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Applicazione delle detrazioni fiscali per pensionati residenti all'estero

Il servizio permette di presentare la domanda di applicazione delle detrazioni di imposta per pensionati residenti all’estero con familiari a carico che siano in possesso dei requisiti previsti dalla normativa fiscale vigente.
Rivolto a:
Categorie
Pensionati che vivono all'estero
Cassa di appartenenza
-
Età
-
Il servizio è presente anche in

Pubblicazione: 3 aprile 2017 Ultimo aggiornamento: 25 novembre 2021

Cos'è

I pensionati residenti all'estero, in paesi che assicurano un adeguato scambio di informazioni, possono richiedere le detrazioni per carichi di famiglia.

A chi è rivolto

Il servizio è rivolto ai pensionati residenti all'estero, in paesi che assicurano un adeguato scambio di informazioni, che siano in possesso dei requisiti previsti dalla normativa fiscale vigente.

Domanda

I pensionati residenti all'estero, in paesi che assicurano un adeguato scambio di informazioni, per richiedere le detrazioni per carichi di famiglia di cui all’articolo 12 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917), devono attestare con dichiarazione sostitutiva di atto notorio, rilasciata ai sensi dell’articolo 47, decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445:

  • lo stato di residenza fiscale;
  • di aver prodotto in Italia almeno il 75% del reddito complessivo per il periodo d’imposta, al lordo degli oneri deducibili e comprensivo dei redditi prodotti anche fuori dallo stato di residenza;
  • di non godere, nel paese di residenza e in nessun altro, degli stessi benefici fiscali analoghi richiesti in Italia;
  • i dati anagrafici e il grado di parentela del familiare per cui si intende fruire della detrazione, prevista dall’articolo 12 del TUIR, con l’indicazione dei mesi di inizio e fine delle condizioni richieste;
  • che il familiare per cui si chiede la detrazione sia in possesso di un reddito complessivo, per l’intero periodo d’imposta, non superiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili e comprensivo dei redditi prodotti fuori dallo stato di residenza. Si precisa che la legge di bilancio 2018 ha disposto che, a decorrere dal 1° gennaio 2019, per i figli di età non superiore a 24 anni, il limite di reddito complessivo è elevato a 4.000 euro (articolo 1, comma 252, legge 205/2017).

L’attestazione delle condizioni è parte integrante della dichiarazione di spettanza (articolo 23, comma 2, lettera a, decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600).

La domanda di applicazione delle detrazioni per carichi di famiglia da parte dei pensionati residenti all’estero, in possesso dei requisiti prescritti dalla normativa vigente, deve essere presentata annualmente online all'INPS attraverso il servizio dedicato. Nel messaggio 9 novembre 2018, n. 4161 sono state fornite ulteriori indicazioni operative in materia.

Tempi di lavorazione del provvedimento

Il termine ordinario per l’emanazione dei provvedimenti è stabilito dalla legge n. 241/1990 in 30 giorni. In alcuni casi la legge può fissare termini diversi.

Nella tabella sono riportati i termini superiori ai trenta giorni, stabiliti dall’Istituto con Regolamento.

La tabella, oltre ai termini per l’emanazione del provvedimento, indica anche il relativo responsabile.