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900409
SERVIZIO
ELABORAZIONE
AUTOMATICA
DATI 1156
SERVIZIO
RISCOSSIONE
CONTRIBUTI E
VIGILANZA 844
SERVIZIO
ORGANIZZAZIONE 3726
SERVIZIO
PRESTAZIONI
ASSICURAZIONI
GENERALI
OBBLIGATORIE 60119
Circolare n. 103
AI DIRIGENTI CENTRALI E PERIFERICI
       e, per conoscenza,
AI CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE
AI PRESIDENTI DEI COMITATI REGIONALI
AI PRESIDENTI DEI COMITATI
   PROVINCIALI
Procedura riscatti, rendite e ricongiunzioni art. 1
L. 29/79: calcolo del riscatto del corso legale di
laurea.
SERVIZIO
ELABORAZIONE
AUTOMATICA
DATI 1156
SERVIZIO
RISCOSSIONE
CONTRIBUTI E
VIGILANZA 844
SERVIZIO
ORGANIZZAZIONE 3726
SERVIZIO
PRESTAZIONI
ASSICURAZIONI
GENERALI
OBBLIGATORIE 60119
Roma, 21 aprile 1987    AI DIRIGENTI CENTRALI E PERIFERICI
Circolare n. 103               e, per conoscenza,
                        AI CONSIGLIERI DI AMMINISTRAZIONE
                        AI PRESIDENTI DEI COMITATI REGIONALI
                        AI PRESIDENTI DEI COMITATI
                           PROVINCIALI
OGGETTO: Procedura riscatti, rendite e ricongiunzioni art. 1
         L. 29/79: calcolo del riscatto del corso legale di
         laurea.
    A parziale scioglimento della riserva contenuta nella
circolare n. 6568 O. n. 803 R.C.V. n. 1083 E.A.D./169 del 17
luglio 1986 (1), si porta a conoscenza che in collaborazione
con la Sede regionale Marche, la procedura in oggetto e' stata
dotata dei programmi per il calcolo dell'onere dei riscatti
del corso legale di laurea.
    In prosieguo saranno rilasciati i rimanenti programmi di
calcolo nonche' quelli di prestampa dei bollettini di
versamento e di gestione dei pagamenti. Nelle more di rilascio
di questi ultimi programmi, la gestione dei pagamenti
continuera' ad essere effettuata con le modalita' in vigore.
    Premesso cio', per quanto attiene al calcolo ed alla
definizione delle pratiche di riscatto del corso legale di
laurea, la procedura si articola nei seguenti passi:
    - compilazione del modello RISC.01, di nuova istituzione,
(allegato 1) per la raccolta di tutte le informazioni
necessarie al calcolo dell'onere. Tale modello, da riprodurre
a livello locale in rapporto al fabbisogno, e' stato
predisposto anche per la rilevazione di dati da utilizzare, in
prosieguo, per il calcolo delle rendite e delle ricongiunzioni
ex art. 1 L. 29/79 (2);
    - acquisizione dei dati contenuti nel modello RISC.01;
    - calcolo in tempo reale dell'importo dovuto con
determinazione automatica della rata di ammortamento;
    - predisposizione automatica a video, per la successiva
stampa, della lettera di notifica dei periodi ammessi a
riscatto e delle modalita' per il versamento dell'importo
dovuto;
    - stampa delle cartoline delle raccomandate e della
relativa lista;
    - emissione di un prospetto contenente i dati acquisiti e
quelli calcolati; il prospetto, denominato RISC.08, e'
riportato in allegato 2;
    - memorizzazione dei dati acquisiti e calcolati da
utilizzare, a pagamento avvenuto, per l'accredito
sull'archivio ARPA dei periodi assicurativi coperti.
    I programmi realizzati trattano tutte le domande di
riscatto nell'A.G.O. dei lavoratori dipendenti e per soggetti
in condizione attiva presentate dal 1 maggio 1969 con la sola
esclusione di quelle avanzate dai seguenti gruppi di
superstiti: due genitori, piu' orfani dei quali nessuno
inabile, piu' fratelli. Per quanto concerne le domande
presentate da pensionati, la procedura prevede la sola
memorizzazione dei periodi oggetto di riscatto, della durata
assicurativa e della misura del beneficio pensionistico,
calcolato fuori procedura, sulla scorta dei quali determina
l'onere del riscatto a carico del pensionato e provvede
all'emissione degli output previsti per la generalita' delle
domande.
    In funzione della data di presentazione, la procedura
applica i diversi criteri di calcolo, succedutisi nel tempo,
sinteticamente riepilogati nella seguente tabella:
Tabella dei tipi di calcolo e dei massimali in vigore dal 1
maggio 1969

> * calcolo con il sistema contributivo * calcolo con il sistema retributivo (5 gruppi - scelta migliori 3 - v.v. non utili anzianita' contributiva ma utili a integrazione - ripartizione mensilita' aggiuntive - coefficiente: 0,001423 - massimale: L. 242.340 sett.)
> * calcolo con il sistema contributivo * calcolo con il sistema retributivo (5 gruppi - scelta migliori 3 - v.v. non utili anzianita' contributiva ma utili a integrazione - ripartizione mensilita' aggiuntive - coefficiente: 0,001423 - massimale: L. 242.340 sett.) * calcolo con il sistema retributivo (5 gruppi - scelta migliori 3 - v.v. utili anzianita' contributiva e retribuzione pensionabile - ripartizione mensilita' aggiuntive - coefficiente: 0,001423 - massimale: L. 242.340 sett.)
> * calcolo con il sistema contributivo * calcolo con il sistema retributivo (5 gruppi - scelta migliori 3 - v.v. non utili anzianita' contributiva ma utili a integrazione - no ripartizione mensilita' aggiuntive - coefficiente: 0,001423- massimale: L. 242.340 sett) * calcolo con il sistema retributivo (5 gruppi - scelta migliori 3 - v.v. utili anzianita' contributiva e retribuzione pensionabile - no ripartizione mensilita' aggiuntive - coefficiente: 0,001423 - massimale: L. 242.340 sett.)
> * calcolo con il sistema contributivo. * calcolo con il sistema retributivo. (10 gruppi - scelta migliori 3 - v.v. non utili anzianita' contributiva ma utili a integrazione - no ripartizione mensilita' aggiuntive - coefficiente: 0,0015384 - massimale: L. 242.340 sett.) * calcolo con il sistema retributivo (10 gruppi - scelta migliori 3 - v.v. utili anzianita' contributiva e retribuzione pensionabile - no ripartizione mensilita' aggiuntive - coefficiente: 0,0015384 - massimale: L. 242.340 sett.)
> * calcolo con il sistema contributivo * calcolo con il sistema retributivo (10 gruppi - scelta migliori 3 - v.v. utili anzianita' contributiva e retribuzione pensionabile - no ripartizione mensilita' aggiuntive - coefficiente: 0,0015384 - massimale: L. 242.340 sett.)
> *calcolo con il sistema retributivo (10 gruppi - scelta migliori 3 - v.v. utili anzianita' contributiva e retribuzione pensionabile - coefficiente: 0,0015384 - massimale: L. 242.340 sett.)
> * calcolo con il sistema retributivo (10 gruppi - scelta migliori 3 - v.v. utili anzianita' contributiva e retribuzione pensionabile - coefficiente: 0,0015384 - massimale: L. 355.769 sett.)
> * calcolo con il sistema retributivo (importo rivalutato ultime 260 sett. - v.v. utili - coefficiente 0,0015384 - massimale : L. 355.769 sett.)
> * calcolo con il sistema retributivo (importo rivalutato ultime 260 sett. - v.v. utili - coefficiente: 0,0015384 - massimale: L. 389.826,93 sett.)
> * calcolo con il sistema retributivo (importo rivalutato ultime 260 sett. - v.v. utili - coefficiente: 0,0015384 - massimale: L. 409.057,70 sett.)
> * calcolo con il sistema retributivo (importo rivalutato ultime 260 sett. - v.v. utili - coefficiente: 0,0015384 - massimale: L. 615.384,62 sett.)
> * calcolo con il sistema retributivo (importo rivalutato ultime 260 sett. - v.v. utili - coefficiente: 0,0015384 - massimale: L. 669.366 sett.)
