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Versione Testuale
900409
SERVIZIO
ELABORAZIONE
AUTOMATICA
DATI 1156
SERVIZIO
RISCOSSIONE
CONTRIBUTI E
VIGILANZA 844
SERVIZIO
ORGANIZZAZIONE 3726
SERVIZIO
PRESTAZIONI
ASSICURAZIONI
GENERALI
OBBLIGATORIE 60119
Circolare n. 103
AI DIRIGENTI CENTRALI E PERIFERICI
       e, per conoscenza,
AI CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE
AI PRESIDENTI DEI COMITATI REGIONALI
AI PRESIDENTI DEI COMITATI
   PROVINCIALI
Procedura riscatti, rendite e ricongiunzioni art. 1
L. 29/79: calcolo del riscatto del corso legale di
laurea.
SERVIZIO
ELABORAZIONE
AUTOMATICA
DATI 1156
SERVIZIO
RISCOSSIONE
CONTRIBUTI E
VIGILANZA 844
SERVIZIO
ORGANIZZAZIONE 3726
SERVIZIO
PRESTAZIONI
ASSICURAZIONI
GENERALI
OBBLIGATORIE 60119
Roma, 21 aprile 1987    AI DIRIGENTI CENTRALI E PERIFERICI
Circolare n. 103               e, per conoscenza,
                        AI CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE
                        AI PRESIDENTI DEI COMITATI REGIONALI
                        AI PRESIDENTI DEI COMITATI
                           PROVINCIALI
OGGETTO: Procedura riscatti, rendite e ricongiunzioni art. 1
         L. 29/79: calcolo del riscatto del corso legale di
         laurea.
    A parziale scioglimento della riserva contenuta nella
circolare n. 6568 O. n. 803 R.C.V. n. 1083 E.A.D./169 del 17
luglio 1986 (1), si porta a conoscenza che in collaborazione
con la Sede regionale Marche, la procedura in oggetto e' stata
dotata dei programmi per il calcolo dell'onere dei riscatti
del corso legale di laurea.
    In prosieguo saranno rilasciati i rimanenti programmi di
calcolo nonche' quelli di prestampa dei bollettini di
versamento e di gestione dei pagamenti. Nelle more di rilascio
di questi ultimi programmi, la gestione dei pagamenti
continuera' ad essere effettuata con le modalita' in vigore.
    Premesso cio', per quanto attiene al calcolo ed alla
definizione delle pratiche di riscatto del corso legale di
laurea, la procedura si articola nei seguenti passi:
    - compilazione del modello RISC.01, di nuova istituzione,
(allegato 1) per la raccolta di tutte le informazioni
necessarie al calcolo dell'onere. Tale modello, da riprodurre
a livello locale in rapporto al fabbisogno, e' stato
predisposto anche per la rilevazione di dati da utilizzare, in
prosieguo, per il calcolo delle rendite e delle ricongiunzioni
ex art. 1 L. 29/79 (2);
    - acquisizione dei dati contenuti nel modello RISC.01;
    - calcolo in tempo reale dell'importo dovuto con
determinazione automatica della rata di ammortamento;
    - predisposizione automatica a video, per la successiva
stampa, della lettera di notifica dei periodi ammessi a
riscatto e delle modalita' per il versamento dell'importo
dovuto;
    - stampa delle cartoline delle raccomandate e della
relativa lista;
    - emissione di un prospetto contenente i dati acquisiti e
quelli calcolati; il prospetto, denominato RISC.08, e'
riportato in allegato 2;
    - memorizzazione dei dati acquisiti e calcolati da
utilizzare, a pagamento avvenuto, per l'accredito
sull'archivio ARPA dei periodi assicurativi coperti.
    I programmi realizzati trattano tutte le domande di
riscatto nell'A.G.O. dei lavoratori dipendenti e per soggetti
in condizione attiva presentate dal 1 maggio 1969 con la sola
esclusione di quelle avanzate dai seguenti gruppi di
superstiti: due genitori, piu' orfani dei quali nessuno
inabile, piu' fratelli. Per quanto concerne le domande
presentate da pensionati, la procedura prevede la sola
memorizzazione dei periodi oggetto di riscatto, della durata
assicurativa e della misura del beneficio pensionistico,
calcolato fuori procedura, sulla scorta dei quali determina
l'onere del riscatto a carico del pensionato e provvede
all'emissione degli output previsti per la generalita' delle
domande.
    In funzione della data di presentazione, la procedura
applica i diversi criteri di calcolo, succedutisi nel tempo,
sinteticamente riepilogati nella seguente tabella:
Tabella dei tipi di calcolo e dei massimali in vigore dal 1
maggio 1969
<<01.05.69/30.06.72>>
  * calcolo con il sistema contributivo
  * calcolo con il sistema retributivo
    (5 gruppi - scelta migliori 3 - v.v. non utili anzianita'
    contributiva ma utili a integrazione - ripartizione
    mensilita' aggiuntive - coefficiente: 0,001423 -
    massimale: L. 242.340 sett.)
<<01.07.72/19.06.75>>
  * calcolo con il sistema contributivo
  * calcolo con il sistema retributivo
    (5 gruppi - scelta migliori 3 - v.v. non utili anzianita'
    contributiva ma utili a integrazione  - ripartizione
    mensilita' aggiuntive - coefficiente: 0,001423 -
    massimale: L. 242.340 sett.)
  * calcolo con il sistema retributivo
    (5 gruppi - scelta migliori 3 - v.v. utili anzianita'
    contributiva e retribuzione pensionabile - ripartizione
    mensilita' aggiuntive - coefficiente: 0,001423 -
    massimale: L. 242.340 sett.)
<<20.06.75/31.12.75>>
* calcolo con il sistema contributivo
* calcolo con il sistema retributivo
    (5 gruppi - scelta migliori 3 - v.v. non utili anzianita'
    contributiva ma utili a integrazione - no ripartizione
    mensilita' aggiuntive - coefficiente:
    0,001423- massimale: L. 242.340 sett)
* calcolo con il sistema retributivo
    (5 gruppi - scelta migliori 3 - v.v. utili anzianita'
    contributiva e retribuzione pensionabile - no ripartizione
    mensilita' aggiuntive - coefficiente: 0,001423 -
    massimale: L. 242.340 sett.)
<<01.01.76/30.06.76>>
  * calcolo con il sistema contributivo.
  * calcolo con il sistema retributivo.
    (10 gruppi - scelta migliori 3 - v.v. non utili anzianita'
    contributiva ma utili a integrazione - no ripartizione
    mensilita' aggiuntive - coefficiente: 0,0015384 -
    massimale: L. 242.340 sett.)
  * calcolo con il sistema retributivo
    (10 gruppi - scelta migliori 3 - v.v. utili anzianita'
    contributiva e retribuzione pensionabile - no ripartizione
    mensilita' aggiuntive - coefficiente: 0,0015384 -
    massimale: L. 242.340 sett.)
<<01.07.76/31.07.76>>
  * calcolo con il sistema contributivo
  * calcolo con il sistema retributivo
    (10 gruppi - scelta migliori 3 - v.v. utili anzianita'
    contributiva e retribuzione pensionabile - no ripartizione
    mensilita' aggiuntive - coefficiente: 0,0015384 -
    massimale: L. 242.340 sett.)
<<01.08.76/11.05.81>>
  *calcolo con il sistema retributivo
   (10 gruppi - scelta migliori 3 - v.v. utili anzianita'
   contributiva e retribuzione pensionabile - coefficiente:
   0,0015384 - massimale: L. 242.340 sett.)
<<12.05.81/31.05.82>>
  * calcolo con il sistema retributivo
    (10 gruppi - scelta migliori 3 - v.v. utili anzianita'
    contributiva e retribuzione pensionabile - coefficiente:
    0,0015384 - massimale: L. 355.769 sett.)
<<01.06.82/31.12.82>>
  * calcolo con il sistema retributivo
    (importo rivalutato ultime 260 sett. - v.v. utili -
    coefficiente 0,0015384 - massimale : L. 355.769 sett.)
<<01.01.83/31.12.83>>
  * calcolo con il sistema retributivo
    (importo rivalutato ultime 260 sett. - v.v. utili -
    coefficiente: 0,0015384 - massimale: L. 389.826,93 sett.)
<<01.01.84/03.05.85>>
  * calcolo con il sistema retributivo
    (importo rivalutato ultime 260 sett. - v.v. utili -
    coefficiente: 0,0015384 - massimale: L. 409.057,70 sett.)
<<04.05.85/31.12.85>>
  * calcolo con il sistema retributivo
    (importo rivalutato ultime 260 sett. - v.v. utili -
    coefficiente: 0,0015384 - massimale: L. 615.384,62 sett.)
<<01.01.86/31.12.86>>
  * calcolo con il sistema retributivo
    (importo rivalutato ultime 260 sett. - v.v. utili -
    coefficiente: 0,0015384 - massimale: L. 669.366 sett.)
<<01.01.87/31.12.87>>
  * calcolo con il sistema retributivo
    (importo rivalutato ultime 260 sett. - v.v. utili -
    coefficiente: 0,0015384 - massimale: L. 707.442 sett.)
    Per le domande presentate anteriormente al 17 maggio 1974,
la procedura opera due calcoli, il primo con riferimento alla
data di effettiva presentazione della domanda di riscatto, il
secondo considerando la domanda presentata in data 17 maggio
1974.
    Ai sensi dell'art. 19 della legge 23 aprile 1981, n. 155
(3), per i calcoli dei trattamenti pensionistici aventi
decorrenza post 1 gennaio 1981, la procedura, nella formazione
dei gruppi, fa riferimento al massimale in vigore nell'anno di
decorrenza del riscatto indipendentemente dall'anno solare a
cui i gruppi stessi si riferiscono. La tabella dei tipi di
calcolo e dei massimali sopraindicati ha valore, ovviamente,
solo per la determinazione dell'onere di riscatto.
    In funzione della data di presentazione della domanda e
del tipo di contribuzione, la procedura effettua e visualizza
le seguenti operazioni:
    - calcolo della pensione annua corrispondente ai soli
contributi accreditati;
    - attribuzione dell'importo IVS o dei dati retributivi ai
periodi oggetto del riscatto;
    - calcolo della pensione annua corrispondente al coacervo
dei contributi;
    - determinazione della quota di pensione annua
corrispondente ai contributi riconosciuti;
    - individuazione del coefficiente di capitalizzazione e
determinazione del contributo di riscatto;
    - frazionamento in rate del contributo di riscatto anche
in rapporto all'eta' del richiedente.
