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Pubblicazione: 6 marzo 2018 Ultimo aggiornamento: 6 maggio 2022
Cos'è
L’ammissione in ospitalità residenziale presso la Casa di riposo per marittimi “Giovanni Bettolo” di Camogli (GE) assicura all'ospite il seguente trattamento:
- uso della camera singola assegnata, completamente arredata, con servizi igienici al piano;
- servizio di ristorazione;
- uso della biancheria da camera e da sala;
- servizio di lavanderia e stireria della sola biancheria personale, secondo le modalità stabilite dalla direzione della struttura;
- utilizzo dei locali, degli spazi comuni e delle attrezzature in uso alla struttura;
- assistenza sociale, dietetica, medica, infermieristica. L'assistenza medica è assicurata limitatamente ad alcune ore, giornaliere o settimanali, fatte salve le prestazioni medico- generiche e specialistiche che la legge pone a carico del Servizio Sanitario Nazionale;
- utilizzazione di locali comuni, se disponibili, per servizi vari a diretto carico degli ospiti.
A chi è rivolto
La struttura ospita anziani autosufficienti che, almeno per una parte della loro vita, abbiano navigato. É aperta altresì ai coniugi superstiti di questi soggetti.
L’ammissione è riservata ai pensionati INPS – categoria Previdenza Marittima o pensione AGO (Assicurazione Generale Obbligatoria) liquidata con il computo di contribuzione per attività di navigazione – o titolari di pensione di reversibilità da categoria PM o da pensione AGO liquidata con il computo di contribuzione per attività di navigazione.
Come funziona
L’ammissione alla Casa di riposo “G. Bettolo” di Camogli prevede la partecipazione al relativo bando di concorso.
La struttura offre ospitalità a tempo indeterminato dietro pagamento di un contributo pari al 50% della mensilità di pensione (con esclusione della tredicesima mensilità), calcolata al netto dell’assegno per il nucleo familiare e delle ritenute erariali. I criteri di ammissione tengono conto della condizione economica e presuppongono l'accettazione e il rispetto di tutte le norme previste dal regolamento interno della casa di riposo. L'ospitalità può risolversi per dimissioni volontarie o per il venir meno del requisito dell'autosufficienza.
Il contributo a carico dell’ospite è versato tramite ritenuta sul trattamento pensionistico a cura della Direzione provinciale INPS di Genova, dove sono trasferite per competenza territoriale le pensioni degli ospiti.
Domanda
Requisiti
Prima di procedere alla compilazione della domanda occorre essere iscritti in banca dati, ossia essere riconosciuti dall’Istituto come “richiedenti” la prestazione.
Coloro che non risultino iscritti dovranno presentare domanda di iscrizione tramite i moduli PR190 (se superstite, tutore o erede) o AS150 (se pensionati). Il modulo, debitamente compilato, dovrà essere presentato dal richiedente alla sede provinciale INPS territorialmente competente:
- recandosi fisicamente alla sede INPS;
- inviando copia digitalizzata del modulo, a mezzo di posta elettronica certificata, all’indirizzo PEC della sede provinciale INPS o a mezzo di posta elettronica, all’indirizzo mail della sede provinciale INPS competente, con copia del documento di identità in corso di validità;
- inviando, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, il modulo, allegando copia del documento di identità valido;
- trasmettendo, via fax, al numero della sede provinciale INPS competente, copia del modulo, allegando copia del documento d’identità valido.
Gli indirizzi, numeri di fax, caselle di posta elettronica a cui inviare i predetti moduli sono reperibili nell’apposita sezione.
Quando fare domanda
La domanda deve essere presentata entro i termini previsti dal bando di concorso.
Come fare domanda
La domanda di partecipazione al soggiorno deve essere presentata online all’INPS attraverso il servizio dedicato.
Tempi di lavorazione del provvedimento
Il termine per la definizione del provvedimento è stato fissato in 30 giorni dal Regolamento per la definizione dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi adottato dall’INPS ai sensi dell’art. 2 della legge n. 241/1990.
Nella tabella allegata al Regolamento sono riportati sia i termini di definizione dei provvedimenti stabiliti dall’Istituto superiori a quello di norma di 30 giorni, che l’indicazione del relativo responsabile.