> * calcolo con il sistema retributivo (importo rivalutato ultime 260 sett. - v.v. utili - coefficiente: 0,0015384 - massimale: L. 707.442 sett.) Per le domande presentate anteriormente al 17 maggio 1974, la procedura opera due calcoli, il primo con riferimento alla data di effettiva presentazione della domanda di riscatto, il secondo considerando la domanda presentata in data 17 maggio 1974. Ai sensi dell'art. 19 della legge 23 aprile 1981, n. 155 (3), per i calcoli dei trattamenti pensionistici aventi decorrenza post 1 gennaio 1981, la procedura, nella formazione dei gruppi, fa riferimento al massimale in vigore nell'anno di decorrenza del riscatto indipendentemente dall'anno solare a cui i gruppi stessi si riferiscono. La tabella dei tipi di calcolo e dei massimali sopraindicati ha valore, ovviamente, solo per la determinazione dell'onere di riscatto. In funzione della data di presentazione della domanda e del tipo di contribuzione, la procedura effettua e visualizza le seguenti operazioni: - calcolo della pensione annua corrispondente ai soli contributi accreditati; - attribuzione dell'importo IVS o dei dati retributivi ai periodi oggetto del riscatto; - calcolo della pensione annua corrispondente al coacervo dei contributi; - determinazione della quota di pensione annua corrispondente ai contributi riconosciuti; - individuazione del coefficiente di capitalizzazione e determinazione del contributo di riscatto; - frazionamento in rate del contributo di riscatto anche in rapporto all'eta' del richiedente. Come accennato in precedenza, circa le domande avanzate da pensionati, la procedura, ai fini della determinazione dell'onere, prevede la sola acquisizione dei periodi ammessi a riscatto, della durata assicurativa e della misura del beneficio pensionistico determinato fuori procedura. Tale beneficio pensionistico deve essere calcolato considerando tutte le perequazioni applicabili fino alla data della domanda e deve essere riportato, unitamente alla durata assicurativa, nell'apposito spazio previsto nel mod. RISC.01 in calce ai periodi ammessi a riscatto. Nell'allegato manuale operativo, che fa parte integrante della presente, sono fornite le istruzioni necessarie per l'utilizzo della procedura. p. IL DIRETTORE GENERALE BILLIA ---------- (1) V. "Atti ufficiali" 1986, pag. 1942. (2) V. "Atti ufficiali" 1979, pag. 340. (3) V. "Atti ufficiali" 1981, pag. 794. ALLEGATO PROCEDURA RISCATTI RENDITE E RICONGIUNZIONI ART. 1 L.29/79 ISTRUZIONI OPERATIVE PER IL CALCOLO DELL'ONERE DEI RISCATTI DEL CORSO LEGALE DI LAUREA Parte prima : Riepilogo normativa Parte seconda : Istruzioni per l'acquisizione ed il calcolo Parte terza : Istruzioni operative tecnico-amministrative PARTE PRIMA Ai fini dell'istruttoria delle domande di riscatto e di una corretta compilazione del modello RISC.01, da utilizzare quale supporto per l'acquisizione dei dati, si ritiene opportuno rammentare, sinteticamente, le norme, i criteri ed i concetti di maggiore rilevanza amministrativa nonche' le innovazioni che devono essere tenute presenti per la definizione delle pratiche di che trattasi. Per una piu' dettagliata descrizione dei dati da riportare sul citato modello istruttorio, si rimanda alle istruzioni tecnico-amministrative per l'acquisizione dei dati contenute nella parte seconda della presente circolare. 1 - Determinazione del periodo da ammettere a riscatto Nella determinazione dei periodi da ammettere a riscatto deve essere tenuto presente quanto segue: - l'anno accademico decorre dall'1/11 e termina il 31/10 dell'anno successivo; - non possono essere ammessi a riscatto periodi gia' coperti di contribuzione OBG; - non possono essere ammessi a riscatto, salvo il caso di riscatto del periodo di corso legale di laurea compiuto durante la seconda guerra mondiale da studenti in servizio militare (Circ. 259 R.C.V./54 del 10.3.71), i periodi di studio durante i quali l'interessato si e' trovato in posizione di "fuori corso"; - nel caso di passaggio ad altro corso di laurea con riconoscimenti degli studi compiuti presso la facolta' di provenienza, vedasi punto "6" della Circ. 468/181 RCV del 7.9.78; - nel caso di domande presentate anteriormente all'1.6.82, occorre comunque frazionare i periodi alle date del 30.4.39, 31.12.80; - nel caso di domande presentate successivamente al 31.5.82 i periodi vanno indicati anno per anno (es.: 1.11.70/31.12.70 - 1.1.71/31.12.71 ecc.) fermo restando il loro frazionamento alle date in precedenza indicate. 2 - Anzianita' contributiva Per anzianita' contributiva si intende il numero complessivo delle settimane di contribuzione (obbligatoria, da riscatto, figurativa e volontaria) comprese tra la data di inizio dell'assicurazione e quella di decorrenza del riscatto. L'anzianita' contributiva deve essere determinata solo allorquando si deve calcolare una pensione con il sistema retributivo e quella massima valutabile e' pari a 2080 settimane. Nel caso siano presenti contributi volontari, occorre distinguere i seguenti tre casi: a) riscatto con decorrenza ante 1.7.72 - i contributi volontari non sono utili per la determinazione dell'anzianita' contributiva; b) riscatto con decorrenza compresa tra l'1.7.72 e il 30.6.76: - occorre determinare due anzianita' contributive. b.1) una prima senza tener conto della contribuzione volontaria b.2) una seconda tenendo invece conto. In tale ipotesi occorre distinguere tra contributi accreditati per periodi antecedenti l'1.7.72 e contributi accreditati per periodi successivi al 30.6.72. I contributi accreditati per periodi antecedenti l'1.7.72 si considerano utili in relazione al numero delle settimane versate. I contributi accreditati per periodi successivi al 30.6.72 si considerano utili in relazione al numero delle settimane versate solo nel caso in cui la misura del contributo stesso corrisponda a quello della classe assegnata; in caso contrario il numero dei contributi deve essere contratto dividendo la somma complessivamente versata per l'importo del contributo volontario della classe assegnata; c) riscatto con decorrenza successiva al 30.6.76: - si deve tener conto della contribuzione volontaria versata usando gli stessi criteri indicati al precedente punto b.2). 3 - Retribuzione pensionabile Per retribuzione pensionabile s'intende la retribuzione media settimanale che deve essere presa in considerazione ai fini della determinazione dell'importo mensile della pensione. Allorche' siano presenti contributi volontari, si precisa quanto segue: a) riscatto con decorrenza ante 1.7.72: - i contributi volontari non concorrono alla formazione della retribuzione pensionabile, ma danno diritto ad un integrazione della pensione (importo IVS x 1,44); b) riscatto con decorrenza compresa tra l'1.7.72 e il 30.6.76: b.1) i contributi volontari danno diritto alla sola integrazione di cui si e' detto al precedente punto a) allorquando gli stessi non abbiano concorso alla formazione di anzianita' contributiva; b.2) se i contributi volontari sono stati considerati utili per la determinazione dell'anzianita' contributiva, gli stessi devono essere considerati utili anche per la determinazione della retribuzione pensionabile. Al riguardo si precisa quanto segue: - contributi V.V versati per periodi antecedenti l'1.7.72: si considerano utili per la determinazione della retribuzione pensionabile solo se sono stati versati nella misura corrispondente alla classe assegnata; in caso contrario si considerano "periodo neutro" ed esclusi dalla formazione dei gruppi contributivi e/o retributivi necessari per il calcolo della retribuzione pensionabile; - contributi V.V. versati per periodi successivi al 30.6.72: si considera utile l'importo IVS corrispondente al numero delle settimane di contribuzione utili per la determinazione dell'anzianita' contributiva; c) contributi V.V. versati per periodi successivi al 30.6.76: - si considerano utili per la determinazione della retribuzione pensionabile secondo i criteri indicati al precedente punto b.2). ** Importo massimo retribuzione pensionabile** Circa l'importo massimo della retribuzione pensionabile che puo' essere preso in considerazione occorre distinguere i seguenti casi: 1) riscatto con decorrenza anteriore al 20.6.75: - ciascun periodo di paga non deve superare l'importo della penultima classe di contribuzione della tabella in vigore alla data di decorrenza del riscatto maggiorato del 5% (L. 242.340 settimanali) - le mensilita' aggiuntive devono essere ripartite a seconda dei periodi di paga cui si riferiscono. 2) riscatto con decorrenza successivo al 19.6.75: 2.1) domande di riscatto presentate a decorrere dal 19.6.75 - ciascun gruppo (e non ciascun periodo di paga) non puo' superare l'importo pari al prodotto di 52 per l'importo della penultima classe di contribuzione della tabella in vigore alla data di decorrenza del riscatto maggiorato del 5% (L. 242.340 settimanali); - le mensilita' aggiuntive si considerano corrisposte nell'ultimo periodo di paga cui si riferiscono. 2.2) domande di riscatto presentate a decorrere dal 12.5.81: - l'importo massimo settimanale della retribuzione pensionabile e' di lire 355.769. 2.3) domande di riscatto presentate a decorrere dall'1.1.83: - l'importo massimo settimanale della retribuzione pensionabile e' di lire 389.826,93. 