    Come accennato in precedenza, circa le domande avanzate da
pensionati, la procedura, ai fini della determinazione
dell'onere, prevede la sola acquisizione dei periodi ammessi a
riscatto, della durata assicurativa e della misura del
beneficio pensionistico determinato fuori procedura. Tale
beneficio pensionistico deve essere calcolato considerando
tutte le perequazioni applicabili fino alla data della domanda
e deve essere riportato, unitamente alla durata assicurativa,
nell'apposito spazio previsto nel mod. RISC.01 in calce ai
periodi ammessi a riscatto.
    Nell'allegato manuale operativo, che fa parte integrante
della presente, sono fornite le istruzioni necessarie per
l'utilizzo della procedura.
                             p. IL DIRETTORE GENERALE
                                         BILLIA
----------
(1) V. "Atti ufficiali" 1986, pag. 1942.
(2) V. "Atti ufficiali" 1979, pag. 340.
(3) V. "Atti ufficiali" 1981, pag. 794.
                                           ALLEGATO
               PROCEDURA RISCATTI RENDITE E
               RICONGIUNZIONI ART. 1 L.29/79
        ISTRUZIONI OPERATIVE PER IL CALCOLO DELL'ONERE
            DEI RISCATTI DEL CORSO LEGALE DI LAUREA
Parte prima    : Riepilogo normativa
Parte seconda  : Istruzioni per l'acquisizione ed il calcolo
Parte terza    : Istruzioni operative tecnico-amministrative
                           PARTE PRIMA
    Ai fini dell'istruttoria delle domande di riscatto e di
una corretta compilazione del modello RISC.01, da utilizzare
quale supporto per l'acquisizione dei dati, si ritiene
opportuno rammentare, sinteticamente, le norme, i criteri ed i
concetti di maggiore rilevanza amministrativa nonche' le
innovazioni che devono essere tenute presenti per la
definizione delle pratiche di che trattasi. Per una piu'
dettagliata descrizione dei dati da riportare sul citato
modello istruttorio, si rimanda alle istruzioni
tecnico-amministrative per l'acquisizione dei dati contenute
nella parte seconda della presente circolare.
1 - Determinazione del periodo da ammettere a riscatto
    Nella determinazione dei periodi da ammettere a riscatto
deve essere tenuto presente quanto segue:
- l'anno accademico decorre  dall'1/11 e termina il 31/10
dell'anno successivo;
- non possono essere ammessi a riscatto periodi gia' coperti
di contribuzione OBG;
- non possono essere ammessi a riscatto, salvo il caso di
riscatto del periodo di corso legale di laurea compiuto
durante la seconda guerra mondiale da studenti in servizio
militare (Circ. 259 R.C.V./54 del 10.3.71), i periodi di
studio durante i quali l'interessato si e' trovato in
posizione di "fuori corso";
- nel caso di passaggio ad altro corso di laurea con
riconoscimenti degli studi compiuti presso la facolta' di
provenienza, vedasi punto "6" della Circ. 468/181 RCV del
7.9.78;
- nel caso di domande presentate anteriormente all'1.6.82,
occorre comunque frazionare i periodi alle date del 30.4.39,
31.12.80;
- nel caso di domande presentate successivamente al 31.5.82 i
periodi vanno indicati anno per anno (es.: 1.11.70/31.12.70 -
1.1.71/31.12.71 ecc.) fermo restando il loro frazionamento
alle date in precedenza indicate.
2 - Anzianita' contributiva
    Per anzianita' contributiva si intende il numero
complessivo delle settimane di contribuzione (obbligatoria, da
riscatto, figurativa e volontaria) comprese tra la data di
inizio dell'assicurazione e quella di decorrenza del riscatto.
L'anzianita' contributiva deve essere determinata solo
allorquando si deve calcolare una pensione con il sistema
retributivo e quella massima valutabile e' pari a 2080
settimane.
    Nel caso siano presenti contributi volontari, occorre
distinguere i seguenti tre casi:
a) riscatto con decorrenza ante 1.7.72
   - i contributi volontari non sono utili per la
     determinazione dell'anzianita' contributiva;
b) riscatto con decorrenza compresa tra l'1.7.72 e il 30.6.76:
   - occorre determinare due anzianita' contributive.
     b.1) una prima senza tener conto della contribuzione
          volontaria
     b.2)     una seconda tenendo invece conto.
          In tale ipotesi occorre distinguere tra contributi
          accreditati per periodi antecedenti l'1.7.72 e
          contributi accreditati per periodi successivi al
          30.6.72. I contributi accreditati per periodi
          antecedenti l'1.7.72 si considerano utili in
          relazione al numero delle settimane versate. I
          contributi accreditati per periodi successivi al
          30.6.72 si considerano utili in relazione al numero
          delle settimane versate solo nel caso in cui la
          misura del contributo stesso corrisponda a quello
          della classe assegnata; in caso contrario il numero
          dei contributi deve essere contratto dividendo la
          somma complessivamente versata per l'importo del
          contributo volontario della classe assegnata;
c) riscatto con decorrenza successiva al 30.6.76:
   - si deve tener conto della contribuzione volontaria
     versata usando gli stessi criteri indicati al precedente
     punto b.2).
3 - Retribuzione pensionabile
    Per retribuzione pensionabile s'intende la retribuzione
media settimanale che deve essere presa in considerazione ai
fini della determinazione dell'importo mensile della pensione.
    Allorche' siano presenti contributi volontari, si precisa
quanto segue:
a) riscatto con decorrenza ante 1.7.72:
   - i contributi volontari non concorrono alla formazione
     della retribuzione pensionabile, ma danno diritto ad un
     integrazione della pensione (importo IVS x 1,44);
b) riscatto con decorrenza compresa tra l'1.7.72 e il 30.6.76:
   b.1) i contributi volontari danno diritto alla sola
        integrazione di cui si e' detto al precedente punto a)
        allorquando gli stessi non abbiano concorso alla
        formazione di anzianita' contributiva;
   b.2) se i contributi volontari sono stati considerati utili
        per la determinazione dell'anzianita' contributiva,
        gli stessi devono essere considerati utili anche per
        la determinazione della retribuzione pensionabile. Al
        riguardo si precisa quanto segue:
        - contributi V.V versati per periodi antecedenti
          l'1.7.72: si considerano utili per la determinazione
          della retribuzione pensionabile solo se sono stati
          versati nella misura corrispondente alla classe
          assegnata; in caso contrario si considerano "periodo
          neutro" ed esclusi dalla formazione dei gruppi
          contributivi e/o retributivi necessari per il
          calcolo della retribuzione pensionabile;
        - contributi V.V. versati per periodi successivi al
          30.6.72: si considera utile l'importo IVS
          corrispondente al numero delle settimane di
          contribuzione utili per la determinazione
          dell'anzianita' contributiva;
c) contributi V.V. versati per periodi successivi al 30.6.76:
   - si considerano utili per la determinazione della
     retribuzione pensionabile secondo i criteri indicati al
     precedente punto b.2).
**  Importo massimo retribuzione pensionabile**
    Circa l'importo massimo della retribuzione pensionabile
che puo' essere preso in considerazione occorre distinguere i
seguenti casi:
1) riscatto con decorrenza anteriore al 20.6.75:
   - ciascun periodo di paga non deve superare l'importo della
     penultima classe di contribuzione della tabella in vigore
     alla data di decorrenza del riscatto maggiorato del 5%
     (L. 242.340 settimanali)
   - le mensilita' aggiuntive devono essere ripartite a
     seconda dei periodi di paga cui si riferiscono.
2) riscatto con decorrenza successivo al 19.6.75:
   2.1) domande di riscatto presentate a decorrere dal 19.6.75
        - ciascun gruppo (e non ciascun periodo di paga) non
          puo' superare l'importo pari al prodotto di 52 per
          l'importo della penultima classe di contribuzione
          della tabella in vigore alla data di decorrenza del
          riscatto maggiorato del 5% (L. 242.340 settimanali);
        - le mensilita' aggiuntive si considerano corrisposte
          nell'ultimo periodo di paga cui si riferiscono.
   2.2) domande di riscatto presentate a decorrere dal
        12.5.81:
        - l'importo massimo settimanale della retribuzione
          pensionabile e' di lire 355.769.
   2.3) domande di riscatto presentate a decorrere
        dall'1.1.83:
        - l'importo massimo settimanale della retribuzione
          pensionabile e' di lire 389.826,93.
   2.4)  domande di riscatto presentate dall'1.1.84:
        - l'importo massimo settimanale della retribuzione
          pensionabile e' di lire 409.057,70.
   2.5)  domande di riscatto presentate a decorrere dal 4.5.85:
        - l'importo massimo settimanale della retribuzione
          pensionabile e' di lire 615.384,62.
   2.6) domande di riscatto presentate a decorrere
        dall'1.1.86:
        - l'importo massimo settimanale della retribuzione
          pensionabile e' di lire 669.366.
   2.7) domande di riscatto presentate a decorrere
        dall'1.1.87:
        - l'importo massimo settimanale della retribuzione
          pensionabile e' di lire 707.442.
4 - Importo IVS
    L'importo totale IVS deve essere determinato solo se si
deve precedere ad un calcolo di pensione con il sistema
contributivo. E' necessario pertanto procedere a tale
determinazione solo in presenza di domande di riscatto con
decorrenza ante 1.8.76.
    Per l'importo totale IVS s'intende la somma dei contributi
base IVS obbligatori, da riscatto, figurativi e volontari
accreditati fino alla data di decorrenza del riscatto.
5 - Determinazione della pensione con il sistema retributivo
    L'importo mensile della pensione e' ottenuto moltiplicando
la retribuzione pensionabile per il numero delle settimane che
compongono l'anzianita' contributiva; il prodotto di tale
operazione e' a sua volta moltiplicato per il coefficiente
0,001423 in caso di riscatti con decorrenza ante 1.1.76 e per
coefficiente 0,0015384 per i riscatti aventi decorrenza post
31.12.75. Al risultato di tale operazione e' sommato
l'eventuale importo IVS rivalutato della mutualita' scolastica
moltiplicato per il coefficiente fisso 1,44.
    L'importo mensile della pensione cosi' determinato e'
arrotondato per eccesso o per difetto alle 50 lire; l'importo
annuo e' pari a l'importo mensile moltiplicato 13.
6 - Determinazione per la pensione con il sistema contributivo
    E' determinato l'importo della pensione base utilizzando
l'importo totale IVS accreditato.
    L'importo della pensione base e' moltiplicato per il
coefficiente 95,04 ed al prodotto sono sommate L. 2.640; al
risultato di tale operazione e' sommato l'eventuale importo
IVS rivalutato della mutualita' scolastica moltiplicato per il
coefficiente fisso 1,44.
