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Come fare per consultare gli oneri deducibili e detraibili comunicati dall’INPS ai fini della dichiarazione precompilata?

Pubblicazione: 22 giugno 2020 Ultimo aggiornamento: 30 maggio 2023

Cos'è

È il servizio che permette a tutti i cittadini contribuenti di verificare gli oneri detraibili e deducibili comunicati dall’INPS, entro il 28 febbraio di ciascun anno, all’Agenzia delle Entrate, per la predisposizione della dichiarazione precompilata dei redditi.

A chi è rivolto

Agli utenti che devono verificare quali oneri detraibili o deducibili INPS ha comunicato all’Agenzia delle Entrate, nell’anno di imposta di riferimento.

Di seguito, tutti gli oneri che INPS può includere nella comunicazione all’Agenzia delle Entrate:

  • contributi previdenziali e assistenziali versati:
    • in ottemperanza alle disposizioni di legge;
    • facoltativamente alla gestione della forma pensionistica obbligatoria di appartenenza, compresi quelli per la ricongiunzione di periodi assicurativi (art. 10, comma 1, lett. e del TUIR);
    • per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza personale o familiare (colf e badanti);
  • contributi alle forme di previdenza complementare (art. 10, comma 1, lettera e-bis) del TUIR);
  • premi di assicurazione sulla vita, causa morte e contro gli infortuni (art. 15 del TUIR);
  • quote di interessi passivi e relativi oneri accessori per mutui in corso (art. 15 del TUIR);
  • spese e rimborsi percepiti per la frequenza di asili nido;
  • contributi previdenziali e premi INAIL riscossi dall’INPS tramite lo strumento del “Libretto famiglia”, utilizzato dal committente per prestazioni di lavoro domestico;
  • recupero da parte dell’INPS verso soggetti non sostituiti (ai quali pertanto non rilascia la CU) di prestazioni indebitamente erogate che hanno concorso a formare reddito in anni precedenti.
    Queste prestazioni possono essere portate in deduzione dal reddito complessivo nell’anno di restituzione o, se in tutto o in parte non dedotte nel periodo d’imposta di restituzione, nei periodi d’imposta successivi (art. 10, comma 1, lett. d-bis) del TUIR; art. 1, comma 174, legge 27 dicembre 2013, n. 147);
  • contributi previdenziali restituiti ai non sostituiti, per i quali negli anni pregressi l’INPS ha comunicato la quota di onere deducibile all’Agenzia delle Entrate.

Come funziona

Il servizio è accessibile online con le proprie credenziali e permette la consultazione e la stampa degli oneri deducibili e detraibili già comunicati dall’INPS all’Agenzia delle Entrate da inserire nella dichiarazione precompilata.

La documentazione degli oneri:

  • è consultabile dalla data di apertura della dichiarazione precompilata da parte dell’Agenzia delle Entrate;
  • può essere stampata mediante l’apposito comando.

Questi oneri sono già ricompresi nella dichiarazione precompilata.

Il contribuente che si avvale della dichiarazione precompilata fornita dall’Agenzia delle Entrate è tenuto a verificare la corrispondenza dei dati contenuti nella dichiarazione con i dati esposti nel servizio online.

In caso di discordanza, dovrà procedere a modificare la precompilata sulla base dei dati forniti dall’ultima comunicazione rilasciata dall’INPS.

Per la documentazione da richiedere in qualità di persona delegata o di erede del titolare deceduto, non è possibile utilizzare il servizio.

In questi casi occorre rivolgersi alla sede INPS competente per la necessaria verifica documentale.

In caso di comunicazione effettuata da persona delegata, occorrono:

  • delega necessaria all’INPS per poter rilasciare la certificazione;
  • copie dei documenti di riconoscimento dell’interessato e del delegato.

In caso di erede, invece, è indispensabile:

  • dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà;
  • copia del proprio documento di riconoscimento.