Come precisato nel messaggio n. 1274 del 20 marzo 2020, a decorrere dalla metà di marzo 2020 sono stati applicati dei criteri di neutralizzazione automatica della duplicazione degli importi in presenzadi conti titoli e di Società di Gestione del Risparmio (SGR), ossia in presenza di fondi certificati contemporaneamente dall’Istituto di credito e dalla SGR, pur trattandosi - in tutto o in parte - delle medesime attività.
In tal caso, a integrazione di quanto indicato nel predetto messaggio, l’INPS ha fornito ai CAF interessati l’elenco delle DSU che saranno successivamente ritrasmesse all’Istituto, dai medesimi CAF, tramite la funzione di rettifica, lasciando invariata la data di sottoscrizione originaria.
La funzione di rettifica, solo in virtù del momento emergenziale, sarà utilizzata dai CAF per sanare errori non dipendenti dal proprio operato.
L'INPS informerà delle operazioni di rettifica gli interessati indicati nella lista tramite i dati di contatto già comunicati dagli stessi.
I cittadini interessati, laddove necessario, potranno successivamente richiedere al CAF la nuova attestazione.
Nel caso in cui la nuova attestazione continui a presentare omissioni o difformità, il dichiarante, nel caso di prestazioni concesse dall’Istituto sulla base dell’ISEE, può inviare la documentazione attestante la correttezza dei dati dichiarati alla Struttura competente dell’INPS, mediante i canali telematici disponibili (PEC istituzionali e caselle di posta dedicate).
Per quanto non espressamente richiamato, si rinvia alle indicazioni contenute nel citato messaggio n. 1274/2020.
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Il Direttore Generale |
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Gabriella Di Michele |
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