    Si ottiene cosi' l'importo mensile della pensione e con le
stesse modalita' sopra descritte quello annuo.
    Nel caso in cui la pensione fosse stata determinata sia
con il sistema contributivo che con quello retributivo
(domande di riscatto con decorrenza compresa tr l'1.5.69 e il
31.7.76) la procedura sceglie l'importo della pensione piu'
favorevole per l'assicurato.
7 - Attribuzione dell'importo IVS (o dato retributivo) ai
    periodi oggetto di riscatto
    Tale determinazione e' sempre operata dalla procedura. Per
la determinazione dell'importo IVS o dato retributivo da
attribuire ai periodi oggetto di riscatto sono considerati i
seguenti due casi:
    - domande di riscatto presentate anteriormente all'1.6.82
    - domande di riscatto presentate a decorrere dall'1.6.82
a) Nel caso di domande di riscatto presentate anteriormente
   alla data dell'1.6.82 e determinato innanzitutto, l'importo
   della retribuzione mensile a cui fare riferimento. A tal
   fine, l'importo della retribuzione media settimanale,
   calcolata secondo i criteri illustrati al precedente punto
   3, e' moltiplicando per il coefficiente 4,333. Per la
   determinazione dell'importo IVS mensile da attribuire ai
   periodi oggetto del riscatto la procedura fa quindi
   riferimento, tenendo conto del prodotto dell'operazione di
   cui sopra, alla tabella delle marche in vigore all'epoca
   cui i periodi di riscatto stesso si riferiscono. Sono
   attribuiti importi mensili solo per mesi interi antecedenti
   il 30.4.52; per periodi post 1.5.52 e frazione di mese
   antecedenti la predetta data si attribuiscono valori
   settimanali. In tal caso il riferimento alla tabella delle
   marche e' effettuato tenendo conto della retribuzione
   pensionabile gia' determinata (cfr. circ. n. 222 RCV/109
   del 25.7.69);
b) Nel caso di domande di riscatto presentate a decorrere
   dalla data dell'1.6.82, tenuto conto delle innovazione
   introdotte dall'art. 3 della legge 297/82, sono considerati
   i seguenti due casi:
   - periodi di riscatto successivi al 31.12.74
   - periodi di riscatto antecedenti l'1.1.75.
   b.1) periodi di riscatto successivi al 31.12.74:
        - l'importo IVS non e' determinato; in luogo di tale
          importo, tenuto conto che da tale data ha trovato
          applicazione su tutto il territorio nazionale il
          sistema di versamento dei contributi previsti dal
          D.M. 5.2.69, la procedura calcola l'importo della
          retribuzione settimanale che e' pari al quoziente
          tra la retribuzione pensionabile (determinata
          secondo i criteri illustrati al precedente punto 3)
          e il coefficiente di variazione del costo della vita
          individuato in relazione all'anno solare in cui si
          collocano i contributi da accreditare a copertura
          del riscatto e l'anno in cui e' stata presentata la
          domanda di riscatto. La procedura visualizza il
          valore retributivo totale attribuito al periodo.
   b.2) periodi di riscatto antecedenti l'1.1.75
        - la procedura visualizza l'importo IVS totale
          attribuito al periodo. A tale proposito, dopo aver
          effettuato l'operazione sopra descritta per la
          determinazione della retribuzione settimanale, la
          procedura individua l'importo IVS settimanale da
          attribuire facendo riferimento alla tabella delle
          marche in vigore all'epoca cui il periodo di
          riscatto si riferisce.
    Per una piu' dettagliata illustrazione dei criteri sopra
riportati, vedasi circ. 619 R.C.V./74 del 29.4.83.
8 - Calcolo della pensione annua corrispondente al coacervo
    dei contributi
    L'operazione consiste nel determinare un nuovo importo di
pensione tenendo conto oltre che dei contributi gia'
accreditati anche quelli oggetto di riscatto (coacervo).
    Per la determinazione dell'importo della pensione valgono
le stesse osservazioni di cui ai precedenti punti 5 e 6;
l'unica importante diversita' riguarda nell'ipotesi di calcolo
con il sistema retributivo, il caso in cui la retribuzione
pensionabile, determinata tenendo conto del coacervo dei
contributi, e' inferiore a quella determinata tenendo conto
dei soli contributi gia' accreditati.
    In tale ipotesi dopo la determinazione della retribuzione
pensionabile relativa al coacervo dei contributi, la procedura
non effettua il calcolo dell'importo della pensione ma
determina direttamente l'ammontare del beneficio pensionistico
annuo prodotto dai contributi oggetto del riscatto secondo la
formula (R x N x coeff. x 13), in cui R rappresenta la
retribuzione media settimanale desunta dal coacervo dei
contributi ed N rappresenta il numero dei contributi
settimanali oggetto del riscatto. In sede di comunicazione
all'interessato dell'importo da versare deve essere fatta
presente la situazione contributiva che verrebbe a crearsi a
operazione definita.
9) Determinazione della quota di pensione corrispondente ai
   contributi riconosciuti
    Si tratta dell'importo del beneficio pensionistico
derivante dai contributi oggetto del riscatto.
    Tale importo e' determinato per differenza tra l'ammontare
della pensione annua calcolata tenendo conto del coacervo dei
contributi e quella calcolata tenendo conto dei soli
contributi preesistenti.
    Nel caso in cui la retribuzione pensionabile derivante dal
coacervo dei contributi fosse d'importo inferiore a quella
calcolata con i soli contributi preesistenti, il beneficio
criteri descritti al precedente punto "8".
10 - Individuazione del coefficiente di capitalizzazione
    Il coefficiente di capitalizzazione e' individuato facendo
riferimento alle apposite tabelle approvate con D.M. 27
gennaio 1964 (pubblicato sulla G.U. n. 65 Suppl. ord. del
13.3.64) successivamente modificate dalle tabelle approvate
con il D.M. 19.2.81 pubblicato sulla G.U. n. 129 del 13.5.81)
le tabelle approvate con il D.M. 27.1.64 e le tabelle
integrative delle stesse approvate con D.M. 19.2.81 (sez.
3-vm/vf,sez.6-Km/Kf,sez.10KK-bis,sez.10KK-ter) sono usate per
tutte le domande di riscatto presentate anteriormente alla
data del 13.5.81.
    Le tabelle approvate con il D.M. 19.2.81 sono invece usate
per tutte le domande presentate dal 13.5.81 in poi.
    Per l'esatta individuazione del coefficiente di
capitalizzazione la procedura considera i seguenti dati:
- il sesso del richiedente il riscatto o dell'esponente
  principale dei superstiti;
- l'eta' <> del richiedente il riscatto o
  dell'esponente principale dei superstiti (la frazione di
  anno superiore a 6 mesi e' computata per anno intero).
  La procedura non prevede il caso di domanda di riscatto
  presentata da gruppo di orfani di cui nessuno inabile non in
  concorso con il coniuge per il quale deve farsi riferimento
  all'eta' dei due orfani piu' giovani.
- la durata assicurativa <> ottenuta
  trasformando in anni il numero totale delle settimane di
  contribuzione (numero dei contributi settimanali relativi ai
  periodi riconosciuti piu' numero dei contributi settimanali
  obbligatori e figurativi che risultano gia' accreditati piu'
  numero dei contributi volontari gia' accreditati per periodi
  antecedenti il 2.7.72 piu' numero dei contributi volontari
  relativi a periodi successivi all'1.7.72 da considerarsi
  nella misura effettivamente versata); le frazioni di anno
  superiore a 6 mesi sono computate per anno intero.
11 - Determinazione del contributo di riscatto
    Il contributo di riscatto e' determinato moltiplicando la
quota annua di pensione corrispondente al periodo riscattato
(beneficio pensionistico) per il coefficiente di
capitalizzazione.
    Nel caso di domanda di riscatto presentata da assicurato
in condizione attiva l'importo del beneficio pensionistico e'
utilizzato interamente ai fini della determinazione del
contributo di riscatto.
    Nel caso di domanda presentata da vedova/o di assicurato
in concorso o meno con i figli minori o studenti o inabili, la
quota di pensione annua e' ripartita secondo le seguenti
percentuali: 60% al coniuge piu' 20% per ogni figlio fino alla
concorrenza del 100%.
    Nel caso di domanda presentata da un solo figlio non in
concorso con il coniuge, la percentuale spettante allo stesso
e' del 60%.
    L'onere e' ridotto del 50% in caso di domande presentate
nel periodo compreso tra il 17.5.74 ed il 3.10.82.
    Per la definizione, fuori procedura, delle domande di
riscatto presentate da due o piu' orfani minori o da un gruppo
di almeno 3 orfani (di cui nessuno inabile) non in concorso
con il coniuge ovvero da entrambi i genitori o da un gruppo di
fratelli, l'importo del beneficio pensionistico deve essere
ripartito in ragione della percentuale spettante ai singoli
beneficiari, e cioe':
    - nel caso di due orfani minori, non in concorso con il
      coniuge, la percentuale e' del 40% per ogni figlio
    - nel caso di tra o piu' orfani minori, non in concorso
      con il coniuge, la percentuale e' del 60% per i primi
      due orfani, 30% per il terzo e 10% per il quarto orfano;
    - 50% per ogni genitore
    - 15% per ogni fratello o sorella fino alla concorrenza
      del 100%
12 -     Frazionamento in rate del contributo di riscatto
    Il contributo di riscatto puo' essere pagato, oltre che in
un'unica soluzione, anche in forma rateale fino ad un massimo
di 60 rate; in caso di pagamento rateale il contributo dovuto
e' maggiorato degli interessi di dilazione calcolati al tasso
del 5%.
    I termini per il pagamento sono determinati
automaticamente dalla procedura in funzione della data del
calcolo; in particolare, il pagamento in unica soluzione e'
fissato all'ultimo giorno del secondo mese successivo alla
predetta data mentre quello per il versamento della prima
rata, all'ultimo giorno del mese successivo a quello di
spedizione della lettera contenente il bollettino predisposto
per l'effettuazione del pagamento della citata prima rata e le
modalita' per i versamenti successivi.
    Il pagamento in forma rateale e' concesso per un numero di
mensilita' inferiori a 60 nei seguenti casi:
- ammontare di ciascuna rata (capitale piu' interessi) di
  importo inferiore a L. 50.000; in tal caso il numero delle
  rate e' ridotto in modo da ottenere per ciascuna rata un
  importo non inferiore alle predette L. 50.000;
- compimento da parte dell'interessato dell'eta' pensionabile
  nel quinquennio in cui dovrebbe avvenire il pagamento
  dilazionato; in tal caso il numero delle rate e' ridotto in
  modo che il pagamento dilazionato si esaurisca nel mese
  precedente a quello di perfezionamento dei requisiti per il
  diritto alla liquidazione della pensione.
