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Pensionati: il cedolino di pensione di agosto 2022

Pensionati: il cedolino di pensione di agosto 2022

Pubblicazione: 29 luglio 2022 Ultimo aggiornamento: 4 agosto 2022

Il cedolino della pensione, accessibile tramite servizio online, è il documento che consente ai pensionati di verificare l’importo erogato ogni mese dall’INPS e di conoscere le ragioni per cui ensione-50615.ctale importo può variare.

Si riportano di seguito le principali informazioni sul cedolino della pensione di agosto 2022.

La data di pagamento

Il pagamento avverrà con valuta 1° agosto.

Sospensione delle prestazioni collegate al reddito per mancata presentazione dei dati reddituali anno 2019

Sulle pensioni che siano, in tutto o in parte, collegate al reddito (ad esempio, integrazione al trattamento minimo, maggiorazione sociale, pensione ai superstiti) i cui titolari, nonostante i solleciti, non abbiano ancora fornito i dati reddituali relativi all’anno 2019, nei prossimi mesi di agosto e settembre verrà applicata una trattenuta di circa 11 euro, per le pensioni integrate al minimo, o pari al 10% della pensione, per quelle di importo superiore.

Ai pensionati interessati è stata inviata una lettera raccomandata con l’indicazione della data del 15 settembre 2022 come ultima scadenza per l’invio dei redditi richiesti e con le indicazioni utili per non incorrere nella revoca definitiva della prestazione collegata al reddito relativa al 2019.

Nei casi in cui i redditi richiesti non vengano inviati, si procederà alla revoca definitiva delle prestazioni per l’anno di riferimento e al recupero dell’indebito calcolato.

Trattenute fiscali: addizionali regionali e comunali, conguaglio 2021 e tassazione 2022

Per quanto riguarda le prestazioni fiscalmente imponibili, sul rateo di pensione di agosto, oltre all’ IRPEF mensile, vengono trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2021. Queste trattenute sono infatti effettuate in 11 rate nell’anno successivo a quello cui si riferiscono.

Continua ad essere applicata anche la trattenuta per addizionale comunale in acconto per il 2022, avviata a marzo, che proseguirà fino a novembre 2022.

Prosegue, inoltre, sul rateo di pensione del mese di agosto il recupero delle ritenute IRPEF relative al 2021 laddove le stesse siano state effettuate in misura inferiore rispetto a quanto dovuto su base annua.

Infatti, nel caso di pensionati con importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici fino a 18.000 euro, per i quali il ricalcolo dell’IRPEF ha determinato un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro, la rateazione viene estesa fino alla mensilità di novembre (articolo 38, comma 7, legge 122/2010).

Per i redditi di pensione annui di importo superiore a 18.000 euro e per quelli di importo inferiore a 18.000 euro con debito inferiore a 100 euro il debito d’imposta è stato applicato sulle prestazioni in pagamento alla data del 1° marzo, con azzeramento delle cedole laddove le imposte corrispondenti siano risultate pari o superiori alle relative capienze.

Le somme conguagliate sono state certificate nella Certificazione Unica 2022.

Assistenza fiscale: conguagli da modello 730/2022

Nel mese di agosto vengono effettuate le operazioni di abbinamento delle risultanze contabili di cui ai modelli 730 per i pensionati/contribuenti che abbiano optato per INPS quale sostituto di imposta e i cui flussi siano pervenuti da Agenzia delle Entrate entro la data del 30 giugno scorso.

Sul rateo di pensione di agosto si procede: 

  • al rimborso dell’importo a credito del contribuente;
  • alla trattenuta, in caso di conguaglio a debito del contribuente. L’eventuale rateazione degli importi a debito risultanti dalla dichiarazione dei redditi deve obbligatoriamente concludersi entro il mese di novembre 2022; per cui, qualora la risultanza contabile sia stata ricevuta dall’Istituto nei mesi successivi a quello di giugno, non sarà possibile garantire il numero di rate scelto dal dichiarante per il versamento dei debiti d’imposta.

Infine, i contribuenti muniti delle credenziali necessarie che hanno indicato l’INPS come sostituto d’imposta per l’effettuazione dei conguagli del modello 730/2022, possono verificare le risultanze contabili della dichiarazione e i relativi esiti accedendo al servizio online Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino, presente sul istituzionale e disponibile anche nell’app INPS Mobile.