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Progetti welfare – Invio documenti bando ITS

Il servizio permette di allegare documenti ai vincitori del bando per l’assegnazione di borse di studio per frequenza di Istituti Tecnici Superiori.
Rivolto a:
Categorie
Dipendenti pubblici- Pensionati
Cassa di appartenenza
-
Età
-

Pubblicazione: 2 novembre 2022 Ultimo aggiornamento: 14 aprile 2023

Cos'è

Il servizio permette di allegare i documenti ai vincitori del bando di concorso per l’assegnazione di borse di studio per la frequenza di Istituti Tecnici Superiori (ITS).

A chi è rivolto

Il servizio è dedicato ai potenziali vincitori ammessi con riserva, figli o orfani ed equiparati dei dipendenti e dei pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e dei pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici.

Come funziona

Entro il termine previsto dal bando, per ottenere il beneficio, il vincitore ammesso con riserva deve accedere al servizio ed effettuare i seguenti adempimenti:

  • dichiarare di essere iscritto al corso ITS prescelto;
  • dichiarare di non fruire per il medesimo anno solare di altre provvidenze analoghe erogate dall’Istituto, dallo Stato o da altre istituzioni pubbliche e private, in Italia o all’estero, di valore superiore al 50% dell'importo della borsa messa a concorso;
  • caricare la copia del contratto di locazione e di ospitalità intestato allo studente o al familiare, di cui lo stesso risulti fiscalmente a carico stipulato o rinnovato, ai sensi della legge 431/1998 ovvero di atto di assegnazione in godimento;
  • impegnarsi alla restituzione delle somme percepite nei casi di rinuncia previsti dal bando.

Entro il successivo termine previsto dal bando, per ottenere il pagamento del saldo, il vincitore deve:

  • dichiarare di accedere al secondo anno o, se è all’ultimo anno, dichiarare di aver ottenuto il diploma di Istruzione Tecnica Superiore, così come illustrato dal bando (il requisito non è richiesto per lo studente portatore di handicap ai sensi dell’articolo 3, commi 1 e 3, legge 104/92, ovvero invalido civile al 100% se maggiorenne);
  • dichiarare di non aver fruito, per il medesimo anno formativo, di altre provvidenze analoghe erogate dall’Istituto, dallo Stato o da altre istituzioni pubbliche e private, in Italia o all’estero, di valore superiore al 50% dell'importo della borsa messa a concorso.

Tutte le dichiarazioni devono essere accompagnate dal caricamento di copia del documento d’identità in corso di validità.

Tempi di lavorazione del provvedimento

Il termine per la definizione del provvedimento è stato fissato in 30 giorni dal Regolamento per la definizione dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi adottato dall’INPS ai sensi dell’art. 2 della legge n. 241/1990.

Nella tabella allegata al Regolamento sono riportati sia i termini di definizione dei provvedimenti stabiliti dall’Istituto superiori a quello di norma di 30 giorni, che l’indicazione del relativo responsabile.