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Sussidio scolastico a orfani di iscritti ex IPOST

Il servizio permette di presentare domanda di partecipazione al concorso per il conferimento di sussidi scolastici per gli orfani dei dipendenti del Gruppo Poste Italiane SpA ed ex IPOST.
Specifico per
Orfani dei dipendenti del Gruppo Poste Italiane SpA e dei dipendenti ex IPOST

Pubblicazione: 3 aprile 2017 Ultimo aggiornamento: 26 aprile 2023

Cos'è

L’INPS indice annualmente un concorso per il conferimento di sussidi scolastici per l’iscrizione e la frequenza di:

  • asili nido;
  • scuole materne;
  • scuole elementari;
  • scuole medie;
  • scuole medie superiori;
  • corsi di laurea.

A chi è rivolto

Agli orfani di dipendenti:

  • del Gruppo Poste Italiane SpA;
  • ex IPOST.

Questi dovranno essere sottoposti alla trattenuta mensile dello 0,40% di cui all’articolo 3, legge 27 marzo 1952, n. 208 deceduti in attività di servizio o nello stesso mese del collocamento a riposo.

Come funziona

QUANTO SPETTA

L’importo del sussidio, stabilito dal bando, varia in base a:

  •  indicatore ISEE del nucleo familiare di appartenenza del beneficiario;
  • tipologia di sussidio richiesto

In caso di beneficiario orfano di entrambi i genitori, la misura del sussidio è quella massima prevista per ogni tipologia.

La presentazione di una DSU non valida alla data della domanda di partecipazione o un ISEE non valido, comporta l’assegnazione di un importo del sussidio pari a quello previsto per la classe massima ISEE.

Nel caso in cui il beneficiario abbia fruito nello stesso anno di altri sussidi analoghi erogati dall’Istituto, dallo Stato o da altre istituzioni pubbliche e private, in Italia o all’estero, di importo inferiore a quello cui avrebbe diritto, l’importo del sussidio verrà ridotto.

 

Domanda

QUANDO FARE DOMANDA

I termini di scadenza sono previsti dal bando.

COME FARE DOMANDA

La domanda deve essere inviata all'INPS compilando l'apposito modulo 

GP04_ASS "Domanda sussidi scolastici in favore di orfani".

Nella domanda è obbligatorio indicare il codice IBAN:

  • del conto corrente postale o bancario italiano; 
  • della carta prepagata abilitata alla ricezione di bonifici bancari da parte delle pubbliche amministrazioni, intestato o cointestato al richiedente la prestazione (genitore superstite, tutore o studente maggiorenne). 

Non sarà possibile effettuare accrediti sui libretti postali.

Tempi di lavorazione del provvedimento

Il termine per la definizione del provvedimento è stato fissato in 30 giorni dal Regolamento per la definizione dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi adottato dall’INPS ai sensi dell’art. 2 della legge 241/1990.

Nella tabella (pdf 210KB) allegata al Regolamento sono riportati sia i termini di definizione dei provvedimenti stabiliti dall’Istituto superiori a quello di norma di 30 giorni, che l’indicazione del relativo responsabile.