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Borse di studio per master universitari “executive” Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali

Il servizio permette di richiedere le borse di studio per la partecipazione a master universitari “executive” di primo e secondo livello. È rivolto ai dipendenti della Pubblica Amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria.
Specifico per
Dipendenti della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (Fondo Credito).

Pubblicazione: 10 gennaio 2019 Ultimo aggiornamento: 21 febbraio 2024

Cos'è

Ogni anno l’INPS sostiene, attraverso l’erogazione di borse di studio, la partecipazione a master universitari “executive” per i dipendenti della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (Fondo Credito).

I master universitari “executive” di I e II livello, promossi da atenei statali e non statali riconosciuti dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) per il rilascio di titoli accademici in Italia, sono finalizzati a garantire alta formazione e aggiornamento professionale qualificato.

A chi è rivolto

Le borse di studio sono rivolte ai dipendenti della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (Fondo Credito).

Come funziona

DECORRENZA E DURATA

Il contributo è assegnato con bando di concorso che viene pubblicato ogni anno online sul Portale INPS.

Allo stesso tempo, ogni ateneo convenzionato pubblica sul proprio sito il relativo bando di ammissione a ciascun master universitario “executive” da attivarsi nell’anno accademico.

DECADENZA

Le domande per l’assegnazione della borsa di studio devono essere presentate dal richiedente entro i medesimi termini di scadenza previsti per ciascun bando relativo al master di interesse, pubblicato dagli atenei. I dati di ogni iniziativa accademica e relativa scadenza, nonché i requisiti di ammissione ai corsi, sono reperibili sul sito internet dell’ateneo, il cui link è indicato nell’allegato 1 al bando INPS.

Domanda

REQUISITI

Per poter essere ammesso al concorso per le borse di studio, il candidato deve:

  • essere dipendente della pubblica amministrazione in servizio e iscritto alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali; lo status di dipendente della pubblica amministrazione deve essere mantenuto per almeno due anni dopo il conseguimento del master, a pena restituzione del costo del master;
  • aver presentato, presso l’ateneo prescelto, domanda di iscrizione al master “executive” per cui si intende richiedere la borsa di studio;
  • non avere già ottenuto dall’Istituto borse di studio per master “executive” e/o corsi di aggiornamento professionale, convenzionati e finanziati dall’Istituto.

Per poter conseguire l’assegnazione della borsa di studio, il candidato deve essere in possesso di tutti i requisiti previsti dall’ateneo per l’ammissione al master universitario per cui intende concorrere e aver superato le prove di selezione.

I candidati che vogliono usufruire del contributo potranno allegare alla domanda di iscrizione al master, presso l’ateneo, una relazione della propria amministrazione in cui sono esposte le motivazioni che supportano la candidatura, anche con riferimento alle particolari caratteristiche professionali del dipendente.

La presenza della relazione costituirà pertanto titolo prioritario rispetto alla mancata presentazione della stessa e l’ateneo potrà attribuire un punteggio aggiuntivo (entro un massimo attribuibile di 20 punti su 100), per l’ammissione dei candidati ai master.

Il valore del beneficio assegnato (borsa di studio) viene corrisposto dall’Istituto direttamente all’ateneo convenzionato.

QUANDO FARE DOMANDA

La domanda per la borsa di studio va presentata nei cinque giorni successivi alla pubblicazione della graduatoria degli idonei da parte degli atenei.

COME FARE DOMANDA

L’interessato deve inviare la domanda, una per ciascun master prescelto, esclusivamente online all'INPS attraverso il servizio dedicato, con le modalità indicate nel bando di concorso. I bandi e le graduatorie sono consultabili nella sezione Welfare, Assistenza e Mutualità.

Tempi di lavorazione del provvedimento

Il termine per la definizione del provvedimento è stato fissato in 30 giorni dal Regolamento per la definizione dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi adottato dall’INPS ai sensi dell’art. 2 della legge n. 241/1990.

Nella tabella allegata al Regolamento sono riportati sia i termini di definizione dei provvedimenti stabiliti dall’Istituto superiori a quello di norma di 30 giorni, che l’indicazione del relativo responsabile.