Aiuto
Cliccando su 'aggiungi ai preferiti' il servizio viene salvato all'interno della pagina 'i tuoi preferiti' all'interno della tua area personale raggiungibile cliccando sul tuo nome in alto a destra.
Attenzione
L'inserimento nei preferiti non è al momento disponibile. Riprovare più tardi.
Ti trovi in
Pubblicazione: 3 aprile 2017 Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2024
Cos'è
L’indennità annuale è una prestazione economica rilasciata su richiesta, indipendentemente dal reddito e da altre prestazioni previdenziali o assistenziali ricevute.
È riconosciuta ai lavoratori affetti da:
- talassemia major (morbo di Cooley);
- drepanocitosi (anemia falciforme);
- talassodrepanocitosi;
- talassemia intermedia in trattamento trasfusionale o con idrossiurea.
A chi è rivolto
L’indennità spetta ai lavoratori:
- con almeno 35 anni di età anagrafica;
- con un’anzianità contributiva pari o superiore a dieci anni;
- dipendenti;
- autonomi;
- liberi professionisti.
Come funziona
DECORRENZA E DURATA
L'indennità viene erogata dal mese successivo alla presentazione della domanda.
QUANTO SPETTA
Per il 2024 l’importo corrisposto è di 598,61 euro mensili, pari al trattamento minimo delle pensioni a carico del Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti.
L’indennità è esente dall’IRPEF ed è concessa anche se chi la richiede ha versato i contributi ad altri Enti previdenziali.
Domanda
REQUISITI
Hanno diritto all’indennità i lavoratori affetti da talassemia major, drepanocitosi, talassodrepanocitosi o talassemia intermedia in trattamento trasfusionale o con idrossiurea che soddisfano i seguenti requisiti sanitari e amministrativi:
Alla domanda è necessario allegare:
- le persone riconosciute affette dalla patologia da parte della ASL di appartenenza, con certificato che indica il nome della malattia e la terapia con trattamento trasfusionale o con idrossiurea;
- chi ha almeno dieci anni di anzianità contributiva;
- chi ha almeno 35 anni;
- tutti i malati di talassemia major, drepanocitosi, talassodrepanocitosi, talassemia intermedia in trattamento trasfusionale o con idrossiurea, indipendentemente dal reddito e da altre prestazioni previdenziali o assistenziali ricevute;
- chi ha la cittadinanza italiana;
- i cittadini stranieri comunitari iscritti all’anagrafe del comune di residenza;
- i cittadini extracomunitari legalmente soggiornanti nel territorio dello Stato con permesso di soggiorno di almeno un anno (art. 41 T.U. Immigrazione);
- chi ha residenza stabile e abituale sul territorio nazionale.
COME FARE DOMANDA
Alla domanda è necessario allegare:
La domanda deve essere presentata online attraverso il servizio dedicato direttamente dall’interessato utilizzando le proprie credenziali (SPID, CIE, CNS) oppure tramite patronato o altro intermediario abilitato ai sensi delle vigenti disposizioni di legge.
- certificato di affezione da talassemia major (morbo di Cooley), drepanocitosi (anemia falciforme), talassodrepanocitosi, talassemia intermedia in trattamento trasfusionale o con idrossiurea, rilasciato dall’ASL;
- attestato di anzianità contributiva, pari o superiore a dieci anni, rilasciato da enti previdenziali diversi dall’INPS (se la contribuzione necessaria per il raggiungimento del requisito è stata versata in tutto o in parte ad altri enti);
- attestato del datore di lavoro con i contributi versati all’INPS, se necessari per il requisito contributivo, che non sono inclusi nella Certificazione Unica (CU) e, per l’anno in corso, nell’E-Mens.
Tempi di lavorazione del provvedimento
Il termine ordinario per l’emanazione dei provvedimenti è stabilito dalla legge n. 241/1990 in 30 giorni. In alcuni casi la legge può fissare termini diversi.