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Decreto Rilancio: novità sui trattamenti di integrazione salariale

Decreto Rilancio: novità sui trattamenti di integrazione salariale

Pubblicazione: 15 luglio 2020 Ultimo aggiornamento: 1 febbraio 2021

La circolare INPS 10 luglio 2020, n. 84 illustra le novità apportate dal decreto-legge n. 34/2020, cosiddetto decreto Rilancio, in merito alle misure di sostegno del reddito nei casi di sospensione o riduzione dell'attività lavorativa per eventi riconducibili all'emergenza epidemiologica da Covid-19, nonché le ulteriori misure in materia di trattamenti di integrazione salariale introdotte dal decreto-legge 16 giugno 2020, n. 52.

La circolare elenca e spiega le innovazioni introdotte dai decreti-legge in esame e fornisce istruzioni circa la corretta gestione delle domande relative ai trattamenti previsti.

Nello specifico sono presenti informazioni su:

  • modifiche in materia di trattamento ordinario di integrazione salariale e assegno ordinario per la causale “Covid-19”;
  • modifiche alla cassa integrazione ordinaria per le aziende che si trovano in cassa integrazione straordinaria ai sensi dell’articolo 20 del decreto-legge n. 18/2020;
  • disciplina dell’assegno ordinario del Fondo di integrazione salariale (FIS);
  • assegno ordinario dei Fondi di solidarietà bilaterali e dei Fondi del Trentino e di Bolzano-Alto Adige di cui rispettivamente agli articoli 26 e 40 del D.lgs n. 148/2015;
  • assegno al nucleo familiare (ANF) per il periodo di percezione dell’assegno ordinario in relazione alla causale “Covid-19”;
  • trattamento di cassa integrazione a seguito di revoca del licenziamento per giustificato motivo oggettivo intimato dal 23 febbraio al 17 marzo 2020;
  • cassa integrazione speciale per gli operai e impiegati a tempo indeterminato dipendenti da imprese agricole (CISOA).