    Qualora circostanze particolari impongano la riduzione del
numero delle rate ad un numero inferiore a quello determinato
dalla procedura deve essere indicato tale minore numero per la
rideterminazione automatica della relativa rata.
    L'importo della rata e' ottenuto moltiplicando l'ammontare
del contributo di riscatto per il coefficiente, corrispondente
al numero delle rate, previsto dalla tabella 1 allegata alla
circ. 528 S.A./70 del 31.3.80.
13 - Notifica al richiedente del provvedimento di accoglimento
    Dopo la determinazione dell'importo del contributo di
riscatto e della eventuale rateazione dello stesso la
procedura predispone a video la lettera di notifica del
provvedimento riportata in allegato 3. A tale lettera e'
allegata una comunicazione che l'interessato deve restituire
qualora intenda optare per la forma di pagamento rateale
ovvero intenda estinguere il debito in un numero di rate
inferiore a quello proposto.
    Il testo predisposto e' integrabile con le eventuali
informazioni che devono essere portate a conoscenza
dell'interessato.
14 - Scelta, da parte del richiedente, della forma di
     pagamento rateale.
    Come detto in precedenza, l'onere di riscatto puo' essere
estinto, ove ricorrano le condizioni previste, anche in forma
rateale. A tal fine, e' necessario che il richiedente
restituisca, entro il termine indicato sulla lettera di
notifica dell'accoglimento, la comunicazione di accettazione e
scelta dalla forma di pagamento rateale. Il richiedente ha la
possibilita' di accettare la rateazione proposta ovvero
chiedere di estinguere il debito in un numero di rate
inferiore.
    In caso di rateazione, tramite la procedura sara'
possibile emettere la lettera per portare a conoscenza le
modalita' di versamento (vedi allegato 4) previo eventuale
ricalcolo automatico dell'importo della nuova rata ove
l'interessato abbia chiesto di estinguere il debito in un
numero di rate inferiore.
15 - Soggetti pensionati
    Premesso che le norme di carattere generale descritte nei
precedenti punti si applicano sia ai soggetti in condizione
attiva che nei confronti dei pensionati, per questi ultimi la
determinazione della pensione, fuori procedura, mediante
l'utilizzo del coacervo dei contributi deve essere effettuata
con riferimento alla data di decorrenza della pensione e
l'importo ottenuto deve essere perequato fino alla data della
domanda del riscatto. Successivamente deve essere determinato
l'importo del beneficio pensionistico sottraendo all'importo
come sopra calcolato quello in pagamento alla data della
domanda del riscatto ovvero quello adeguato se trattasi di
pensione integrata al trattamento minimo. Si precisa infine
che per i soggetti pensionati non e' prevista la possibilita'
di estinguere il debito in forma rateale.
                          PARTE SECONDA
1) Istruzioni operative per l'acquisizione dei dati
    La successione dei pannelli per l'immissione dei dati
elementari necessari al calcolo e' proposta automaticamente
nello stesso ordine dei quadri previsti nel Mod. RISC.01.
    La procedura, oltre ai normali controlli di logicita'
(date, capienze, etc,), effettua anche controlli automatici in
ordine ai tetti retributivi, al frazionamento dei periodi
secondo le date di entrata in vigore delle varie tabelle di
contribuzione ed applica la riduzione al 50% dell'onere, ove
prevista.
    Per soggetti pensionati, come detto in precedenza, la
procedura non prevede la determinazione degli importi
pensionistici ma e' in grado di determinare l'onere del
riscatto e di trattare tutte le fasi successive. Premesso
cio', in presenza del codice "S" nel campo "PENSIONATO" del
pannello individuale, la procedura visualizza direttamente il
pannello per la indicazione dei periodi oggetto di riscatto
nel quale acquisire anche la misura del beneficio
pensionistico e la durata assicurativa espressa in settimane.
Tale durata assicurativa deve comprendere: i contributi
relativi al periodo oggetto di riscatto, i contributi
obbligatori e figurativi gia' accreditati nonche' quelli
volontari effettivamente versati non contratti.
    Per accedere ai pannelli di calcolo e' necessario che nel
campo 'ITER' del pannello contenente i dati identificativi
della domanda risulti il codice "C" (Pratica calcolabile).
    Digitato il tasto funzionale "FP2", e' visualizzato il
seguente pannello per l'immissione dei dati relativi
all'estratto contributivo:
-----------------------------------------------------------
COGNOME/NOME XXXX/XXXX        DATA DOMANDA  GGMMAA  NUM. X
DATA NASCITA XXXXXX           POS. ASS.VA
         DATI PER IL CALCOLO CONTRIBUTIVO E RETRIBUTIVO
IMPORTO I.V.S. ANTE 30.4.39       ....  X 2,70 =
IMPORTO I.V.S. 01.5.39/31.3.43    ....  X 1,50 =
IMPORTO I.V.S. POST 31.3.43                         ....
                                                ---------
IMPORTO I.V.S. MUTUALITA' SCOLASTICA
IMPORTO I.V.S. CONTRIB. V.V. UTILI AD INTEGR.
NUMERO CONTRIBUTI SETTIMANALI OBG E FIGURATIVI
NUMERO CONTRIBUTI V.V. ANTE 2.7.72
NUMERO CONTRIBUTI V.V. POST 1.7.72
                     VERSATI                  CONTRATTI
NUMERO CONTRIBUTI V.V. UTILI ANZIANITA' CONTRIB. DA NON
CONTRARRE
ANZIANITA' CONTRIB. CON V.V. UTILI ED EVENTUALMENTE CONTRATTI
            INVIO = ACQUISIZIONE          AP2 = FINE
Descrizione dei campi:
COGNOME/NOME: Precompilato
DATA NASCITA:      "
DATA DOMANDA:      "
NUMERO DOM.:       "
POS. ASS.VA :      "
IMPORTO IVS ANTE 30.4.39:
    Tale campo puo' non essere compilato nel caso di domande
    presentate nel periodo 1.8.76/31.5.82 e non e'
    visualizzato nel  caso di domande presentate dopo il
    31.5.82.
    Indicare l'importo totale IVS non rivalutato dei
    contributi obbligatori, volontari e figurativi (esclusi
    quelli relativi alla mutualita' scolastica) accreditati
    fino a tutto il 30.4.39; la rivalutazione per il
    coefficiente 2,70 e' operata automaticamente.
IMPORTO IVS 01.5.39/31.3.43:
    Tale campo puo' non essere compilato nel caso di domande
    presentate nel periodo 1.8.76/31.5.82 e non e'
    visualizzato nel caso di domande presentate dopo il
    31.5.82.
    Indicare l'importo totale IVS non rivalutato dei
    contributi obbligatori, volontari e figurativi accreditati
    relativamente al periodo 1.5.39/31.3.43; la rivalutazione
    per il coefficiente 1,50 e' operata automaticamente.
IMPORTO IVS POST 31.3.43:
    Tale campo non deve essere compilato nel caso di domande
    presentate nel periodo 1.8.76/31.5.82 e non e'
    visualizzato nel caso di domande presentate dopo il
    31.5.82.
    Indicare l'importo totale IVS dei contributi obbligatori,
    volontari e figurativi accreditati successivamente al
    31.3.43.
TOTALE IVS:
    E' determinato automaticamente
IMPORTO IVS MUTUALITA' SCOLASTICA:
    Indicare l'importo IVS non rivalutato dei contributi di
    mutualita' scolastica.
IMPORTO IVS CONTRIBUTI V.V. UTILI AD INTEGRAZIONE:
    Tale campo non deve essere compilato nel caso di domande
    presentate successivamente al 30.6.76.
    Indicare l'importo IVS rivalutato di tutti i contributi
    volontari accreditati.
NUMERO CONTRIBUTI SETTIMANALI OBG E FIGURATIVI:
    Indicare le settimane di contribuzione obbligatoria e
    figurativa accreditate anteriormente alla decorrenza della
    domanda di riscatto.
NUMERO CONTRIBUTI V.V. ANTE 2.7.72:
    Indicare le settimane di contribuzione volontaria
    accreditate per periodi antecedenti il 2.7.72.
NUMERO CONTRIBUTI V.V. POST 1.7.72 EFFETTIVAMENTE VERSATI:
    Indicare le settimane di contribuzione volontaria
    effettivamente versate dopo l'1.7.72 nelle classi
    inferiori a quella assegnata.
NUMERO CONTRIBUTI V.V. POST 1.7.72 CONTRATTI:
    Indicare le settimane di contribuzione volontaria
    accreditate dopo l'1.7.72 nella misura corrispondente alla
    classe assegnata nel caso siano stati effettuati
    versamenti nelle classi inferiori alla medesima.
NUMERO CONTRIB. V.V. UTILI ANZIANITA' CONTRIBUTIVA:
    accreditate successivamente all'1.7.72 versate nella
    classe assegnata.
ANZIANITA' CONTRIB. CON V.V. UTILI ED EVENTUALMENTE CONTRATTI:
    E' determinata automaticamente.
Dopo aver immesso i dati sopra indicati ed aver digitato il
tasto INVIO e' visualizzato il seguente pannello per
l'indicazione di dati per la determinazione della retribuzione
pensionabile:
-----------------------------------------------------------
COGNOME/NOME XXXXX/XXXX        DATA DOM.  GGMMAA   NUM. X
DATA NASCITA XXXXXX
GRUPPI DI RETR. SE ANZ.CONTR.MAGGIORE DI 156 CONTR.-V.V. UTILI
(*)
     PERIODO  RETRIB.  SETT.        PERIODO   RETRIB. SETT.
R.M.S. SE ANZ. CONTR. MINORE DI 156 CONTR. SETT.
                           INVIO = ACQUISIZIONE
(*) La dicitura "V.V. NON UTILI" e' visualizzata per domande
    presentate anteriormente all'1.7.76.
Descrizione dei campi:
COGNOME/NOME: Precompilato
DATA NASCITA:       "
DATA DOMANDA:       "
NUMERO DOM. :       "
GRUPPI DI RETRIBUZIONI - PERIODO -:
    Indicare nella forma 'GGMMAA' la data iniziale e terminale
    del periodo preso in considerazione. Nel caso di domande
    presentate successivamente al 31.5.82, indicare soltanto
    le ultime due cifre dell'anno preso in considerazione.
GRUPPI DI RETRIBUZIONI - RETRIBUZIONI
    Indicare la retribuzione totale del periodo.
