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Il servizio permette di richiedere la chiusura della posizione contributiva nei casi di cessazione a seguito di fusione per incorporazione o di cessazione di tutti i rapporti di lavoro subordinato che comportano obbligo d’iscrizione alla Gestione.
Rivolto a:
Categorie
Amministrazioni, Enti e Aziende
Cassa di appartenenza
-
Età
-

Pubblicazione: 3 aprile 2017 Ultimo aggiornamento: 26 marzo 2024

Cos'è

I datori di lavoro iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici devono richiedere la chiusura della posizione contributiva nei casi di:

  • cessazione, anche a seguito di fusione per incorporazione;
  • cessazione di tutti i rapporti di lavoro subordinato che comportano l’obbligo di iscrizione alla Gestione stessa.

A chi è rivolto

La comunicazione di cessazione deve essere inviata da:

  • enti e amministrazioni pubbliche;
  • soggetti privati, datori di lavoro di dipendenti iscritti ad almeno una delle Gestioni dedicate ai dipendenti pubblici, nei casi previsti dalla legge.

Come funziona

La comunicazione di cessazione deve essere inviata, unitamente alla documentazione necessaria a supporto, alla casella di posta istituzionale gestioneentigdp@inps.it

Tempi di lavorazione del provvedimento

Il termine per la definizione del provvedimento è stato fissato in 45 giorni dal Regolamento per la definizione dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi adottato dall’INPS ai sensi dell’art. 2 della legge n. 241/1990.

Nella tabella (PDF 205Kb) allegata al Regolamento sono riportati sia i termini di definizione dei provvedimenti stabiliti dall’Istituto superiori a quello di norma di 30 giorni, che l’indicazione del relativo responsabile.