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Il servizio permette di richiedere, tramite Comunicazione Unica, la cancellazione o la cessione delle attività artigiane da parte dell’imprenditore ed è obbligatoria per imprese individuali o familiari e società di persone o di capitali.
Specifico per
Imprese individuali, imprese familiari, società di persone (SAS e SNC), società di capitali (SRL unipersonali e pluripersonali)

Pubblicazione: 3 aprile 2017 Ultimo aggiornamento: 12 settembre 2023

Cos'è

L’imprenditore artigiano deve cancellare o cedere l’attività tramite la Comunicazione Unica da presentare all’Albo imprese artigiane al fine di assolvere tutti gli adempimenti amministrativi previsti per il Registro delle imprese e per l’INPS ai fini previdenziali e assistenziali.

A chi è rivolto

 L’utilizzo della Comunicazione Unica è obbligatoria per:

  • le imprese individuali;
  • le imprese familiari;
  • le società di persone (SAS e SNC);
  • le società di capitali (SRL unipersonali e pluripersonali).

Come funziona

A partire dal 1° aprile 2010, per semplificare gli adempimenti amministrativi, è stato istituito il sistema di iscrizione “Comunicazione Unica per la nascita dell’impresa” (ComUnica). 

La Comunicazione Unica va presentata tramite applicazione online all’Albo imprese artigiane (quadro AA) sia per l’avvio di un’attività d’impresa sia per la sua variazione o cancellazione.

In caso di cancellazione, la Comunicazione Unica è obbligatoria per aggiornare le seguenti informazioni degli archivi del Registro delle imprese:

  • cessazione dell’impresa;
  • cessazione della società;
  • cessazione dalla carica di socio.

Tempi di lavorazione del provvedimento

Il termine ordinario per l’emanazione dei provvedimenti è stabilito dalla legge n. 241/1990 in 30 giorni. In alcuni casi la legge può fissare termini diversi.

Nella tabella sono riportati i termini superiori ai trenta giorni, stabiliti dall’Istituto con Regolamento.

La tabella, oltre ai termini per l’emanazione del provvedimento, indica anche il relativo responsabile.