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Accertamento dell'esistenza in vita: cos'è e come funziona

Il servizio consente di accertare l'esistenza in vita dei pensionati che percepiscono il pagamento fuori dal territorio nazionale. Il controllo viene effettuato attraverso la spedizione di un modulo che va compilato e consegnato a Citibank.
Rivolto a:
Categorie
Amministrazioni, Enti e Aziende
Cassa di appartenenza
-
Età
-
Il servizio è presente anche in

Pubblicazione: 7 luglio 2021 Ultimo aggiornamento: 5 marzo 2024

Cos'è

È un accertamento che la banca incaricata del servizio di pagamento delle pensioni all’estero effettua ogni anno per conto di INPS sui pensionati che ricevono il pagamento al di fuori del territorio nazionale.

L’accertamento dell’esistenza in vita, al momento effettuato da Citibank:

  • assicura la regolarità e la correttezza dei pagamenti pensionistici;
  • evita l’erogazione di prestazioni indebite;
  • garantisce l’efficacia dell’accertamento;
  • limita i possibili disagi ai pensionati.

A chi è rivolto

L'accertamento generalizzato dell'esistenza in vita è rivolto ai pensionati che ricevono il pagamento della pensione all’estero.

Per alcuni gruppi di pensionati la verifica è effettuata attraverso strumenti alternativi o con cadenze diverse.

Sono esclusi dal controllo i pensionati che risiedono in Paesi in cui operano Istituzioni previdenziali con cui l’INPS ha stipulato accordi di collaborazione per lo scambio di informazioni sui decessi, come:

  • la Deutsche Rentenversicherung (DRV);
  • l’Ufficio Centrale di Compensazione (UCC);
  • lo Zaklad Ubezpieczen Spolecznych (ZUS);
  • Caisse Nationale d’Assurance Vieillesse (CNAV);
  • Service fédéral des Pensions (SFP).

L’esclusione riguarda solo i pensionati che sono titolari anche di prestazioni a carico delle Istituzioni indicate.

Come funziona

Il controllo avviene in due fasi cronologicamente distinte, in relazione ai Paesi di residenza dei beneficiari risultanti dall’archivio della banca, per consentire una gestione più ordinata del flusso delle attestazioni di esistenza in vita.

Nella prima fase i controlli riguardano i pensionati residenti in:

  • Africa;
  • Oceania;
  • Europa (ad esclusione dei Paesi Scandinavi e i Paesi dell’Est Europa).

Nella seconda fase i controlli riguardano i pensionati residenti in:

  • Sud America;
  • Centro America;
  • Nord America;
  • Asia;
  • Estremo Oriente;
  • Paesi Scandinavi;
  • Paesi dell’Est Europa e Paesi limitrofi.

La rilevazione dell’esistenza in vita è avviata da Citibank con la spedizione ai pensionati del plico contenente:

  • la lettera esplicativa con:
    • le istruzioni per la compilazione del modello;
    • la documentazione di supporto da allegare 
      (fotocopia di un documento d’identità del pensionato con foto);
    • le indicazioni per contattare il servizio di assistenza che la banca ha reso disponibile ai soggetti interessati;
  • il modello di attestazione, personalizzato per ciascun pensionato (non si possono utilizzare moduli in bianco).
    Se un pensionato non riceve il modulo o lo smarrisce, dovrà contattare il servizio di assistenza della banca, che provvederà a inviare un nuovo modulo personalizzato anche tramite email.
    Inoltre, è possibile richiedere questo modulo ai patronati abilitati ad accedere al portale di Citibank, poiché questi possono produrre e stampare autonomamente il pacchetto per la prova di esistenza in vita.
    Per particolari situazioni soggettive (persone inabili, con limitazioni funzionali, ricoverati, detenuti, ecc.) in cui il pensionato non sia in condizione di fornire l'attestazione dell'esistenza in vita secondo le modalità descritte, sarà possibile ricorrere a modalità alternative contattando il servizio di assistenza di Citibank.

Il modello di attestazione deve essere restituito alla banca, controfirmato da un “testimone accettabile”, ossia un rappresentante di un’Ambasciata o Consolato Italiano o di un’Autorità locale abilitata a garantire la sottoscrizione dell’attestazione di esistenza in vita.

L’opuscolo “Domande Frequenti”, presente sul sito di Citibank, riporta i diversi tipi di “testimone accettabile” per le diverse aree geografiche.

