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Prestazioni familiari

Pubblicazione: 07 dicembre 2020 Ultimo aggiornamento: 14 ottobre 2024

L’Assegno per il Nucleo Familiare (ANF) ti spetta se sei un lavoratore dipendente o se benefici già di prestazioni derivanti da lavoro dipendente quali, ad esempio, trattamento d’indennità Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego (NASpI), Cassa Integrazione Guadagni (CIG), Cassa Integrazione Speciale Operai Agricoli (CISOA), ecc. o trattamento pensionistico del Fondo Lavoratori Dipendenti.

Non ti spetta se sei un lavoratore autonomo, a meno che tu non sia già pensionato con trattamento pensionistico erogato dalle gestioni previdenziali da lavoro autonomo.

L’importo varia in relazione alle caratteristiche del nucleo familiare: tipologia (es. nucleo coniugale), composizione e reddito del nucleo familiare.

Il Decreto legislativo 230/2021, che ha introdotto l’Assegno Unico e Universale (AUU), ha previsto, limitatamente ai nuclei familiari con figli e orfanili, la cessazione delle prestazioni di cui all'articolo 2 del decreto-legge 13 marzo 1988, n. 69, (ANF). Pertanto, le richieste di ANF per periodi decorrenti a partire dal 1° marzo 2022 (compreso), possono essere presentate esclusivamente per i nuclei familiari senza figli.

Le domande devono essere presentate in via telematica all’Istituto seguendo le specifiche procedure disponibili per ogni categoria di lavoratori (es. Assegno per il Nucleo Familiare dedicato ai lavoratori dipendenti del settore privato, Assegno per il Nucleo Familiare per la Gestione Separata) accessibili all’interno del servizio Domande per Prestazioni a sostegno del reddito.

Per sapere in quali circostanze e in che modo puoi fare domanda, a cosa hai diritto e a chi puoi rivolgerti, consulta il seguente capitolo della Guida MISSOC (Mutual Information System on Social Protection).

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Riferimenti normativi