2.4) domande di riscatto presentate dall'1.1.84: - l'importo massimo settimanale della retribuzione pensionabile e' di lire 409.057,70. 2.5) domande di riscatto presentate a decorrere dal 4.5.85: - l'importo massimo settimanale della retribuzione pensionabile e' di lire 615.384,62. 2.6) domande di riscatto presentate a decorrere dall'1.1.86: - l'importo massimo settimanale della retribuzione pensionabile e' di lire 669.366. 2.7) domande di riscatto presentate a decorrere dall'1.1.87: - l'importo massimo settimanale della retribuzione pensionabile e' di lire 707.442. 4 - Importo IVS L'importo totale IVS deve essere determinato solo se si deve precedere ad un calcolo di pensione con il sistema contributivo. E' necessario pertanto procedere a tale determinazione solo in presenza di domande di riscatto con decorrenza ante 1.8.76. Per l'importo totale IVS s'intende la somma dei contributi base IVS obbligatori, da riscatto, figurativi e volontari accreditati fino alla data di decorrenza del riscatto. 5 - Determinazione della pensione con il sistema retributivo L'importo mensile della pensione e' ottenuto moltiplicando la retribuzione pensionabile per il numero delle settimane che compongono l'anzianita' contributiva; il prodotto di tale operazione e' a sua volta moltiplicato per il coefficiente 0,001423 in caso di riscatti con decorrenza ante 1.1.76 e per coefficiente 0,0015384 per i riscatti aventi decorrenza post 31.12.75. Al risultato di tale operazione e' sommato l'eventuale importo IVS rivalutato della mutualita' scolastica moltiplicato per il coefficiente fisso 1,44. L'importo mensile della pensione cosi' determinato e' arrotondato per eccesso o per difetto alle 50 lire; l'importo annuo e' pari a l'importo mensile moltiplicato 13. 6 - Determinazione per la pensione con il sistema contributivo E' determinato l'importo della pensione base utilizzando l'importo totale IVS accreditato. L'importo della pensione base e' moltiplicato per il coefficiente 95,04 ed al prodotto sono sommate L. 2.640; al risultato di tale operazione e' sommato l'eventuale importo IVS rivalutato della mutualita' scolastica moltiplicato per il coefficiente fisso 1,44. Si ottiene cosi' l'importo mensile della pensione e con le stesse modalita' sopra descritte quello annuo. Nel caso in cui la pensione fosse stata determinata sia con il sistema contributivo che con quello retributivo (domande di riscatto con decorrenza compresa tr l'1.5.69 e il 31.7.76) la procedura sceglie l'importo della pensione piu' favorevole per l'assicurato. 7 - Attribuzione dell'importo IVS (o dato retributivo) ai periodi oggetto di riscatto Tale determinazione e' sempre operata dalla procedura. Per la determinazione dell'importo IVS o dato retributivo da attribuire ai periodi oggetto di riscatto sono considerati i seguenti due casi: - domande di riscatto presentate anteriormente all'1.6.82 - domande di riscatto presentate a decorrere dall'1.6.82 a) Nel caso di domande di riscatto presentate anteriormente alla data dell'1.6.82 e determinato innanzitutto, l'importo della retribuzione mensile a cui fare riferimento. A tal fine, l'importo della retribuzione media settimanale, calcolata secondo i criteri illustrati al precedente punto 3, e' moltiplicando per il coefficiente 4,333. Per la determinazione dell'importo IVS mensile da attribuire ai periodi oggetto del riscatto la procedura fa quindi riferimento, tenendo conto del prodotto dell'operazione di cui sopra, alla tabella delle marche in vigore all'epoca cui i periodi di riscatto stesso si riferiscono. Sono attribuiti importi mensili solo per mesi interi antecedenti il 30.4.52; per periodi post 1.5.52 e frazione di mese antecedenti la predetta data si attribuiscono valori settimanali. In tal caso il riferimento alla tabella delle marche e' effettuato tenendo conto della retribuzione pensionabile gia' determinata (cfr. circ. n. 222 RCV/109 del 25.7.69); b) Nel caso di domande di riscatto presentate a decorrere dalla data dell'1.6.82, tenuto conto delle innovazione introdotte dall'art. 3 della legge 297/82, sono considerati i seguenti due casi: - periodi di riscatto successivi al 31.12.74 - periodi di riscatto antecedenti l'1.1.75. b.1) periodi di riscatto successivi al 31.12.74: - l'importo IVS non e' determinato; in luogo di tale importo, tenuto conto che da tale data ha trovato applicazione su tutto il territorio nazionale il sistema di versamento dei contributi previsti dal D.M. 5.2.69, la procedura calcola l'importo della retribuzione settimanale che e' pari al quoziente tra la retribuzione pensionabile (determinata secondo i criteri illustrati al precedente punto 3) e il coefficiente di variazione del costo della vita individuato in relazione all'anno solare in cui si collocano i contributi da accreditare a copertura del riscatto e l'anno in cui e' stata presentata la domanda di riscatto. La procedura visualizza il valore retributivo totale attribuito al periodo. b.2) periodi di riscatto antecedenti l'1.1.75 - la procedura visualizza l'importo IVS totale attribuito al periodo. A tale proposito, dopo aver effettuato l'operazione sopra descritta per la determinazione della retribuzione settimanale, la procedura individua l'importo IVS settimanale da attribuire facendo riferimento alla tabella delle marche in vigore all'epoca cui il periodo di riscatto si riferisce. Per una piu' dettagliata illustrazione dei criteri sopra riportati, vedasi circ. 619 R.C.V./74 del 29.4.83. 8 - Calcolo della pensione annua corrispondente al coacervo dei contributi L'operazione consiste nel determinare un nuovo importo di pensione tenendo conto oltre che dei contributi gia' accreditati anche quelli oggetto di riscatto (coacervo). Per la determinazione dell'importo della pensione valgono le stesse osservazioni di cui ai precedenti punti 5 e 6; l'unica importante diversita' riguarda nell'ipotesi di calcolo con il sistema retributivo, il caso in cui la retribuzione pensionabile, determinata tenendo conto del coacervo dei contributi, e' inferiore a quella determinata tenendo conto dei soli contributi gia' accreditati. In tale ipotesi dopo la determinazione della retribuzione pensionabile relativa al coacervo dei contributi, la procedura non effettua il calcolo dell'importo della pensione ma determina direttamente l'ammontare del beneficio pensionistico annuo prodotto dai contributi oggetto del riscatto secondo la formula (R x N x coeff. x 13), in cui R rappresenta la retribuzione media settimanale desunta dal coacervo dei contributi ed N rappresenta il numero dei contributi settimanali oggetto del riscatto. In sede di comunicazione all'interessato dell'importo da versare deve essere fatta presente la situazione contributiva che verrebbe a crearsi a operazione definita. 9) Determinazione della quota di pensione corrispondente ai contributi riconosciuti Si tratta dell'importo del beneficio pensionistico derivante dai contributi oggetto del riscatto. Tale importo e' determinato per differenza tra l'ammontare della pensione annua calcolata tenendo conto del coacervo dei contributi e quella calcolata tenendo conto dei soli contributi preesistenti. Nel caso in cui la retribuzione pensionabile derivante dal coacervo dei contributi fosse d'importo inferiore a quella calcolata con i soli contributi preesistenti, il beneficio criteri descritti al precedente punto "8". 10 - Individuazione del coefficiente di capitalizzazione Il coefficiente di capitalizzazione e' individuato facendo riferimento alle apposite tabelle approvate con D.M. 27 gennaio 1964 (pubblicato sulla G.U. n. 65 Suppl. ord. del 13.3.64) successivamente modificate dalle tabelle approvate con il D.M. 19.2.81 pubblicato sulla G.U. n. 129 del 13.5.81) le tabelle approvate con il D.M. 27.1.64 e le tabelle integrative delle stesse approvate con D.M. 19.2.81 (sez. 3-vm/vf,sez.6-Km/Kf,sez.10KK-bis,sez.10KK-ter) sono usate per tutte le domande di riscatto presentate anteriormente alla data del 13.5.81. Le tabelle approvate con il D.M. 19.2.81 sono invece usate per tutte le domande presentate dal 13.5.81 in poi. Per l'esatta individuazione del coefficiente di capitalizzazione la procedura considera i seguenti dati: - il sesso del richiedente il riscatto o dell'esponente principale dei superstiti; - l'eta'
> del richiedente il riscatto o dell'esponente principale dei superstiti (la frazione di anno superiore a 6 mesi e' computata per anno intero). La procedura non prevede il caso di domanda di riscatto presentata da gruppo di orfani di cui nessuno inabile non in concorso con il coniuge per il quale deve farsi riferimento all'eta' dei due orfani piu' giovani. - la durata assicurativa
