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Truffe tramite QR-Code

Pubblicazione: 10 giugno 2025 Ultimo aggiornamento: 10 giugno 2025

Attenzione ai QR-Code: come proteggersi dai rischi delle app non ufficiali

Alcuni servizi INPS, come la Carta Europea della Disabilità, includono QR-Code che rimandano a pagine informative o aree riservate del sito istituzionale; tuttavia, è fondamentale prestare attenzione all’app utilizzata per la lettura del QR-Code.

Quale app usare?

La scelta più sicura è affidarsi all’app fotocamera integrata del proprio smartphone.

Al contrario, le app di terze parti per la scansione dei QR-Code possono rappresentare un rischio: alcune contengono malware o reindirizzano a siti di phishing, inducendo l’utente a inserire dati personali o bancari.

Anche partendo da un QR-Code autentico dell’INPS, l’uso di app non ufficiali può comportare la visualizzazione di contenuti ingannevoli, come banner pubblicitari fraudolenti, che possono portare alla perdita di dati personali o all’attivazione involontaria di abbonamenti a pagamento.

Ricorda: INPS non richiede mai l’inserimento di dati di pagamento (come il numero di carta di credito) per accedere ai propri servizi tramite QR-Code.

Cosa fare per evitare rischi

Per evitare i rischi, è consigliabile:

  • verificare che, una volta inquadrato il QR-Code, l’indirizzo web a cui si viene reindirizzati abbia il dominio https://www.inps.it;
  • non cliccare su tasti o banner con scritte generiche come “APRI” o “CONTINUA”, soprattutto se appaiono in sovrimpressione prima di accedere al sito ufficiale;
  • utilizzare sempre il browser ufficiale del proprio smartphone o l’app INPS Mobile per accedere ai contenuti, evitando app di terze parti.

Se si hanno dubbi, è possibile digitare direttamente l’indirizzo del sito INPS, invece di accedere tramite QR-Code.

In caso di sospetta truffa

Se si sospetta di essere stati truffati, è necessario:

  • bloccare tempestivamente la carta di pagamento;
  • sporgere denuncia presso le autorità competenti;
  • segnalare l’accaduto tramite il canale ufficiale, scrivendo all’indirizzo email abuso.contatti@inps.it.