Direzione Centrale Entrate
Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
1. Premessa.
Con circolare n. 175 del 18 dicembre 2013 sono state illustrate le novità normative introdotte dall’art. 7, comma 5, lettera b) del DL n. 76/2013, finalizzate al rilancio dell’occupazione attraverso la previsione di incentivi in favore dei datori di lavoro che assumono, con contratto a tempo pieno e indeterminato, lavoratori in godimento dell’indennità ASpI e fornite, altresì, le istruzioni per consentire alle aziende non agricole di accedere alla nuova misura incentivante.
Con la presente circolare vengono illustrate le modalità operative cui le aziende agricole dovranno attenersi per la corretta fruizione dell’agevolazione in argomento. Con riferimento agli aspetti riguardanti: l’analisi della norma, destinatari e oggetto del beneficio, cumulabilità con altri incentivi e condizioni di accesso al beneficio, si rimanda integralmente a quanto già disposto con la citata circolare n. 175 del 18 dicembre 2013.
Le cooperative e loro consorzi di trasformazione, manipolazione o commercializzazione di prodotti agricoli rientranti nell’ambito di applicazione dell’art. 2 della legge 15 giugno 1984, n. 240 dovranno attenersi, per la fruizione del beneficio, alle istruzioni operative impartite, con circolare n.175/2013, per i datori di lavoro che operano con il sistema Uniemens.
2. Indicazioni operative. Adempimenti datori di lavoro agricoli
Per accedere al contributo introdotto dall'art.7, c. 5, lettera b) del DL 76/2013, i datori di lavoro trasmetteranno, alla Sede presso la quale assolvono i propri obblighi contributivi, specifica dichiarazione sugli aiuti de minimis e dichiarazione di responsabilità (allegato n. 1).
A tal fine, si avvarranno dell’apposita funzionalità, denominata “’Incentivo ASpI”, presente nel Cassetto previdenziale Aziende agricole, sezione Comunicazione on line.
Tramite la medesima funzionalità sarà possibile consultare l’esito della richiesta di ammissione al beneficio. Nell’ipotesi di ammissione, nell’apposito campo “Note Comunicazione”, sarà altresì comunicato il piano di fruizione del beneficio con l’indicazione del numero delle quote d’incentivo mensili spettanti e il loro importo.
Alle aziende ammesse al beneficio sarà attribuito il codice di autorizzazione (C.A.) “A2” che sarà consultabile, da parte del datore di lavoro, attraverso la specifica funzionalità “Codice autorizzazione” presente nella sezione “Dati Azienda” del Cassetto previdenziale Aziende agricole.
3. Modalità di compilazione della denuncia DMAG.
A seguito dell’ammissione al beneficio e contestuale indicazione del piano di fruizione, allo scopo di poter usufruire del beneficio, il datore di lavoro - per un dato mese - dovrà, per il lavoratore agevolato (O.T.I.) per il quale sia stata approvata la propedeutica richiesta, obbligatoriamente indicare: ° nelle denunce principali ( P ) o sostitutive ( S ), oltre ai consueti dati retributivi per lo stesso mese:
-- per il Tipo Retribuzione, il valore Y; -- nel campo CODAGIO, il valore “A2”: -- nel campo della retribuzione, l'importo dell'incentivo spettante come indicato nel piano di fruizione.
° nelle denunce di variazione ( V ), qualora il beneficio spetti per periodi pregressi per i quali la retribuzione del lavoratore agevolato sia stata già denunciata con precedente dichiarazione DMAG : -- per il Tipo Retribuzione, il valore Y; -- nel campo CODAGIO, il valore “A2”: -- nel campo della retribuzione, l'importo dell'incentivo spettante come indicato nel piano di fruizione.
La denuncia Dmag contenente l'agevolazione in esame sarà sottoposta, nella fase della trasmissione telematica, ad una verifica di coerenza tra i dati contenuti nella denuncia stessa e quelli della richiesta datoriale dell'incentivo.
La modalità di validazione sarà la medesima di quella utilizzata per il codice CIDA (cfr. circolare Inps n° 46/2011) e pertanto l'eventuale scarto della denuncia sarà motivato con l'opportuno messaggio d'errore.
