Ti trovi in:

Domanda di compensazione contributiva per agricoltori

Il servizio permette di presentare la domanda per la compensazione contributiva a seguito di versamenti eccedenti, esonero o riduzione dei contributi. È rivolto ai lavoratori agricoli autonomi e ai titolari di imprese agricole.
Specifico per
Lavoratori agricoli autonomi, titolari di imprese agricole e loro intermediari
Il servizio è presente anche in

Pubblicazione: 3 aprile 2017 Ultimo aggiornamento: 3 dicembre 2021

Cos'è

I lavoratori agricoli autonomi o l’azienda agricola che effettuano versamenti eccedenti rispetto alla contribuzione richiesta o ai quali è stato riconosciuto, in seguito ai versamenti, un esonero contributivo o una riduzione che genera una eccedenza di versamento, possono richiedere la compensazione di queste somme sulle contribuzioni dovute successivamente.

A chi è rivolta

La domanda di compensazione contributiva è rivolta ai lavoratori agricoli autonomi e ai titolari di imprese agricole.

Come funziona

I lavoratori agricoli autonomi e i titolari di imprese agricole possono fare domanda per la compensazione dei contributi previdenziali all'INPS online attraverso il servizio dedicato.

Tempi di lavorazione del provvedimento

Il termine ordinario per l’emanazione dei provvedimenti è stabilito dalla legge n. 241/1990 in 30 giorni. In alcuni casi la legge può fissare termini diversi.

Nella tabella sono riportati i termini superiori ai trenta giorni, stabiliti dall’Istituto con Regolamento.

La tabella, oltre ai termini per l’emanazione del provvedimento, indica anche il relativo responsabile.