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Pubblicazione: 11 luglio 2023
Il messaggio 7 luglio 2023, n. 2570 fornisce chiarimenti in relazione al nuovo servizio di presentazione della domanda di NASpI. Il messaggio interviene anche alla luce di alcune segnalazioni in ordine alla difficoltà di perfezionare l’inoltro della domanda di NASpI da parte di utenti per i quali risulta l’iscrizione alla Gestione separata INPS.
Il nuovo servizio si è evoluto ed effettua, in particolare, controlli automatici svolti in modalità sincrona sulla base dei dati disponibili per l’Istituto.
Nel momento della compilazione della domanda, il sistema rileva dagli archivi istituzionali, tra gli altri, i seguenti dati:
- iscrizione ad Albi professionali e/o Ordini e Casse professionali;
- iscrizione alle Gestioni autonome INPS dei lavoratori artigiani e degli esercenti attività commerciali;
- titolarità di partita IVA;
- iscrizione alla Gestione separata INPS.
In riferimento all’iscrizione alla Gestione separata INPS, nel caso in cui sia rilevata dagli archivi dell’Istituto, per perfezionare la presentazione della domanda, l’assicurato che risulti iscritto, ma che abbia cessato i rapporti di lavoro o l’attività per i quali è obbligato alla suddetta iscrizione, è comunque tenuto a compilare la sezione “Dichiarazione attività lavorativa”, indicando, nell’apposito campo “Reddito previsto per il 2023”, il reddito annuo presunto che in tale caso è pari a zero.