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NASpI per lavoratori migranti
Pubblicazione: 08 luglio 2021 Ultimo aggiornamento: 08 luglio 2021
La normativa comunitaria prevede che il lavoratore che ha perso la sua occupazione in uno Stato, avendo maturato il diritto alle prestazioni di disoccupazione secondo la legislazione locale e grazie ai periodi assicurativi o alla loro totalizzazione in uno o più stati dell'Unione europea, possa continuare a beneficiare delle prestazioni recandosi in un altro Stato comunitario alla ricerca di un'occupazione.
I beneficiari di disoccupazione NASpI che si recano in un altro Stato membro della UE alla ricerca di lavoro possono quindi continuare a usufruire della prestazione. Per non perdere il diritto alla NASpI, tuttavia, sono necessari alcuni adempimenti prima della partenza dall'Italia.
NASpI per i lavoratori frontalieri
I lavoratori frontalieri hanno diritto a richiedere l'indennità di disoccupazione nel proprio Stato di residenza, in base all'articolo 65 del regolamento (CE) n. 883/2004.
I frontalieri residenti in Italia e assicurati in altri Stati membri hanno pertanto diritto all'indennità di disoccupazione NASpI, secondo le modalità previste dalla normativa italiana.
L'indennità spetta ai lavoratori frontalieri e ad alcune categorie di lavoratori diversi dai frontalieri. Rientrano in quest'ultima categoria:
- i lavoratori marittimi;
- le persone che esercitano normalmente attività nel territorio di almeno due Stati membri;
- i membri degli equipaggi di condotta e di cabina addetti al trasporto aereo, passeggeri o merci;
- le persone cui si applica un accordo ai sensi dell'articolo 16, paragrafo 1, regolamento (CE) n. 883/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativo al coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale;
- i lavoratori stagionali.
NASpI anticipata per i cittadini stranieri
L'INPS mette a disposizione dei lavoratori stranieri in Italia diversi strumenti a sostegno del reddito. Tra questi vi è la NASpI anticipata. I beneficiari dell'indennità NASpI che intendono avviare un'attività di lavoro autonomo o un'impresa individuale o sottoscrivere una quota di capitale sociale di una cooperativa, possono richiedere la liquidazione anticipata in un'unica soluzione dell'importo complessivo.