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Lavoratori salvaguardati

Tutte le informazioni che riguardano i principali atti ufficiali e dati pubblicati dall'Istituto sulle operazioni di salvaguardia, connessi all'attuazione della Riforma sulle pensioni Monti-Fornero.

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Dettaglio

Pubblicazione: 3 aprile 2017 Ultimo aggiornamento: 19 ottobre 2022

In questa pagina sono riportati i principali atti ufficiali e dati, pubblicati dall'Istituto sulle operazioni di salvaguardia, connessi all'attuazione della Riforma sulle pensioni Monti-Fornero.

Si segnalano inoltre il decreto interministeriale 1° giugno 2012 che ha dato il via alla prima operazione di salvaguardia e la circolare INPS 8 maggio 2013, n. 76 che ricostruisce il quadro delle operazioni di salvaguardia gestite dall'INPS.

Report e altri documenti

SALVAGUARDATI: AGGIORNAMENTO A CHIUSURA DELLA NONA SALVAGUARDIA - OTTOBRE 2022

Report ottobre 2022 (pdf 109KB)

SALVAGUARDATI: SITUAZIONE A NOVEMBRE 2021 – AGGIORNAMENTO AL 30 NOVEMBRE 2021

Report novembre 2021 (pdf 360KB)


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE A SETTEMBRE 2021 – AGGIORNAMENTO AL 6 SETTEMBRE 2021

Report settembre 2021 (pdf 367KB)


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE A LUGLIO 2021 – AGGIORNAMENTO AL 21 LUGLIO 2021

Report luglio 2021 (pdf 380KB)


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE A GIUGNO 2021 – AGGIORNAMENTO ALL’8 GIUGNO 2021

Report giugno 2021 (pdf 183KB)


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE A SETTEMBRE 2018 – DATA DI PUBBLICAZIONE 2 OTTOBRE 2018 - AGGIORNAMENTO AL 3 SETTEMBRE 2018

Copia di 8^ salvaguardia aggiornata al 03-09-18 (pdf 286KB)


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE A NOVEMBRE 2017 – DATA DI PUBBLICAZIONE 29 NOVEMBRE 2017 - AGGIORNAMENTO AL 20 NOVEMBRE 2017

Tabella novembre 2017 (pdf 193KB)


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE A OTTOBRE 2017 – DATA DI PUBBLICAZIONE 12 OTTOBRE 2017 - AGGIORNAMENTO AL 10 OTTOBRE 2017

Tabella ottobre 2017 (pdf 268KB)


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE A SETTEMBRE 2017 – DATA DI PUBBLICAZIONE 14 SETTEMBRE 2017

Tabella settembre 2017 (pdf 84KB)


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE A LUGLIO 2017 – DATA DI PUBBLICAZIONE 31 LUGLIO 2017

Tabella luglio 2017 (pdf 181KB)


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE A LUGLIO 2017 - DATA DI PUBBLICAZIONE 7 LUGLIO 2017

 Tabella luglio 2017 (pdf 186KB)


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE A GIUGNO 2017 - DATA DI PUBBLICAZIONE 8 GIUGNO 2017

 Tabella giugno 2017 (pdf 185KB)


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE AD APRILE 2017 - DATA DI PUBBLICAZIONE 4 MAGGIO 2017

Tabella aprile 2017 (pdf 354KB)


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE AD AGOSTO 2016 - DATA DI PUBBLICAZIONE 10 AGOSTO 2016

Report agosto 2016 (pdf 241KB)


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE A GIUGNO 2016 - DATA DI PUBBLICAZIONE 15 GIUGNO 2016

Report giugno 2016 (pdf 241KB)


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE A MAGGIO 2016 - DATA DI PUBBLICAZIONE 20 MAGGIO 2016

Report maggio 2016 (pdf 323KB)


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE AL 10 SETTEMBRE 2015 - DATA DI PUBBLICAZIONE 16 SETTEMBRE 2015

Report settembre 2015 (pdf 322KB)


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE AL 13 LUGLIO 2015 - DATA DI PUBBLICAZIONE 14 LUGLIO 2015

Report luglio 2015 (pdf 445KB)


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE AL 3 APRILE 2015 - DATA DI PUBBLICAZIONE 10 APRILE 2015

Report aprile 2015  (pdf 552KB)


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE AL 20 MARZO 2015 - DATA DI PUBBLICAZIONE 24 MARZO 2015

Report marzo 2015 (pdf 452KB)


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE AL 23 GENNAIO 2015 - DATA DI PUBBLICAZIONE 28 GENNAIO 2015

Report gennaio 2015 (pdf 440KB)


