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Pubblicazione: 4 agosto 2020 Ultimo aggiornamento: 1 febbraio 2021
Il decreto Rilancio, modificando il decreto Cura Italia, ha disposto che l’INPS possa anticipare una parte dei trattamenti di integrazione salariale in deroga per il prolungamento oltre le nove settimane. Il datore di lavoro può chiedere che l’Istituto, verificato il rispetto dei limiti di spesa previsti nel decreto, provveda al pagamento diretto della prestazione nella misura del 40% delle ore autorizzate nell’intero periodo.
Le prestazioni interessate da questa possibilità sono:
- Cassa Integrazione Ordinaria (CIGO)
- Cassa Integrazione in Deroga (CIGD)
- Assegno Ordinario (ASO) dei Fondi di Solidarietà.
La nuova domanda di Cassa Integrazione in Deroga (CIGD) può essere trasmessa all’INPS dal 18 giugno 2020.
L’Istituto autorizza le domande e dispone l'anticipazione del trattamento entro 15 giorni dal ricevimento delle domande stesse.
Il datore di lavoro, dal canto suo, dovrà inoltrare la domanda entro 15 giorni dall'inizio del periodo di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa, al fine di non vanificare l’obiettivo che la norma si prefigge, che è quello di garantire una disponibilità economica al lavoratore nel più breve tempo possibile.
Nel manuale “Pagamento anticipato del 40% delle integrazioni salariali” allegato sono illustrati i passaggi e i dettagli per inoltrare la domanda.