    Per le domande presentate anteriormente al 31.5.82, nel
    caso di gruppi formati da sole quote IVS (ante 31.12.74),
    far riferimento, per la determinazione della retribuzione
    totale, alla tabella "C" allegata al D.P.R.488/68
    successivamente modificata dalla tabella "E" allegata al
    D.L. 402/81.
    Per comodita' dell'operatore e' stata predisposta una
    tabella di trasformazione (v. allegato 5) degli importi
    IVS riferiti a 52 contributi settimanali in dato
    retributivo totale riferito sempre a 52 contributi
    settimanali.
    Per le domande presentate successivamente al 31.5.82 nel
    caso di gruppi formati da sole quote IVS (ANTE 31.12.74),
    far riferimento alle tabelle allegate alla circ. 803 EAD
    del 7.12.82.
    **AVVERTENZA**
    Nel caso di domande presentate successivamente al 31.5.82,
    qualora debbano essere indicati contributi figurativi da
    rivalutare per un coefficiente diverso da quello dell'anno
    in riferimento (v. circ. 671 R.C.V. del 6.3.85), occorre
    adeguare l'importo da indicare moltiplicando la
    retribuzione accreditata figurativamente per il
    coefficiente dell'anno preso a base per la determinazione
    della retribuzione stessa e dividendo il prodotto per il
    coefficiente dell'anno di riferimento.
    **Esempio: Data presentazione domanda riscatto 30.06.83
    Utilizzo contributi figurativi per servizio militare
    relativo al periodo 01.01.77/31.12.77 (sett.52) Retrib.
    totale 5.673.200 da rivalutare per coefficiente dell'anno
    1979 preso a base per il calcolo del valore figurativo. La
    retribuzione adeguata da indicare sul pannello sara' di L.
    4.731.525 (5.673.200 x 1,6221:2,1051).
    Si ricorda che, nei casi di domande di riscatto, il valore
    figurativo deve essere determinato facendo riferimento ai
    soli contributi accreditati e non alla situazione
    risultante dal coacervo dei contributi. Il medesimo valore
    figurativo dovra' essere rideterminato all'atto della
    liquidazione della pensione solo nel caso in cui il
    periodo di riferimento concorra alla determinazione della
    retribuzione pensionabile.
GRUPPI DI RETRIBUZIONI - SETTIMANE
    Indicare il numero delle settimane comprese nel periodo.
    Nel caso di domande presentate sino al 31.5.82, il numero
    delle settimane dovra' essere sempre 52 e dovranno essere
    sempre indicati almeno tre gruppi retributivi formati da
    52 settimane di contribuzione. Si ricorda che nel caso di
    domande presentate nel periodo 1.5.69/31.12.75, dovranno
    essere indicati al massimo cinque gruppi retributivi
    mentre, nel caso di domande presentate nel periodo
    1.1.76/31.5.82, dovranno essere indicati al massimo dieci
    gruppi retributivi.
    **AVVERTENZA**
    Qualora il periodo oggetto di riscatto si collochi nel
    quinquennio o decennio di riferimento o successivamente,
    e' obbligatorio digitare tutti i gruppi richiesti (5 o
    10). Per i gruppi palesemente meno favorevoli, si puo'
    omettere la determinazione dell'importo retributivo totale
    e sara' sufficiente digitare il valore "1" nel campo
    retribuzione.
R.M.S. SE ANZ. CONTR. MINORE 156 CONTR. SETT.:
    Indicare la retribuzione media settimanale corrispondente
    al totale dei contributi accreditati nel caso in cui lo
    stesso sia inferiore a 156.
    **AVVERTENZA**
    Nel caso di domande presentate successivamente al 31.5.82,
    i pannelli sopradescritti per l'acquisizione del numero
    dei contributi accreditati e dei gruppi retributivi,
    appaiono unificati nell'unico seguente pannello per
    l'immissione dei dati retributivi per la determinazione
    della retribuzione pensionabile con e senza uso della
    contribuzione volontaria:
-----------------------------------------------------------
COGNOME/NOME  XXXXX/XXXX       DATA DOMANDA  GGMMAA  NUM. X
DATA NASCITA  XXXXX
NUMERO CONTRIBUTI SETTIMANALI OBG E FIGURATIVI
NUMERO CONTRIBUTI V.V. ANTE 2.7.72
NUMERO CONTRIBUTI V.V. POST 1.7.72
                          VERSATI                 CONTRATTI
IMPORTO I.V.S. MUTUALITA' SCOLASTICA
NUMERO CONTRIBUTI V.V. UTILI ANZIANITA' CONTRIB. DA NON
CONTRARRE
ANZIANITA' CONTRIBU. CON V.V. UTILI ED EVENTUALMENTE CONTRATTI
IMPORTO I.V.S. MUTUALITA' SCOLASTICA
                       RETRIBUZIONI ANNUALI
ANNO  RETRIBUZ.    SETT.          ANNO       RETRIBUZ.  SETT.
               INVIO = ACQUISIZIONE      AP2= FINE
-----------------------------------------------------------
    In caso di presenza di contributi volontari e di domanda
presentata nel periodo 1.7.72/30.6.76, e' proposto il seguente
pannello:
-----------------------------------------------------------
COGNOME/NOME XXXXXXX/XXXX     DATA DOM.  GGMMAA  NUM.   X
DATA NASCITA XXXXXXX
RETRIB. PENSION. SENZA V.V. SE ANZ.CONTR.MAGGIORE DI 156
CONTRIBUTI
  PERIODO    RETRIBUZ.   SETT.   PERIODO   RETRIB.    SETT.
R.M.S. SE ANZ. CONTR. SENZA V.V. MINORE DI 156 CONTR. SETT.
RETRIB. PENSION. CON V.V. SE ANZ.CONTR. MAGGIORE DI 156
CONTRIBUTI
   PERIODO    RETRIBUZ.   SETT.    PERIODO   RETRIB.  SETT.
R.M.S. SE ANZ. CONTR. CON V.V. MINORE DI 156 CONTR. SETT.
             INVIO = ACQUISIZIONE       AP2= FINE
Descrizione dei campi
COGNOME/NOME: Precompilato
DATA NASCITA:       "
DATA DOMANDA:       "
NUMERO DOM. :       "
RETRIBUZIONI PENSIONABILI SENZA V.V. - PERIODO -:
    Indicare nella forma "GGMMAA" la data iniziale e terminale
    del gruppo di 52 settimane preso in considerazione.
    I contributi volontari non devono essere utilizzati per la
    formazione dei gruppi e devono essere sempre indicati
    almeno tre gruppi retributivi. Nel caso di domande
    presentate nel periodo 1.7.72/31.12.75, possono essere
    indicati al massimo cinque gruppi retributivi mentre, nel
    caso di domande presentate nel periodo 1.1.76/30.6.76,
    possono essere indicati al massimo dieci gruppi
    retributivi.
    **AVVERTENZA**
    Qualora il periodo oggetto di riscatto si collochi nel
    quinquennio o decennio di riferimento o successivamente,
    e' obbligatorio digitare tutti i gruppi richiesti (5 o
    10). Per i gruppi palesemente meno favorevoli, si puo'
    omettere la determinazione dell'importo retributivo
    totale; sara' sufficiente digitare "1" nel campo
    retribuzione.
RETRIBUZIONI PENSIONABILI SENZA V.V. - RETRIBUZIONI - :
    Indicare la retribuzione totale corrispondente al periodo
    preso in considerazione.
    Nel caso di gruppi formati da sole quote IVS (ante
    31.12.74), far riferimento, per la determinazione della
    retribuzione totale, alla tabella C allegata al D.P.R.
    488/68 (v. allegato 5)
RETRIBUZIONI PENSIONABILI SENZA V.V. - SETTIMANE -:
    Indicare sempre il numero 52.
R.M.S. SE ANZ. CONTR. SENZA V.V. MINORE DI 156 SETT.:
    Indicare la retribuzione media settimanale corrispondente
    al totale dei contributi obbligatori e figurativi (esclusi
    i volontari) nel caso in cui lo stesso sia inferiore a
    156.
RETRIBUZIONI PENSIONABILI CON V.V. - PERIODO -:
    Indicare nella forma "GGMMAA" la data iniziale e terminale
    del gruppo di 52 settimane preso in considerazione.
    Devono essere sempre indicati almeno tre gruppi
    retributivi.
    Nel caso di domande presentate nel periodo 1.7.72/31.12.75
    possono essere indicati al massimo cinque gruppi
    retributivi mentre, nel caso di domande presentate nel
    periodo 1.1.76/30.6.76, possono essere indicati al massimo
    dieci gruppi retributivi.
    **AVVERTENZA**
    Qualora il periodo oggetto di riscatto si collochi nel
    quinquennio o decennio di riferimento o successivamente,
    e' obbligatorio digitare tutti i gruppi richiesti (5 o
    10).
    Per i gruppi palesemente meno favorevoli, si puo' omettere
    la determinazione dell'importo retributivo totale; sara'
    sufficiente digitare il valore "1" nel campo retribuzione.
RETRIBUZIONI PENSIONABILI CON V.V. - RETRIBUZIONI - :
    Indicare la retribuzione totale corrispondente al periodo
    preso in considerazione con utilizzo sia della
    contribuzione obbligatoria e figurativa che di quella
    volontaria.
    Nel caso di gruppi formati da sole quote IVS (ante
    31.12.74), far riferimento, per la determinazione della
    retribuzione totale, alla tabella riportata in allegato 5
RETRIBUZIONI PENSIONABILI CON V.V. - SETTIMANE -:
    Indicare sempre il numero 52.
R.M.S. SE ANZ. CONTR. CON V.V. MINORE DI 156 SETT.:
    Indicare la retribuzione media settimanale corrispondente
    al totale dei contributi obbligatori, figurativi e
    volontari nel caso in cui lo stesso sia inferiore a 156.
    Dopo aver immesso i dati retributivi sopra indicati,
premendo il tasto INVIO, sono visualizzati, a seconda dei
casi, i calcoli della pensione contributiva, della pensione
retributiva con V.V. utili ad integrazione e della pensione
retributiva con V.V. utili sia per la determinazione
dell'anzianita' contributiva che della retribuzione
pensionabile.