Allegato N.1
ALLA SEDE INPS DI _______________________________________
Il/La Sottoscritto/a NOME______________________ COGNOME__________________________ CODICE FISCALE___________________________________ NATO/A_______________ GG/MM/AA__________________ in qualità di: ? Titolare ? Legale rappresentante DENOMINAZIONE AZIENDA_________________________________________ MATRICOLA INPS_________________________________________________ CODICE FISCALE___________________________________ SEDE_______________________________ C.S.C__________________ NUMERO CIDA___________________________________________________
lavoratore autonomo (artigiano, commerciante, agricolo) con codice/matricola________________________________________
committente di collaborazioni coord. e cont./a progetto (gest. sep. L. 335/95) DENOMINAZIONE______________________________________________ CODICE FISCALE______________________________________________ professionista iscritto alla gestione separata
Al fine di usufruire dell’agevolazione prevista da (indicare esattamente la norma da cui discende il diritto a fruire dell’agevolazione) ______________________________________________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________________________________________
PRESO ATTO
(barrare la casella che interessa)
DICHIARA
OPPURE
SI IMPEGNA
A comunicare in forma scritta all’Inps gli aiuti in regime “de minimis” che l’impresa dovesse ricevere successivamente. È inoltre consapevole che le amministrazioni sono tenute a controllare la veridicità delle autocertificazioni e delle conseguenze civili e penali previste per chi rende attestazioni false.
Luogo e Data_________________________ Firma_______________________
[1]Per “impresa in difficoltà” si intende un’impresa che risponde ai requisiti di cui all’art. 1 paragrafo 7 Reg. 800/2008, in caso di PMI, oppure al punto 2.1 degli Orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà (2004/C 244/02), in caso di grande impresa
Informativa sul trattamento dei dati personali
(art. 13 D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, recante “Codice in materia di protezione dei dati personali”) L’Inps con sede in Roma, via Ciro il Grande, 21, in qualità di Titolare del trattamento, la informa che tutti i dati personali che la riguardano, compresi quelli sensibili e giudiziari, raccolti attraverso la compilazione del presente modulo, saranno trattati in osservanza dei presupposti e dei limiti stabiliti dal Codice, nonché dalla legge e dai regolamenti, al fine di svolgere le funzioni istituzionali in materia previdenziale, fiscale, assicurativa, assistenziale e amministrativa su base sanitaria. Il trattamento dei dati avverrà, anche con l’utilizzo di strumenti elettronici, ad opera di dipendenti dell’Istituto opportunamente incaricati ed istruiti, attraverso logiche strettamente correlate alle finalità per le quali sono raccolti; eccezionalmente potranno conoscere i suoi dati altri soggetti, che forniscono servizi o svolgono attività strumentali per conto dell’Inps e operano in qualità di Responsabili designati dall’Istituto. I suoi dati personali potranno essere comunicati, se strettamente necessario per la definizione della pratica, ad altri soggetti pubblici o privati, tra cui Istituti di credito o Uffici Postali, altre Amministrazioni, Enti o Casse di previdenza obbligatoria. Il conferimento dei dati è obbligatorio e la mancata fornitura potrà comportare impossibilità o ritardi nella definizione dei procedimenti che la riguardano. L’Inps la informa, che è nelle sue facoltà esercitare il diritto di accesso previsto dall’art. 7 del Codice, rivolgendosi direttamente al direttore della struttura territorialmente competente all’istruttoria della presente domanda; se si tratta di una agenzia, l’istanza deve essere presentata al Direttore provinciale o subprovinciale, anche per il tramite dell’agenzia stessa.
Dichiarazione di responsabilità ai sensi dell’art. 47 del decreto del Presidente della repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000
Ai fini della concessione dell’incentivo previsto dall’articolo 7, c. 5, lettera b) del DL 28 giugno 2013, n. 76 (L. n. 99/2013) per l’assunzione/trasformazione a tempo pieno e indeterminato di un lavoratore in godimento dell’indennità ASpI.
dichiaro che < il datore di lavoro> ha, in data <GiornoMeseAnno>, assunto/trasformato a tempo pieno e indeterminato, il seguente lavoratore: <Codice fiscale, cognome, nome, data e luogo di nascita>
Dichiaro inoltre che
mentre il lavoratore è assunto/somministrato con la diversa qualifica di: <categoria> <qualifica – mansioni>;
Allego
In conseguenza di quanto dichiarato
Il sottoscritto dichiara di essere consapevole delle responsabilità anche penali derivanti dal rilascio di dichiarazioni mendaci e dalla conseguente decadenza dai benefici concessi sulla base di una dichiarazione non veritiera, ai sensi degli articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000.
Il sottoscritto si impegna, altresì, a comunicare tempestivamente all'INPS qualsiasi variazione della situazione sopra descritta, consapevole che la mancata o tardiva denuncia delle variazioni intervenute, comporterà oltre alle responsabilità penali previste dalla legge, il recupero delle somme che risulteranno indebitamente percepite. <data> <firma del datore di lavoro o del suo rappresentante> Se ricorre la somministrazione, apporre qui la firma dell’utilizzatore o del suo rappresentante, come attestazione che ricorrono le condizioni di cui ai punti selezionati. <firma dell’utilizzatore o del suo rappresentante> L’Istituto osserverà le norme di cui all’articolo 3 del D.LGS. n. 196 del 30 giugno 2003, recante il codice in materia di dati personali.
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