Dal 2015, per i pensionati residenti in Canada, in Australia, negli Stati Uniti e nel Regno Unito, l’INPS ha fornito una lista di operatori dei patronati che, in base alla normativa locale, hanno qualifiche rientranti fra quelle dei “testimoni accettabili”. Questi soggetti sono autorizzati a:

  • accedere a un portale predisposto da Citibank;
  • attestare in forma telematica l’esistenza in vita dei pensionati.


L’attestazione di esistenza in vita dei pensionati in forma telematica è disponibile anche ai funzionari delle rappresentanze diplomatiche indicati dal Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale. Inoltre, l’INPS e il Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale hanno condiviso un progetto che prevede la possibilità per i pensionati di rapportarsi con gli uffici consolari tramite un servizio di videochiamata.

Citibank ha anche reso disponibile agli altri operatori di patronati all’estero che non rivestono la qualifica di “Testimone accettabile”, la possibilità di utilizzare uno strumento di trasmissione telematica dei moduli di attestazione dell’esistenza in vita: l’operatore di patronato abilitato potrà caricare direttamente sul sistema informatico di Citibank le copie in formato elettronico dei moduli di esistenza in vita e dei documenti di supporto debitamente completati e sottoscritti a seconda dei casi, evitando l’invio postale.

I pensionati hanno 120 giorni per inviare a Citibank le attestazioni richieste.

Se alla scadenza del 120 giorni l’accertamento dell’esistenza in vita non risultasse completato, verrà erogata una rata della pensione presso gli sportelli di un operatore locale di Citibank (“partner di appoggio”) per il pagamento in contanti.

Se il pensionato riscuote la rata personalmente, si ritiene concluso positivamente l’accertamento di esistenza in vita.
Se il pensionato non riscuote la rata presso il “partner di appoggio”, il pagamento della pensione viene sospeso in via cautelativa dalla banca, a partire dalla rata successiva.

Per assistenza sulla procedura di attestazione dell’esistenza in vita, i pensionati, delegati e procuratori possono contattare il servizio di Citibank tramite:

  • la pagina web dedicata;
  • un messaggio di posta elettronica all’indirizzo inps.pensionati@citi.com;
  • uno dei numeri telefonici indicati nella lettera esplicativa;
  • il servizio automatico interattivo di Citibank.

Messaggi

  • messaggio 16 novembre 2023, n. 4071
    Pagamento delle prestazioni all’estero: accertamento dell’esistenza in vita
    per gli anni 2024 e 2025
  • messaggio 12 settembre 2023, n. 3183
    Pagamento delle prestazioni all’estero: accertamento dell’esistenza in vita
    per gli anni 2023 e 2024. Seconda fase
  • messaggio 23 febbraio 2023, n. 794
    Pagamento delle prestazioni all’estero: accertamento dell’esistenza in vita
    per gli anni 2023 e 2024
  • messaggio 6 settembre 2022, n. 3286
    Pagamento delle prestazioni all’estero: accertamento dell’esistenza in vita
    per gli anni 2022 e 2023. Seconda fase
  • messaggio 1° giugno 2022, n. 2302
    Pagamento delle pensioni all’estero. Differimento per cause belliche dell’accertamento dell’esistenza in vita dei pensionati residenti in Ucraina
  • messaggio 24 dicembre 2021, n. 4659
    Pagamento delle prestazioni all’estero: accertamento dell’esistenza in vita
    per gli anni 2022 e 2023
  • messaggio 13 maggio 2021, n. 1917
    Pagamento delle prestazioni all’estero: accertamento dell’esistenza in vita
    per l’anno 2021
  • messaggio 20 gennaio 2021, n. 225
    Pagamento delle prestazioni all’estero. Accertamento dell’esistenza in vita
    per gli anni 2020 e 2021. Nuova calendarizzazione delle campagne di accertamento dell’esistenza in vita di cui al messaggio n. 3102 dell’11 agosto 2020
  • messaggio 11 agosto 2020, n. 3102
    Pagamento delle prestazioni all’estero: accertamento dell’esistenza in vita
    per gli anni 2020 e 2021
  • messaggio 30 marzo 2020, n. 1418
    Pagamento delle pensioni all’estero: prima fase della campagna di accertamento dell’esistenza in vita riferita agli anni 2019 e 2020. Provvedimenti conseguenti all’emergenza sanitaria causata dal Covid-19
  • messaggio 19 marzo 2020, n. 1249
    Pagamento delle pensioni all’estero: sospensione dell’avvio della seconda fase, riferita agli anni 2019 e 2020, della verifica generalizzata dell’esistenza in vita, a seguito dell’emergenza sanitaria causata dal Covid-19