> ottenuta trasformando in anni il numero totale delle settimane di contribuzione (numero dei contributi settimanali relativi ai periodi riconosciuti piu' numero dei contributi settimanali obbligatori e figurativi che risultano gia' accreditati piu' numero dei contributi volontari gia' accreditati per periodi antecedenti il 2.7.72 piu' numero dei contributi volontari relativi a periodi successivi all'1.7.72 da considerarsi nella misura effettivamente versata); le frazioni di anno superiore a 6 mesi sono computate per anno intero. 11 - Determinazione del contributo di riscatto Il contributo di riscatto e' determinato moltiplicando la quota annua di pensione corrispondente al periodo riscattato (beneficio pensionistico) per il coefficiente di capitalizzazione. Nel caso di domanda di riscatto presentata da assicurato in condizione attiva l'importo del beneficio pensionistico e' utilizzato interamente ai fini della determinazione del contributo di riscatto. Nel caso di domanda presentata da vedova/o di assicurato in concorso o meno con i figli minori o studenti o inabili, la quota di pensione annua e' ripartita secondo le seguenti percentuali: 60% al coniuge piu' 20% per ogni figlio fino alla concorrenza del 100%. Nel caso di domanda presentata da un solo figlio non in concorso con il coniuge, la percentuale spettante allo stesso e' del 60%. L'onere e' ridotto del 50% in caso di domande presentate nel periodo compreso tra il 17.5.74 ed il 3.10.82. Per la definizione, fuori procedura, delle domande di riscatto presentate da due o piu' orfani minori o da un gruppo di almeno 3 orfani (di cui nessuno inabile) non in concorso con il coniuge ovvero da entrambi i genitori o da un gruppo di fratelli, l'importo del beneficio pensionistico deve essere ripartito in ragione della percentuale spettante ai singoli beneficiari, e cioe': - nel caso di due orfani minori, non in concorso con il coniuge, la percentuale e' del 40% per ogni figlio - nel caso di tra o piu' orfani minori, non in concorso con il coniuge, la percentuale e' del 60% per i primi due orfani, 30% per il terzo e 10% per il quarto orfano; - 50% per ogni genitore - 15% per ogni fratello o sorella fino alla concorrenza del 100% 12 - Frazionamento in rate del contributo di riscatto Il contributo di riscatto puo' essere pagato, oltre che in un'unica soluzione, anche in forma rateale fino ad un massimo di 60 rate; in caso di pagamento rateale il contributo dovuto e' maggiorato degli interessi di dilazione calcolati al tasso del 5%. I termini per il pagamento sono determinati automaticamente dalla procedura in funzione della data del calcolo; in particolare, il pagamento in unica soluzione e' fissato all'ultimo giorno del secondo mese successivo alla predetta data mentre quello per il versamento della prima rata, all'ultimo giorno del mese successivo a quello di spedizione della lettera contenente il bollettino predisposto per l'effettuazione del pagamento della citata prima rata e le modalita' per i versamenti successivi. Il pagamento in forma rateale e' concesso per un numero di mensilita' inferiori a 60 nei seguenti casi: - ammontare di ciascuna rata (capitale piu' interessi) di importo inferiore a L. 50.000; in tal caso il numero delle rate e' ridotto in modo da ottenere per ciascuna rata un importo non inferiore alle predette L. 50.000; - compimento da parte dell'interessato dell'eta' pensionabile nel quinquennio in cui dovrebbe avvenire il pagamento dilazionato; in tal caso il numero delle rate e' ridotto in modo che il pagamento dilazionato si esaurisca nel mese precedente a quello di perfezionamento dei requisiti per il diritto alla liquidazione della pensione. Qualora circostanze particolari impongano la riduzione del numero delle rate ad un numero inferiore a quello determinato dalla procedura deve essere indicato tale minore numero per la rideterminazione automatica della relativa rata. L'importo della rata e' ottenuto moltiplicando l'ammontare del contributo di riscatto per il coefficiente, corrispondente al numero delle rate, previsto dalla tabella 1 allegata alla circ. 528 S.A./70 del 31.3.80. 13 - Notifica al richiedente del provvedimento di accoglimento Dopo la determinazione dell'importo del contributo di riscatto e della eventuale rateazione dello stesso la procedura predispone a video la lettera di notifica del provvedimento riportata in allegato 3. A tale lettera e' allegata una comunicazione che l'interessato deve restituire qualora intenda optare per la forma di pagamento rateale ovvero intenda estinguere il debito in un numero di rate inferiore a quello proposto. Il testo predisposto e' integrabile con le eventuali informazioni che devono essere portate a conoscenza dell'interessato. 14 - Scelta, da parte del richiedente, della forma di pagamento rateale. Come detto in precedenza, l'onere di riscatto puo' essere estinto, ove ricorrano le condizioni previste, anche in forma rateale. A tal fine, e' necessario che il richiedente restituisca, entro il termine indicato sulla lettera di notifica dell'accoglimento, la comunicazione di accettazione e scelta dalla forma di pagamento rateale. Il richiedente ha la possibilita' di accettare la rateazione proposta ovvero chiedere di estinguere il debito in un numero di rate inferiore. In caso di rateazione, tramite la procedura sara' possibile emettere la lettera per portare a conoscenza le modalita' di versamento (vedi allegato 4) previo eventuale ricalcolo automatico dell'importo della nuova rata ove l'interessato abbia chiesto di estinguere il debito in un numero di rate inferiore. 15 - Soggetti pensionati Premesso che le norme di carattere generale descritte nei precedenti punti si applicano sia ai soggetti in condizione attiva che nei confronti dei pensionati, per questi ultimi la determinazione della pensione, fuori procedura, mediante l'utilizzo del coacervo dei contributi deve essere effettuata con riferimento alla data di decorrenza della pensione e l'importo ottenuto deve essere perequato fino alla data della domanda del riscatto. Successivamente deve essere determinato l'importo del beneficio pensionistico sottraendo all'importo come sopra calcolato quello in pagamento alla data della domanda del riscatto ovvero quello adeguato se trattasi di pensione integrata al trattamento minimo. Si precisa infine che per i soggetti pensionati non e' prevista la possibilita' di estinguere il debito in forma rateale. PARTE SECONDA 1) Istruzioni operative per l'acquisizione dei dati La successione dei pannelli per l'immissione dei dati elementari necessari al calcolo e' proposta automaticamente nello stesso ordine dei quadri previsti nel Mod. RISC.01. La procedura, oltre ai normali controlli di logicita' (date, capienze, etc,), effettua anche controlli automatici in ordine ai tetti retributivi, al frazionamento dei periodi secondo le date di entrata in vigore delle varie tabelle di contribuzione ed applica la riduzione al 50% dell'onere, ove prevista. Per soggetti pensionati, come detto in precedenza, la procedura non prevede la determinazione degli importi pensionistici ma e' in grado di determinare l'onere del riscatto e di trattare tutte le fasi successive. Premesso cio', in presenza del codice "S" nel campo "PENSIONATO" del pannello individuale, la procedura visualizza direttamente il pannello per la indicazione dei periodi oggetto di riscatto nel quale acquisire anche la misura del beneficio pensionistico e la durata assicurativa espressa in settimane. Tale durata assicurativa deve comprendere: i contributi relativi al periodo oggetto di riscatto, i contributi obbligatori e figurativi gia' accreditati nonche' quelli volontari effettivamente versati non contratti. Per accedere ai pannelli di calcolo e' necessario che nel campo 'ITER' del pannello contenente i dati identificativi della domanda risulti il codice "C" (Pratica calcolabile). Digitato il tasto funzionale "FP2", e' visualizzato il seguente pannello per l'immissione dei dati relativi all'estratto contributivo: ----------------------------------------------------------- COGNOME/NOME XXXX/XXXX DATA DOMANDA GGMMAA NUM. X DATA NASCITA XXXXXX POS. ASS.VA DATI PER IL CALCOLO CONTRIBUTIVO E RETRIBUTIVO IMPORTO I.V.S. ANTE 30.4.39 .... X 2,70 = IMPORTO I.V.S. 01.5.39/31.3.43 .... X 1,50 = IMPORTO I.V.S. POST 31.3.43 .... --------- IMPORTO I.V.S. MUTUALITA' SCOLASTICA IMPORTO I.V.S. CONTRIB. V.V. UTILI AD INTEGR. NUMERO CONTRIBUTI SETTIMANALI OBG E FIGURATIVI NUMERO CONTRIBUTI V.V. ANTE 2.7.72 NUMERO CONTRIBUTI V.V. POST 1.7.72 VERSATI CONTRATTI NUMERO CONTRIBUTI V.V. UTILI ANZIANITA' CONTRIB. DA NON CONTRARRE ANZIANITA' CONTRIB. CON V.V. UTILI ED EVENTUALMENTE CONTRATTI INVIO = ACQUISIZIONE AP2 = FINE Descrizione dei campi: COGNOME/NOME: Precompilato DATA NASCITA: " DATA DOMANDA: " NUMERO DOM.: " POS. ASS.VA : " IMPORTO IVS ANTE 30.4.39: Tale campo puo' non essere compilato nel caso di domande presentate nel periodo 1.8.76/31.5.82 e non e' visualizzato nel caso di domande presentate dopo il 31.5.82. Indicare l'importo totale IVS non rivalutato dei contributi obbligatori, volontari e figurativi (esclusi quelli relativi alla mutualita' scolastica) accreditati fino a tutto il 30.4.39; la rivalutazione per il coefficiente 2,70 e' operata automaticamente. IMPORTO IVS 01.5.39/31.3.43: Tale campo puo' non essere compilato nel caso di domande presentate nel periodo 1.8.76/31.5.82 e non e' visualizzato nel caso di domande presentate dopo il 31.5.82. Indicare l'importo totale IVS non rivalutato dei contributi obbligatori, volontari e figurativi accreditati relativamente al periodo 1.5.39/31.3.43; la rivalutazione per il coefficiente 1,50 e' operata automaticamente. IMPORTO IVS POST 31.3.43: Tale campo non deve essere compilato nel caso di domande presentate nel periodo 1.8.76/31.5.82 e non e' visualizzato nel caso di domande presentate dopo il 31.5.82. Indicare l'importo totale IVS dei contributi obbligatori, volontari