    Successivamente e' visualizzato il seguente pannello per
l'indicazione dei dati relativi ai periodi oggetto del
riscatto fino ad un massimo di 10. Si precisa in proposito che
nel caso in cui i periodi da indicare dovessero superare il
numero di 10, dovranno essere effettuate 9 registrazioni
analitiche per i periodi che concorrono alla formazione della
retribuzione pensionabile - determinata con l'utilizzo del
coacervo dei contributi - ed indicato, sulla 10 riga, il
rimanente periodo. In concreto  l'utilizzazione di tale 10
riga puo' rendersi indispensabile solo nel caso di domande
presentate successivamente al 31.5.82 e nell'ipotesi in cui le
prime 9 righe non siano sufficienti per la indicazione dei
periodi oggetto di riscatto. Ove ricorra la necessita' di tale
registrazione cumulativa il numero dei contributi va espresso
esclusivamente in settimane; la procedura opera controlli di
capienza e di logicita' delle date immesse senza attribuire al
periodo alcun valore IVS o retributivo.
-----------------------------------------------------------
COGNOME/NOME XXXXX/XXXXX         DATA DOM.  GGMMAA  NUM. X
DATA NASCITA XXXXXXXXX
DETERMINAZIONE DEL PERIODO
TIPO   PERIODO   SETT.  MESI  IVS TOTALE  RETRIBUZIONE TOT.
                     INVIO = ACQUISIZIONE
Descrizione dei campi:
COGNOME/NOME: Precompilato
DATA NASCITA:      "
DATA DOMANDA:      "
NUMERO DOM. :      "
TIPO        :      "
PERIODO     :
    Indicare nella forma GGMMAA la data iniziale e terminale
    del periodo oggetto del riscatto.
    Possono essere indicati al massimo dieci periodi.
    Nel caso di domande presentate anteriormente all'1.6.82,
    occorre frazionare i periodi alle date del: 30.4.39 -
    31.3.43 - 30.4.52 - 31.3.58 - 31.7.62 - 31.10.65 - 30.4.68
    - 31.12.80. Ove trattasi domande presentate
    successivamente al 31.5.82, occorre indicare i periodi per
    anno solare frazionandoli, in ogni caso, alle date sopra
    indicate.
SETTIMANE:
    Indicare il numero delle settimane ammesse a riscatto
    comprese nel periodo qualora il medesimo sia successivo
    alla data del 30.4.52 ovvero si tratti di frazione di
    mese.
MESI:
    Indicare il numero dei mesi interi ammessi a riscatto
    compresi nel periodo qualora il medesimo sia antecedente
    al 30.4.52.
IVS TOT. :
    E' determinata automaticamente per tutte le domande
    presentate anteriormente all'1.6.82, mentre per le domande
    presentate da tale data e' determinato automaticamente nel
    caso in cui il periodo oggetto di riscatto si collochi
    anteriormente al 31.12.74. Non e' determinato per la
    registrazione posta sulla 10 riga.
RETR.TOT.:
    E' determinata automaticamente per tutte le domande
    presentate successivamente all'1.6.82 nel caso in cui il
    periodo oggetto di riscatto si collochi successivamente al
    31.12.74. Non e' determinata per la registrazione posta
    sulla 10 riga.
    Dopo aver immesso i dati relativi al periodo oggetto del
riscatto la procedura opera come segue:
- nel caso di domande presentate successivamente al 31.5.82
  prevede la retributiva con utilizzo del coacervo dei
  contributi;
  determinazione automatica della pensione retributiva con
  utilizzo del coacervo dei contributi avviene solo
  nell'ipotesi in cui il periodo oggetto di riscatto non si
  collochi fra quelli indicati per la determinazione della
  retribuzione pensionabile o successivamente agli stessi.
  Qualora il periodo di riscatto si collochi tra quelli
  indicati per la determinazione della retribuzione
  pensionabile o successivamente agli stessi, occorre
  immettere nuovi dati retributivi determinati mediante
  utilizzo del coacervo dei contributi; a tal fine saranno
  riproposti gli stessi pannelli gia' usati per l'immissione
  dei dati necessari per il calcolo delle pensioni con
  utilizzo dei soli contributi accreditati.
  Poiche' per la determinazione della retribuzione
  pensionabile con l'utilizzo del coacervo dei contributi
  occorre far riferimento anche ai valori IVS attribuiti
  automaticamente al periodo oggetto di riscatto, dovra'
  essere presa nota, nell'apposita colonna del Mod. RISC.01,
  di tali valori e procedere alla formazione di nuovi gruppi
  retributivi. Nella fattispecie di che trattasi dovra' essere
  interrotta la fase di calcolo per essere ripresa dopo il
  completamento degli adempimenti sopradescritti. Tale
  interruzione e' possibile digitando il tasto AP2 che
  comporta la memorizzazione dei dati acquisiti fino a quel
  momento e la variazione del codice ITER in "I" di nuova
  istituzione per significare : Calcolo interrotto.
  **AVVERTENZA**
  Si fa osservare che il controllo sopra descritto
  (collocamento o meno del periodo oggetto di riscatto nel
  quinquennio o decennio di riferimento) avviene, ovviamente,
  in relazione ai soli dati acquisiti; e' per tale motivo che
  si rende indispensabile l'immissione obbligatoria di cinque
  o dieci gruppi retributivi al fine di evitare una erronea
  determinazione della pensione calcolata con l'utilizzo del
  coacervo dei contributi.
    Il calcolo della pensione contributiva mediante utilizzo
del coacervo dei contributi e' sempre effettuato
automaticamente.
    Per l'immissione dei nuovi dati retributivi determinati
mediante l'utilizzo del coacervo dei contributi e' necessario
rientrare in acquisizione e scorrere i pannelli gia'
precompilati digitando il tasto INVIO. Completata l'immissione
di tali dati, premendo il tasto INVIO, verranno visualizzati,
a seconda dei casi, i vari calcoli pensionistici e, quindi, il
seguente pannello indicante la:
- la pensione annua corrispondente al coacervo dei contributi
- la pensione annua corrispondente ai contributi accreditati
- il beneficio pensionistico corrispondente ai contributi
  riconosciuti
-----------------------------------------------------------
COGNOME/NOME  XXXXXX/XXXX     DATA DOM.  GGMMAA  NUM. X
DATA NASCITA  XXXXXXX
    PENSIONE ANNUA CORRISPONDENTE AL COACERVO DEI CONTRIBUTI
             L.            X  13  =  L.
    PENSIONE ANNUA CORRISPONDENTE AI CONTRIBUTI ACCREDITATI
             L.            X  13  =  L.
    QUOTA PENSIONE ANNUA CORRISPONDENTE AI CONTRIBUTI
RICONOSCIUTI
             L.       -  L.       =  L.
                  INVIO PER CONTINUARE
-----------------------------------------------------------
    Nel caso in cui la retribuzione pensionabile determinata
mediante utilizzo del coacervo dei contributi fosse di importo
inferiore a quello della retribuzione pensionabile determinata
mediante utilizzo dei soli contributi accreditati, sara'
visualizzato il seguente pannello con la determinazione del
beneficio pensionistico:
-----------------------------------------------------------
COGNOME/NOME XXXXXX/XXXXXX     DATA DOM.  GGMMAA  NUM.   X
DATA NASCITA XXXXXXXX
    QUOTA PENSIONE ANNUA CORRISPONDENTE AI CONTRIBUTI
RICONOSCIUTI
    WWWWWWWW  X  SSS  X  C,CCCCCCC  X  13 = L. ZZZZZZZZZ
                     INVIO PER CONTINUARE
-----------------------------------------------------------
ove "WWWWWWWW" rappresenta l'importo della retribuzione
pensionabile calcolata con riferimento al coacervo dei
contributi, SSS il numero dei contributi settimanali oggetto
del riscatto, C, CCCCCC il coefficiente '0,001423' ovvero
'0,0015384' e ZZZZZZZZZ la quota di pensione annua
corrispondente ai contributi riconosciuti.
**AVVERTENZA**
In sede di comunicazione all'interessato dell'importo da
versare deve essere fatta presente la situazione contributiva
che verrebbe a creare ad operazione definita.
    Dopo aver preso visione della quota di pensione annua
corrispondente ai contributi riconosciuti, premendo il tasto
INVIO, proposto il seguente pannello per l'immissione dei dati
necessari per l'individuazione automatica del coefficiente di
capitalizzazione:
-----------------------------------------------------------
COGNOME/NOME  XXXXXX/XXXXX     DATA DOM.  GGMMAA   NUM.  X
DATA NASCITA  XXXXXXXX
SESSO                               X
ETA'                               NN
DURATA ASSICURATIVA              NNNN
BENEFICIO PENSIONISTICO        NNNNNN
IL RICHIEDENTE E' IN CONDIZIONE ATTIVA   -SI/NO-
IL RICHIEDENTE ACQUISISCE UNA PENSIONE DI INVALIDITA'
IMMEDIATA O LA MAGGIORAZIONE DI UNA PENSIONE DI INVALIDITA' IN
ATTO
IL RICHIEDENTE ACQUISISCE UNA PENSIONE DI VECCHIAIA O
ANZIANITA' IMMEDIATA OVVERO LA MAGGIORAZIONE DI UNA PENSIONE
DI VECCHIAIA O ANZIANITA' IN ATTO   - SI/NO-
                       INVIO PER CONTINUARE
----------------------------------------------------------
Descrizione dei campi
COGNOME/NOME:  precompilato
DATA DOMANDA:  precompilato
NUMERO DOM. :  precompilato
SESSO       :  precompilato
ETA'        :  precompilato
DURATA ASS. :  precompilato
BEN. PEN.   :  precompilato
IL RICHIEDENTE E' IN CONDIZIONE ATTIVA
            Digitare SI solo se ricorre il caso
IL RICHIEDENTE ACQUISISCE UNA PENSIONE DI INVALIDITA'
IMMEDIATA O LA MAGGIORAZIONE DI UNA PENSIONE DI INVALIDI-
DITA' IN ATTO
            Digitare SI solo se ricorre il caso
IL RICHIEDENTE ACQUISISCE UNA PENSIONE DI VECCHIAIA O
ANZIANITA' IMMEDIATA OVVERO LA MAGGIORAZIONE DI UNA
PENSIONE DI VECCHIAIA O ANZIANITA' IN ATTO
            Digitare SI solo se ricorre il caso
Nel caso di presenza di superstiti e' proposto il seguente
pannello per l'emissione dei dati necessari alla
individuazione del coefficiente di capitalizzazione:
----------------------------------------------------------
COGNOME/NOME  XXXXXX/YYYYYY    DATA DOM. GGMMAA  NUM. X
DATA NASCITA  XXXXXX  DURATA ASS.VA  XXXX BENEF.PENSION XXXXX
SUPERSTITE: XXXXXXX/YYYYYYY     SESSO X   ETA' XX
. VEDOVA SOLA
. VEDOVO TITOLARE PENSIONE REVERSIBILITA' CON DEC.POST 1/78
. VEDOVO INAB. TITOL. PENSIONE REVERSIB.  CON DEC.ANTE 1/78
. ORFANO SOLO MAGGIORENNE INABILE
. ORFANO SOLO MINORENNE PENSIONE TEMPORANEA FINO 18 ANNI ETA'
. ORFANO SOLO MINORENNE PENSIONE TEMPORANEA FINO 21 ANNI ETA'
. ORFANO SOLO MINORENNE PENSIONE TEMPORANEA FINO 26 ANNI ETA'
. GENITORE SOLO
. FRATELLO/SORELLA SOLO
. VEDOVA E N:     ORFANI MINORI O EQUIPARATI
. VEDOVO INABILE E N.     ORFANI MINORI O EQUIPARATI CHE
  ACQUISISCE O
  TITOLARE DI PENSIONE DI REVERSIBILITA' CON DEC.ANTE 1/78
. VEDOVO INABILE E N.     ORFANI MINORI O EQUIPARATI CHE
  ACQUISISCE O
  TITOLARE DI PENSIONE DI REVERSIBILITA' CON DEC.POST 1/78
. ORFANO MAGGIORENNE INABILE E N.     ORFANI MINORI O
  EQUIPARATI
                     INVIO PER CONTINUARE
Descrizione dei campi:
ASSICURATO:
COGNOME/NOME: Precompilato
DATA NASCITA:      "
DATA DOMANDA:      "
NUMERO DOM. :      "
DURATA ASS. :      "
BENEF. PEN. :      "
SUPERSTITE  :      "
COGNOME/NOME: Precompilato
SESSO       :      "
ETA'        :      "
Per la specificazione del tipo di superstite apporre una "X"
sulla sinistra del caso che ricorre ed indicare il numero
degli orfani minori coeredi ove previsto.
