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L’INPS al Meeting di Rimini (20-25 agosto 2024)

Pubblicazione: 27 agosto 2024 Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2024

“Uno degli obiettivi dei prossimi anni per l'INPS sarà quello di comunicare e raggiungere le nuove generazioni, informando e creando maggiore consapevolezza rispetto al futuro previdenziale e all’obiettivo di costruire un ‘salvadanaio’. Allargare la base contributiva è fondamentale per la sostenibilità del sistema”. Lo ha affermato il Presidente dell’INPS Gabriele Fava al Meeting di Rimini, dove l’Istituto ha presentato i contenuti del “Progetto giovani” che partirà a ottobre con l’obiettivo di avvicinare la platea dei giovani nella fascia d’età 18-34 anni al mondo della previdenza.

L’Istituto è stato presente all’evento promosso dalla Fondazione per la sussidiarietà con uno stand e un presidio informativo dalla Direzione centrale Comunicazione e dalla Direzione regionale Emilia-Romagna, con il supporto operativo della Direzione provinciale di Rimini e delle altre strutture territoriali, in cui numerosi visitatori del Meeting hanno avuto la possibilità di usufruire di servizi e di una consulenza personalizzata.

Due i momenti di incontro con il pubblico del Meeting per l’Istituto. Mercoledì 21 agosto il Presidente Fava ha preso parte al talk "Vivere di più, vivere meglio? Il welfare al bivio", promosso dalla Fondazione per la sussidiarietà, che ha visto la partecipazione di Sabrina Nuti, Rettrice della Scuola superiore Sant'Anna di Pisa, S.E. Mons. Vincenzo Paglia, Presidente Pontificia Accademia per la Vita, e Giorgio Vittadini, Presidente Fondazione per la sussidiarietà.

Giovedì 22, invece, è stata presentata l’app Contaci, una delle iniziative previste nel più ampio Progetto giovani. L'obiettivo della campagna di educazione previdenziale e dell'app Contaci è di integrare il set informativo con strumenti più smart e di facile utilizzo, con l'obiettivo di dimostrare ai giovani che avranno una pensione pubblica e che l'importo della stessa dipenderà dal loro percorso lavorativo; nel sistema contributivo l'obiettivo principale è l'aumento del montante contributivo su cui sarà calcolata la pensione e l'età di uscita (più è alta, maggiore sarà l'importo della pensione).

Nella presentazione del progetto e dell'app, il Presidente INPS è stato affiancato dal Direttore centrale Pensioni, Vito La Monica, dal Dirigente dell'area informatica, Gianluigi Raiss, dal Direttore regionale INPS dell'Emilia-Romagna, Francesco Ricci e dal dirigente scolastico regionale Bruno Di Palma.

"Il passaggio al sistema di calcolo contributivo delle pensioni, a distanza di quasi 30 anni dalla grande riforma pensionistica del 1995, rende assolutamente necessario un maggiore dialogo anche con il mondo giovanile interessato più di altri agli effetti relativi al nuovo calcolo delle pensioni", aggiunge La Monica.

“Il pilastro su cui l'INPS vuole impostare il suo rapporto coi giovani, nell'ottica del cosiddetto welfare generativo, è l'attenzione all'estratto conto previdenziale, che va gestito come un vero e proprio salvadanaio e consultato, tramite gli strumenti telematici a disposizione della cittadinanza, con regolarità lungo tutta la carriera lavorativa, sia per controllare la regolarità e correttezza dei versamenti contributivi che per le valutazioni in ordine al ricorso alla previdenza complementare", conclude Fava.

Nella mattina del 22 agosto si è tenuta la visita del Presidente Fava, insieme al consigliere di Amministrazione Antonio Di Matteo, al Direttore centrale Pensioni Vito La Monica e al Direttore regionale Emilia-Romagna Francesco Ricci, alla sede INPS di Rimini, dove c’è stato anche un momento di incontro con i dirigenti della Regione e i dipendenti della Direzione provinciale.