e figurativi accreditati successivamente al 31.3.43. TOTALE IVS: E' determinato automaticamente IMPORTO IVS MUTUALITA' SCOLASTICA: Indicare l'importo IVS non rivalutato dei contributi di mutualita' scolastica. IMPORTO IVS CONTRIBUTI V.V. UTILI AD INTEGRAZIONE: Tale campo non deve essere compilato nel caso di domande presentate successivamente al 30.6.76. Indicare l'importo IVS rivalutato di tutti i contributi volontari accreditati. NUMERO CONTRIBUTI SETTIMANALI OBG E FIGURATIVI: Indicare le settimane di contribuzione obbligatoria e figurativa accreditate anteriormente alla decorrenza della domanda di riscatto. NUMERO CONTRIBUTI V.V. ANTE 2.7.72: Indicare le settimane di contribuzione volontaria accreditate per periodi antecedenti il 2.7.72. NUMERO CONTRIBUTI V.V. POST 1.7.72 EFFETTIVAMENTE VERSATI: Indicare le settimane di contribuzione volontaria effettivamente versate dopo l'1.7.72 nelle classi inferiori a quella assegnata. NUMERO CONTRIBUTI V.V. POST 1.7.72 CONTRATTI: Indicare le settimane di contribuzione volontaria accreditate dopo l'1.7.72 nella misura corrispondente alla classe assegnata nel caso siano stati effettuati versamenti nelle classi inferiori alla medesima. NUMERO CONTRIB. V.V. UTILI ANZIANITA' CONTRIBUTIVA: accreditate successivamente all'1.7.72 versate nella classe assegnata. ANZIANITA' CONTRIB. CON V.V. UTILI ED EVENTUALMENTE CONTRATTI: E' determinata automaticamente. Dopo aver immesso i dati sopra indicati ed aver digitato il tasto INVIO e' visualizzato il seguente pannello per l'indicazione di dati per la determinazione della retribuzione pensionabile: ----------------------------------------------------------- COGNOME/NOME XXXXX/XXXX DATA DOM. GGMMAA NUM. X DATA NASCITA XXXXXX GRUPPI DI RETR. SE ANZ.CONTR.MAGGIORE DI 156 CONTR.-V.V. UTILI (*) PERIODO RETRIB. SETT. PERIODO RETRIB. SETT. R.M.S. SE ANZ. CONTR. MINORE DI 156 CONTR. SETT. INVIO = ACQUISIZIONE (*) La dicitura "V.V. NON UTILI" e' visualizzata per domande presentate anteriormente all'1.7.76. Descrizione dei campi: COGNOME/NOME: Precompilato DATA NASCITA: " DATA DOMANDA: " NUMERO DOM. : " GRUPPI DI RETRIBUZIONI - PERIODO -: Indicare nella forma 'GGMMAA' la data iniziale e terminale del periodo preso in considerazione. Nel caso di domande presentate successivamente al 31.5.82, indicare soltanto le ultime due cifre dell'anno preso in considerazione. GRUPPI DI RETRIBUZIONI - RETRIBUZIONI Indicare la retribuzione totale del periodo. Per le domande presentate anteriormente al 31.5.82, nel caso di gruppi formati da sole quote IVS (ante 31.12.74), far riferimento, per la determinazione della retribuzione totale, alla tabella "C" allegata al D.P.R.488/68 successivamente modificata dalla tabella "E" allegata al D.L. 402/81. Per comodita' dell'operatore e' stata predisposta una tabella di trasformazione (v. allegato 5) degli importi IVS riferiti a 52 contributi settimanali in dato retributivo totale riferito sempre a 52 contributi settimanali. Per le domande presentate successivamente al 31.5.82 nel caso di gruppi formati da sole quote IVS (ANTE 31.12.74), far riferimento alle tabelle allegate alla circ. 803 EAD del 7.12.82. **AVVERTENZA** Nel caso di domande presentate successivamente al 31.5.82, qualora debbano essere indicati contributi figurativi da rivalutare per un coefficiente diverso da quello dell'anno in riferimento (v. circ. 671 R.C.V. del 6.3.85), occorre adeguare l'importo da indicare moltiplicando la retribuzione accreditata figurativamente per il coefficiente dell'anno preso a base per la determinazione della retribuzione stessa e dividendo il prodotto per il coefficiente dell'anno di riferimento. **Esempio: Data presentazione domanda riscatto 30.06.83 Utilizzo contributi figurativi per servizio militare relativo al periodo 01.01.77/31.12.77 (sett.52) Retrib. totale 5.673.200 da rivalutare per coefficiente dell'anno 1979 preso a base per il calcolo del valore figurativo. La retribuzione adeguata da indicare sul pannello sara' di L. 4.731.525 (5.673.200 x 1,6221:2,1051). Si ricorda che, nei casi di domande di riscatto, il valore figurativo deve essere determinato facendo riferimento ai soli contributi accreditati e non alla situazione risultante dal coacervo dei contributi. Il medesimo valore figurativo dovra' essere rideterminato all'atto della liquidazione della pensione solo nel caso in cui il periodo di riferimento concorra alla determinazione della retribuzione pensionabile. GRUPPI DI RETRIBUZIONI - SETTIMANE Indicare il numero delle settimane comprese nel periodo. Nel caso di domande presentate sino al 31.5.82, il numero delle settimane dovra' essere sempre 52 e dovranno essere sempre indicati almeno tre gruppi retributivi formati da 52 settimane di contribuzione. Si ricorda che nel caso di domande presentate nel periodo 1.5.69/31.12.75, dovranno essere indicati al massimo cinque gruppi retributivi mentre, nel caso di domande presentate nel periodo 1.1.76/31.5.82, dovranno essere indicati al massimo dieci gruppi retributivi. **AVVERTENZA** Qualora il periodo oggetto di riscatto si collochi nel quinquennio o decennio di riferimento o successivamente, e' obbligatorio digitare tutti i gruppi richiesti (5 o 10). Per i gruppi palesemente meno favorevoli, si puo' omettere la determinazione dell'importo retributivo totale e sara' sufficiente digitare il valore "1" nel campo retribuzione. R.M.S. SE ANZ. CONTR. MINORE 156 CONTR. SETT.: Indicare la retribuzione media settimanale corrispondente al totale dei contributi accreditati nel caso in cui lo stesso sia inferiore a 156. **AVVERTENZA** Nel caso di domande presentate successivamente al 31.5.82, i pannelli sopradescritti per l'acquisizione del numero dei contributi accreditati e dei gruppi retributivi, appaiono unificati nell'unico seguente pannello per l'immissione dei dati retributivi per la determinazione della retribuzione pensionabile con e senza uso della contribuzione volontaria: ----------------------------------------------------------- COGNOME/NOME XXXXX/XXXX DATA DOMANDA GGMMAA NUM. X DATA NASCITA XXXXX NUMERO CONTRIBUTI SETTIMANALI OBG E FIGURATIVI NUMERO CONTRIBUTI V.V. ANTE 2.7.72 NUMERO CONTRIBUTI V.V. POST 1.7.72 VERSATI CONTRATTI IMPORTO I.V.S. MUTUALITA' SCOLASTICA NUMERO CONTRIBUTI V.V. UTILI ANZIANITA' CONTRIB. DA NON CONTRARRE ANZIANITA' CONTRIBU. CON V.V. UTILI ED EVENTUALMENTE CONTRATTI IMPORTO I.V.S. MUTUALITA' SCOLASTICA RETRIBUZIONI ANNUALI ANNO RETRIBUZ. SETT. ANNO RETRIBUZ. SETT. INVIO = ACQUISIZIONE AP2= FINE ----------------------------------------------------------- In caso di presenza di contributi volontari e di domanda presentata nel periodo 1.7.72/30.6.76, e' proposto il seguente pannello: ----------------------------------------------------------- COGNOME/NOME XXXXXXX/XXXX DATA DOM. GGMMAA NUM. X DATA NASCITA XXXXXXX RETRIB. PENSION. SENZA V.V. SE ANZ.CONTR.MAGGIORE DI 156 CONTRIBUTI PERIODO RETRIBUZ. SETT. PERIODO RETRIB. SETT. R.M.S. SE ANZ. CONTR. SENZA V.V. MINORE DI 156 CONTR. SETT. RETRIB. PENSION. CON V.V. SE ANZ.CONTR. MAGGIORE DI 156 CONTRIBUTI PERIODO RETRIBUZ. SETT. PERIODO RETRIB. SETT. R.M.S. SE ANZ. CONTR. CON V.V. MINORE DI 156 CONTR. SETT. INVIO = ACQUISIZIONE AP2= FINE Descrizione dei campi COGNOME/NOME: Precompilato DATA NASCITA: " DATA DOMANDA: " NUMERO DOM. : " RETRIBUZIONI PENSIONABILI SENZA V.V. - PERIODO -: Indicare nella forma "GGMMAA" la data iniziale e terminale del gruppo di 52 settimane preso in considerazione. I contributi volontari non devono essere utilizzati per la formazione dei gruppi e devono essere sempre indicati almeno tre gruppi retributivi. Nel caso di domande presentate nel periodo 1.7.72/31.12.75, possono essere indicati al massimo cinque gruppi retributivi mentre, nel caso di domande presentate nel periodo 1.1.76/30.6.76, possono essere indicati al massimo dieci gruppi retributivi. **AVVERTENZA** Qualora il periodo oggetto di riscatto si collochi nel quinquennio o decennio di riferimento o successivamente, e' obbligatorio digitare tutti i gruppi richiesti (5 o 10). Per i gruppi palesemente meno favorevoli, si puo' omettere la determinazione dell'importo retributivo totale; sara' sufficiente digitare "1" nel campo retribuzione. RETRIBUZIONI PENSIONABILI SENZA V.V. - RETRIBUZIONI - : Indicare la retribuzione totale corrispondente al periodo preso in considerazione. Nel caso di gruppi formati da sole quote IVS (ante 31.12.74), far riferimento, per la determinazione della retribuzione totale, alla tabella C allegata al D.P.R. 488/68 (v. allegato 5) RETRIBUZIONI PENSIONABILI SENZA V.V. - SETTIMANE -: Indicare sempre il numero 52. R.M.S. SE ANZ. CONTR. SENZA V.V. MINORE DI 156 SETT.: Indicare la retribuzione media settimanale corrispondente al totale dei contributi obbligatori e figurativi (esclusi i volontari) nel caso in cui lo stesso sia inferiore a 156. RETRIBUZIONI PENSIONABILI CON V.V. - PERIODO -: Indicare nella forma "GGMMAA" la data iniziale e terminale del gruppo di 52 settimane preso in considerazione. Devono essere sempre indicati almeno tre gruppi retributivi. Nel caso di domande presentate nel periodo 1.7.72/31.12.75 possono essere indicati al massimo cinque gruppi retributivi mentre, nel caso di domande presentate nel periodo 1.1.76/30.6.76, possono essere indicati al massimo dieci gruppi