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Prestazione Universale: rate maturate e non riscosse

Le indicazioni per gli eredi in caso di decesso del beneficiario della quota integrativa.

Pubblicazione: 29 settembre 2025

Con il messaggio 26 settembre 2025, n. 2821, l’Istituto fornisce le indicazioni operative per la gestione delle rate maturate e non riscosse della quota integrativa, definita “assegno di assistenza”, della Prestazione Universale, pari a 850 euro, in caso di decesso dell’interessato.

In tale ipotesi, le rate della prestazione maturate e non riscosse devono essere liquidate agli eredi del de cuius, previa rendicontazione della spesa sostenuta, secondo le regole generali in materia di Prestazione Universale.

La liquidazione avviene a seguito della presentazione di specifica domanda online da parte degli eredi, secondo le modalità operative che verranno fornite in seguito. Nel messaggio sono disponibili ulteriori informazioni e alcuni esempi di liquidazione di ratei agli eredi.