Contributi degli amministratori di enti locali

Gli amministratori degli enti locali, dopo vari provvedimenti normativi, risultano iscritti alla Gestione Separata e assimilati ai collaboratori coordinati e continuativi sia sul piano procedurale che operativo.

Hanno diritto al versamento dei contributi i seguenti amministratori locali:

• i sindaci;
• i presidenti di provincia, di comunità montane, di unioni di comuni e di consorzi fra enti locali;
• gli assessori provinciali e dei comuni con più di 10mila abitanti;
• i presidenti dei consigli comunali con più di 50mila abitanti, dei consigli provinciali e dei consigli circoscrizionali.

Secondo l’articolo 86, testo unico degli enti locali, gli amministratori locali che, all’assunzione dell’incarico, risultano iscritti a una gestione previdenziale di lavoro dipendente oppure non di lavoro dipendente ma in aspettativa retribuita, hanno diritto al versamento dei contributi direttamente nella loro gestione da parte degli enti locali.

Agli amministratori locali privi di lavoro dipendente viene invece riconosciuta annualmente una cifra precedentemente stabilita versata per quote mensili.

È possibile effettuare il pagamento dei contributi online all'INPS attraverso il servizio dedicato.