retributivi. **AVVERTENZA** Qualora il periodo oggetto di riscatto si collochi nel quinquennio o decennio di riferimento o successivamente, e' obbligatorio digitare tutti i gruppi richiesti (5 o 10). Per i gruppi palesemente meno favorevoli, si puo' omettere la determinazione dell'importo retributivo totale; sara' sufficiente digitare il valore "1" nel campo retribuzione. RETRIBUZIONI PENSIONABILI CON V.V. - RETRIBUZIONI - : Indicare la retribuzione totale corrispondente al periodo preso in considerazione con utilizzo sia della contribuzione obbligatoria e figurativa che di quella volontaria. Nel caso di gruppi formati da sole quote IVS (ante 31.12.74), far riferimento, per la determinazione della retribuzione totale, alla tabella riportata in allegato 5 RETRIBUZIONI PENSIONABILI CON V.V. - SETTIMANE -: Indicare sempre il numero 52. R.M.S. SE ANZ. CONTR. CON V.V. MINORE DI 156 SETT.: Indicare la retribuzione media settimanale corrispondente al totale dei contributi obbligatori, figurativi e volontari nel caso in cui lo stesso sia inferiore a 156. Dopo aver immesso i dati retributivi sopra indicati, premendo il tasto INVIO, sono visualizzati, a seconda dei casi, i calcoli della pensione contributiva, della pensione retributiva con V.V. utili ad integrazione e della pensione retributiva con V.V. utili sia per la determinazione dell'anzianita' contributiva che della retribuzione pensionabile. Successivamente e' visualizzato il seguente pannello per l'indicazione dei dati relativi ai periodi oggetto del riscatto fino ad un massimo di 10. Si precisa in proposito che nel caso in cui i periodi da indicare dovessero superare il numero di 10, dovranno essere effettuate 9 registrazioni analitiche per i periodi che concorrono alla formazione della retribuzione pensionabile - determinata con l'utilizzo del coacervo dei contributi - ed indicato, sulla 10 riga, il rimanente periodo. In concreto l'utilizzazione di tale 10 riga puo' rendersi indispensabile solo nel caso di domande presentate successivamente al 31.5.82 e nell'ipotesi in cui le prime 9 righe non siano sufficienti per la indicazione dei periodi oggetto di riscatto. Ove ricorra la necessita' di tale registrazione cumulativa il numero dei contributi va espresso esclusivamente in settimane; la procedura opera controlli di capienza e di logicita' delle date immesse senza attribuire al periodo alcun valore IVS o retributivo. ----------------------------------------------------------- COGNOME/NOME XXXXX/XXXXX DATA DOM. GGMMAA NUM. X DATA NASCITA XXXXXXXXX DETERMINAZIONE DEL PERIODO TIPO PERIODO SETT. MESI IVS TOTALE RETRIBUZIONE TOT. INVIO = ACQUISIZIONE Descrizione dei campi: COGNOME/NOME: Precompilato DATA NASCITA: " DATA DOMANDA: " NUMERO DOM. : " TIPO : " PERIODO : Indicare nella forma GGMMAA la data iniziale e terminale del periodo oggetto del riscatto. Possono essere indicati al massimo dieci periodi. Nel caso di domande presentate anteriormente all'1.6.82, occorre frazionare i periodi alle date del: 30.4.39 - 31.3.43 - 30.4.52 - 31.3.58 - 31.7.62 - 31.10.65 - 30.4.68 - 31.12.80. Ove trattasi domande presentate successivamente al 31.5.82, occorre indicare i periodi per anno solare frazionandoli, in ogni caso, alle date sopra indicate. SETTIMANE: Indicare il numero delle settimane ammesse a riscatto comprese nel periodo qualora il medesimo sia successivo alla data del 30.4.52 ovvero si tratti di frazione di mese. MESI: Indicare il numero dei mesi interi ammessi a riscatto compresi nel periodo qualora il medesimo sia antecedente al 30.4.52. IVS TOT. : E' determinata automaticamente per tutte le domande presentate anteriormente all'1.6.82, mentre per le domande presentate da tale data e' determinato automaticamente nel caso in cui il periodo oggetto di riscatto si collochi anteriormente al 31.12.74. Non e' determinato per la registrazione posta sulla 10 riga. RETR.TOT.: E' determinata automaticamente per tutte le domande presentate successivamente all'1.6.82 nel caso in cui il periodo oggetto di riscatto si collochi successivamente al 31.12.74. Non e' determinata per la registrazione posta sulla 10 riga. Dopo aver immesso i dati relativi al periodo oggetto del riscatto la procedura opera come segue: - nel caso di domande presentate successivamente al 31.5.82 prevede la retributiva con utilizzo del coacervo dei contributi; determinazione automatica della pensione retributiva con utilizzo del coacervo dei contributi avviene solo nell'ipotesi in cui il periodo oggetto di riscatto non si collochi fra quelli indicati per la determinazione della retribuzione pensionabile o successivamente agli stessi. Qualora il periodo di riscatto si collochi tra quelli indicati per la determinazione della retribuzione pensionabile o successivamente agli stessi, occorre immettere nuovi dati retributivi determinati mediante utilizzo del coacervo dei contributi; a tal fine saranno riproposti gli stessi pannelli gia' usati per l'immissione dei dati necessari per il calcolo delle pensioni con utilizzo dei soli contributi accreditati. Poiche' per la determinazione della retribuzione pensionabile con l'utilizzo del coacervo dei contributi occorre far riferimento anche ai valori IVS attribuiti automaticamente al periodo oggetto di riscatto, dovra' essere presa nota, nell'apposita colonna del Mod. RISC.01, di tali valori e procedere alla formazione di nuovi gruppi retributivi. Nella fattispecie di che trattasi dovra' essere interrotta la fase di calcolo per essere ripresa dopo il completamento degli adempimenti sopradescritti. Tale interruzione e' possibile digitando il tasto AP2 che comporta la memorizzazione dei dati acquisiti fino a quel momento e la variazione del codice ITER in "I" di nuova istituzione per significare : Calcolo interrotto. **AVVERTENZA** Si fa osservare che il controllo sopra descritto (collocamento o meno del periodo oggetto di riscatto nel quinquennio o decennio di riferimento) avviene, ovviamente, in relazione ai soli dati acquisiti; e' per tale motivo che si rende indispensabile l'immissione obbligatoria di cinque o dieci gruppi retributivi al fine di evitare una erronea determinazione della pensione calcolata con l'utilizzo del coacervo dei contributi. Il calcolo della pensione contributiva mediante utilizzo del coacervo dei contributi e' sempre effettuato automaticamente. Per l'immissione dei nuovi dati retributivi determinati mediante l'utilizzo del coacervo dei contributi e' necessario rientrare in acquisizione e scorrere i pannelli gia' precompilati digitando il tasto INVIO. Completata l'immissione di tali dati, premendo il tasto INVIO, verranno visualizzati, a seconda dei casi, i vari calcoli pensionistici e, quindi, il seguente pannello indicante la: - la pensione annua corrispondente al coacervo dei contributi - la pensione annua corrispondente ai contributi accreditati - il beneficio pensionistico corrispondente ai contributi riconosciuti ----------------------------------------------------------- COGNOME/NOME XXXXXX/XXXX DATA DOM. GGMMAA NUM. X DATA NASCITA XXXXXXX PENSIONE ANNUA CORRISPONDENTE AL COACERVO DEI CONTRIBUTI L. X 13 = L. PENSIONE ANNUA CORRISPONDENTE AI CONTRIBUTI ACCREDITATI L. X 13 = L. QUOTA PENSIONE ANNUA CORRISPONDENTE AI CONTRIBUTI RICONOSCIUTI L. - L. = L. INVIO PER CONTINUARE ----------------------------------------------------------- Nel caso in cui la retribuzione pensionabile determinata mediante utilizzo del coacervo dei contributi fosse di importo inferiore a quello della retribuzione pensionabile determinata mediante utilizzo dei soli contributi accreditati, sara' visualizzato il seguente pannello con la determinazione del beneficio pensionistico: ----------------------------------------------------------- COGNOME/NOME XXXXXX/XXXXXX DATA DOM. GGMMAA NUM. X DATA NASCITA XXXXXXXX QUOTA PENSIONE ANNUA CORRISPONDENTE AI CONTRIBUTI RICONOSCIUTI WWWWWWWW X SSS X C,CCCCCCC X 13 = L. ZZZZZZZZZ INVIO PER CONTINUARE ----------------------------------------------------------- ove "WWWWWWWW" rappresenta l'importo della retribuzione pensionabile calcolata con riferimento al coacervo dei contributi, SSS il numero dei contributi settimanali oggetto del riscatto, C, CCCCCC il coefficiente '0,001423' ovvero '0,0015384' e ZZZZZZZZZ la quota di pensione annua corrispondente ai contributi riconosciuti. **AVVERTENZA** In sede di comunicazione all'interessato dell'importo da versare deve essere fatta presente la situazione contributiva che verrebbe a creare ad operazione definita. Dopo aver preso visione della quota di pensione annua corrispondente ai contributi riconosciuti, premendo il tasto INVIO, proposto il seguente pannello per l'immissione dei dati necessari per l'individuazione automatica del coefficiente di capitalizzazione: ----------------------------------------------------------- COGNOME/NOME XXXXXX/XXXXX DATA DOM. GGMMAA NUM. X DATA NASCITA XXXXXXXX SESSO X ETA' NN DURATA ASSICURATIVA NNNN BENEFICIO PENSIONISTICO NNNNNN IL RICHIEDENTE E' IN CONDIZIONE ATTIVA -SI/NO- IL RICHIEDENTE ACQUISISCE UNA PENSIONE DI INVALIDITA' IMMEDIATA O LA MAGGIORAZIONE DI UNA PENSIONE DI INVALIDITA' IN ATTO IL RICHIEDENTE ACQUISISCE UNA PENSIONE DI VECCHIAIA O ANZIANITA' IMMEDIATA OVVERO LA MAGGIORAZIONE DI UNA PENSIONE DI VECCHIAIA O ANZIANITA' IN ATTO - SI/NO- INVIO PER CONTINUARE ---------------------------------------------------------- Descrizione dei campi COGNOME/NOME: precompilato DATA DOMANDA: precompilato NUMERO DOM. : precompilato SESSO : precompilato ETA' : precompilato DURATA ASS. : precompilato BEN. PEN. : precompilato IL RICHIEDENTE E' IN CONDIZIONE ATTIVA Digitare SI solo se ricorre il caso IL RICHIEDENTE ACQUISISCE UNA PENSIONE DI INVALIDITA' IMMEDIATA O LA MAGGIORAZIONE DI UNA PENSIONE DI INVALIDI- DITA' IN ATTO Digitare SI solo se ricorre il caso IL RICHIEDENTE ACQUISISCE UNA PENSIONE DI VECCHIAIA O ANZIANITA' IMMEDIATA OVVERO LA MAGGIORAZIONE DI UNA PENSIONE DI VECCHIAIA O ANZIANITA' IN ATTO Digitare SI solo se ricorre il caso Nel caso di presenza di superstiti e' proposto il seguente pannello per l'emissione dei dati necessari alla individuazione del coefficiente di capitalizzazione: ---------------------------------------------------------- COGNOME/NOME XXXXXX/YYYYYY DATA DOM. GGMMAA NUM. X DATA NASCITA XXXXXX DURATA ASS.VA XXXX BENEF.PENSION XXXXX SUPERSTITE: XXXXXXX/YYYYYYY SESSO X ETA' XX . VEDOVA SOLA . VEDOVO TITOLARE PENSIONE REVERSIBILITA' CON DEC.POST 1/78 . VEDOVO INAB. TITOL. PENSIONE REVERSIB. CON DEC.ANTE 1/78 . ORFANO SOLO MAGGIORENNE INABILE . ORFANO SOLO MINORENNE PENSIONE TEMPORANEA FINO 18 ANNI ETA' . ORFANO SOLO MINORENNE PENSIONE TEMPORANEA FINO 21 ANNI ETA' . ORFANO SOLO MINORENNE PENSIONE TEMPORANEA FINO 26 ANNI ETA' . GENITORE SOLO . FRATELLO/SORELLA SOLO . VEDOVA E N: ORFANI MINORI O EQUIPARATI . VEDOVO INABILE E N. ORFANI MINORI O EQUIPARATI CHE ACQUISISCE O TITOLARE DI PENSIONE DI REVERSIBILITA' CON DEC.ANTE 1/78 . VEDOVO INABILE E N. ORFANI MINORI O EQUIPARATI CHE ACQUISISCE O TITOLARE DI PENSIONE DI REVERSIBILITA' CON DEC.POST 1/78 . ORFANO MAGGIORENNE INABILE E N. ORFANI MINORI O EQUIPARATI INVIO PER CONTINUARE Descrizione dei campi: ASSICURATO: COGNOME/NOME: Precompilato DATA NASCITA: " DATA DOMANDA: " NUMERO DOM. : " DURATA ASS. : " BENEF. PEN. : " SUPERSTITE : " COGNOME/NOME: Precompilato SESSO : " ETA' : " Per la specificazione del tipo di superstite apporre una "X" sulla sinistra del caso che ricorre ed indicare il numero degli orfani minori coeredi ove previsto. Dopo aver indicato i dati richiesti, premendo il tasto INVIO e' visualizzato il seguente pannello con l'indicazione dell'onere del riscatto e delle modalita' di pagamento: ------------------------------------------------------------ COGNOME/NOME XXXXXXX/YYYYYYY DATA DOM. GGMMAA NUM. X DATA NASCITA XXXXXXX QUOTA PENSIONE ANNUA XXXXXXXXX PERCENTUALE SPETTANTE XXX% QUOTA PENSIONE ANNUA SPETTANTE XXXXXXXXX COEFFICIENTE XX,XXXX ONERE DEL RISCATTO XXXXXXXXX RIDUZIONE 50% SI/NO ========== IMPORTO DA PAGARE XXXXXXXXX NUMERO RATE XX IMPORTO RATA XXXXXXXX FP3 = CONFERMA CALCOLO * AP1 = INIZIO * INVIO = RICALCOLA RATA Il pannello e' precompilato in tutti i suoi campi. Nel caso di domande presentate anteriormente al 17.5.74 in luogo dei tasti funzionali suindicati, e' richiesta la digitazione del tasto INVIO "PER CALCOLO AL 17.5.74" o del tasto FP4 "PER NON EFFETTUARE CALCOLO AL 17.5.74" ove ricorra il caso di lavoratore che alla predetta data abbia perso la qualifica di assicurato Inps ovvero che alla medesima data risulti gia' titolare di pensione acquisita con decorrenza successiva a quella di presentazione della domanda di riscatto; a seguito della digitazione del citato tasto FP4 sono resi disponibili i tasti funzionali previsti nel pannello. Digitando il tasto INVIO la procedura ripropone i pannelli per l'immissione dei nuovi dati retributivi e contributivi riferiti alla predetta data ed al termine del doppio calcolo effettua il confronto tra l'onere del riscatto determinato alla data di presentazione della domanda e quello determinato alla data del 17.5.74 scegliendo, dopo averli evidenziati, quello piu favorevole per il richiedente. E', infine, verificata automaticamente la possibilita' di concedere o meno il pagamento in forma rateale; non e' concesso nei seguenti casi: - anzianita' contributiva del coacervo superiore a n. 1819 settimane di contribuzione; - eta' del richiedente superiore a 60 anni se uomo o 55 se donna; - richiedente gia' titolare di pensione; - onere del riscatto inferiore a L. 100.000. In tutti gli altri casi e' concesso il pagamento dilazionato, fino ad un massimo di 60 rata a condizione che l'importo di ciascuna rata risulti superiore a L. 50.000. E' concesso un numero di rate inferiore a 60 nel caso in cui, alla data del calcolo, risulti che il richiedente perfezioni il requisito di eta' richiesto per la liquidazione della pensione di vecchiaia entro i successivi 5 anni. Si precisa, comunque, che la procedura consente di indicare un numero di rate inferiore a quello proposto; in tal caso, dopo la modifica, digitando il tasto INVIO la procedura determina e visualizza il nuovo importo della rata. 2) Conferma del calcolo ed emissione della lettera di notifica del provvedimento di accoglimento della domanda Digitando il tasto funzionale FP3 si ottiene la memorizzazione in archivio dei dati acquisiti ed elaborati e l'aggiornamento di una collezione per la stampa del prospetto RISC. 08 contenente i dati piu' significativi relativi al calcolo effettuato. Dopo detta conferma il campo ITER del pannello anagrafico risulter' impostato con il codeice N per significare che la pratica e' stata calcolata e si e' in attesa del pagamento. A seguito della memorizzazione dei dati di calcolo, digitando un qualsiasi tasto funzionale, e' visualizzato il testo predisposto, e modificabile, della lettera di notifica del provvedimento di accoglimento della domanda (vedi allegato 3) contenente tre righe in bianco a disposizione per l'aggiunta di eventuali comunicazioni per l'interessato (Es. Comunicazione circa il minor periodo ammesso a riscatto; comunicazione che "la presente annulla e sostituisce la precedente del ......." in caso di ricalcolo di una pratica gia' definita; ecc.). Nel testo della lettera risulta gia' preimpostata la data entro la quale l'interessato dovra' provvedere al pagamento in unica soluzione o effettuare la scelta per il pagamento rateale con la possibilita', per l'assicurato medesimo, di chiedere la rateizzazione dell'onere in un numero di rate inferiore a quello proposto. Tali date sono determinate automaticamente "in rapporto alla data di calcolo"; in particolare: - la data per il versamento in unica soluzione e' impostata all'ultimo giorno del secondo mese successivo a quello di - la data per la scelta del pagamento rateale, all'ultimo giorno del mese successivo a quello di calcolo. In relazione a quanto precede, ove si ritenga che la lettera di modifica non possa essere ricevuta entro lo stesso mese di effettuazione del calcolo, ma in quello successivo, tali date dovranno essere modificate a cura dell'operatore al fine di garantire all'interessato almeno 60 giorni di tempo per il pagamento in unica soluzione e 30 giorni per la restituzione della comunicazione per la scelta della forma di pagamento rateale. Con la digitazione del tasto funzionale FP3 il testo della lettera e' memorizzato in un collezione per la successiva stampa, ed e' riproposto automaticamente il pannello iniziale per operazioni su altre domande; su tale pannello e' visualizzato sia il numero dei prospetti di calcolo che quello delle lettere pronte per la stampa. 3) Visualizzazione dei dati dei pannelli di calcolo con possibilita' di variazione e ricalcolo Digitando il tasto funzionale AP1 (in luogo del tasto FP3 di conferma) si ottiene la visualizzazione del primo pannello utilizzato per il calcolo del quale si potra' proseguire per i successivi con possibilita' di apportare eventuali modifiche ai dati precedentemente immessi. 4) Visualizzazzione, dei dati dei pannelli di calcolo con possibilita' di variazione e ricalcolo Qualora fosse necessario visualizzare o variare i dati relativi al calcolo di una pratica occorre modificare il codice N del campo ITER in C; tale modifica e' possibile dopo la digitazione del tasto FP3 e della parola chiave in uso per le variazioni dei dati della domanda. Nessuna variazione e' consentita se il codice ITER e' indicativo di uno stato di "pratica definita". 5) Emissione lettera contenente istruzioni per il pagamento in forma rateale ed eventuale rideterminazione dell'ammontare della rata Al ricevimento della comunicazione di accettazione e scelta della forma di pagamento rateale, si dovra' richiamare la posizione interessata e variare il codice N nel campo ITER in P; tale modifica e' possibile dopo la digitazione della parola chiave in uso per le variazioni dei dati della domanda. Successivamente, dopo aver premuto il tasto INVIO, e visualizzato direttamente il pannello contenente l'indicazione dell'onere di riscatto e delle modalita' di pagamento. In funzione della scelta operata si dovra' procedere alla eventuale modifica del numero delle rate e digitare il tasto INVIO per la determinazione del nuovo importo, ed in ogni caso alla digitazione del tasto funzionale FP3 per la memorizzazione definitiva dei dati della rateazione. Premendo quindi il tasto INVIO e visualizzato il tasto predisposto e' modificabile della lettera di invio delle istruzioni per l'effettuazione del pagamento in forma rateale. Nel testo della lettera risulta gia' preimpostata la data entro la quale l'interessato dovra' provvedere al pagamento della prima rata. Tale data e' determinata automaticamente in rapporto alla data di ricalcolo e/o conferma delle rate ed e' impostata all'ultimo giorno del mese successivo a quello di ricalcolo/conferma (es. ricalcolo/conferma rateazione 20.3.87 - data impostata 30.4.87). In relazione a quanto precede, ove si ritenga che la lettera di notifica non possa essere ricevuta entro lo stesso mese di effettuazione della conferma o ricalcolo della rata, ma in quello successivo tale data deve essere modifica a cura dell'operatore al fine di garantire all'interessato almeno 30 giorni di tempo previsti dalla normativa in vigore. Con la digitazione del tasto funzionale FP3 il testo della lettera e' memorizzato in una collezione per la successiva stampa ed e' riproposto automaticamente il pannello iniziale per operazioni su altre domande. 