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Liquidazione quota TFR (art. 43 bis, decreto-legge 109/2018)

Il servizio permette di presentare la domanda di liquidazione diretta ai lavoratori delle quote di TFR maturate durante i periodi di fruizione del trattamento. È rivolto ai responsabili delle procedure concorsuali.
Rivolto a:
Categorie
Amministrazioni, Enti e Aziende
Cassa di appartenenza
-
Età
-

Pubblicazione: 17 aprile 2023

Cos'è

Il servizio permette ai curatori fallimentari e ai commissari straordinari di aziende autorizzate alla fruizione della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS), ai sensi dell’articolo 44, decreto-legge 28 settembre 2018, n. 109, di presentare la domanda di liquidazione diretta ai lavoratori delle quote di TFR maturate durante i periodi di fruizione del trattamento.

A chi è rivolto

Ai responsabili delle procedure concorsuali.

Come funziona

Le aziende in fallimento o in amministrazione straordinaria ammesse alla fruizione del trattamento di integrazione salariale straordinaria, ai sensi dell’articolo 44, decreto-legge 109/2019, per le quali è prevista anche l’applicazione delle misure di esonero di cui all’articolo 43-bis del decreto citato, al termine del periodo autorizzato devono presentare domanda di liquidazione diretta ai lavoratori delle quote di TFR maturate durante la fruizione del trattamento CIGS.

L’importo richiesto in pagamento non può superare la stima indicata nel decreto di autorizzazione della misura.

Prima di inviare la richiesta di pagamento diretto, le aziende devono aver ottenuto l’applicazione delle misure di esonero secondo le indicazioni fornite nel messaggio 29 marzo 2022, n. 1400.

La domanda deve essere inoltrata attraverso il servizio online “TFR maturato in CIGS (art. 43 bis DL 109/2018) - domanda online”.

Qualora il numero dei lavoratori fosse elevato, è preferibile ricorrere alla modalità massiva di invio tramite file XML, utilizzando il servizio online “TFR maturato in CIGS (art. 43 bis DL 109/2018) - domanda XML”.

Entrambi i servizi online (invio singolo e invio massivo tramite file XML) sono disponibili in questa pagina nella sezione “Utilizza il servizio”.

Istruzioni tecniche per la creazione di file XML per domande massive

Le informazioni tecniche sono indicate nella documentazione allegata:

Prima di inviare i file XML, si raccomanda di:

  • effettuare una validazione del file rispetto al file di definizione xsd per verificare in anticipo la presenza di eventuali errori bloccanti di violazione sintattica che comporterebbero lo scarto del file;
  • verificare la qualità dei dati presenti nei file XML prodotti al fine di evitare richieste di integrazione documentale.

Il servizio online “TFR maturato in CIGS (art. 43 bis DL 109/2018) - domanda XML”, inoltre, consente la consultazione degli esiti delle lavorazioni dei file XML inviati, entro 24 ore dalla consegna dei singoli file.

Le dichiarazioni inviate in formato XML e correttamente acquisite, insieme ai relativi protocolli, sono consultabili dal servizio standard “TFR maturato in CIGS (art. 43 bis DL 109/2018) - domanda online” nelle apposite funzioni dedicate alla consultazione delle domande acquisite da tutti i canali di presentazione, sia standard che XML.

È possibile sottoporre quesiti di carattere tecnico riguardo alla compilazione dei file XML o alla gestione dei file di esito prodotti dalla procedura di acquisizione scrivendo alla casella istituzionale Info.FondoGaranzia@inps.it.