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE AL 28 NOVEMBRE 2014 - DATA PUBBLICAZIONE: 11 DICEMBRE 2014

Report novembre 2014 (pdf 443KB)


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE AL 27 OTTOBRE 2014 - DATA PUBBLICAZIONE: 18 NOVEMBRE 2014

Report ottobre 2014 (pdf 418KB)


SALVAGUARDIA DEI 2.500: PROROGA PERFEZIONAMENTO REQUISITI - DATA PUBBLICAZIONE: 8 OTTOBRE 2014

A conclusione del monitoraggio volto a individuare i 2.500 soggetti beneficiari della salvaguardia, prevista dall'articolo 11, legge 28 ottobre 2013, n. 124, l'INPS comunica con messaggio 6 ottobre 2014, n. 7463 che risultano salvaguardati i soggetti che perfezionano i requisiti anagrafico e contributivo in salvaguardia entro il 31 ottobre 2012. Le relative comunicazioni di certificazione del diritto a pensione sono in corso di spedizione.


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE AL 2 LUGLIO 2014 - DATA PUBBLICAZIONE: 2 LUGLIO 2014

Report luglio 2014 (pdf 177KB)


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE AL 6 MAGGIO 2014 - DATA PUBBLICAZIONE: 9 MAGGIO 2014

Report maggio 2014 (pdf 933KB)


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE AL 7 MARZO 2014 - DATA PUBBLICAZIONE: 26 MARZO 2014

L'ex Direttore Generale dell'INPS, Mauro Nori, ha comunicato, nel corso dell'audizione tenutasi presso la Commissione del Lavoro alla Camera, i dati che riepilogano la situazione delle operazioni di salvaguardia con l'indicazione delle certificazioni inviate e delle pensioni liquidate al 7 marzo 2014.

Report marzo 2014 (pdf 790KB)


SALVAGUARDATI: SITUAZIONE AL 31 GENNAIO 2014 - DATA PUBBLICAZIONE: 12 FEBBRAIO 2014

Si pubblica il documento che riepiloga la situazione delle operazioni di salvaguardia, con l'indicazione delle certificazioni inviate e delle pensioni liquidate al 31 gennaio 2014, relative alle prime tre operazioni. Il documento contiene anche notizie relative ai contingenti della quarta e quinta salvaguardia.

 


SALVAGUARDIA. ULTERIORI CHIARIMENTI - DATA PUBBLICAZIONE: 27 NOVEMBRE 2013

L'esclusione dal beneficio della salvaguardia di cui all'articolo 22, comma 1, lettera a), decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95 come convertito dalla legge 7 agosto 2012, n. 135 per i lavoratori che nel periodo di fruizione di prestazioni a sostegno del reddito perfezionano i requisiti pensionistici introdotti dalla Riforma Monti Fornero, opera soltanto nei confronti dei lavoratori che conseguono il diritto al pensionamento con i nuovi requisiti senza l'applicazione delle penali previste per coloro che accedono alla pensione anticipata. Le suddette misure di salvaguardia si applicano invece qualora nei confronti di tali lavoratori siano state applicate le penalizzazioni previste dalla legge di riforma (messaggio 26 novembre 2013, n. 19202). 


SALVAGUARDATI: PRESENTAZIONE ISTANZE - DATA PUBBLICAZIONE: 15 NOVEMBRE 2013

Con la pubblicazione della circolare 12 novembre 2013, n. 44 (pdf 1,20MB) il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali fornisce (nel paragrafo I) le indicazioni per la presentazione delle istanze da parte dei 9.000 lavoratori da salvaguardare indicati agli articoli 11 e 11-bis, decreto-legge 31 agosto 2013, n. 102 e cioè:

  • 6.500 lavoratori il cui rapporto di lavoro si sia risolto, in ragione della risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro medesimo, che abbiano conseguito dopo la cessazione, la quale comunque non può essere anteriore al 1° gennaio 2009 e successiva al 31 dicembre 2011, un reddito lordo complessivo non superiore a 7.500 euro e in possesso dei requisiti anagrafici e contributivi che avrebbero comportato la decorrenza del trattamento pensionistico entro il 36° mese successivo alla data di entrata in vigore del decreto legge citato;
  • 2.500 lavoratori che, nel corso dell'anno 2011, risultino essere in congedo ai sensi dell'articolo 42, comma 5, testo unico di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, e successive modificazioni, o che abbiano fruito di permessi ai sensi dell'articolo 33, comma 3, legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modificazioni. Questi lavoratori devono inoltre perfezionare i requisiti anagrafici e contributivi utili a comportare la decorrenza del trattamento pensionistico, secondo la disciplina vigente alla data di entrata in vigore del presente decreto, entro il 36° mese successivo alla data di entrata in vigore del medesimo decreto.

