Ti trovi in:

Obbligo di unicità della posizione contributiva: accentramento contributivo

Il servizio pone obbligo di unicità della posizione contributiva. È rivolto ai datori di lavoro, ai rappresentanti legali che possono gestire adempimenti contributivi utilizzando la posizione esistente e comunicando i dati della nuova unità operativa.
Rivolto a:
Categorie
Amministrazioni, Enti e Aziende- Intermediari e consulenti
Cassa di appartenenza
-
Età
-
Il servizio è presente anche in

Pubblicazione: 3 aprile 2017 Ultimo aggiornamento: 14 settembre 2021

Cos'è

L’unicità della posizione contributiva, principio introdotto con la circolare INPS 31 dicembre 2010, n. 172 e poi divenuto obbligo con la circolare INPS 25 giugno 2014, n. 80, implica che la posizione contributiva sarà – eccetto alcuni casi particolari illustrati nella circolare INPS n. 172/2010 – unica, anche qualora il datore di lavoro costituisca successivamente nuove unità operative.

In tal senso, si era previsto un regime transitorio entro il quale i datori di lavoro e/o gli intermediari dovevano registrare nella Procedura Iscrizioni e Variazioni le unità operative alle quali abbinare i lavoratori facenti capo a matricole aziendali diverse e chiedere la chiusura delle posizioni contributive (matricole) secondarie.

A seguito delle disposizioni in tema di unicità, la procedura di Accentramento contributivo (sulla quale sono state fornite istruzioni con la circolare INPS 11 dicembre 2009, n. 124) è stata molto semplificata e le richieste di accentramento andranno in progressivo esaurimento, poiché la relativa autorizzazione riguarderà esclusivamente l’ipotesi di datori di lavoro che siano in possesso di più matricole aziendali con caratteristiche omogenee. In questo modo, le varie matricole verranno chiuse e il datore di lavoro effettuerà il versamento dei contributi per tutti i dipendenti su un’unica matricola.

A chi è rivolto

Il servizio è rivolto ai datori di lavoro, ai rappresentanti legali e agli intermediari autorizzati i quali, tramite la posizione contributiva unica, potranno gestire gli adempimenti contributivi utilizzando la posizione già esistente e comunicando i dati identificativi della nuova unità operativa.

La richiesta di accentramento contributivo delle posizioni aziendali già in essere va effettuata nell’anagrafica aziendale, all’interno della Procedura Iscrizione e Variazione azienda.

Come funziona

Nel caso in cui il datore di lavoro debba registrare le unità operative/produttive agganciate alla matricola DM (come si dirà nella prossima scheda), oppure nel caso in cui il datore di lavoro debba richiedere l’accentramento in quanto ancora in possesso di diverse posizioni aziendali (matricole DM) aventi inquadramenti omogenei, lo stesso utilizzerà la procedura telematica disponibile sul sito dell’INPS.

Documenti