6) Archiviazione delle pratiche definite Nei casi di pagamento in unica soluzione, di rinuncia sia espressa e tacita e di completamento del pagamento rateale, deve essere aggiornato il campo ITER prima di procedere all'archiviazione della relativa pratica in precedenza tenuta in opportuna evidenza. A tale fine si deve operare come segue: a) pagamento in unica soluzione - al ricevimento del bollettino di versamento, aggiornare il campo ITER con il codice "Z" (pratica definita) e riportare nel campo "DATA MOVIM." la data del versamento; b) rinuncia espressa o tacita - aggiornare il campo ITER con il codice "Y" (pratica definita per rinuncia) e riportare nel campo "DATA MOVIM." la data della espressa rinuncia o, in mancanza, la data del giorno successivo all'ultimo disponibile per il versamento; c) completamento del pagamento rateale - aggiornare il campo ITER con il codice "Z" e riportare nel campo "DATA MOVIM." la data del versamento dell'ultima rata. 7) Consultazione dati riassuntivi di una pratica calcolata La consultazione dei dati di che trattasi e' possibile mediante la digitazione del tasto funzionale FP4 dal pannello individuale. In tal caso e' proposto il seguente pannello: ---------------------------------------------------------- PROCEDURA RISCATTI COGNOME/NOME DATA DI NASCITA NUMERO DOMANDA DATA DOMANDA TIPO DI RISCATTO TIPO DI GESTIONE ITER PRATICA DATA ONERE RISCATTO NUMERO RATE (*) IMPORTO RATA (*) PERIODI DI RISCATTO PERIODO SETTIMANE MESI PERIODO SETTIMANE MESI XXXXXX XXXXX XXX XX XXXXXX XXXXX XXX XX AP1 = INDIETRO AP2 = FINE (*) In caso di pagamento in unica soluzione, in luogo di tali dati visualizza apposita dizione esplicativa. PARTE TERZA 1 - Modifiche procedurali In funzione dell'identificazione dell'operatore che attiva i programma 6150 il sistema visualizza i seguenti pannelli: Pannello visualizzato agli utenti ---------------------------------------------------------- *** PROCEDURA RISCATTI *** ACQUISIZIONE VARIAZIONE CONSULTAZIONE CALCOLO NUMERO DOMANDA > DATI ANAGRAFICI: COGNOME/NOME > DATA DI NASCITA > INVIO PER CONTINUARE * AP2 PER USCIRE ----------------------SITUAZIONE STAMPE-------------------- ISTRUTTORIA XX - RISC.08 XX - NOTIFICHE ACC.XX - INVITI PAG. RATEALE XX ----------------------------------------------------------- Mediante tale pannello e' possibile accedere all'archivio digitando alternativamente il numero di domanda o i dati anagrafici; in fondo allo schermo e' visualizzato per ciascun tipo di documento il numero di quelli pronti per la stampa ed i medesimi valori sono visualizzati sul pannello degli operatori di controllo. Nel pannello individuale, dopo la decodifica del campo ITER, e' stato inserito il nuovo campo "SEDE" per l'indicazione del codice, su 4 caratteri, della sede a cui e' trasferita, per competenza, la relativa pratica. Pannello main visualizzato agli operatori di controllo (ID=01 e 35/47) ----------------------------------------------------------- *** PROCEDURA RISCATTI *** 1 - STAMPA ISTRUTTORIA N. > "S" (*) 2 - CANCELLAZIONE ISTRUTTORIA 3 - STAMPA MOD. RISC.08 N. > "S" (*) 4 - CANCELLAZIONE MOD. RISC.08 5 - STAMPA LETTERE NOTIFICA N. > "S" (*) 6 - CANCELLAZIONE LETTERE NOTIFICA 7 - STAMPA INVITI PAGAMENTO RATEALE N. > "S" (*) 8 - CANCELLAZIONE INVITI PAG. RATEALE 9 - CARICAMENTO/AGGIORNAMENTO TABELLE (solo ID=01) FUNZIONE RICHIESTA: (solo per ID=01 PASSWORD PER VARIAZIONI) INVIO PER CONTINUARE * AP2 = FINE ----------------------------------------------------------- (*) Il codice "S" e' visualizzato per significare l'avvenuta preparazione delle stampe. 2 - Impianto della procedura di calcolo In sede di primo impianto della procedura di calcolo il CED di Sede deve attivare da operatore 1 l'opzione 9 per il caricamento delle tabelle e quindi acquisire il numero del c/c postale "ENTRATE VARIE". Per tale ultimo adempimento e' necessario digitare il codice "88" nel campo "FUNZIONE RICHIESTA" e quindi la password per le variazioni a cui fa seguito la richiesta di immissione del citato numero di c/c postale. Completati tali adempimenti la procedura di calcolo e' ad ogni effetto operativa. 3 - Stampa documenti A richiesta del reparto interessato il CED della Sede attiva le opzioni 3, 5 o 7 rispettivamente per la stampa dei modelli RISC.08, delle lettere di notifica dell'accoglimento o delle lettere di invito al pagamento rateale. La stampa dei modelli RISC.08 deve essere effettuata su carta 37x11" mentre quella delle lettere su carta 25x11"; tali stampe devono essere emesse nel numero di copie indicato dal reparto utente. Il programma di stampa dei modelli RISC.08 e delle lettere consente la scelta del gruppo (da 17 a 32), mentre sono rese disponibili direttamente: - nel gruppo 9 la stampa delle cartoline di avviso di ricevimento delle raccomandate; - nel gruppo 10 la lista-raccomandate A.R. delle notifiche di accoglimento e, separatamente, quella delle raccomandate A.R. degli inviti al pagamento rateale. 4 - Cancellazione stampe La cancellazione delle stampe emesse deve essere effettuata dal CED di Sede su richiesta del reparto. 5 - Spedizione lettera di notifica dell'onere e lettera di istruzioni per il pagamento rateale. Le lettere emesse dalla procedura dopo attenta verifica da parte dell'addetto dovranno essere sottoposte, unitamente al fascicolo ed al modello RISC.08 ed ai bollettini per il versamento, alla firma del funzionario incaricato e, quindi, spedite agli interessati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento. ALLEGATO 1 I.N.P.S. Mod. RISC.01 Sede di Rif. domanda n. Riscatti-Rendite-Ricongiunzioni ESTRATTO CONTRIBUTIVO ED ALTRE NOTIZIE UTILI PER IL CALCOLO DELL'ONERE PER (*) -----------------------SEZIONE ANAGRAFICA ----------------- --------------------------------- ------- ---------------- Cognome/nome Sesso Data nascita ---------------------------------------------- ------------ Comune di nascita Prov. --------------------------------------------- ------------ Indirizzo Cap --------------------------------------------- ------------ Localita' Prov. ---------------------- ------------------------ ----------- N.pos. assicurativa Codice fiscale Cod.patron. Superstite principale: ---------------------------------------- ------ ----------- Cognome/nome Sesso Data nascita Data domanda Cod. gestione Pensionato ------------------------------------------------------------ ------------------------ESTRATTO CONTRIBUTIVO -------------- Importo totale I.V.S. ante 30.04.39 .............. Importo totale I.V.S. ante 01.05.39/31.03.43...... Importo totale I.V.S. post 01.04.43 .............. Importo mutualita' scolastica .................... Importo totale I.V.S. contributi V.V. utili a integrazione ..................................... Numero contributi settimanali OBG e figurativi ... Numero contributi volontari ante 02.07.72 ........ Numero contributi volontari post 01.07.72 versati in una classe inferiore a quella assegnata .... , corrispondenti a contributi contratti n. ......... Numero contributi volontari versati nella classe assegnata ....................................... (*) Indicare: Riscatto....,Costituzione rendita vitalizia, Ricongiunzione.) Segue Allegato 1 INDICAZIONE DATI RETRIBUTIVI Esclusi contributi V.V. non utili anzianita' contributiva ----------------------------------------------------------- Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. ----------------------------------------------------------- RETR. MEDIA SETT. (Se anz. contr.va minore di 156 sett.) L. ----------------------------------------------------------- COACERVO CONTRIBUTI ----------------------------------------------------------- Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. ----------------------------------------------------------- RETR. MEDIA SETT. (Se anz. contr.va minore di 156 sett.) L. ----------------------------------------------------------- Segue Allegato 1 INDICAZIONE DATI RETRIBUTIVI Compresi contributi V.V. utili anzianita' contributiva ----------------------------------------------------------- Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. ----------------------------------------------------------- RETR.MEDIA SETT. (Se anz. contr.va minore di 156 sett.) L. ----------------------------------------------------------- COACERVO CONTRIBUTI ----------------------------------------------------------- Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett. Periodo / Retrib.totale Sett.