     Dopo aver indicato i dati richiesti, premendo il tasto
INVIO e' visualizzato il seguente pannello con l'indicazione
dell'onere del riscatto e delle modalita' di pagamento:
------------------------------------------------------------
COGNOME/NOME  XXXXXXX/YYYYYYY   DATA DOM. GGMMAA  NUM. X
DATA NASCITA  XXXXXXX
QUOTA PENSIONE ANNUA            XXXXXXXXX
PERCENTUALE SPETTANTE                 XXX%
QUOTA PENSIONE ANNUA SPETTANTE  XXXXXXXXX
COEFFICIENTE                      XX,XXXX
ONERE DEL RISCATTO
                                XXXXXXXXX
RIDUZIONE 50%                     SI/NO
                               ==========
IMPORTO DA PAGARE               XXXXXXXXX
NUMERO RATE XX    IMPORTO RATA   XXXXXXXX
FP3 = CONFERMA CALCOLO * AP1 = INIZIO * INVIO =
RICALCOLA RATA
     Il pannello e' precompilato in tutti i suoi campi.
     Nel caso di domande presentate anteriormente al 17.5.74
in luogo dei tasti funzionali suindicati, e' richiesta la
digitazione del tasto INVIO "PER CALCOLO AL 17.5.74" o del
tasto
     FP4 "PER NON EFFETTUARE CALCOLO AL 17.5.74" ove ricorra
il caso di lavoratore che alla predetta data abbia perso la
qualifica di assicurato Inps ovvero che alla medesima data
risulti gia' titolare di pensione acquisita con decorrenza
successiva a quella di presentazione della domanda di
riscatto; a seguito della digitazione del citato tasto FP4
sono resi disponibili i tasti funzionali previsti nel
pannello.
     Digitando il tasto INVIO la procedura ripropone i
pannelli per l'immissione dei nuovi dati retributivi e
contributivi riferiti alla predetta data ed al termine del
doppio calcolo effettua il confronto tra  l'onere del riscatto
determinato alla data di presentazione della domanda e quello
determinato alla data del 17.5.74 scegliendo, dopo averli
evidenziati, quello piu favorevole per il richiedente.
      E', infine, verificata automaticamente la possibilita'
di concedere o meno il pagamento in forma rateale; non e'
concesso nei seguenti casi:
- anzianita' contributiva del coacervo superiore a n. 1819
  settimane di contribuzione;
- eta' del richiedente superiore a 60 anni se uomo o 55 se
  donna;
- richiedente gia' titolare di pensione;
- onere del riscatto inferiore a L. 100.000.
     In tutti gli altri casi e' concesso il pagamento
dilazionato, fino ad un massimo di 60 rata a condizione che
l'importo di ciascuna rata risulti superiore a L. 50.000.
     E' concesso un numero di rate inferiore a 60 nel caso in
cui, alla data del calcolo, risulti che il richiedente
perfezioni il requisito di eta' richiesto per la liquidazione
della pensione di vecchiaia entro i successivi 5 anni.
     Si precisa, comunque, che la procedura consente di
indicare un numero di rate inferiore a quello proposto; in tal
caso, dopo la modifica, digitando il tasto INVIO la procedura
determina e visualizza il nuovo importo della rata.
2) Conferma del calcolo ed emissione della lettera di notifica
   del provvedimento di accoglimento della domanda
     Digitando il tasto funzionale FP3 si ottiene la
memorizzazione in archivio dei dati acquisiti ed elaborati e
l'aggiornamento di una collezione per la stampa del prospetto
RISC. 08 contenente i dati piu' significativi relativi al
calcolo effettuato. Dopo detta conferma il campo ITER del
pannello anagrafico risulter' impostato con il codeice N per
significare che la pratica e' stata calcolata e si e' in
attesa del pagamento. A seguito della memorizzazione dei dati
di calcolo, digitando un qualsiasi tasto funzionale, e'
visualizzato il testo predisposto, e modificabile, della
lettera di notifica del provvedimento di accoglimento della
domanda (vedi allegato 3) contenente tre righe in bianco a
disposizione per l'aggiunta di eventuali comunicazioni per
l'interessato (Es. Comunicazione circa il minor periodo
ammesso a riscatto; comunicazione che "la presente annulla e
sostituisce la precedente del ......." in caso di ricalcolo di
una pratica gia' definita; ecc.).
     Nel testo della lettera risulta gia' preimpostata la data
entro la quale l'interessato dovra' provvedere al pagamento in
unica soluzione o effettuare la scelta per il pagamento
rateale con la possibilita', per l'assicurato medesimo, di
chiedere la rateizzazione dell'onere in un numero di rate
inferiore a quello proposto. Tali date sono determinate
automaticamente "in rapporto alla data di calcolo"; in
particolare:
- la data per il versamento in unica soluzione e' impostata
  all'ultimo giorno del secondo mese successivo a quello di
- la data per la scelta del pagamento rateale, all'ultimo
  giorno del mese successivo a quello di calcolo.
     In relazione a quanto precede, ove si ritenga che la
lettera di modifica non possa essere ricevuta entro lo stesso
mese di effettuazione del calcolo, ma in quello successivo,
tali date dovranno essere modificate a cura dell'operatore al
fine di garantire all'interessato almeno 60 giorni di tempo
per il pagamento in unica soluzione e 30 giorni per la
restituzione della comunicazione per la scelta della forma di
pagamento rateale.
     Con la digitazione del tasto funzionale FP3 il testo
della lettera e' memorizzato in un collezione per la
successiva stampa, ed e' riproposto automaticamente il
pannello iniziale per operazioni su altre domande; su tale
pannello e' visualizzato sia il numero dei prospetti di
calcolo che quello delle lettere pronte per la stampa.
3) Visualizzazione dei dati dei pannelli di calcolo con
   possibilita' di variazione e ricalcolo
     Digitando il tasto funzionale AP1 (in luogo del tasto FP3
di conferma) si ottiene la visualizzazione del primo pannello
utilizzato per il calcolo del quale si potra' proseguire per i
successivi con possibilita' di apportare eventuali modifiche
ai dati precedentemente immessi.
4) Visualizzazzione, dei dati dei pannelli di calcolo con
   possibilita' di variazione e ricalcolo
     Qualora fosse necessario visualizzare o variare i dati
relativi al calcolo di una pratica occorre modificare il
codice N del campo ITER in C; tale modifica e' possibile dopo
la digitazione del tasto FP3 e della parola chiave in uso per
le variazioni dei dati della domanda.
     Nessuna variazione e' consentita se il codice ITER e'
indicativo di uno stato di "pratica definita".
5) Emissione lettera contenente istruzioni per il pagamento in
   forma rateale ed eventuale rideterminazione dell'ammontare
   della rata
     Al ricevimento della comunicazione di accettazione e
scelta della forma di pagamento rateale, si dovra' richiamare
la posizione interessata e variare il codice N nel campo ITER
in P; tale modifica e' possibile dopo la digitazione della
parola chiave in uso per le variazioni dei dati della domanda.
Successivamente, dopo aver premuto il tasto INVIO, e
visualizzato direttamente il pannello contenente l'indicazione
dell'onere di riscatto e delle modalita' di pagamento.
     In funzione della scelta operata si dovra' procedere alla
eventuale modifica del numero delle rate e digitare il tasto
INVIO per la determinazione del nuovo importo, ed in ogni caso
alla digitazione del tasto funzionale FP3 per la
memorizzazione definitiva dei dati della rateazione.
     Premendo quindi il tasto INVIO e visualizzato il tasto
predisposto e' modificabile della lettera di invio delle
istruzioni per l'effettuazione del pagamento in forma rateale.
     Nel testo della lettera risulta gia' preimpostata la data
entro la quale l'interessato dovra' provvedere al pagamento
della prima rata.
     Tale data e' determinata automaticamente in rapporto alla
data di ricalcolo e/o conferma delle rate ed e' impostata
all'ultimo giorno del mese successivo a quello di
ricalcolo/conferma (es. ricalcolo/conferma rateazione 20.3.87
- data impostata 30.4.87).
     In relazione a quanto precede, ove si ritenga che la
lettera di notifica non possa essere ricevuta entro lo stesso
mese di effettuazione della conferma o ricalcolo della rata,
ma in quello successivo tale data deve essere modifica a cura
dell'operatore al fine di garantire all'interessato almeno 30
giorni di tempo previsti dalla normativa in vigore.
     Con la digitazione del tasto funzionale FP3 il testo
della lettera e' memorizzato in una collezione per la
successiva stampa ed e' riproposto automaticamente il pannello
iniziale per operazioni su altre domande.
6)  Archiviazione delle pratiche definite
     Nei casi di pagamento in unica soluzione, di rinuncia sia
espressa e tacita e di completamento del pagamento rateale,
deve essere aggiornato il campo ITER prima di procedere
all'archiviazione della relativa pratica in precedenza tenuta
in opportuna evidenza.
