Ti trovi in:

Transitare dai Vecchi Fondi Mutualità al Nuovo Fondo Mutualità (Gestione Mutualità Fondo ex IPOST)

Tutte le informazioni riguardanti il passaggio al Nuovo Fondo Mutualità, previsto per i dipendenti e per i pensionati di Poste Italiane SpA e delle società collegate.

img

Dettaglio

Pubblicazione: 3 aprile 2017 Ultimo aggiornamento: 8 novembre 2023

Con l’istituzione del Nuovo Fondo Mutualità non è più possibile iscriversi al Vecchio Fondo Mutualità. I dipendenti e pensionati di Poste Italiane SpA e società collegate che sono iscritti ai Vecchi Fondi Mutualità possono, tuttavia, transitare al Nuovo Fondo Mutualità.

Come funziona

I Vecchi Fondi Mutualità (Fondo Riposo e Fondo Vita), ai quali non è più possibile iscriversi, consentono di usufruire di:

  • contributi al ricorrere di determinate fattispecie (ad esempio, ricoveri ospedalieri, malattie croniche, protesi e malattie gravissime), in caso di decesso dell’iscritto o di un familiare a carico dell’iscritto stesso;
  • un contributo annuale per soggiorni estivi o per cure termali;
  • prestiti sotto forma di anticipazioni sui Fondi;
  • riscatto del capitale del Fondo Vita o del Fondo Riposo, al momento del pensionamento.

In base al comma IV dell’art. 2 dello Statuto del Nuovo Fondo Mutualità “è consentito il transito agli iscritti della vecchia gestione al Nuovo Fondo, scegliendo liberamente un nuovo capitale da sottoscrivere, che determinerà una nuova quota premio mensile. Il valore di riscatto della vecchia polizza verrà assorbito dal Nuovo Fondo ed andrà a cumularsi con la riserva che si genererà nella nuova gestione”.

L’iscritto può, quindi, decidere di transitare al Nuovo Fondo Mutualità, presentando una domanda d’iscrizione, quale dipendente o pensionato. Appena transitato al Nuovo Fondo, l’iscritto usufruirà immediatamente di tutte le provvidenze disponibili, comprese le anticipazioni sul Fondo, e di tutti i benefici previsti.

La riserva matematica accumulata sotto la vecchia gestione viene spostata nel Nuovo Fondo e si rivaluterà ogni anno dell'1,5%, oltre a cumularsi con la riserva che si genererà sotto la nuova gestione.

L’aderente al Nuovo Fondo Mutualità può scegliere il capitale da sottoscrivere e potrà chiedere, in qualsiasi momento a esclusione dell’anno d’iscrizione, le dimissioni dal Nuovo Fondo che saranno valide dal 1° gennaio dell’anno successivo alla presentazione della domanda di liquidazione del capitale.

Per maggiori informazioni è disponibile il Regolamento del Fondo Mutualità.