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Le prestazioni per il lavoratore domestico

Tutte le informazioni che riguardano i versamenti effettuati all'INPS dal datore di lavoro che consentono al lavoratore domestico italiano o straniero di accedere a una serie di prestazioni assicurative e pensionistiche.

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Dettaglio

Pubblicazione: 3 aprile 2017 Ultimo aggiornamento: 3 aprile 2017

I versamenti effettuati all'INPS dal datore di lavoro consentono al lavoratore domestico italiano o straniero di accedere a una serie di prestazioni assicurative e pensionistiche.

Prestazioni a carico dell'INPS

Se in possesso dei requisiti i lavoratori domestici italiani o stranieri possono accedere alle seguenti prestazioni a carico dell'INPS:

  • Assegno per il nucleo familiare;
  • indennità di disoccupazione:
  • indennità di maternità;
  • indennità antitubercolari;
  • rimborso per donazione sangue;
  • rimborso per donazione midollo osseo;
  • cure termali;
  • assegno di invalidità;
  • pensione di inabilità;
  • pensione di anzianità;
  • pensione di vecchiaia;
  • pensione ai superstiti o di reversibilità.

L'Assegno per il nucleo familiare per i lavoratori domestici stranieri

I lavoratori comunitari hanno diritto all'assegno per il nucleo familiare per i familiari residenti in Italia o all'estero.

I lavoratori extracomunitari (esclusi quelli con contratto di lavoro stagionale) hanno diritto all'assegno per il nucleo familiare:

  • solo per i familiari residenti in Italia, nel caso in cui il paese di provenienza del lavoratore straniero non abbia stipulato con l'Italia una convenzione in materia di trattamenti di famiglia;
  • anche per i familiari residenti all'estero, nel caso in cui il paese di provenienza del lavoratore straniero abbia stipulato con l'Italia una convenzione in materia di trattamenti di famiglia;
  • anche per i familiari residenti all'estero, nel caso in cui il lavoratore straniero, anche se il suo paese non è convenzionato con l'Italia, ha la residenza legale in Italia ed è stato assicurato nei regimi previdenziali di almeno due stati membri.

I lavoratori stranieri rifugiati politici, in conseguenza dell'equiparazione ai cittadini italiani, hanno diritto all'assegno anche per i familiari residenti all'estero.

La pensione

I cittadini comunitari che lavorano in Italia e versano regolarmente i contributi all'INPS, hanno diritto alle prestazioni pensionistiche (pensione di vecchiaia, di anzianità, di inabilità e pensione ai superstiti) con gli stessi requisiti di età e di contribuzione previsti per i cittadini italiani.

Nel caso in cui il lavoratore torni nel proprio Paese o si trasferisca in un altro Paese europeo prima di aver maturato i requisiti necessari, i requisiti possono essere raggiunti anche continuando a lavorare e versare contributi nella gestione previdenziale del Paese europeo in cui si è trasferito.

Grazie al sistema della "totalizzazione" tutti i contributi versati in Italia o in altri Paesi europei saranno sommati allo scopo di erogare un'unica pensione. L'importo della pensione viene determinato dalla gestione previdenziale di ogni Paese in proporzione ai contributi versati secondo il “sistema pro-rata”.

Anche i lavoratori extracomunitari, in caso di rimpatrio, conservano i diritti previdenziali maturati in Italia.

I lavoratori extracomunitari assunti dopo il 1° gennaio 1996 possono percepire, in caso di rimpatrio, la pensione di vecchiaia (calcolata col sistema contributivo) al compimento dei 65 anni, anche se non sono maturati i previsti requisiti (ossia se hanno meno di cinque anni di contribuzione).

I lavoratori extracomunitari assunti prima del 1996 possono percepire, in caso di rimpatrio, la pensione di vecchiaia (calcolata col sistema retributivo o misto) se hanno 20 anni di contribuzione e 65 anni di età (stessa età fissata per uomo o donna). 

Prestazioni a carico dell'INAIL

Se in possesso dei requisiti i lavoratori domestici italiani o stranieri possono accedere a diverse prestazioni a carico dell'INAIL, in merito alle quali è possibile consultare il sito web dell'INAIL.

Prestazioni a carico del Servizio Sanitario Nazionale

L'assistenza sanitaria medica, farmaceutica, ospedaliera, ambulatoriale e specialistica sono a carico del Servizio sanitario nazionale.