Nel paragrafo II della circolare si impartiscono invece istruzioni alle Commissioni per la trasmissione all'INPS delle istanze della prima procedura di salvaguardia di cui al decreto-legge 1° giugno 2012 e alla circolare 31 luglio 2012, n. 19 dai lavoratori dipendenti delle regioni o degli enti locali, risultanti beneficiari dell'istituto dell'esonero in virtù di leggi regionali e in precedenza oggetto di decisioni di non accoglimento, in quanto, in base all'art. 2 commi 5-bis e 5-ter del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101 è stata superata la posizione ministeriale in merito all'accessibilità alla salvaguardia da parte dei lavoratori dipendenti non statali esonerati in virtù di leggi regionali e da parte di coloro nei cui confronti l'istituto dell'esonero si considera comunque in corso qualora il provvedimento di concessione sia stato emanato a seguito di domande presentate prima del 4 dicembre 2011.

Oltre alle indicazioni di cui sopra, le Commissioni (paragrafi II e III) dovranno esaminare le istanze presentate per la prima volta da queste categorie di lavoratori in occasione della cosiddetta “prima salvaguardia”, nel paragrafo II viene fissato al 27 febbraio 2014 il nuovo termine entro il quale i lavoratori interessati dai commi 5-bis e 5-ter potranno presentare per la prima volta istanza di salvaguardia alle competenti Direzioni territoriali del lavoro.
La circolare traccia infine le fasi e le modalità operative per l'intero procedimento amministrativo di presentazione e l'esame delle istanze, riportando in allegato la modulistica da utilizzare (messaggio 10 settembre 2013, n. 14254).


CHIARIMENTI SULLA SALVAGUARDIA - DATA PUBBLICAZIONE: 4 NOVEMBRE 2013

Dall'esame delle posizioni contributive ai fini delle certificazioni della salvaguardia sono state evidenziate le seguenti casistiche di lavoratori inclusi nei processi di gestione degli esuberi aziendali sottoscritti entro il 31 dicembre 2011:

  • lavoratori che maturano i requisiti pensionistici previgenti alla data di entrata in vigore del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201 successivamente al 31 dicembre 2011, ma prima dell'inizio del periodo di fruizione dell'indennità di mobilità;
  • lavoratori che, nell'ambito degli accordi governativi per la gestione delle eccedenze occupazionali, vengono a beneficiare di due successivi ammortizzatori sociali e cioè la CIGS, nel corso della quale maturano, dopo il 31 dicembre 2011, i previgenti requisiti pensionistici, e l'indennità di mobilità.

Al riguardo si precisa che le misure di salvaguardia previste dall'articolo 22, comma 1, lettera a) del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95 convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135 trovano applicazione nei confronti di coloro, tra detti lavoratori, che non riescono a perfezionare i requisiti pensionistici previsti dal d.l. 201/2011 entro il termine della fruizione degli strumenti di sostegno al reddito.
Coloro che, invece, nel periodo di fruizione di interventi a sostegno del reddito raggiungono i requisiti previsti dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 non possono accedere al beneficio della salvaguardia prevista dal suddetto articolo 22, l. 135/2012 (messaggio 4 novembre 2013, n. 17606).


SALVAGUARDIA PREVISTA PER ALTRI 6.500 SOGGTTI - DATA PUBBLICAZIONE: 11 SETTEMBRE 2013

Il decreto-legge 31 agosto 2013, n. 102 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale come decreto-legge 31 agosto 2013, n. 204), prevede ulteriori disposizioni di salvaguardia per 6.500 soggetti che possono accedere alla pensione in base ai requisiti pensionistici in vigore prima dell'ultima riforma delle pensioni.

In particolare, vengono inclusi tra i soggetti interessati alla concessione del beneficio della salvaguardia anche i lavoratori il cui rapporto di lavoro si sia risolto tra il 1° gennaio 2009 e il 31 dicembre 2011, in ragione della risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro, a condizione che, successivamente alla data di cessazione, abbiano conseguito un reddito annuo lordo non superiore a 7.500 euro, e siano in possesso di determinati requisiti anagrafici e contributivi descritti in dettaglio nel messaggio 10 settembre 2013, n. 14254.