     A tale fine si deve operare come segue:
a) pagamento in unica soluzione
   - al ricevimento del bollettino di versamento, aggiornare
     il campo ITER con il codice "Z" (pratica definita) e
     riportare nel campo "DATA MOVIM." la data del versamento;
b) rinuncia espressa o tacita
   - aggiornare il campo ITER con il codice "Y" (pratica
     definita per rinuncia) e riportare nel campo "DATA
     MOVIM." la data della espressa rinuncia o, in mancanza,
     la data del giorno successivo all'ultimo disponibile per
     il versamento;
c) completamento del pagamento rateale
   - aggiornare il campo ITER con il codice "Z" e riportare
     nel campo "DATA MOVIM." la data del versamento
     dell'ultima rata.
7) Consultazione dati riassuntivi di una pratica calcolata
    La consultazione dei dati di che trattasi e' possibile
mediante la digitazione del tasto funzionale FP4 dal pannello
individuale. In tal caso e' proposto il seguente pannello:
----------------------------------------------------------
                     PROCEDURA RISCATTI
COGNOME/NOME                     DATA DI NASCITA
NUMERO DOMANDA
DATA DOMANDA
TIPO DI RISCATTO
TIPO DI GESTIONE
ITER PRATICA
DATA
ONERE RISCATTO
NUMERO RATE     (*)
IMPORTO RATA    (*)
                     PERIODI DI RISCATTO
 PERIODO    SETTIMANE   MESI       PERIODO   SETTIMANE  MESI
XXXXXX XXXXX   XXX       XX    XXXXXX XXXXX      XXX     XX
                  AP1 = INDIETRO     AP2 = FINE
(*) In caso di pagamento in unica soluzione, in luogo di tali
    dati visualizza apposita dizione esplicativa.
                          PARTE TERZA
1 - Modifiche procedurali
    In funzione dell'identificazione dell'operatore che attiva
i programma 6150 il sistema visualizza i seguenti pannelli:
            Pannello visualizzato agli utenti
----------------------------------------------------------
               ***   PROCEDURA RISCATTI   ***
       ACQUISIZIONE VARIAZIONE CONSULTAZIONE CALCOLO
NUMERO DOMANDA          >
DATI ANAGRAFICI:
COGNOME/NOME          >
DATA DI NASCITA       >
                 INVIO PER CONTINUARE * AP2 PER USCIRE
----------------------SITUAZIONE STAMPE--------------------
ISTRUTTORIA XX - RISC.08 XX - NOTIFICHE ACC.XX - INVITI PAG.
RATEALE XX
-----------------------------------------------------------
    Mediante tale pannello e' possibile accedere all'archivio
digitando alternativamente il numero di domanda o i dati
anagrafici; in fondo allo schermo e' visualizzato per ciascun
tipo di documento il numero di quelli pronti per la stampa ed
i medesimi valori sono visualizzati sul pannello degli
operatori di controllo.
    Nel pannello individuale, dopo la decodifica del campo
ITER, e' stato inserito il nuovo campo "SEDE" per
l'indicazione del codice, su 4 caratteri, della sede a cui e'
trasferita, per competenza, la relativa pratica.
Pannello main visualizzato agli operatori di controllo (ID=01
e 35/47)
-----------------------------------------------------------
                     ***  PROCEDURA RISCATTI  ***
1 - STAMPA ISTRUTTORIA                 N.   > "S"  (*)
2 - CANCELLAZIONE ISTRUTTORIA
3 - STAMPA MOD. RISC.08                N.   > "S"  (*)
4 - CANCELLAZIONE MOD. RISC.08
5 - STAMPA LETTERE NOTIFICA            N.   > "S"  (*)
6 - CANCELLAZIONE LETTERE NOTIFICA
7 - STAMPA INVITI PAGAMENTO RATEALE    N.   > "S"  (*)
8 - CANCELLAZIONE INVITI PAG. RATEALE
9 - CARICAMENTO/AGGIORNAMENTO TABELLE    (solo ID=01)
                     FUNZIONE RICHIESTA:
                              (solo per ID=01
                            PASSWORD PER VARIAZIONI)
INVIO PER CONTINUARE * AP2 = FINE
-----------------------------------------------------------
(*) Il codice "S" e' visualizzato per significare l'avvenuta
    preparazione delle stampe.
2 - Impianto della procedura di calcolo
    In sede di primo impianto della procedura di calcolo il
CED di Sede deve attivare da operatore 1 l'opzione 9 per il
caricamento delle tabelle e quindi acquisire il numero del c/c
postale "ENTRATE VARIE". Per tale ultimo adempimento e'
necessario digitare il codice "88" nel campo "FUNZIONE
RICHIESTA" e quindi la password per le variazioni a cui fa
seguito la richiesta di immissione del citato numero di c/c
postale.
    Completati tali adempimenti la procedura di calcolo e' ad
ogni effetto operativa.
3 - Stampa documenti
    A richiesta del reparto interessato il CED della Sede
attiva le opzioni 3, 5 o 7 rispettivamente per la stampa dei
modelli RISC.08, delle lettere di notifica dell'accoglimento o
delle lettere di invito al pagamento rateale.
    La stampa dei modelli RISC.08 deve essere effettuata su
carta 37x11" mentre quella delle lettere su carta 25x11"; tali
stampe devono essere emesse nel numero di copie indicato dal
reparto utente.
    Il programma di stampa dei modelli RISC.08 e delle lettere
consente la scelta del gruppo (da 17 a 32), mentre sono rese
disponibili direttamente:
- nel gruppo 9 la stampa delle cartoline di avviso di
  ricevimento delle raccomandate;
- nel gruppo 10 la lista-raccomandate A.R. delle notifiche di
  accoglimento e, separatamente, quella delle raccomandate
  A.R. degli inviti al pagamento rateale.
4 - Cancellazione stampe
    La cancellazione delle stampe emesse deve essere
effettuata dal CED di Sede su richiesta del reparto.
5 - Spedizione lettera di notifica dell'onere e lettera di
    istruzioni per il pagamento rateale.
    Le lettere emesse dalla procedura dopo attenta verifica da
parte dell'addetto dovranno essere sottoposte, unitamente al
fascicolo ed al modello RISC.08 ed ai bollettini per il
versamento, alla firma del funzionario incaricato e, quindi,
spedite agli interessati a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento.
                                          ALLEGATO 1
I.N.P.S.                               Mod. RISC.01
Sede di                             Rif. domanda n.
Riscatti-Rendite-Ricongiunzioni
ESTRATTO CONTRIBUTIVO ED ALTRE NOTIZIE UTILI PER IL CALCOLO
DELL'ONERE
    PER (*)
-----------------------SEZIONE ANAGRAFICA -----------------
---------------------------------  ------- ----------------
Cognome/nome                       Sesso   Data nascita
---------------------------------------------- ------------
Comune di nascita                                  Prov.
---------------------------------------------  ------------
Indirizzo                                          Cap
---------------------------------------------  ------------
Localita'                                          Prov.
---------------------- ------------------------ -----------
N.pos. assicurativa    Codice fiscale           Cod.patron.
Superstite principale:
---------------------------------------- ------ -----------
Cognome/nome                             Sesso  Data nascita
Data domanda                Cod. gestione      Pensionato
------------------------------------------------------------
------------------------ESTRATTO CONTRIBUTIVO --------------
Importo totale I.V.S. ante 30.04.39 ..............
Importo totale I.V.S. ante 01.05.39/31.03.43......
Importo totale I.V.S. post 01.04.43 ..............
Importo mutualita' scolastica ....................
Importo totale I.V.S. contributi V.V. utili a
integrazione .....................................
Numero contributi settimanali OBG e figurativi ...
Numero contributi volontari ante 02.07.72 ........
Numero contributi volontari post 01.07.72 versati
in una classe inferiore a quella assegnata ....     ,
corrispondenti a contributi contratti n. .........
Numero contributi volontari versati nella classe
assegnata .......................................
(*) Indicare: Riscatto....,Costituzione rendita vitalizia,
    Ricongiunzione.)
                                    Segue Allegato 1
                  INDICAZIONE DATI RETRIBUTIVI
                  Esclusi contributi V.V. non
                  utili anzianita' contributiva
-----------------------------------------------------------
Periodo         /     Retrib.totale             Sett.
Periodo         /     Retrib.totale             Sett.
Periodo         /     Retrib.totale             Sett.
Periodo         /     Retrib.totale             Sett.
Periodo         /     Retrib.totale             Sett.
Periodo         /     Retrib.totale             Sett.
Periodo         /     Retrib.totale             Sett.
Periodo         /     Retrib.totale             Sett.
Periodo         /     Retrib.totale             Sett.
Periodo         /     Retrib.totale             Sett.
-----------------------------------------------------------
RETR. MEDIA SETT. (Se anz. contr.va minore di 156 sett.)
L.
-----------------------------------------------------------
                       COACERVO CONTRIBUTI
-----------------------------------------------------------
Periodo         /     Retrib.totale             Sett.
Periodo         /     Retrib.totale             Sett.
Periodo         /     Retrib.totale             Sett.
Periodo         /     Retrib.totale             Sett.
Periodo         /     Retrib.totale             Sett.
Periodo         /     Retrib.totale             Sett.
Periodo         /     Retrib.totale             Sett.
Periodo         /     Retrib.totale             Sett.
Periodo         /     Retrib.totale             Sett.
Periodo         /     Retrib.totale             Sett.
-----------------------------------------------------------
RETR. MEDIA SETT. (Se anz. contr.va minore di 156 sett.)
L.
-----------------------------------------------------------
                               Segue Allegato 1
                    INDICAZIONE DATI RETRIBUTIVI
                    Compresi contributi V.V. utili
                        anzianita' contributiva
-----------------------------------------------------------
Periodo         /       Retrib.totale           Sett.
Periodo         /       Retrib.totale           Sett.
Periodo         /       Retrib.totale           Sett.
Periodo         /       Retrib.totale           Sett.
Periodo         /       Retrib.totale           Sett.
Periodo         /       Retrib.totale           Sett.
Periodo         /       Retrib.totale           Sett.
Periodo         /       Retrib.totale           Sett.
Periodo         /       Retrib.totale           Sett.
Periodo         /       Retrib.totale           Sett.
-----------------------------------------------------------
RETR.MEDIA SETT. (Se anz. contr.va minore di 156 sett.)
L.
-----------------------------------------------------------
                         COACERVO CONTRIBUTI
-----------------------------------------------------------
Periodo         /       Retrib.totale           Sett.
Periodo         /       Retrib.totale           Sett.
Periodo         /       Retrib.totale           Sett.
Periodo         /       Retrib.totale           Sett.
Periodo         /       Retrib.totale           Sett.
Periodo         /       Retrib.totale           Sett.