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Messaggio numero 1360 del 31-03-2021

Dettaglio

Direzione Centrale Ammortizzatori Sociali
Direzione Centrale Tecnologia, Informatica e Innovazione

Fondo di solidarietà del Trentino. Rilascio della procedura per la presentazione delle domande di prestazione integrativa all’indennità di disoccupazione NASpI (D.I. n. 103593/2019). Deliberazione del Comitato amministratore del Fondo n. 16017 del 16 marzo 2021

Premessa

Con la circolare n. 156 del 29 dicembre 2020 sono state illustrate le modifiche alla modalità di accesso e alla disciplina delle prestazioni ordinarie, integrative e straordinarie, contenute nel decreto interministeriale 9 agosto 2019, n. 103593, garantite dal Fondo territoriale intersettoriale della Provincia autonoma di Trento, denominato Fondo di solidarietà del Trentino.

Con il presente messaggio si comunica l’avvenuto rilascio in produzione della procedura d’invio delle domande integrative alla NASpI, disciplinate dall’articolo 8, comma 3, del decreto citato, e si richiamano le modalità per la presentazione delle stesse, già anticipate al paragrafo 4.2.4 della circolare n. 156/2020, alla quale si rinvia anche relativamente agli aspetti normativi della prestazione in argomento (beneficiari, contribuzione correlata, finanziamento, etc.). Si illustrano altresì le novità contenute nella deliberazione del Comitato amministratore del Fondo di solidarietà del Trentino n. 16017 del 16 marzo 2021, avente ad oggetto: “Disposizioni transitorie delle tutele integrative di cui all’art. 8, comma 3 del D.I. 9 agosto 2019, n. 103593” (Allegato n. 1).

1. La deliberazione n. 16017/2021 del Comitato amministratore del Fondo

La deliberazione n. 16017/2021 del Comitato amministratore del Fondo di solidarietà del Trentino specifica che, a causa della pandemia da coronavirus, che ha quasi azzerato l’attività lavorativa nei settori richiamati al comma 3 dell’articolo 8 del D.I. n. 103593/2019, e in via transitoria sino al 31 dicembre 2021, la disciplina delle prestazioni integrative viene dettagliata come segue:

1)   il requisito dell’anzianità lavorativa minima di 26 settimane anche non continuative fissato all’articolo 8, comma 3, del decreto interministeriale in commento, si matura considerando il periodo dal 10 agosto 2018 alla data della domanda, anche cumulando periodi lavorati presso diversi datori di lavoro purché appartenenti ai settori indicati al comma 3 del citato articolo 8;

2)   i periodi di anzianità lavorativa utili alla maturazione del requisito che dà accesso alla prestazione delle tutele integrative delle prestazioni connesse alla perdita del posto di lavoro vengono neutralizzati al fine di successive domande.

2. Modalità di presentazione della domanda di prestazione integrativa

Per l’accesso alla prestazione integrativa le aziende devono presentare domanda esclusivamente in via telematica indirizzata al Comitato amministratore del Fondo di solidarietà, tramite la Direzione provinciale di Trento.

Il servizio per l’invio telematico della domanda di assegno integrativo è disponibile nel portale INPS www.inps.it. ed è accessibile dalla scheda descrittiva della prestazione, denominata “Assegno integrativo”, reperibile tramite la funzione “Cerca” presente nella pagina principale. Nella scheda prestazione, in alto a destra, occorre cliccare il pulsante “Accedi al Servizio” e poi inserire le relative credenziali di accesso.

Il manuale per Aziende e Consulenti, recante le istruzioni per l’invio telematico delle domande, nonché per l’allegazione dei documenti richiesti, è disponibile all’interno dell’applicazione stessa.

L’azienda, al momento della presentazione della domanda, deve selezionare “Fondo Trentino”, allegando un prospetto con i dati analitici dei lavoratori, che costituisce parte integrante della domanda. Nella domanda non deve essere indicato l’importo della prestazione in quanto lo stesso è stimato in automatico dall’Istituto in base ai dati forniti dall’azienda medesima.

Completata l’acquisizione della domanda e confermato l’invio, la domanda verrà protocollata e sarà possibile stampare la ricevuta di presentazione, nonché il prospetto dei dati trasmessi.

Una volta deliberata dal Comitato amministratore del Fondo, la prestazione integrativa sarà erogata con le stesse modalità della NASpI.

                                          Il Direttore generale vicario

                                                 Vincenzo Caridi