SALVAGUARDATI: PRESENTAZIONE ISTANZE - 27 GIUGNO 2013

Salvaguardati: terzo contingente - Data pubblicazione: 31 maggio 2013

I lavoratori autorizzati alla prosecuzione volontaria della contribuzione entro il 4 dicembre 2011 e i lavoratori autorizzati alla prosecuzione volontaria della contribuzione entro il 4 dicembre 2011 e collocati in mobilità ordinaria alla stessa data, che rientrano nel terzo contingente dei beneficiari della salvaguardia prevista dalla Legge di Stabilità 2013, devono presentare domanda all'INPS entro il 25 settembre 2013.
Le istruzioni relative alle modalità di presentazione delle domande sono contenute nel messaggio 30 maggio 2013, n. 8824.


Istanze terza salvaguardia - Data pubblicazione: 14 giugno 2013

È stata emanata il 5 giugno 2013 la circolare n. 19 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (pdf 683KB), che regola le fasi e le modalità operative per la presentazione delle istanze di salvaguardia dei lavoratori, in possesso dei requisiti indicati all'articolo 2, decreto interministeriale 22 aprile 2013, alle Direzioni territoriali del lavoro.
La circolare rende operativo il decreto interministeriale, adottato dal Ministero in attuazione dell'articolo 1, commi 231-233, della legge 24 dicembre 2012, n. 228 che stabilisce che le disposizioni previgenti alla legge di riforma delle pensioni continuino a trovare applicazione nei confronti di ulteriori categorie di lavoratori.
In allegato la documentazione da utilizzare per presentare le istanze secondo le istruzioni fornite nella circolare suddetta.


Prosecutori volontari e salvaguardia - Data pubblicazione: 28 giugno 2013

Con il messaggio 27 giugno 2013, n. 10406 vengono forniti chiarimenti relativi ad alcune richieste pervenute da prosecutori volontari destinatari delle disposizioni in materia di salvaguardia previste dal d.l. 201/2011, convertito dalla l. 214/2011, e dal d.l. 95/2012, convertito dalla l. 135/2012.


Stato operazioni cosiddette di “salvaguardia” - Data pubblicazione: 8 maggio 2013

Con la circolare 8 maggio 2013, n. 76 vengono riepilogate le disposizioni riguardanti le tre operazioni della cosiddetta “salvaguardia” (65mila - l. 214/2011, 55mila - l. 135/2012 e 10.130 - l. 228/2012) intervenute fino a oggi, che consentono l'accesso alla pensione a determinate tipologie di lavoratori secondo le regole in vigore prima della riforma pensionistica. Nel documento, inoltre, sono illustrati gli aspetti più problematici emersi durante l'attuazione e lo stato di lavorazione delle relative attuazioni. Si può così vedere che è in fase di completamento l'invio a tutti i soggetti interessati della comunicazione attestante l'accesso alla salvaguardia “65mila”. Oltre a detta comunicazione, coloro la cui pensione avrà decorrenza entro luglio 2013, hanno già ricevuto o stanno ricevendo una seconda lettera con la data precisa di decorrenza e l'invito a presentare la relativa domanda.
Le comunicazioni di accesso alla prima operazione di salvaguardia definite sono circa 62mila, mentre le pensioni liquidate alla data del 7 maggio 2013 sono 7.254.


Accesso salvaguardia 65mila e 55mila - Data pubblicazione: 23 aprile 2013

Con il messaggio 22 aprile 2013, n. 6645 vengono diffuse ulteriori indicazioni in merito alle condizioni di accesso alla cosiddetta salvaguardia dei 65mila e dei 55mila.
Si chiarisce, per esempio, che le condizioni per accedere al pensionamento con le regole previgenti la l. 214/2011 devono permanere fino al momento di decorrenza della pensione, compreso il periodo necessario per l'apertura della cosiddetta finestra mobile.
Nel messaggio, inoltre, vengono fornite precise istruzioni per la presentazione delle istanze per l'accesso alla salvaguardia dei 55mila.


Salvaguardia 55mila. Istruzioni dell'INPS - Data pubblicazione: 19 marzo 2013

Con il messaggio 18 marzo 2013, n. 4678 l'INPS fornisce le prime istruzioni operative per la cosiddetta “salvaguardia dei 55mila”, in base alla quale continuano ad applicarsi a 55mila soggetti appartenenti alle categorie di lavoratori indicati nel messaggio stesso le disposizioni in materia di requisiti di accesso e del regime di decorrenze in vigore prima del 6 dicembre 2011. L'Istituto, sulla base della data di cessazione del rapporto di lavoro, provvede al monitoraggio delle domande di pensionamento presentate dai lavoratori che intendono avvalersi dei benefici in argomento. Qualora dal monitoraggio risulti il raggiungimento del limite numerico di 55mila richieste, non saranno pertanto prese in esame ulteriori domande di pensionamento.


