile 2012.

In detto messaggio viene chiarito che “a decorrere dal 1° maggio 2012, i pagamenti allINPS, non canalizzati su specifici canali di riscossione, potranno essere effettuati esclusivamente o tramite bonifico su c/c bancario o postale della sede ovvero utilizzando il bollettino postale relativo al conto riscossioni varie”. “È ovviamente del tutto esclusa la possibilità di ricevere somme in contanti per qualsiasi importo e a qualsiasi titolo dovute”.

Alla luce degli approfondimenti condotti relativamente all’attività di dismissione immobiliare sono emerse potenziali anomalie nella gestione delle procedure d’asta e della stipula degli atti di compravendita ove non fosse più possibile per i notai incaricati l’accettazione di assegni circolari per la costituzione di cauzioni in sede d’asta ovvero per il pagamento del prezzo in sede di vendita.

Per tali motivi, limitatamente alle operazioni di pagamento relative allo specifico campo delle vendite immobiliari - tenuto conto della finalità espressamente prevista dalla legge di favorire la modernizzazione e l’efficienza degli strumenti di pagamento e della garanzia fornita dalle banche autorizzate a emettere tali titoli di un’apposita cauzione presso la Banca d’Italia - è possibile continuare ad accettare la modalità di pagamento con “assegno circolare”, evitando un aggravio di costi e procedure, tanto più ove si consideri che detti pagamenti sono realizzati con l’intermediazione della figura del notaio, pubblico ufficiale rogante, sottoposto a una specifica normativa di settore sulle modalità di pagamento del corrispettivo e il ricevimento delle dichiarazioni delle parti.

Le strutture dell’Istituto competenti in materia di dismissioni immobiliari provvederanno, in ogni caso, con le consuete modalità al tempestivo riversamento sui c/c bancari dell’Istituto degli assegni ricevuti in relazione alle dismissioni immobiliari e alla contabilizzazione dei relativi importi.

 

  Il Direttore Generale  
  Nori