Salvaguardia. Precisazioni - Data pubblicazione: 5 marzo 2013

Con il messaggio 5 marzo 2013, n. 3890 vengono fornite ulteriori indicazioni alle strutture territoriali dell'Istituto in relazione alla gestione delle posizioni interessate dalla salvaguardia introdotta dal d.l. 201/2011, convertito con modificazioni dalla l. 214/2011. I chiarimenti riguardano, in modo particolare, i lavoratori in mobilità ordinaria e quelli cessati dal servizio per accordi individuali in base al decreto interministeriale 1° giugno 2012.


Monitoraggio salvaguardia assegni straordinari - Data pubblicazione: 4 marzo 2013

Dal monitoraggio effettuato per l'individuazione (tra i titolari di assegno straordinario alla data del 4 dicembre 2011 e tra i titolari di assegno straordinario da data successiva) dei destinatari della normativa in deroga, è risultato che il contingente numerico di coloro che potranno usufruire della normativa per l'accesso alla pensione in vigore prima della riforma, è da considerarsi esaurito con la decorrenza del 1° aprile 2013. Nel messaggio 4 marzo 2013, n. 3771 vengono fornite maggiori informazioni in merito.


Comunicazione salvaguardia l. 214/2011 - Data pubblicazione: 11 febbraio 2013

Sono state avviate le operazioni di inoltro delle comunicazioni ai soggetti interessati alla salvaguardia di cui all'articolo 24, l. 214/2011.
La comunicazione informa il lavoratore della possibilità di accedere alla pensione con il beneficio in argomento, sulla base della normativa in vigore prima della riforma, indicando la categoria di appartenenza, e con riserva di una successiva comunicazione con l'indicazione della decorrenza della pensione in salvaguardia, che sarà inviata in tempo utile per la presentazione della relativa domanda (messaggio 8 febbraio 2013, n. 2526).


Salvaguardati: la circolare del Ministero - Data pubblicazione: 1° agosto 2012

La circolare 1° giugno 2012, n. 19 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali dispone, in attuazione del decreto interministeriale Lavoro/Economia del 1° giugno 2012, fasi e modalità operative delle Commissioni per l'esame delle istanze di accesso ai benefici previsti per i lavoratori cosiddetti “salvaguardati”. Dette Commissioni, costituite presso le Direzioni territoriali del lavoro competenti per territorio, sono composte da due funzionari della competente Direzione territoriale del lavoro, di cui uno con funzioni di presidente, e da un funzionario dell'INPS designato dal Direttore provinciale dell'Istituto. Le domande di accesso al beneficio potranno essere trasmesse, dai lavoratori interessati o dai soggetti abilitati, alle competenti Direzioni territoriali del lavoro all'indirizzo di posta certificata delle medesime o all'indirizzo di posta elettronica dedicata o, in alternativa, inviate tramite raccomandata A/R.
La relativa modulistica e il modello di istanza sono disponibili online e sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
L'istanza dovrà contenere gli elementi identificativi del richiedente (dati anagrafici, codice fiscale), gli elementi identificativi dell'azienda presso la quale ha prestato l'ultimo servizio e l'esatta individuazione della tipologia/fattispecie giuridica in base alla quale si chiede l'accesso ai benefici. La domanda dovrà essere corredata, inoltre, dalla copia di un documento di identità.
L'INPS, intanto, ha già dato il via al piano operativo per la verifica del diritto a pensione secondo le previgenti regole dei lavoratori “salvaguardati”, che si concluderà entro la fine del prossimo mese di settembre (messaggio 20 luglio 2012, n. 12196).


Lavoratori salvaguardati. Piano operativo per la verifica del diritto alla pensione - Data pubblicazione: 20 luglio 2012

Con il messaggio 20 luglio 2012, n. 12196 l'INPS ha dato avvio al piano operativo per la verifica del diritto a pensione a favore dei lavoratori cosiddetti “salvaguardati”, i quali, in presenza di appositi requisiti, possono essere ammessi ai trattamenti di pensione sulla base dei criteri di accesso previsti dalla precedente normativa. Il piano delle attività coinvolge sia le strutture centrali sia quelle territoriali dell'Istituto e si conclude, entro la fine del mese di settembre, con la verifica nei confronti dei lavoratori salvaguardati del diritto a pensione secondo le previgenti regole. Nella prima fase del processo è inviata ai potenziali beneficiari una comunicazione, con la quale si invitano gli interessati a prendere visione del proprio estratto contributivo e a prenotare un appuntamento presso la struttura INPS territorialmente competente nel caso vengano riscontrate carenze o inesattezze e, inoltre, a dotarsi delle credenziali di accesso per la presentazione a tempo debito della domanda di prestazione.